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Giovanissimi Regionali GIR.D - Giornata n. 12

Settignanese-Montelupo 2-1

ARBITRO: Imad El Mnisri di Firenze
RETI: Gjiokolaj, Hassan, Bova
La Settignanese si regala una domenica fantastica e si prende una vittoria importantissima per la sua classifica e per il morale: il Montelupo finisce ko al Romagnoli, terreno di gioco sul quale i rossoneri avevano ottenuto un solo successo, contro la Poliziana. Stavolta però la formazione di Romei offre una prestazione di grande spessore, specialmente in fase difensiva, riuscendo a contenere il gran potenziale offensivo degli ospiti nelle cui fila Lambardi è una costante minaccia. Sono proprio i ragazzi di Masi a partire meglio, passando in vantaggio con Bova che coglie di infilata la disattenta retroguardia rossonera e porta avanti i suoi. Per il Montelupo la gara sembra tutta in discesa. Così non è però, perché la Settignanese non si scompone e inizia pian piano a contrastare con sempre maggiore efficacia gli avversari in ogni zona del campo, fino a pervenire al pareggio. Hassan, fra i migliori in campo, penetra in area di rigore avversaria e viene atterrato, l'arbitro indica il dischetto sul quale si presenta Gjokolaj che angola tantissimo il tiro, Nocini azzecca la parte giusta ma non basta. Da qui alla fine del primo tempo il Montelupo prova a riportarsi in vantaggio ma non sfonda, mentre sul fronte opposto i locali impegnano ancora Nocini che compie un autentico miracolo distendendosi in tuffo sul tiro angolatissimo scoccato da Serna. Dopo un primo tempo molto divertente e ben giocato dalle due squadre, specialmente dai locali, la ripresa risulta molto più tattica e bloccata. Il Montelupo prova a riportarsi in vantaggio e forzare il ritmo, ma trova sempre gli avversari pronti a ribattere colpo su colpo; la gara resta così in bilico ed è una partita che si decide tutta dal dischetto. Al 61' infatti l'arbitro assegna il secondo rigore di giornata per punire un fallo in area ai danni di Gjokolaj, lo stesso calciatore ospite locale si presenta sul dischetto ma Nocini compie un grandissimo intervento e sventa La minaccia. Il copione però si ripete a tempo quasi scaduto perché lo scatenato Hassan - lanciato a rete -evita anche il portiere avversario che lo atterra; l'arbitro indica per la terza volta il disco dagli undici metri sul quale, in un silenzio irreale, si porta lo stesso Hassan che non sbaglia. Poco dopo la battuta al centro arriva il triplice fischio di chiusura, un suono amaro per il Montelupo, dolce per la Settignanese che può far partire la festa.
Calciatoripiù: Maruca, Hassan, Gjokolaj
(Settignanese); Nocini (Montelupo).
Figline 1965-Bibbiena 3-1

ARBITRO: Emanuele Di Giovanni di Valdarno
RETI: Goci, El Anbari, Passerini, Del Lama
Non sbaglia il Figline in uno scontro diretto importante per le proprie ambizioni di salvezza: la squadra di Cardi batte il Bibbiena e si porta fuori dalla zona rossa della classifica. Merito anche di un'ottima partenza: all'8' El Anbari spreca da pochi passi, poco dopo Scala impegna Bachini nella deviazione in corner. Il portiere ospite è attento anche su Fabris al 20', e sono tutte qui le occasioni importanti del primo tempo. Decisamente più accesa la ripresa, nella quale i ragazzi di Necci provano a sorprendere la difesa avversaria medianti lanci lunghi alla ricerca dei propri attaccanti. Al 18' però l'incontro si sblocca in favore del Figline: Sartoni pesca in profondità Fabris che batte a rete, Bachini s'oppone nuovamente ma deve arrendersi al tap in di Goci. Il momento è propizio per i padroni di casa, che raddoppiano tre minuti più tardi grazie al gran colpo di testa di El Anbari, pescato in area dal corner ben battuto da Scala. Al 28' arriva anche il tris: decisivo un altro calcio d'angolo, con Scala che stavolta trova l'inserimento del neo entrato Passerini, bravo a insaccare sul primo palo. Succede tutto nel giro di pochi minuti dunque, visto che al 30' il Bibbiena prova a rientrare in partita per mezzo d'un rigore trasformato da Del Lama. Il tempo a disposizione degli ospiti è però troppo poco: senza faticare più di tanto il Figline conduce in porto il risultato, conquistando una vittoria importantissima.
Foiano-Rinascita Doccia 1-0

ARBITRO: Marco Romanelli di Arezzo
RETI: Losanno
Nono risultato utile consecutivo per il Foiano, che nel proprio stadio batte il Rinascita Doccia e rimane secondo in classifica sempre con un occhio al Terranuova Traiana, distante un solo punto dopo alla luce dei risultati maturati in questo turno. Il primo tempo scivola via senza particolari sussulti. Il Foiano tiene maggiormente il controllo del gioco, mentre il Doccia si chiude con ordine. L'unica vera occasione è del Foiano e arriva su palla inattiva: una punizione tagliata dalla trequarti mette in difficoltà il portiere ospite, che sbaglia l'uscita, ma la difesa del Doccia riesce a salvare sulla linea evitando lo svantaggio. La partita si sblocca nel secondo tempo, precisamente al 42'. Geppetti riceve sulla fascia e pennella un cross morbido in area con il portiere del Doccia che esce in ritardo e Losanno, più lesto di tutti, anticipa di testa insacca l'1-0. Il Doccia prova a reagire, alzando il baricentro e lasciando inevitabilmente qualche spazio alle ripartenze del Foiano. I padroni di casa sfiorano il raddoppio con una traversa colpita da Giramondi, mentre l'occasione più nitida per gli ospiti arriva su una palla rimessa dentro da destra: Barbacci controlla in area e calcia di prima, ma il tiro termina alto sopra la traversa, vanificando l'opportunità per il pareggio. Nel finale il Foiano va nuovamente vicino al raddoppio con un contropiede perfetto condotto da Pacchi, che incrocia bene ma trova lo specchio di Fedini. Con questo ribaltamento di fronte si chiude la gara sul risultato di 1-0.
Calciatoripiù: Muca
(Rinascita Doccia); Losanno, Maisto, Bonucci (Foiano).
Sporting Arno-Olmoponte Santa Firmina 0-0

ARBITRO: Ziad Salah Ahmed Shehata di Firenze
Nessun gol, ma non per questo nessuna emozione: tra Sporting Arno e Olmoponte finisce a reti inviolate, ma è stata una partita vera, molto combattuta. La gara si accende subito: al 2', Sandroni scappa sulla destra sorprendendo la retroguardia rosanero, arriva sul fondo e mette un cross perfetto in mezzo, sul quale Apa si avventa con decisione, ma il suo tiro si stampa sulla parte alta della traversa, facendo tremare lo Sporting. La risposta della squadra di casa è immediata: un minuto dopo, una bella azione manovrata libera Selvaggio a tu per tu con il portiere, ma l'attaccante, forse tradito dall'emozione, si fa ipnotizzare e non riesce a superarlo. Il match resta vivace e molto combattuto soprattutto a centrocampo, con continui ribaltamenti di fronte e contrasti decisi. Al 15' ci prova Matija dalla lunga distanza, tentando di sorprendere il portiere con una conclusione potente, ma il pallone termina a lato. Si va così alla fine del primo tempo e dopo due minuti di recupero, l'arbitro manda le squadre negli spogliatoi sullo 0-0. La ripresa riparte sullo stesso spartito del primo tempo, con equilibrio e poche vere occasioni da gol nella fase iniziale. Al 60' lo Sporting ha una buona chance su calcio d'angolo: Riggi svetta di testa ma non vede il compagno meglio piazzato alle sue spalle, la palla viene respinta fuori area, Ciolfi prova la conclusione, che però non inquadra lo specchio della porta. Nel finale è però l'Olmoponte a dare l'impressione di crederci di più, conquistando un paio di punizioni dalla trequarti che mettono in difficoltà la difesa dello Sporting, costretta a liberare con qualche affanno. Quando la gara sembra avviata verso il pareggio senza ulteriori emozioni, all'ultimo minuto di recupero lo Sporting costruisce l'occasione più pericolosa: dalla catena di destra Izzo arriva sul fondo e crossa al centro, la difesa respinge corto e Matija, dal limite, calcia a botta sicura; il pallone però sfila di poco a lato, dando a tutti l'illusione del gol. Dopo questa ultima grande chance non c'è più tempo e il triplice fischio sancisce uno 0-0 che, per quanto visto in campo, può essere considerato un risultato sostanzialmente giusto. Entrambe le squadre hanno avuto opportunità importanti ma sono mancate di cinismo sotto porta, lasciando il rammarico per le occasioni sprecate.
Calciatoripiù:
nei locali spicca ancora una volta Del Percio, sempre più leader della squadra, bravo a dare equilibrio e personalità in mezzo al campo; segnaliamo con piacere anche il rientro in campo dopo un mese e mezzo abbondante di Senatori (Sporting Arno); tra gli ospiti, merita una menzione speciale Sandroni, costante spina nel fianco sulla fascia destra, le cui accelerazioni hanno più volte messo in difficoltà la difesa di casa (Olmoponte).
Signa-Terranuova Traiana 1-0

ARBITRO: Marco Palloni di Firenze
RETI: Autorete
Mezzo scossone in vetta, il Terranuova Traiana cade inaspettatamente in trasferta contro un sorprendente Signa, che senza se e senza ma fa una vera e propria impresa. E sorride il Foiano, che fa il suo battendo col minimo sforzo il Rinascita Doccia e si porta a -1 proprio dalla capolista. La partita è bellissima, con un Signa che ritrova la vittoria dopo due sconfitte consecutive: partita letteralmente perfetta quella dei ragazzi di Alessio Michelini, per impegno, dedizione e voglia di vincere. La partita è sbloccata da una grande giocata di Laci, che dalla riga di fondo entra in area e mette una palla forte in mezzo che un difensore ospite devia inavvertitamente nella sua porta, spiazzando il portiere. Un Signa vorace già pochi minuti dopo ha la palla del raddoppio con Guida, ma Vitrone si supera deviando in angolo. Nel secondo tempo un Terranuova Traiana molto più in palla relega per lunghi tratti il Signa nella sua metà campo, ma di fatto non riesce quasi mai a rendersi davvero pericoloso, se non con alcuni tiri dalla distanza che il portiere dei canarini Cortigiani è bravo a controllare. Addirittura, è il Signa a costruire due grosse occasioni da gol in contropiede con Burgio e Guida, ma Vitrone nega loro il raddoppio. Nei dieci minuti finali il Signa resta in dieci uomini a causa dell'espulsione rimediata da Kocaj, ma con grande forza di volontà resta aggrappata allo stretto vantaggio e al triplice fischio può far esplodere la festa per una vittoria certamente inaspettata, ma d'altronde fortissimamente voluta e per questo davvero meritata.
Audace Galluzzo-San Piero A Sieve 1-3

ARBITRO: Giovanni Nocentini di Firenze
RETI: Esposito, Cucchi, Seneci, Care
Il San Piero a Sieve cerca e trova quella continuità di cui aveva bisogno espugnando con un bel tre a uno il difficile campo del Galluzzo; i locali incappano in una giornata storta e in una sconfitta che brucia, pur al cospetto di un avversario in un ottimo momento di forma. Il Galluzzo però parte bene e ha subito un paio di occasioni da rete, si rende pericoloso anche il San Piero con un paio di contropiedi non sfruttati al meglio, Ndiaye, Cucchi e Cerbai sono una minaccia quando innescano la profondità. Il primo tempo risulta così vivace ma si chiude sullo 0-0. Al ritorno in campo per il secondo tempo il San Piero si dimostra gagliardo e reattivo, e passa in vantaggio dopo pochi minuti con una bella azione in contropiede del numero 9 Cucchi. Nel momento più difficile, spazio per la bella reazione del Galluzzo, che pareggia poco dopo con Esposito, bravo a superare il portiere avversario con un bel pallonetto da posizione favorevole. Il San Piero si rende pericoloso con un colpo di testa di Ndiaye, che colpisce la traversa, e a pochi minuti dal termine torna in vantaggio con un bel gol di Seneci. A chiudere i conti nei minuti di recupero - e ad impreziosire la vittoria esterna dei mugellani - ci pensa il subentrato Carè, che buca la difesa rivale fissando il risultato sul definitivo uno a tre.
Limite E Capraia-Rondinella Marzocco 0-1

ARBITRO: Riccardo Caponi di Empoli
RETI: Nebiu
Vittoria di misura per la Rondinella Marzocco sul Limite e Capraia. I padroni di casa confermano anche in questa gara la difficoltà a segnare: cinque le gare consecutive senza gol. Gli ospiti invece continuano a macinare risultati utili e si mantengono vicini alle zone di testa. La gara parte in equilibrio, con poche situazioni realmente pericolose. La prima chance è proprio per il Limite: Naviganti si accentra, serve Pulidori che al momento del tiro non trova lo specchio e di destro calcia a lato. La Rondinella risponde con un fraseggio rapido sulla trequarti che apre spazi tra le linee, preludio al gol che arriva al 30'. L'azione nasce da centrocampo e si sviluppa con due scambi rapidi al limite dell'area; la palla filtrante libera Nebiu davanti al portiere e l'attaccante non sbaglia, piazzando la sfera sul palo sinistro per lo 0-1. Il Limite prova a reagire ma fatica a trovare varchi nelle maglie strette degli ospiti, che chiudono il primo tempo con merito in vantaggio. Nella ripresa sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi, Naviganti si accentra e prova il tiro dal limite, ma Valdambrini è ben piazzato e blocca in due tempi. La Rondinella, abbassando il baricentro, punta invece sulle ripartenze e sfiora il raddoppio con un'occasione di Cerbai: scappa dietro la difesa e si presenta da solo davanti a Nunziati, che però compie una grande parata e tiene in vita i suoi. Nel finale gli ospiti gestiscono con ordine, chiudendo ogni linea di passaggio e portando a casa il risultato.
Calciatoripiù: Maccanti
(Limite e Capraia), Degl'Innocenti, Maionchi (Rondinella).
Unione Pol. Poliziana-Casentino Academy 0-12

Non sbaglia il Casentino Academy nel posticipo della dodicesima giornata. Il match in casa della Poliziana finisce con un rotondo 0-12, un risultato che non lascia molto margine alle interpretazioni: gli ospiti hanno sempre avuto in mano il pallino del gioco e le reti sarebbero forse potute essere anche di più. Il primo tempo vede il Casentino prendere immediatamente in mano le redini dell'incontro, riversandosi nella metà campo avversaria. E già dopo pochi minuti la squadra ospite va in vantaggio con la prima delle cinque reti di Gabriele Macconi. Subito dopo la rete la Poliziana ha una buona chance, ma è solo un episodio. Da lì la gara torna saldamente in mano agli ospiti, che chiudono la prima frazione sul 4-0, per poi dilagare nella ripresa. Grande giornata per Gabriele Macconi, che fa un bel balzo in classifica cannonieri assieme al compagno di reparto Kuqica, anche lui in grande spolvero. Gara a senso unico e tre punti molto importanti per il Casentino, che sale al secondo posto a pari punti con il Foiano e accorcia sul Terranuova Traiana primo, sconfitto dal Signa sul proprio terreno.
Calciatoripiù: Gabriele Macconi
e Kuqica si prendono la palma di migliori in campo, ma tutta la squadra ha brillato (Casentino Academy).