ARBITRO: Marco Romanelli di Arezzo
RETI: Restivo, Ronni, Ndiaye
Seconda vittoria in campionato per il San Piero e Sieve contro un Olmoponte che, nonostante una prestazione di carattere, non riesce portare a casa il primo punto dopo quattro giornate. La prima frazione di gioco viaggia sui binari dell'equilibrio per la maggior parte del tempo, con le due squadre che hanno un'occasione per parte: Per l'Olmoponte Apa mette alto a due passi dal portiere e dall'altra parte il San Piero si vede respinto un ottimo tiro dall'estremo difensore avversario. Il match si sblocca a 5 minuti dalla fine del primo tempo con Ronni che, sugli sviluppi di un corner, insacca l'1-0 per gli ospiti. Il secondo tempo vede subito un arrembante San Piero che spinge però senza trovare il raddoppio, almeno fino a 10'dalla fine quando Ndiaye finalizza una ben condotta azione di contropiede. Poco dopo l'Olmoponte riesce ad accorciare le distanze con un gran gol di Restivo: palla verticale verso la parte sinistra del limite dell'area col giocatore che controlla e calcia mettendo la palla sotto l'incrocio dei pali. In virtù del gol i padroni di casa provano a spingere per cercare il pareggio, ma la partita si chiude sul risultato di 1-2. Un altro successo per i ragazzi di Guidi che, dopo qualche piccola incertezza iniziale, stanno iniziando a sprigionare appieno il loro potenziale. Calciatorepiù: Ndiaye (San Piero a Sieve).

ARBITRO: Ammar Lakbuichy di Firenze
RETI: Galli, Muca
Continua la serie nera fra le mura amiche per la Rondinella, battuta 2-0 dal Rinascita Doccia. Ancora prima del calcio di inizio l'infortunio di Maionchi durante il riscaldamento costringe mister Sodini a ridisegnare il centrocampo inserendo Vezzosi e spostando Cerbai a dare mano a Rossetto. E' proprio Cerbai ad aprire le danze al 4' con un pallonetto volto a superare Tusha. Il pallone però finisce sul fondo. Alla fiammata della Rondinella risponde però subito il Doccia che impegna Mazzoni e prende pian piano possesso del centrocampo, nonostante il gran lavoro di Rossetto che a fine partita risulterà il migliore in campo dei suoi. I rossoblù non riescono però a concretizzare nè con Torriti, nè con con Barbacci che colpisce il palo. La Rondinella risponde con Fei, che scende sulla fascia sinistra e mette al centro per l'accorrente Cerbai che colpisce al volo ma la palla finisce poco sopra la traversa. I padroni di casa ci provano anche con Vezzosi che davanti a Tusha non riesce ad imprimere sufficiente forza al pallone e il portiere blocca senza problemi. Sullo scadere nel primo tempo regolamentare, proprio quando le squadre sembrano già con la testa agli spogliatoi, Galli si impossessa del pallone e si presenta di fronte a Mazzoni, colpendo a colpo sicuro e spedendo la palla in rete. Ad inizio secondo tempo mister Sodini tenta la carta Degl'Innocenti che ci prova subito con una discesa sulla fascia sinistra per poi metterla in mezzo, dove Fei viene anticipato dal difensore ospite che rischia l'autorete ma viene salvato dal palo. Iniziano i cambi per entrambe le squadre ed è ancora il Doccia farsi pericoloso con Isidori, che costringe Mazzoni a deviare in angolo. Sul corner successivo Graziani, di testa, colpisce il palo e poi la difesa biancorossa libera. Il raddoppio del Doccia arriva poco dopo: Cantini interviene di testa, allungando la traiettoria di un cross a spiovere in area, sul pallone si avventa Mazzoni che di pugno anticipa l'attaccante ospite e spedisce la sfera in fallo laterale. Secondo l'arbitro, però il contatto fra portiere ed attaccante è irregolare e lo punisce con la massima punizione. Sul dischetto si presenta Muca il cui tiro impatta sulla traversa. L'attaccante rossoblu è il primo ad avventarsi sul pallone spedendolo in rete; l'arbitro non si accorge che a calciare in porta è lo stesso giocatore che aveva calciato il rigore e convalida il gol. E' un duro colpo per i padroni di casa che fino a quel momento erano comunque rimasti in partita e che vedono scorrere inesorabilmente il cronometro anche se provano a ripartire la partita con Perna il cui colpo di testa su calcio d'angolo finisce di poco a lato. Al triplice fischio finale gli ospiti festeggiano un vittoria che li proietta nelle parti alte della classifica, mentre i padroni di casa anche stavolta pagano alcune sbavature difensive e una mancata concretezza negli ultimi metri. .
Calciatoripiù : per la Rondinella Marzocco Rossetto ; per il Rinascita Doccia Gabellieri .

ARBITRO: Mirko Rossi di Siena

Nulla di nuovo dal punto di vista dei risultati per la Poliziana, al cospetto del Montelupo che conferma la sua ottima performance di questo inizio di stagione mantenendosi sola al comando, unica squadra a punteggio pieno del girone. Cambia qualcosa invece sulla direzione tecnica per quanto riguarda il sodalizio montepulcianese con il passaggio delle consegne da Enrico Manieri al nuovo allenatore Amedeo Massarelli che in settimana inizierà a dirigere i pochi ragazzi classe 2011 a disposizione che la società si sta impegnando ad integrare con l'indispensabile supporto dei 2012. A ruolo di portiere tra i pali retrocede Manuel Arena che, nonostante lo score al passivo, si sta integrando abbastanza bene, ovviamente ampi sono i margini di crescita. Bene gli under 14 tra cui si distinguono Guglielmi che da solo ha trascinato per quanto ha potuto i suoi all'attacco mettendo a segno un calcio di rigore nel secondo tempo, penalty concesso per un fallo su Grifoni. Certamente non si attendono grandi cose ma piccoli passi in avanti per cercare di equilibrare la barca e renderla più competitiva con le compagini avversarie che fino a questo momento hanno maramaldeggiato nell'area poliziana. Il Montelupo non è stato certamente da meno sfiorando già il vantaggio nei primissimi secondi di gioco. Al 6' occasionissima per Lambardi che solo in area non sfrutta un traversone tirando altissimo. Arena pochi secondi dopo alza in corner una fiondata di Cintelli. Al 10' il Montelupo si porta in vantaggio, un'imbucata di Lambardi vede la palla schizzare verso destra e diventare preda di Marcoionni che si porta sul fondo, palla in mezzo dove Bova accomoda in rete. Non passano che quattro minuti e su azione dalla bandierina il Montelupo raddoppia al termine di un batti e ribatti proprio sulla linea di porta c'è il tocco decisivo ancora del numero nove amaranto. La Poliziana cerca di liberarsi dell'assedio fiorentino ed al 19' esce allo scoperto con Grifoni che varcato il centrocampo viene steso senza complimenti da Scali che si becca un inutile giallo. Il Montelupo intorno al 26' vede una conclusione da posizione molto decentrata di Pieraccioli che si impenna sopra la traversa e quindi un tiro da dentro l'area di Lambardi che colpisce il paletto di sostegno. Pochi secondi prima del fischio finale un'azione di rimessa blanda da parte dei padroni di casa viene intercettata da Ceriello che serve Bova il cui destro dal limite si insacca nell'angolino basso alla destra di Arena con la tripletta che matura per il centravanti amaranto. Nel secondo tempo dopo quattro minuti il Montelupo spinge forte e dopo una traversa colpita da Gazzarrini e una parata di Arena su tentativo di Marcoionni, arriva il quarto gol firmato da Lambardi che recupera una palla intercettata da Meacci su una conclusione da fuori di Riccardo Guerri e gonfia la rete con un diagonale. Al 44' il break dei padroni di casa che sfruttano un lancio lungo dalle retrovie che innesca la fuga di Guglielmi, finta ai venti metri e conclusione respinta da Nocini; Guglielmi lotta stoicamente e quindi passa a Grifoni, che entra in area e va giù tra tre avversari. È calcio di rigore che Guglielmi trasforma portando qualche sorriso tra i suoi. Entra a questo punto in scena Cotoneschi, in campo da qualche minuto, che dopo aver impegnato Arena in corner, al 51' sigla il quinto gol per il Montelupo sfruttando un'apertura sul velluto di Gazzarrini ed una volta entrato in area supera Arena con una conclusione in diagonale. La Poliziana al 68' si conquista il suo primo ed unico angolo dell'incontro sui cui sviluppi Nocini allontana smanacciando la palla altrimenti destinata in fondo al sacco. Parte subito in contropiede il Montelupo che Gazzarrini non sfrutta grazie ad Arena che limita i danni. In pieno recupero la sesta marcatura da parte degli amaranto, spazio infatti per la doppietta di Cotoneschi che sfrutta una discesa sulla sinistra di Riccardo Guerri ed un cross dal fondo di un altro compagno per appoggiare comodamente in rete da due passi.

(GiRu)

ARBITRO: Rares Daniel Stoian di Arezzo
RETI: Fabris
Nuova vittoria per il Figline, ancora imbattuto in campionato e capace stavolta di avere la meglio nei confronti del Galluzzo, ottenendo tre punti che gli permettono di rimanere nell'orbita delle prime posizioni. La squadra di Cardi parte forte e costruisce la prima occasione dopo soli tre minuti, con Scala che crossa in mezzo e Zici che non arriva d'un soffio all'impatto col pallone. Subito dopo ancora Scala appoggia per Goci, che tenta la conclusione dalla distanza senza inquadrare la porta. Arriva dunque la risposta degli ospiti per mano di Bartoli, ma Lumia salva tutto. Al 20'sugli sviluppi d'un corner battuto da Giannetti, Malja salta più in alto di tutti e sfiora il vantaggio locale. Nel finale di primo tempo il Galluzzo si fa nuovamente vedere, ma Rotondi si rifugia in angolo e chiude il primo tempo sullo 0-0. Nella ripresa la squadra di Gencarelli parte meglio e costruisce due buone chance con conclusioni dal limite dell'area, che tuttavia non portano l'esito sperato. La partita si rivela combattuta e il gioco ristagna a centrocampo fino al 26', quando il Figline passa in vantaggio: palla filtrante geniale di Malja per Sanguineto che calcia e centra la traversa, il pallone tona in gioco e vi s'avventa Fabris che da pochi passi non può sbagliare. Nei dieci minuti più recupero rimanenti il Galluzzo prova a riversarsi in avanti, ma i suoi sforzi non producono niente di significativo. Buon per il Figline dunque, che conserva l'1-0 fino al triplice fischio e porta a casa una vittoria molto importante.

ARBITRO: Eva Lisi di Arezzo
RETI: Milanesi, Macconi Ga., El Aloui
Un'altra vittoria per 2-1, un altro successo in rimonta: dopo il blitz in casa del Terranuova Traiana, il Casentino Academy trova conferme tra le mura amiche, battendo il Signa. È stata nel complesso una partita piuttosto combattuta e lottata dall'inizio alla fine, bloccata sullo 0-0 per quasi tutta la prima frazione. Casentino Academy e Signa si danno battaglia in mezzo al campo, cercando lo spunto giusto per sbloccare il match, ma di fatto faticando a trovarlo in un primo tempo avaro di occasioni da gol, a eccezione di qualche tentativo dalla distanza, qualche corner e diversi ribaltamenti di fronte però non finalizzati. Poi nel finale, proprio un istante prima dell'intervallo, il Signa riesce a colpire, passando in vantaggio sugli sviluppi di una rimessa laterale: dalla destra Guida crossa un preciso pallone sul secondo palo per la conclusione vincente di El Aloui, che supera il portiere per lo 0-1. Il Casentino Academy non demorde, reagisce subito ripartendo davvero forte in avvio di ripresa. Le prime occasioni per il pari arrivano con un paio di conclusioni dalla distanza, poi nel giro di due minuti i gialloverdi riescono a ribaltare l'incontro. L'1-1 si concretizza al minuto 53 grazie a Milanesi, pronto ad avventarsi su un pallone respinto dal portiere su un cross in mezzo e a mettere in rete in pallonetto. Due minuti più tardi poi il neoentrato Gabriele Macconi mette la freccia: lanciato lungo, supera in velocità un avversario e infila il pallone in rete per il 2-1. È un uno-due micidiale quello del Casentino Academy, che adesso conduce il match. Il Signa non demorde e ha subito una reazione, ma nell'ultimo quarto d'ora di gara non riesce a creare lo spunto giusto per il pari. Per gli ospiti si segnala perlopiù qualche tentativo su punizione (tiri fuori), mentre sul fronte opposto il Casentino Academy sfiora il tris con un'azione avviata ancora da una percussione di Gabriele Macconi e rifinita da Moraldi; la difesa del Signa salva. Finisce così 2-1: il Casentino Academy infila la seconda vittoria consecutiva e sale a quota 7, agganciando in classifica, tra gli altri, proprio i rivali di giornata del Signa, costretti al primo stop stagionale dopo i tre risultati utili consecutivi delle prime tre partite. .
Calciatoripiù: Ciabatti, Gabriele Macconi (Casentino Academy).

ARBITRO: Alberto Rutili di Empoli
RETI: Del Percio, Del Percio, Geppetti, Losanno
Finisce con un pirotecnico 2-2 la sfida tra Sporting Arno e Foiano. La gara si accende sin dalle prime battute, con entrambe le formazioni pronte a darsi battaglia in mezzo al campo. A sbloccare il risultato è il Foiano al 16': un'azione insistita sulla corsia mancina culmina con un cross respinto dalla difesa dello Sporting, ma sul pallone vagante arriva come un falco Geppetti, che insacca con precisione alla sinistra del portiere di casa. Dieci minuti più tardi arriva anche il raddoppio e ancora una volta è la fascia sinistra a rivelarsi letale: un passaggio in profondità pesca Losanno, che con un tempismo perfetto sbuca alle spalle della difesa di casa e tocca il pallone quel tanto che basta per superare il portiere in uscita. Le proteste della panchina e dei giocatori dello Sporting sono veementi per una presunta posizione di fuorigioco dell'attaccante ospite, ma l'arbitro convalida la rete: 0-2. Le squadre rientrano negli spogliatoi senza altri particolari sussulti, con il Foiano in doppio vantaggio e lo Sporting chiamato a un cambio di passo nella ripresa. L'inizio del secondo tempo è di marca nerofucsia. Al 10'i ragazzi di Donadi costruiscono la prima vera palla gol manovrando bene sulla destra: Dimauro si libera e riesce a entrare in area, ma trova la pronta e decisiva opposizione in uscita del portiere ospite. Il Foiano non sta a guardare e al 20'risponde con sfortuna, colpendo un palo su un potente tiro scagliato da fuori area. La gara sembra ormai indirizzata verso la vittoria ospite, ma lo Sporting non ha intenzione di arrendersi. È Del Percio a riaccendere le speranze a pochi minuti dal termine, con un pregevole colpo di testa su cross dalla sinistra che finisce alle spalle di Ballerini. Il tabellino segna 1-2 e il clima si surriscalda. Il vero colpo di scena arriva nel finale, proprio come quindici giorni fa. Siamo al quarto dei cinque minuti di recupero e lo Sporting beneficia di una punizione dalla trequarti campo. Sul punto di battuta va ancora una volta Del Percio. Il suo tiro sbatte sulla barriera, ma il centrocampista nerofucsia non ci pensa due volte e, sulla respinta, si coordina alla perfezione e lascia partire un destro imparabile che s'infila preciso all'incrocio dei pali, lasciando di sasso l'incolpevole portiere Ballerini. La partita si chiude sul 2-2. L'ennesima prova di carattere dello Sporting Arno di Donadi permette ai suoi ragazzi di agguantare in extremis un pareggio che sembrava insperato. .
Calciatoripiù : menzione speciale per due centrocampisti che sono stati protagonisti della sfida: Del Percio per lo Sporting Arno, autore di una doppietta d'oro e vero leader tecnico ed emotivo della sua squadra, e Geppetti per il Foiano, autentico metronomo in mezzo al campo che ha anche firmato la rete del momentaneo vantaggio ospite.

ARBITRO: Paolo Grazi di Arezzo
RETI: Nasturas, Del Lama, Baroni, Donati
Due come i gol per parte e i volti di questa sfida tra Bibbiena e Terranuova Traiana. Il primo tempo è un monologo degli ospiti, che viaggiano a una velocità decisamente superiore e creano tante palle gol senza concretizzare. Il vantaggio legittimo e meritato arriva grazie alla rete di Baroni. Lo spartito, però, si inverte nella ripresa, con i padroni di casa che si riversano a caccia del pareggio, inizialmente non trovato nonostante una buona mole di occasioni. E allora ne approfitta il Terranuova, che trova il presupposto per raddoppiare: da un tamponamento in area nasce un calcio di rigore, trasformato da capitan Donati con freddezza. Sullo 0-2 e in una situazione complicata, dalla panchina entra Nasturas, l'uomo che cambia la partita a favore del Bibbiena. Prima conduce una bella azione personale e batte Vitrone, dimezzando lo svantaggio e indossando i panni del trascinatore che inietta coraggio ai compagni. Poi, sugli sviluppi di una punizione laterale, si procura un rigore. Dal dischetto va Del Lama, che segna il definitivo 2-2. Il finale è tutto per il Terranuova, che però ottiene qualche calcio d'angolo e nulla più dalla sua reazione. Finisce dunque in parità, con il Bibbiena che strappa il primo punticino in campionato grazie a una bella reazione d'orgoglio e all'incisività dei subentrati, mentre il Terranuova perde l'opportunità di agganciare il Doccia al secondo posto. .
Calciatoripiù : Nasturas e Pegolo (Bibbiena); Masaracchia e Donati (Terranuova Traiana).

ARBITRO: Andrea Lenge di Firenze
RETI: Maruca, Carubia
Con due reti nel finale firmate da Maruca e Carubia, la Settignanese torna con il bottino pieno dal Cecchi di Limite sull'Arno: finisce 0-2 la sfida col Limite e Capraia, decisa come detto da due gol negli ultimi istanti del match. Nel complesso è stata una partita piuttosto equilibrata, caratterizzata da poche emozioni e senza molte occasioni da gol sia nel primo sia nel secondo tempo. Nei primi trentacinque minuti si segnala perlopiù un tentativo per parte. Intorno al quarto d'ora di gioco la Settignanese si fa pericolosa con Hassan, bravo a liberarsi al tiro sul primo palo e altrettanto nella conclusione in porta che Nunziati neutralizza con un grande intervento. La risposta del Limite e Capraia arriva nel finale di primo tempo quando, su un cross basso di Salvadori, dal limite dell'area Casalini, solo, non riesce a concretizzare concludendo troppo su Domeniconi, che non si fa trovare impreparato, opponendosi al tiro. Chiuso senza gol il primo tempo, il match segue perlopiù lo stesso canovaccio anche nella ripresa. Limite e Capraia e Settignanese provano a superarsi, ma di fatto senza creare grossissimi grattacapi alla due difese. Per annotare un'altra ghiotta occasione da gol dobbiamo attendere circa il 55', quando Riccardi con un preciso filtrante innesca Naviganti, che conclude a tu per tu col portiere. Come nel primo tempo, anche questo tentativo è troppo sul portiere rossonero, che si fa comunque trovare nuovamente pronto, opponendosi bene al tiro ravvicinato. La svolta del match arriva nelle battute conclusive, ed è la Settignanese a darla: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, dopo una respinta in mischia, Maruca è il più lesto ad avventarsi sul pallone, lo stoppa e lo infila in rete per lo 0-1. Il Limite e Capraia prova subito a riorganizzarsi, sbilanciandosi in avanti alla ricerca del pari nel poco tempo che gli resta a disposizione. Ma le speranze locali vengono subito bruscamente frenate dall'immediato raddoppio ospite, arrivato con una precisa ripartenza finalizzata da Carubia. È lo 0-2, poco dopo arriva il triplice fischio finale. La Settignanese passa a Limite e sale a quota 7, agganciando in classifica, tra gli altri, proprio i rivali di giornata del Limite e Capraia, costretti al primo stop stagionale. .
Calciatoripiù : nel Limite e Capraia in evidenza Casalini ; nella Settignanese buone le prove di Maruca , autore del gol che ha sbloccato il match, di Gjokolaj a centrocampo e anche del portiere Domeniconi , autore di un paio di buoni interventi.