Capostrada Belvedere-Zenith Prato 1-3
ARBITRO: Guglielmo Giannini di Pontedera
RETI: Shkreli, Lori, Fallani, Petroni
Torna a vincere la Zenith Prato, che resta in scia dei primissimi posti di classifica grazie al successo ottenuto sul campo del Capostrada Belvedere. Eppure la gara si mette subito in salita per gli ospiti, con il più classico dei gol a freddo: passano 30 secondi dal calcio d'inizio quando, da una prima azione laterale sulla sinistra, nasce un appoggio corto in area di rigore dove Shkreli incrocia e batte Naselli, portando in vantaggio i padroni di casa. L'avvio dei ragazzi di mister Breschi è travolgente, tanto che al 4' la Zenith sente la pressione e perde palla sulla propria trequarti, rischiando la frittata: ancora pericoloso Shkreli, che si presenta solo davanti al portiere e tenta un pallonetto da fuori area, che sfiora il palo ed esce. Gli ospiti provano a reagire con un'iniziativa di Fallani che punta la porta dalla destra e fa partire un pallone velenoso in mezzo, ma il Capostrada riesce a liberare dopo aver rischiato l'autogol. Su successiva azione in velocità, Kurtulaj crossa dalla destra per la testa di Monaldi che stacca benissimo e sfiora l'incrocio dei pali. Al quarto d'ora arriva un episodio molto pesante, un fallo di mano in area commesso dalla difesa di casa: calcio di rigore. Dal dischetto va Lori, che non fallisce e pareggia i conti. Nonostante il gol subito, il Capostrada ha tanto coraggio rispetto al solito e non ferma la sua pericolosità offensiva, soprattutto con Monaldi che lascia scorrere un pallone verso la porta, con Naselli che è bravissimo a deviare in calcio d'angolo. Lo stesso portiere della Zenith è costretto a uscire al 43' per infortunio, sostituito da Fiordi. Nella ripresa i ragazzi di mister Di Vivona provano a cambiare copione, per quanto gli avversari siano davvero in giornata. Subito un calcio d'angolo a favore degli ospiti, sul quale Giovanchelli tira a botta sicura trovando la deviazione di Galigani, che lancia la ripartenza avversaria dove Shkreli tenta un altro pallonetto da lontano, fuori misura. Poco dopo Breschi calcia una punizione indisiosa dalla trequarti centrale, che finisce bassa sfiorando il pallo alla destra di Fiordi. Il 68' è il minuto decisivo: Fallani entra in area dalla destra e tira, Galigani respinge corto e lascia il pallone nei paraggi di Petroni, che può liberamente portare in vantaggio i suoi. La rimonta è completata e la fiducia aumenta a dismisura, tanto che cinque minuti più tardi arriva addirittura il definitivo 1-3, con Turku che lancia in avanti per Fallani, partito bene in contropiede dalla sinistra e preciso con il suo pallonetto dalla distanza. I padroni di casa si spengono, mentre gli ospiti provano ad arrotondare ulteriormente con Moretti propositivo, ma finisce così. C'è amarezza per il Capostrada, che comunque mette in scena una delle prove stagionali più positive; la Zenith Prato, invece, indossa tutto il cinismo richiesto per rimenere ai vertici.
Castelnuovo Garfagnana-Capezzano Pianore 4-1
ARBITRO: Federico Bertini di Lucca
RETI: Micchi Th., Bigondi, Giorgeri, Modena, Trombella
Sul campo vecchio di Castelnuovo Garfagnana, utilizzato eccezionalmente per esigenze della scuola calcio, i padroni di casa escono fuori alla lunga e battono nettamente il Capezzano Pianore. Proprio il terreno di gioco condiziona un po' la proposta di ambo le formazioni, compresse in uno spazio ridotto e costrette a sviluppare la manovra dall'altezza del centrocampo tentando lanci verso l'attacco. Pronti via e, dopo neanche due minuti, vanno in vantaggio gli ospiti: la difesa avversaria sbaglia un retropassaggio che libera Trombella, solissimo davanti a Tonarelli e libero di trafiggerlo. Ma il Castelnuovo ha un altro piglio rispetto al solito a pareggia immediatamente, dopo neanche dieci minuti. Su un'azione sviluppata sulla destra, Bigondi trova il pertugio e taglia all'interno del campo per poi trovare la conclusione vincente. Segue un piccolo forcing dei ragazzi di mister Pancetti, che ci provano con Togneri e Alessio Micchi che però non trovano il bersaglio. Anche lo stesso Bigondi non va lontano dalla doppietta, su punizione laterale, ma la prima frazione si chiude sull'1-1. Nella ripresa, dopo qualche timido tentativo del Capezzano con Pucci e Ndiaye che calciano alto sopra la traversa, arriva un episodio che cambia il match: Caiaffa commette un fallo di reazione piuttosto plateale e lascia in dieci i suoi. E in quel momento gli ospiti sentono l'odore dell'opportunità di tornare avanti nel punteggio, infatti Trombella ha una grande occasione da gol per la doppietta, ma Tonarelli si supera con una grande parata. Con il passare dei minuti, tuttavia, nonostante l'inferiorità numerica il Castelnuovo sembra avere un uomo in più: la squadra gioca benissimo e si prende prima il campo, poi tante nitide occasioni da gol. Giorgeri trova il gol che ribalta il risultato, poi Thomas Micchi si procura un rigore (vista l'uscita irregolare di Lorenzoni) e lo trasforma. Poco dopo, nei minuti finali, Modena firma il definitivo 4-1. Si vede subito l'impatto dei gioiellini scesi dalla prima squadra e dei nuovi ragazzi in campo per il Castelnuovo, che non si fa condizionare dall'espulsione e conquista meritatamente tre punti. Chissà se può partire un altro campionato. Intanto aver vinto lo scontro diretto di bassa classifica è importante, perché vale l'avvicinamento proprio al Capezzano, distante solo un punto.
Firenze Ovest-Pistoia Nord 2-1
ARBITRO: Gabriele Olmi di Prato
RETI: Paoletti, Castagnetta F., Mantice
Finisce 2-1 la sfida tra Firenze Ovest e Pistoia Nord. Le due squadre si presentano all'undicesima giornata di campionato entrambe con una vittoria ottenuta nel turno precedente, i ragazzi di mister Ierino sembrano essersi ripresi alla grande dopo la travolgente sconfitta contro l'Atletico Lucca di solo quattro settimane fa: tre risultati utili consecutivi, 7 punti su 9 conquistati. L'Ovest deve provare a fare punti per lanciarsi verso la parte alta della classifica e per lasciare dietro un po' di squadre, allontanandosi così il più possibile dalla zona retrocessione. La partita inizia subito ad alti ritmi e al 2', su un bel tiro di Mirzac da dentro l'area, un difensore del Pistoia Nord devia la palla con il braccio. Il signor Olmi però, non concede il calcio di rigore, probabilmente prendendo in considerazione l'involontarietà e la distanza ravvicinata tra i due giocatori. I rossoblù prendono coraggio e anche il pallino del gioco in mano, ma la prima vera occasione da goal arriva al 10' ed è per il Pistoia Nord; un errore in uscita a centrocampo dell'Ovest porta Ferzaj a tu per tu con il portiere. Il numero 4 però arriva scarico al tiro e conclude debolmente tra le braccia di Seferi. Da qui in poi la partita entra in fase di stallo: a metà primo tempo sono i pistoiesi a provare a costruire con grinta e voglia ma senza registrare occasioni importanti. Il primo tempo termina con i ragazzi di mister Martini che, più pronti tecnicamente, risalgono in cattedra, cercando di fraseggiare palla a terra e sfruttare la velocità degli esterni, arrivando qualche volta al tiro mancando però di concretezza e soprattutto di qualità nell'ultimo passaggio. Il secondo tempo inizia come il primo, il Firenze Ovest prova ad imporre il suo gioco e il Pistoia Nord dimostra compattezza e solidità, provando a fare male in ripartenza. Le due forze per i primi venti minuti del secondo tempo si equivalgono e nessuna delle due squadre si avvicina più di tanto all'area avversaria, fino al 23'. L'Ovest infatti conquista una buonissima punizione sulla trequarti che Tempestini calcia forte e benissimo a rientrare verso la porta difesa da Giovannelli e su cui Castagnetta si avventa prontamente, riuscendo a deviare quel poco che basta per mettere fuori tempo il portiere avversario e segnare l'1-0 meritato ed importantissimo. Dopo il gol i rossoblù prendono coraggio ed iniziano con una serie di belle azioni a mettere in seria difficoltà la difesa di Ierino. Sfruttando il buon momento, al 35', una bellissima giocata di Cesare Paoletti mette in porta Kinteh, che però sbaglia, grazie anche ad una bella parata di Giovannelli; scaturisce così un angolo suggli sviluppi del quale proprio Cesare Paoletti riesce a spuntarla, sfruttando l'errore degli avversari e segnando un tap-in facile facile che porta il risultato momentaneamente sul 2-0. La partita potrebbe finire qui, ma i giallorossi non ci stanno e al 43', segnano il gol del 2-1 con Mantice, che calcia forte all'incrocio, rendendo impotente Tognarelli (subentrato a Seferi in precedenza causa infortunio). Prima della fine c'è spazio anche per l'ultima occasione su palla inattiva per il Pistoia Nord al 49', ma la palla esce di poco ed il Firenze Ovest riesce a portare a casa tre punti fondamentali soprattutto per come sono arrivati: fino all'1-0 infatti i ragazzi di Martini non erano riusciti ad entrare pericolosamente con il fraseggio ma ci sono riusciti sfruttando bene le palle inattive. Complimenti anche al Pistoia Nord che ha mostrato compattezza e grinta ma soprattutto ha dimostrato che può giocarsela fino alla fine per la lotta salvezza
Calciatoripiù: per il Firenze Ovest
Tempestini, autore dell'assist decisivo,
Cesare Paoletti che, subentrato, ha cambiato la partita. Per il Pistoia Nord
Ferzaj, il più ordinato dei suoi nel primo tempo.
Jacopo Coviello
Giovani Vianova-Calenzano Calcio 2-9
ARBITRO: Adil Bouabid di Prato
RETI: D Amore, De Santis, Sarti, Sarti, Giaquinto, Rosati, Sarti, Giaquinto, Fantaci, Ferroni, Curri
Il Calenzano prosegue nell'appassionante inseguimento della capolista Montelupo e non fa sconti al Via Nova, che incappa in un pomeriggio storto, reso ancora più tale dalla grandissima vena dei ragazzi di Massimo Fiorentino, capaci di esprimere un impressionante potenziale offensivo che li porta a segnare quattro gol nel corso del primo tempo e cinque nella ripresa. Impiegano appena 6' gli ospiti per andare a segno con il calcio piazzato di Sarti che non lascia scampo a Bechini. I locali provano a reagire e al 14' Orsini impegna Giorgi che si fa a trovare pronto, mentre al 19' Marini calcia sopra la traversa una punizione da buona posizione. Ancora via Nova al 23' con Marino che impegna il portiere avversario ma poi tanto Calenzano. Al 17' Sarti finalizza al meglio una pregevole azione di contropiede, mentre al 28' è Giaquinto a imitare il compagno portando a tre le reti dei suoi. Il Via Nova prova a rispondere ma rischia ancora al 34', quando è il portiere Bechini a limitare il passivo parando il calcio di rigore di Fantaci. Appena un minuto dopo però è il Calenzano a trovare il quarto gol grazie al colpo di testa di Rosati. Nel secondo tempo la gara ha poco da offrire in termini di imprevedibilità, ma altri gol quelli sì, come detto, molti dei quali dei rossoblù ospiti, ma anche due reti con le quali locali rendono meno netto il passivo finale. Subito dopo due minuti Sarti firma il secondo gol personale di giornata, poi al sesto è Musumeci a ridurre le distanze dei suoi. Al 57' e al 65' il Calenzano allunga ancora con i gol di Fantaci e Ferroni mentre al 73' la rete di Curri allunga ulteriormente il bottino, prima che a 5' dal novantesimo sia Sarti a coronare il suo pomeriggio di grazia nel miglior modo possibile, confezionando la personale tripletta. Il gol di Gentili per il Via Nova fissa il risultato su due a nove definitivo.
Lanciotto Campi-Csl Prato Social Club 0-0
ARBITRO: Leonardo Venturi di Pistoia
Finisce senza gol la sfida del Ballerini tra Lanciotto e Csl Prato Social Club. Gli ospiti avrebbero voluto prolungare la serie di due vittorie consecutive da cui erano reduci, il Lanciotto era alla ricerca di una vittoria che mancava ormai da ben quattro partite. All'inizio i toni sono piuttosto blandi: le battaglie nel centro del campo si trasformano soventemente in folate offensive che però si spengono, tutte, su un niente di fatto. Per vedere il primo e unico tiro del match nello specchio della porta bisogna attendere il minuto 45', quando Vivarelli del Lanciotto coglie la traversa con una palombella lasciata partire dal limite dell'area. Il secondo tempo mette solo in risalto il nervosismo delle due squadre, nervosismo alimentato un po' da varie indecisioni del direttore di gara e un po' dalla frustrazione delle due compagini, che non riescono a gestire come vorrebbero le varie fasi di gioco. Finisce così in pareggio una partita a tratti noiosa, che ha messo sicuramente ancora in risalto le difficoltà della compagine campigiana nel trovare la via della rete, se si considera che la squadra nelle ultime sette partite ha messo a segno soltanto due gol.
Calciatorepiù: per il Lanciotto,
Samuel Hila è il più dinamico del pacchetto arretrato, spesso propositivo anche in fase offensiva.
Pietrasanta-Montelupo 1-3
ARBITRO: Gregorio Lartini di Viareggio
RETI: Neri, Bonanni, Ventura, Celestre
La capolista Montelupo torna alla vittoria e lo fa su un campo difficile come quello del Pietrasanta. Due squadre molto diverse nella loro identità: alla qualità tecnica dei padroni di casa si contrappone l'organizzazione e la fisicità dei ragazzi di mister Baggiani, che in questo avvio di campionato hanno impressionato e confermano le loro peculiarità. Il primo quarto d'ora è di studio, con entrambi i collettivi che non concedono occasioni, salvo una per il Pietrasanta con Sacchelli, che tira a lato. Dopo circa una vantina di minuti arriva il vantaggio ospite: Matteucci lascia partire un cross dalla destra che arriva in area piccola, dove Bonanni va in spaccata sul pallone e anticipa il difensore avversario. I padroni di casa accusano il colpo e faticano a reagire, mentre il Montelupo è molto più sereno e concreto. Intorno alla mezz'ora arriverebbe anche il raddoppio con un rimpallo vincente, ma Suma intercetta il pallone con un riflesso incredibile sulla linea, almeno secondo l'arbitro che non concede gol. Poco male per gli ospiti, che nel giro di qualche minuto vanno addirittura sul momentaneo 0-3. Prima Ventura sfrutta un cross dalla sinistra e schiaccia all'angolino, poi Celestre si inventa un eurogol saltando due avversari e lasciando partire un fendente dal vertice destro dell'area che si infila sul lato opposto della porta. Si va al riposo con il Pietrasanta al tappeto, appena dopo una traversa colpita da Ferrari che sfiora il quarto gol. Nella ripresa il Montelupo amministra senza rischiare particolarmente, anzi, mette in scena tutta la sua serenità nel controllo del punteggio. Migliora leggermente il ritmo dei ragazzi di mister Benedetti, per logiche motivazioni, ma le opportunità nitide sono ben poche. Prima Candelli calcia alto, poi i padroni di casa si guadagnano un calcio di rigore trasformato da Neri. Nessun brivido per gli avversari, che vanno più volte vicini alla quarta rete, con Selmi -a cui viene annullata anche una rete per fuorigioco- e con Celestre, su cui si supera Suma. Finisce con un successo meritato e mai in discussione per il Montelupo, che mantiene la vetta. Qualcosa, invece, da rivedere lato Pietrasanta.
Calciatoripiù:
Celestre,
Matteucci e
Ventura (Montelupo).
San Marco Avenza-Atletico Lucca 1-3
ARBITRO: Alessio Rossi di Carrara
RETI: Cacciatori, Catelli, Cacciaguerra, Stefani A.
Era uno scontro diretto pesante, tra due compagini di altissima classifica a pari punti: la spunta l'Atletico Lucca, sul campo di un San Marco Avenza che conferma il momento di difficoltà. Eppure l'inizio gara dei padroni di casa è molto positivo, tanto che a neanche sessanta secondi dal fischio d'inizio arriva il vantaggio con Cacciatori. La determinazione si mescola all'approccio difensivo tutt'altro che perfetto degli ospiti, subito costretti a inseguire ma incapaci di reagire almeno nei primi venti minuti. Il San Marco ci crede e continua a spingere, andando più volte vicino al raddoppio: Tonelli mette paura agli avversari con un palo, poi Petri è ottimo con un prezioso riflesso su un tentativo di Cacciatori. Dopo un evidente sbandamento inziiale, l'Atletico Lucca ringrazia il suo portiere e si tiene a galla, sfruttando gli spazi lasciati dai padroni di casa. Arrivano tante potenziali occasioni per i rossoneri, tuttavia mancate per troppi errori sull'ultimo passaggio. Ma prima di rientrare negli spogliatoi Cacciaguerra trasforma e pareggia i conti grazie all'assist di Capocchi dalla sinistra. Nella ripresa entrambe le squadre sono più stanche e meno lucide, ma a livello atletico gli ospiti appaiono più pimpanti. Il sorpasso è nell'aria e arriva all'ora di gioco, su una disattenzione difensiva del San Marco da cui nasce un'azione condotta da una parte all'altra del campo, Catelli riceve e batte Paolillo. A questo punto l'Atletico Lucca sente la fiducia e arriva spesso sotto porta, infatti ha più volte la palla per chiudere il match. Con i padroni di casa a corto di idee, nei minuti finali, Stefani trova il contropiede vincente per il definitivo 1-3. L'Atletico Lucca volta al quarto posto, mentre il San Marco Avenza si ritrova addirittura ottavo dopo un mese davvero difficile.
Calciatoripiù:
Cacciatori (San Marco Avenza);
Petri (Atletico Lucca).
Montemurlo Jolly Calcio-Real Forte Querceta 0-2
ARBITRO: Alessandro Castaldi di Firenze
RETI: Ricci M., Gentile
Continua la meravigliosa serie positiva di un Real Forte Querceta che non riporta più i piedi a terra. Sesta vittoria consecutiva, forse la più pesante di tutte, su un campo difficile come quello del Montemurlo e in una partita tutt'altro che semplice da portare a casa. La prima frazione è bella ed equilibrata, perfetto copione per comprendere la diversità delle due squadre. Il pallino del gioco e il numero di occasioni raccolte pendono dalla parte degli ospiti, ma i padroni di casa sanno fare male in ripartenza trovando verticalizzazioni improvvise quando gli avversari lasciano zone scoperte. Pelucchini in semi-rovesciata e Parducci, scheggiando anche una traversa, fanno tremare il Montemurlo e un attento Ciolfi, ma il risultato non cambia. Nella ripresa, invece, la propositività del Querceta si concretizza: a seguito di un calcio d'angolo e successiva mischia in area, Gentile lascia partire una bella conclusione dal limite che si insacca all'angolino sinistro basso. A quel punto i ragazzi di mister Bellantuono spingono forte a caccia del pareggio, schiacciando gli avversari nell'ultimo terzo di campo, ma senza riuscire ad affondare il colpo. Manca la precisione sui piazzati e Lucchesi, quando serve, si fa trovare pronto. A qualche minuto dal termine, il Querceta trova il definitivo 0-2 e lo fa con Ricci, tornato in campo dopo un infortunio durato un mese e mezzo. Gli ultimi istanti, recupero compreso, sono di gestione per la squadra di Grassi, che si aggrappa ancora a un paio di interventi superlativi di Lucchesi per mantenere la porta inviolata. Finisce così, con l'ennesimo successo di un Real Forte Querceta strabiliante, seppur con qualche assenza. Il Montemurlo, stavolta, non riesce a trovare la via del gol.
Folgor Marlia-Art. Ind. Larcianese 2-0
RETI: Day, Day
La Folgor Marlia trova la vittoria e lo fa con una prestazione di carattere: 2-0 alla Larcianese grazie a una doppietta di Day, che nel secondo tempo apre e chiude la partita nel giro di una decina di muniti. Il primo tempo è caratterizzato da equilibrio e tattica: gli ospiti fanno vedere qualche spunto migliore, con diverse palle lunghe sui propri attaccanti e qualche imbucata interessante, mentre la Folgor Marlia fatica a trovare precisione e ritmo. Le occasioni più nitide, come un tiro di Pardini e un colpo di testa di Day, vengono sventate dal portiere ospite Xillo, protagonista di una prima frazione attenta, priva di sostanziali rischi. Nel secondo tempo la musica cambia. La squadra di Donati stringe i tempi, alza il ritmo e trova subito la chiave: l'ingresso di Meloncelli e qualche aggiustamento tattico portano ordine e profondità. È l'azione manovrata a fare la differenza: pallone che gira veloce, imbucata centrale e Day che controlla con freddezza tra terzino e centrale prima di fulminare il portiere con un destro potente e preciso indirizzato all'angolino sul palo opposto. Pochi minuti dopo la magia si ripete: Celli serve ancora Day con un passaggio chirurgico, e il bomber non perdona, firmando la doppietta e mettendo il sigillo sulla partita, questa volta optando per la soluzione di potenza sotto la traversa che non lascia scampo a Xillo. Gli ultimi minuti sono nervosi, con molti falli e un po' di tensione in campo, ma la Folgor Marlia resiste senza soffrire eccessivamente, nonostante gli ospiti, come era lecito attendersi, mettano diversi palloni nell'area di rigore avversaria senza però trovare il varco giusto per provare a riaprire la gara. Alla fine grande gioia per i padroni di casa, capaci di ribaltare una prima frazione imprecisa con lucidità, pazienza e qualità nella ripresa. Tre punti meritati che confermano la crescita del gruppo e la voglia di emergere in questo campionato. Con questa vittoria la Folgor Marlia aggancia proprio la Larcianese a 14 punti.
Calciatoripiù: Day, Celli, l'asse che risolve la gara con due azioni fotocopia, entrambi autori di un'eccellente gara (Folgor Marlia).