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Juniores Regionali GIR.B - Giornata n. 13

Castelnuovo Garfagnana-Pistoia Nord 1-0

ARBITRO: Valerio Schettini di Pisa
RETI: Marcovina
Vittoria fondamentale per il Castelnuovo Garfagnana, che si conferma tra le mura amiche vincendo di misura un pesante scontro salvezza contro il Pistoia Nord. A dire il vero è una partita estremamente equilibrata, senza grandi occasioni in tutto il suo svolgimento e con pochissimi tiri in porta per parte. Il primo tempo, infatti, vede entrambe le squadre approcciare con buona solidità difensiva, ma poco coraggio per affondare il colpo, considerando anche la difficile zona di classifica occupata da entrambe. Nella ripresa gli ospiti escono un po' più frequentemente, senza comunque creare pericoli rilevanti per Marchini. Si conferma, in ogni caso, un incontro dall'alto tasso di agonismo, con anche qualche fallo di troppo. A venti minuti dalla fine, infatti, il Pistoia Nord rimane in dieci per l'espulsione di Braccialini per proteste. I ragazzi di Ierino sembrano tenere bene il campo nonostante l'inferiorità numerica, ma negli ultimi minuti gli avversari ci provano con più convinzione. E il Castelnuovo va in vantaggio a cinque minuti dal termine: sfruttando una retroguardia troppo alta, parte un'imbucata verso Salotti, che calcia trovando la respinta di Giovannelli, dalla quale nasce una mischia in area conclusa con la deviazione decisiva di Marcovina. Il gol chiude una partita fisica e ostica, in cui la spunta un Castelnuovo che guadagna tre punti fondamentali per abbandonare l'ultimo posto e per andare a -2 proprio dal Pistoia Nord. Calciatorepiù: Marcovina (Castelnuovo Garf.).
Firenze Ovest-Montelupo 0-0

ARBITRO: Alessandro Merli di Valdarno
Pareggio equilibrato e tutto sommato giusto quello tra Firenze Ovest e Montelupo: è stata una sfida intensa ma avara di emozioni in cui a prevalere è stato uno dei fattori chiave di questo campionato: compattezza e solidità difensiva. Nella fase iniziale del primo tempo sono i ragazzi di Martini a farsi vedere in avanti sfruttando soprattutto la velocità di Mirzac sulla sinistra che si rende protagonista di una bella serpentina in area, dopo aver ricevuto palla da Bravo, arrivando però scarico al momento del tiro. I rossoblù continuano a spingere con Esposito che recupera un'ottima palla sulla trequarti, entra bene sulla destra e tira in porta, chiamando in causa Isolani, che si fa trovare pronto. Il Firenze Ovest (che ha un'ultima occasione nel primo tempo con una bella punizione di Paoletti), però, pecca di concretezza e precisione e i ragazzi di Baggiani iniziano ad aumentare i giri del motore e a prendere coraggio. Gli amaranto iniziano ad ottenere una serie di palle inattive pericolose, e al terzo corner consecutivo applicano uno schema a due con palla corta che sorprende la difesa avversaria e permette a Ferrari di condurre palla dentro l'area, saltare l'uomo e scagliare un bel tiro verso la porta di Tognarelli, che risponde presente deviando la palla sul palo. La ripresa inizia analogamente alla fine della prima frazione, il Montelupo continua a mostrare un elevato tasso tecnico-tattico, spingendo sull'acceleratore per provare a sbloccare la partita e schiacciando nella propria metà campo il Firenze Ovest. La capolista in questo avvio di secondo tempo ci mette più voglia, più fame , vince tutti i duelli, gioca bene palla a terra, ferma le ripartenze tentate dagli attaccanti avversari. Ma, grazie ad un'ottima, se non eccellente fase difensiva, dei ragazzi di Martini, gli amaranto non creano mai davvero grossi pericoli dalle parti del numero uno rossoblù. Tutta questa spinta, senza trasformazione, ovviamente, porta ad un elevato dispendio di energie che la squadra di Baggiani subirà fino alla fine della partita. Infatti, anche grazie a qualche cambio in avanti, l'Ovest torna a farsi vedere dalle parti di Isolani, prima puntando sui contropiedi, poi conquistando il dominio del gioco creando occasioni buone (prima Janah con un bel tiro, poi Cremonini con una bella punizione), ma mai decisive. Un buon pareggio tra le mura di casa per il Firenze Ovest che ottiene il terzo risultato utile consecutivo iniziando ad avvicinarsi alle zone calde della classifica, mentre il Montelupo sarebbe potuto scappare a +6 dal Calenzano secondo, ma si deve accontentare di un pareggio.
Calciatoripiù: Castagnetta
(Firenze Ovest); Celestre (Montelupo).
Folgor Marlia-Calenzano Calcio 2-2

ARBITRO: Massimo Santoli di Pontedera
RETI: Day, Biagi, Sarti, Bracale
Obiettivi diversi, stesso livello -alto- di motivazioni: la Folgor Marlia per la salvezza, il Calenzano per inseguire il sogno primo posto. Ne esce un pareggio che va decisamente meglio alla squadra ospite per come è andata la partita. A fronte soprattutto della prima frazione, dove gli ospiti non sfigurano affatto ma devono fare i conti con i ragazzi di mister Donati, che giocano molto bene e mettono in seria difficoltà la squadra avversaria. Gli attaccanti, in particolare, sono in splendida forma e lo mostrano nell'occasione del vantaggio. Biagi stoppa un cross e appoggia a Pardini, il quale scarica prontamente a Day che apre il piattone dal lato sinistro sul palo opposto, trafiggendo Giorgi. Poco dopo si rendono nuovamente protagonisti: la Folgor gioca un rinvio alto su Biagi, che scarica per Pardini, bravo nel vedere il corridoio per mandare Davini in profondità, così il numero 8 rimette di prima in mezzo dove Biagi può chiudere la splendida combinazione appoggiando in porta. Il primo tempo finisce 2-0 e il Calenzano sente la fatica, infatti nei primi dieci minuti della rirpesa non riesce a orchestrare la propria reazione. Dal buon gioco espresso in precedenza, la partita pian piano si trasforma con lanci lunghi molto più frequenti. Da una rimessa laterale a proprio favore, battuta lunga in mezzo all'area, Alessi tocca con il braccio: calcio di rigore, battuto e trasformato da Sarti. Nonostante il gol subito, ne nasce un buon forcing della Folgor Marlia che conquista delle buone opportunità per tornare avanti di due. In particolare, Pardini calcia fuori da ottima posizione. Entrambe le parti, poco dopo, contestano un potenziale calcio di rigore. E mister Donati è costretto al cambio, visto l'infortunio di Del Picchia che congela il finale, fermando il gioco per cinque minuti (subentra Del Carlo). Dopo aver concesso sei minuti di recupero, l'arbitro assegna un calcio di punizione al Calenzano al 51', aggiungendo un altro minuto: dalla battuta da centrocampo, Bracale tira fuori il coniglio dal cilindro con un bel sombrero e con la conclusione vincente nell'angolino opposto. Gol e 2-2 finale, all'ultimo secondo. Un pareggio che certamente brucia tanto per la Folgor Marlia, che però nonostante la classifica guarda al bicchiere mezzo pieno, ovvero la prestazione estremamente convincente. Il Calenzano manca l'opportunità di avvicinarsi al Montelupo, ma col senno di poi può essere contento con un punto.
Calciatoripiù
: Davini (Folgor Marlia); Sarti e Bracale (Calenzano).
Lanciotto Campi-Zenith Prato 3-1

ARBITRO: Nicolo  Cipriani di Empoli
RETI: Sapienza, Sapienza, Panerai, Rischi
Finisce 3-1 il match tra Lanciotto e Zenith, quasi un derby vista la vicinanza dei due impianti sportivi. I pratesi arrivano al Ballerini dopo il passo falso casalingo del sabato precedente, mentre i campigiani sono vogliosi di dare un seguito alla grande prestazione di Lucca. Le squadre partono guardinghe ma i padroni di casa sembrano sin da subito più concentrati e aggressivi e si fanno subito sentire con un paio di interventi duri che l'arbitro non punisce con il cartellino, innervosendo sin da subito la partita. Al 14' primo squillo di tromba del Lanciotto con Sapienza che scalda il suo sinistro ma trova la parata in tuffo di Baldecchi. Passano tre minuti ed è ancora il numero dieci che su punizione da una notevole distanza coglie la traversa. Al 21' ci prova anche Spinetti che per poco non trova la deviazione vincente. I padroni di casa ci credono e pressano tutti i portatori di palla avversari, ed è al 25' che ancora Sapienza - in pressione sul terzino - ruba palla, vede il portiere fuori porta e fa partire un pallonetto preciso che si insacca alle spalle di Baldecchi per il meritato vantaggio. Dopo soli cinque minuti arriva il raddoppio. Punizione dal limite dell'area sulla destra si presenta dalla sua zolla Sapienza, da queste parti conosciuto come Sentenza, effettua il suo classico tiro a giro e la palla va a togliere le ragnatele nell'angolino opposto. Passano due minuti e, su calcio d'angolo sempre di Sapienza, la palla attraversa tutta l'area e sul secondo palo trova la testa di Panerai che stacca alto e insacca il gol del 3-0. Al 41' la palla per chiudere la partita e' sui piedi di Giotti, che tira ma il portiere para e sulla respinta Vivarelli non approfitta del tap-in. Allo scadere della prima frazione gli amaranto trovano il gol del 3-1 con Rischi, che approfitta di una palla alta, con il braccio sposta in maniera irregolare il difensore, l'arbitro non ravvisa la spinta dell'attaccante che si trova solo davanti a Spina e riesce a segnare la rete che accorcia le distanze. Il secondo tempo inizia subito con Giotti del Lanciotto che non devia in porta un cross teso in mezzo all'area. Il match si scalda ulteriormente e l'arbitro si concentra quasi di più sulle panchine che sul terreno di gioco ed espelle in successione, l'allenatore ospite, un dirigente del Lanciotto, poi il suo allenatore e il portiere di riserva. Non ci sono più grandi occasioni da gol ma i colpi proibiti si susseguono e pagano con il cartellino rosso anche Tanteri della Zenith e Faggi del Lanciotto. Si conclude così una gara spumeggiante che vede vincitori i campigiani messi in campo da Salvadori in maniera impeccabile, usando tutte le forze fresche a disposizione. Calciatorepiù: per il Lanciotto Sapienza, due gol e un assist.
Montemurlo Jolly Calcio-Capezzano Pianore 2-1

ARBITRO: Stefano Melani Duca di Pistoia
RETI: Degli Esposti, Querin, 1' Cangeri
Sorpasso sulla Zenith Prato, aggancio al Calenzano e Montelupo più vicino: se c'era una giornata perfetta in cui regalarsi tre punti, era proprio questa per il Montemurlo, che batte un Capezzano Pianore in seria difficoltà. Anche se il gioco da parte degli ospiti non manca, come nel caso della prima chance del match, dove da una bella azione nello stretto nasce una conclusione insidiosa di Farina, alta di poco. Risponde a distanza il Montemurlo con un tiro di Cangeri a lato. In generale non è un inizio particolarmente entusiasmante, anche perché a metà prima frazione si interrompe il gioco per un colpo alla testa subito da Trombella, costretto a uscire (entra Henry Querin). Come riprende il gioco, Monti fa tremare gli avversari con una botta potente da fuori area che si infrange sulla traversa. Due minuti più tardi Querin si fa subito sentire scaldando i guantoni di Cianfano, protagonista di una bella parata. Al 35' arriva il vantaggio dei padroni di casa, trovato da una splendida punizione diretta di Cangeri: schema riuscito e conclusione vincente. Appena prima di rientrare negli spogliatoi, la vita del Capezzano si complica ulteriormente con l'espulsione di Lari per reazione nei confronti dell'arbitro. Ma al rientro in campo gli ospiti non si perdono d'animo, raccogliendo una serie di opportunità, soprattutto con Grani, ma Cianfano si supera e devia i pericoli. Il pareggio è nell'aria e arriva al 57': segna proprio Querin, sfruttando al meglio un cross Pighini. Il Montemurlo raccoglie i cocci e rialza subito la testa con Cangeri che ci riprova da punizione, alto di poco. Poco dopo Pensabene tiene in piedi gli ospiti con un doppio miracolo, ma deve cedere un minuto più tardi sul conseguente corner, dove Degli Esposti svetta e di testa segna il definitivo 2-1. L'ultimo squillo è una traversa colpita dal subentrato Desii, che sfiora il doppio vantaggio. Finisce così una partita tutt'altro che spettacolare sotto il piano del gioco, dove però il Montemurlo regge con ordine e conquista tre punti pesantissimi con una buona prova collettiva. L'arbitraggio non tiene in mano un incontro dove le perplessità si sono susseguite. Il Capezzano, intanto, diventa tristemente fanalino di coda del girone.
Pietrasanta-Atletico Lucca 1-5

ARBITRO: Francesco Giusti di Pisa
RETI: Neri, Petretti, Petretti, Petretti, Baroni T., Vigolo
L'Atletico Lucca riesce a dare continuità al suo ottimo percorso vincendo nettamente in Versilia contro un collettivo, il Pietrasanta, invece in un momento di difficoltà. Basta poco ai rossoneri per sbloccare il match, quando un calcio di punizione a favore propizia il colpo di testa vincente di Vigolo. I padroni di casa hanno coraggio e provano sempre a giocare a viso aperto, come spesso ci hanno abituati, ma la reazione viene contenuta dagli avversari, che trovano pane per i loro denti. Perché lasciare spazi ai ragazzi di mister Matteucci significa farsi infilare in contropiede, caratteristica di punta dell'Atletico Lucca. Tra la mezz'ora e il termine della prima frazione sale in cattedra un incontenibile Petretti, assoluto protagonista di questo match con una fantastica tripletta. Al rientro in campo il Pietrasanta conquista un calcio di rigore, battuto e trasformato da Neri per accorciare le distanze. Poco dopo arriva il definitivo 1-5, che nasce da una bella azione personale di Tommaso Baroni, che è velocissimo in contropiede sulla fascia destra, taglia dentro e trafigge Pianti. Urgono riflessioni per i padroni di casa, che certamente sono squadra forte e dall'approccio aggressivo, ma anche oggi troppo sfiduciata e in un periodo complicato - terza sconfitta consecutiva. L'Atletico Lucca, invece, mette la freccia sul secondo posto e si conferma sui suoi ottimi livelli.
Calciatoripiù
: Petretti e Vigolo (Atletico Lucca).
Real Forte Querceta-Art. Ind. Larcianese 1-1

ARBITRO: Tommaso Massollo di Viareggio
RETI: Gerini, Di Lorenzo
Una striscia di vittorie non può durare per sempre. E infatti si interrompe anche quella del Real Forte Querceta, ostacolato dalla Larcianese e fermato sul pari. Sul campo di Pietrasanta va in scena un bell'incontro, dove entrambe le squadre mostrano personalità e provano a prendere in mano il campo. I ragazzi di mister Grassi partono dunque forte come nelle ultime uscite, eppure vanno in svantaggio: poco prima della mezz'ora arriva una combinazione ospite sulla trequarti, con un uno-due che libera Di Lorenzo a tu per tu con Lucchesi, battendolo con uno scavetto al termine di una bella percussione. Il Querceta prova subito a reagire, continuando a creare occasioni, e viene premiato dagli episodi conquistando un calcio di rigore con Gerini, lo stesso che lo batte e lo trasforma. Si va al riposo sul pareggio, prima di quella che sarà una ripresa molto interessante e combattuta, dall'esito incerto fino alla fine. La Larcianese lascia il possesso e il pallino del gioco in mano agli avversari, ma non si tira indietro nell'orchestrare ripartenze pericolose, soprattutto con Orlandi sulla sinistra. Anche il Querceta ha grandi occasioni, soprattutto con Ricci e Gerini che vanno molto vicini a completare la rimonta. Ci prova anche Lari, che da fuori non trasforma. A quel punto i giocatori si innervosiscono e la mente si annebbia, peccando di lucidità. Gli ospiti sentono l'odore della grande occasione e, nell'ultimo quarto d'ora, fanno partire qualche contropiede potenzialmente velenoso. Rimangono insidiosi fino alla fine, ma mancano il colpo del ko. Finisce, dunque, 1-1. Un risultato tutto sommato corretto per raccontare l'andamento della gara, nonostante ci fosse la sensazione di poterla vincere ambo le parti. Entrambe le squadre non ostacolano il proprio cammino, muovendosi in classifica. Calciatorepiù: Fantozzi (Larcianese).
Giovani Vianova-Csl Prato Social Club 0-2

ARBITRO: Francesco Stagnitto di Lucca
RETI: Faggi, Autorete

Via Nova e Coiano Santa Lucia erano entrambe a ridosso del confine con la zona retrocessione: in questo cruciale crocevia la spuntano gli ospiti, che vincono e convincono. Fin dai primi minuti, infatti, i ragazzi di mister Della Scala hanno il pallino del gioco in mano e la situazione sotto controllo con tanta qualità. Dopo otto minuti si sblocca il match: imbucata centrale tra le linee di Cinà, che serve un comodo assist a Faggi, che non trema davanti a Pellegrini, incrocia e porta avanti i suoi. Il copione non cambia dopo il primo gol, tanto che la mole di gioco prodotta dal Csl resta notevole; d'altro canto, il Via Nova fatica a reagire. Da segnalare uno splendido assist di Cinà su palla inattiva per Caccamo, che davanti al portiere non è lucidissimo e calcia troppo debolmente da pochi metri. Successivamente, sugli sviluppi di uno schema da angolo, la palla arriva a rimorchio a Cinà che lascia partire una botta tremenda dai 25 metri, che si stampa sulla traversa e rimbalza all'altezza della linea (l'arbitro non dà rete). A quel punto, col passare dei minuti, il finale della prima frazione diventa molto nervoso; il direttore di gara ha un metro di giudizio coerente, 'all'inglese', lasciando correre su molte situazioni e questo fa accrescere un po' di malumori tra le due squadre. Nella ripresa i ritmi si abbassano notevolmente e gli ospiti continuano a fare la partita senza grandi complicazioni. L'unico grande sussulto prodotto dal Via Nova è un tentativo da fuori area di Martorana, che esce a fil di palo. Lo stesso Martorana ci riprova poco dopo da fuori senza inquadrare la porta, così come la punizione di Gentili, fuori misura. I padroni di casa ci provano con insistenza, ma non riescono a prendere in mano la partita e peccano di precisione. Così il Coiano trova le occasioni per chiudere i conti. Sugli sviluppi di una punizione, Cinà ci prova nuovamente dai trenta metri e la barriera devia, ma inganna Pellegrini con una traiettoria che diventa imparabile per il definitivo 0-2. La girandola di sostituzioni non cambia la sostanza, gli ospiti hanno anche qualche altra occasione per arrotondare, come quella per Minniti che però viene pescato in fuorigioco. La gara scivola verso il finale senza ulteriori sussulti, con una meritata vittoria del Coiano Santa Lucia, che al termine di una prova di grande maturità può staccarsi dalla zona calda. Il Via Nova, invece, si avvicina troppo pericolosamente agli ultimi cinque posti. Calciatorepiù : Marzucchi (Csl Prato Social).


San Marco Avenza-Capostrada Belvedere 1-2

RETI: Cacciatori, De Felice, Anainia
Un match ricco di emozioni e colpi di scena quello tra San Marco Avenza e Capostrada Belvedere, terminato 2-1 per gli ospiti dopo una rimonta spettacolare nella ripresa. Nonostante l'iniziale vantaggio dei padroni di casa, la squadra guidata da Jacopo Breschi dimostra grande carattere e lucidità, conquistando tre punti importanti in trasferta. La gara inizia subito con il botto: intorno al decimo minuto, una bella azione dei padroni di casa porta ad un cross nel mezzo che trova Cacciatori, che stacca di testa e insacca per il vantaggio. La squadra di casa sembra prendere il controllo, e poco dopo sfiora il raddoppio con un'altra azione pericolosa, prontamente neutralizzata dal portiere Chiti con un intervento prodigioso che salva tutto. Il Capostrada prova a reagire, e col passare dei minuti prende in mano il gioco, iniziando a far girare palla e pressando alto in fase di non possesso. Pressione che infastidisce i padroni di casa, che perdono un paio di palloni velenosi che potevano costare caro: Kurtulaj e Canigiani sfiorano il pareggio in almeno tre occasioni nitide, ma la mira non è quella giusta, e le conclusioni terminano al lato o sono bloccate dai difensori. La ripresa si apre con l'azione personale che cambia l'inerzia della partita: Di Felice, con uno slalom tra gli avversari, riesce a presentarsi al limite dell'area e trova il diagonale perfetto che batte Paolillo e vale l'1-1. Il Capostrada non si accontenta e poco dopo raddoppia: Di Felice smista un perfetto filtrante per Anainia, che anticipa l'uscita del portiere e firma il 2-1. La squadra di casa resta in dieci per un fallo di reazione, complicando ulteriormente la situazione. Nel finale il San Marco prova a riversarsi in avanti, nonostante l'inferiorità, conquista qualche angolo e sfiora il pareggio con Ciampi, il cui tiro in mischia viene salvato quasi sulla linea. La difesa del Capostrada, nonostante qualche brivido, regge con attenzione e freddezza, resistendo agli ultimi assalti e portando a casa una vittoria importante.
Calciatoripiù
: Chiti (Capostrada Belvedere) decisivo nel primo tempo nell'evitare il raddoppio immediato dei locali, nel finale dà grande sicurezza alla difesa nel momento di maggior pressione del San Marco; Maiello (Capostrada Belvedere) grande prestazione davanti, è un pericolo costante per la difesa dei padroni di casa; Di Felice (Capostrada Belvedere) una grande giocata per il pareggio e l'assist per il gol vittoria, giornata da incorniciare.