Castelnuovo Garfagnana-Folgor Marlia 0-1
ARBITRO: Elia Valenti di Lucca
RETI: Day
Dopo un inizio di stagione tutt'altro che semplice, con pochi punti conquistati, la Folgor Marlia raccoglie concretamente la speranza di cominciare un altro campionato. Per gli ospiti arriva la seconda vittoria di fila, espugnando il campo del Castelnuovo Garfagnana. Il match è indirizzato verso un predominante equilibrio, fin dal primo tempo, dove vanno in scena più combattimenti in mezzo al campo. Si apre al massimo qualche corridoio, ma le grandi emozioni si contano sulle dita di una mano. Una di queste, però, è decisiva per il risultato finale. Il minuto cruciale è il 16', quando parte un'azione in velocità della Folgor; Day riceve al limite dell'area, si presenta davanti a Marchini e lo supera, trovando la rete dello 0-1. Dopo una prima frazione decisamente bloccata, la ripresa non cambia nettamente il copione. Il Castelnuovo ha ottime qualità fisiche e le mette in pratica, ma gli ospiti si danno da fare per compensare con i ritmi e i principi di gioco. L'occasione più importante del secondo tempo è nuovamente per Day: prende palla all'improvviso e scarta tutti, compreso l'ultimo difensore, ma calcia a lato con mezza porta vuota. Le speranze dei padroni di casa si affievoliscono definitivamente a cinque minuti dal termine, quando Boggi è costretto alla doppia ammonizione e lascia i suoi in dieci contro undici. Alla fine è andata in scena una partita lottata, dove prevale la maggior fiducia della Folgor Marlia; il Castelnuovo Garfagnana, invece, è ancora ultimo in solitaria e a caccia di punti.
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Calciatoripiù:
Day e
Murano (Folgor Marlia).
Atletico Lucca-Pistoia Nord 8-0
ARBITRO: Francesco Giusti di Pisa
RETI: Dettori, Petretti, Cacciaguerra, Cacciaguerra, Cacciaguerra, Petretti, Nannizzi, Baroni T.
Che squadra imprevedibile, l'Atletico Lucca. I rossoneri erano già stati protagonisti di risultati particolarmente rocamboleschi nelle primissime giornate. Gli ultimi tre fine settimana, forse, sono l'apice di tutto ciò: prima la vittoria per 5-3 contro il Capezzano, poi il ko a Prato contro il Coiano Santa Lucia con lo stesso risultato. L'ultimo successo, invece, è un inequivocabile 8-0 ai danni del Pistoia Nord, ora penultimo in solitaria. Il risultato non lascia spazio a grandi interpretazioni: la gara viene immediatamente indirizzata dopo appena dieci minuti, con la deviazione decisiva di Nannizzi su situazione di calcio d'angolo. Il resto della prima frazione è a opera del migliore in campo Petretti, autore di una splendida doppietta nel giro di cinque minuti con due conclusioni da fuori area che lasciano di sasso Giovannelli. Nel finale, il Pistoia Nord resta anche in dieci a causa delle proteste di Vettori, che gli valgono il cartellino rosso. Nella ripresa Dettori chiude definitivamente i conti con la quarta rete per l'Atletico Lucca. Poi arriva la girandola delle sostituzioni, dove entra in campo un nuovo protagonista scatenato: Cacciaguerra trova una tripletta. Nel mezzo c'è gloria anche per un altro subentrato, Tommaso Baroni.
Calciatorepiù:
Petretti (Atletico Lucca).
Capostrada Belvedere-Calenzano Calcio 2-5
ARBITRO: Adil Bouabid di Prato
RETI: De Felice, Monaldi, Curri, Fantaci, Giaquinto, Giaquinto, Volpi
Netta vittoria per il Calenzano, che si impone sul campo del Capostrada Belvedere con un 2-5. Gli ospiti fanno capire le loro intenzioni fin dalle prime battute del primo tempo, dove prendono il controllo del gioco e producono tante occasioni offensive. Ed è proprio su un'azione manovrata palla a terra che si sblocca la sfida, con Giaquinto che riceve nel cuore dell'area di rigore e chiude con un tap-in a pochi metri dalla porti. Il numero 9 del Calenzano si esalta e firma la doppietta personale poco dopo, trovando un bel diagonale di pregevole fattura. Nella prima frazione, il Capostrada non riesce ad alzare la testa e va in balia dell'avversario, ma le cose cambiano nella ripresa. In avvio, a dire il vero, i ragazzi di mister Fiorentino vanno vicinissimo al terzo gol, con Fantaci che colpisce di testa in solitaria ma trova la decisiva respinta di un difensore sulla linea, dalla quale parte il rapidissimo ribaltamento di fronte dei padroni di casa, da cui nasce il gol di Monaldi su assist dell'ormai solito e preziosissimo Anainia. Una volta rimessa la palla al centro, il Calenzano si rimette a fare la partita e trova un penalty: Curri salta il portiere, che nel tentativo di prendere la palla tira già l'avversario e concede il rigore. Fantaci realizza dal dischetto e demoralizza il Capostrada con il suo gol, che di fatto chiude i conti. Poco dopo, per togliere ogni dubbio, Volpi realizza di testa da calcio d'angolo. La girandola di sostituzioni dà un po' di linfa di ragazzi di mister Breschi, che accorciano con la rete di Di Felice e continuano a provarci nonostante il risultato. Il match si chiude con il definitivo 2-5, in cui Curri salta il portiere in uno contro uno e deposita in rete. Finisce così un match dove il Calenzano non ha mai perso il controllo e porta a casa tre punti meritati, resistendo a un Capostrada comunque volenteroso.
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Calciatoripiù:
Anainia (Capostrada Belv.),
Giaquinto (Calenzano).
Firenze Ovest-Real Forte Querceta 3-4
ARBITRO: Alessio Spataro di Pistoia
RETI: Kinteh, Kinteh, Manetti, Morello, Benassi, Qoshja, Lari
Emozioni a non finire tra Firenze Ovest e Real Forte Querceta: il risultato parla per sé, è un rocambolesco 3-4. Partono bene i padroni di casa, che in approccio trovano immediatamente la rete del vantaggio dopo una decina di minuti. Paolucci scambia con Nocentino e va via sulla destra, dove serve un bel filtrante per Patacca che appoggia e fa assist a Kinteh, che batte Lucchesi. Nn si fa attendere la reazione della squadra ospite, decisamente trasformata da quando Grassi siede sulla panchina. Su un cross dalla destra, Lari colpisce bene di testa trovando l'inserimento giusto per il pareggio. La prima frazione è tirata equilibrata, ma il Querceta viene fuori piano piano e controlla il gioco nell'ultima parte, trovando anche il vantaggio su un'azione in velocità. C'è anche la complicità degli avversari, perché su un tiro di Parducci il portiere Tognarelli non riesce a trattenere e lascia lì per Benassi, a cui basta un tap-in. Ad onor del vero, l'estremo difensore del Firenze Ovest partiva dal primo minuto in condizioni già critiche: la scelta saggia di mister Martini è sostituirlo, inserendo in campo il classe 2009 Colantuoni - nome da ricordare. Nella ripresa, gli ospiti allungano su situazione di calcio d'angolo, da cui nasce una mischia in area piccola dove sbuca la deviazione decisiva di Qoshja. Nel momento più difficile, però, il Firenze Ovest rialza la testa. Il portiere subentrato è decisivo nel tenere a galla i suoi e Kinteh, mandato in porta da un cross di Patacca dopo una bella azione di Nuti e Berti, trova la doppietta appoggiando in rete all'altezza della linea. A quattro minuti dal novantesimo, dopo aver insistito, stavolta i calci d'angolo sorridono ai padroni di casa: da una mischia di confusione riesce a buttarla dentro Manetti, per il pareggio. Ma le sorprese non sono finite qui. Tutt'altro. Al novantesimo viene assegnato un calcio di rigore per il Querceta: dal dischetto va Gerini, ma Colantuoni si supera parando il penalty. Il Firenze Ovest prende coraggio e si getta in avanti nel recupero: due occasioni con Tempestini, che calcia alto dal limite, e con Berti. La squadra, un po' sbilanciata, manca la copertura difensiva e concede al Querceta l'ultima chance, che sarà fatale: Morello, dopo aver protetto il pallone col corpo, si gira dal cuore dell'area e trova il gol del definitivo 3-4 che fa impazzire di gioia gli ospiti. Secondo successo consecutivo, ma soprattutto scatto importantissimo in chiave salvezza: il cambio in panchina ha dato nuova linfa al Real Forte Querceta, che può guardare al campionato con altri presupposti. Secondo stop di fila, invece, per un Firenze Ovest che mastica amaro nonostante una prova tutt'altro che negativa. .
Calciatoripiù : nel Firenze Ovest spiccano il subentrato Colantuoni e Kinteh , mentre del Real Forte Querceta va premiato l'intero collettivo per la determinazione e la capacità di riprendersi il vantaggio all'ultimo istante.
Giovani Vianova-Montemurlo Jolly Calcio 2-2
ARBITRO: Alessandro Rosi di Lucca
RETI: Casale, Barlacchi, Giraldi, Degli Esposti
Al termine di una gara spigolosa e per certi versi rocambolesca, Via Nova e Montemurlo si prendono un punto a testa impattando sul due a due. Dopo un'iniziale fase di studio, il Via Nova ci prova all'8' con il calcio piazzato di Gentili dal limite che esce di un metro; nella fase centrale la gara si accende e la formazione locale alza i giri al proprio motore, portandosi in vantaggio al 29' con un tiro da fuori area di Barlacchi, dopo un pregevole scambio con Orsini. Il Montemurlo prova subito a rispondere con una conclusione di Signori che esce a lato e non impensierisce Pellegrini, ma al 38' il Via Nova avrebbe la più ghiotta delle chance per raddoppiare: Marini viene atterrato in area, l'arbitro assegna un rigore della cui trasformazione si incarica Gentili, che colpisce in pieno il palo; sulla ribattuta si avventa Casale che spedisce fuori. La rete del 2-0 è però solo rimandata al 40', quando proprio Casale stavolta non sbaglia il tap-in, e ribadisce in rete una punizione di Ceraolo che aveva impattato la traversa. Sotto di due gol, il Montemurlo rientra in campo con spirito guerriero e prova subito ad accorciare le distanze; al 52' ci provano Giannone prima e Giraldi poi, alti ambedue i tentativi, ma al 55' il neo-entrato Degli Esposti è puntuale sul cross dalla destra di un compagno e dimezza lo svantaggio. La gara del Via Nova si complica al 74', quando Orsini rimedia il secondo giallo e viene espulso, dopo 1' gli ospiti vanno vicini al gol e al 77' arrivano davvero a un passo dal 2-2; Hoxha si presenta solo al tiro ma manca il bersaglio. La rete del definitivo due a due arriva al novantesimo, quando Signori devia in rete un preciso cross dalla destra. In un finale sconsigliato ai deboli di cuore, al 95' Ciolfi è strepitoso nello sbarrare la strada in uscita a Marino; sul contropiede successivo, Pugliese manca la palla buona per il tris del Montemurlo.
Lanciotto Campi-Art. Ind. Larcianese 0-2
ARBITRO: Ilie Claudiu Erhan di Valdarno
RETI: Orlandi, Pala
Grande vittoria esterna della Larcianese, che batte il Lanciotto Campi e dà seguito alla roboante vittoria dello scorso turno. Dal canto loro i ragazzi di Salvadori non riescono invece a trovare continuità, alternando buone prestazioni a partite condite da errori banali che finiscono per condizionare il risultato. Entrambe le compagini iniziano il match senza sbilanciarsi troppo e cercando di fare densità soprattutto a centrocampo, dove gli spiragli sono pochissimi. Al 20' Tocchini calcia una splendida punizione dal limite dell'area, che si stampa sulla traversa. Cinque minuti più tardi il Lanciotto risponde con Panerai che, dopo un'incursione centrale, decide di calciare in porta impegnando seriamente Xillo che si rifugia sopra la traversa. Si chiude il primo tempo con i padroni di casa che sprecano un'altra ghiotta occasione con Bellotto, che solo in mezzo all'area non sfrutta un assist di testa di Giacomelli. La ripresa inizia sulla falsa riga della prima frazione, e quindi senza grosse occasioni fino al minuto 54 che vede il vantaggio della Larcianese: lancio in avanti senza grosse pretese, Orlandi si trova solo contro tre difensori che, come spesso accade ultimamente, pasticciano con la palla facendola arrivare tra i piedi dell'attaccante ospite, il quale incrocia il tiro dalla sinistra e batte Spina. Dopo dieci minuti gli ospiti sfiorano ancora il gol in contropiede, ma questa volta Spina chiude la porta parando ottimamente. La squadra di casa prova a svegliarsi dal torpore con Vivarelli che al 66' si trova solo davanti al portiere ospite, il quale però lo ipnotizza con una prodezza che salva il risultato. Al 78' arriva il raddoppio degli ospiti: sugli sviluppi di un calcio d'angolo Spina allontana di pugno subendo anche un fallo che l'arbitro non ravvede, la palla carambola sui piedi di Pala che con un sinistro a giro trova l'angolo opposto dopo un bacino al palo. Il Lanciotto non punge in attacco, e al contempo in difesa commette troppi errori. La partita scivola verso la fine senza dare altre emozioni ai presenti in tribuna, e regalando quindi tre punti d'oro alla Larcianese che si allontana ulteriormente dalla coda della classifica.
San Marco Avenza-Montelupo 0-3
ARBITRO: Andrea Iellamo di Livorno
RETI: Ferrari, Masini G., Selmi
Prima contro seconda, divise da un solo punto: San Marco Avenza-Montelupo era una partita carica di aspettative, ampiamente rispettate. La vincono gli ospiti, che mantengono la vetta offrendo un'altra grande prova di solidità, ma stavolta c'è da faticare su un campo molto pericoloso. I ragazzi di Baggiani, come già successo in altre giornate di campionato, approcciano al meglio il primo tempo, senza rischiare particolarmente in difesa e mettendo invece in difficoltà i padroni di casa. Al 10' arriva il vantaggio: sponda di Bonanni per Ferrari, che si libera e lascia partire il destro vincente in diagonale. Il San Marco Avenza fa molta fatica a reagire nei primi 45 minuti, si aggrappa a qualche traversone perso nel vuoto. Poche altre occasioni nella prima frazione, principalmente per il Montelupo; da ricordare la serpentina di Celestre, che poi calcia a lato, e il colpo di testa di Bonanni che impegna un ottimo Paolillo. La ripresa è tutta un'altra storia: mister Lucchinelli rivede alcuni aspetti e cambia completamente le sorti della gara. Il San Marco Avenza gioca una bellissima prima metà di ripresa, mettendo in atto il già noto fraseggio ipnotizzante che tanto caratterizza la squadra. Il Montelupo è in seria difficoltà, messo alle corde dagli avversari e del tutto dominato a centrocampo, ma riesce a resistere senza subire grandi occasioni da gol. Aiuta anche una precisione sotto porta da rivedere per i padroni di casa, che poi si sbilanciano sempre di più alla ricerca del pareggio, lasciando inevitabilmente spazi. E lì il Montelupo trova il presupposto per chiuderla: prima Ferrari fallisce il raddoppio a porta spalancata, poi Masini trova un'ottima incursione e conclude sul secondo palo. In pieno recupero, peraltro, arriva anche il definitivo 0-3 con Selmi, che stoppa in area e supera Paolillo per la terza volta. Finisce così. Il Montelupo supera due fine settimana cruciali nel migliore dei modi, battendo nettamente le due -ormai ex- capolista senza neanche subire gol: due prestazioni da premiare per l'intensità messa in atto, con qualche calo da rivedere, ma con solidità e cinismo sopra la media. Dall'altra parte, nonostante una sconfitta probabilmente troppo pesante, c'è un San Marco Avenza che ha comunque impressionato positivamente per la qualità del gioco e per l'elevato tasso tecnico, nonostante qualche assenza. Se questa propositività sarà finalizzata maggiormente, ci saranno tutti gli ingredienti per competere in grande.
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Calciatoripiù:
Pon (San Marco Avenza);
Celestre,
Altini e
Bentivoglio (Montelupo).
Zenith Prato-Csl Prato Social Club 2-1
ARBITRO: Marco Pellegrinelli di Pistoia
RETI: Graziano, Turku, Marzucchi
I derby non sono mai partite come tutte le altre: i ragazzi si conoscono, alcuni di loro hanno cambiato maglia in favore dell'avversaria, tutti sanno quanto vale un incontro del genere. Insomma, in gioco non c'erano solo tre punti, anzi. Queste forti componenti non potevano che inscenare un match estremamente teso, anche combattuto, dove alla fine i padroni di casa della Zenith Prato vincono meritatamente nei confronti del Coiano Santa Lucia. La squadra agli ordini di mister Di Vivona gioca un primo tempo di grandi qualità e intensità, mettendo subito alle corde gli avversari con un destro di Giovanchelli che impegna Cambi dopo pochi secondi. Ma è solo la prima di tante occasioni. Poco dopo Fallani prova a inventarsi un tiro da posizione praticamente impossibile, ma fa percorrere un brivido a tutti colpendo il palo esterno. Poi è ancora Giovanchelli a provarci aprendo il tiro a rientrare dal vertice destro dell'area, sfiorando l'incrocio. Il vantaggio tanto agognato e del tutto meritato arriva alla mezz'ora: Graziano riceve sulla sinistra e salta un avversario, entra in area e sfodera un destro incrociato che vale l'1-0. Un colpo duro da digerire per il Csl, che almeno per i primi 45 minuti non riesce a reagire. La Zenith Prato, invece, probabilmente va a riposo con il 'rimpianto' di non aver arricchito ulteriormente il punteggio rispetto alle tante occasioni create e al buon gioco messo in atto. Ma a questo ci penserà la ripresa, dove la squadra ospite riesce a venire fuori pian piano, ma non può contenere i continui attacchi dei padroni di casa. Graziano tenta un bolide dal limite, ma Cambi contiene i danni alzando sulla traversa e il pallone torna in gioco. Ma è solo questione di tempo: su calcio d'angolo il portiere ospite respinge un'altra conclusione, ma non può nulla sulla respinta vincente di Turku. Il raddoppio congela la gara, ma il Coiano trova le forze per abbozzare una reazione (per quanto la Zenith continui a creare pericoli). Il punto di svolta è il minuto 81, quando Marzucchi dimezza lo svantaggio con un bellissimo gol, rientrando dalla sinistra e mettendo alle spalle di Filoni accentrandosi. Il finale è un caos totale: parte tutto dall'espulsione di Rischi, che lascia i padroni di casa in dieci contro undici e chiama il Csl all'assalto per il pareggio. Da lì al fischio finale, il clima è incandescente. Si formano mischie considerevoli e gli animi sono accesi anche in panchina, considerato quanto vale il match. Tutto, poi, rientra velocemente nella normalità. Ma un ultimo episodio è da citare: l'arbitro assegna otto minuti di recupero e, negli ultimissimi secondi, il Coiano ha la palla per il pareggio, ma Filoni si supera con un miracolo sulla respinta. Una parata che vale la vittoria del derby per la Zenith Prato, che rialza immediatamente la testa dopo l'unico stop stagionale a Montelupo. Per il Csl è certamente la sconfitta più amara della stagione, per quanto i segnali arrivati siano per certi versi confortanti.
Pietrasanta-Capezzano Pianore 2-1
RETI: Neri, Bobbio, Querin E.