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Promozione GIR.B - Giornata n. 3

Atletico Maremma-Orbetello 4-2

ATLETICO MAREMMA: Iacoboaea, Presicci, Sabatini (75' Sabatini C.), Serpieri, Ferraro, Gentili, Zaccariello (55' Dell Aversana), Forieri (66' Harea), Ayodele (70' Barontini), Vettori G. (65' Vettori A.), Scozzafava. A disp.: Massellucci, Corrado, Russo . All.: Lorenzini Fabio
ORBETELLO: Sclano, Ranucci (55' Francia), Cristini, Ciolli, Del Prete, Birra (80' Sabatini), Picchianti, Leonardi (54' Galvanio), Coli, Costanzo (70' Viscovich), Fratini. A disp.: Innocenti, Treccarichi, Bertocchi, Amoroso, Tirabassi. All.: Federici Daniele
ARBITRO: Simone Agabiti di Livorno
RETI: 24' Forieri, 33' Costanzo, 36' Scozzafava, 61' Ayodele, 66' Vettori A., 79' rig. Coli
NOTE: Espulsi Fratini al 16', Tirabassi al 55'. Ammoniti Zaccariello, Forieri, Vettori G., Sabatini C., Vettori A., Sclano, Birra, Leonardi, Costanzo, Viscovich.Secondo successo stagionale per l'Atl.Maremma che supera un avversario quotato e temuto. L'Orbetello parte molto bene, sciorinando un duo di alto livello dal punto di vista tecnico con Fratini e Costanzo a mostrare giocate degne di alti palcoscenici. La formazione di casa comunque contiene bene e al 24' Ayodele entra in area e viene atterrato da Sclano per il rigore che Forieri trasforma per l'1-0. Immediata per la risposta della formazione di mister Federici che segna con una pennellata su punizione. A complicare le cose all'Orbetello arriva il rosso per Fratini, reo di aver proferito qualche parola di troppo all'indirizzo del signor Agabiti. E' questo l'episodio che indirizza la partita, dando il via al trionfo dei padroni di casa. Al 33' arriva subito il 2-1 quando Presicci centra per Scozzafava che insacca con un colpo di testa. L'Orbetello è comunque vivo e in avvio di ripresa prova a spingere, concedendo però spazi in contropiede. Presicci se ne va in contropiede, salta Ciolli e viene atterrato da Del Prete per il secondo rigore per l'Atl.Maremma. Dagli undici metri è Ayodele a realizzare. Al 21' arriva anche il quarto gol dei locali quando Vettori A., appena entrato, batte Sclano. L'Orbetello non molla e a dieci dalla fine accorcia le distanze grazie ad un calcio di rigore (il terzo di giornata) concesso per fallo su Ciolli e trasformato da Coli per il definitivo 4-2.
Atletico Piombino-San Miniato Basso 2-1

ATLETICO PIOMBINO: Ceban, Canessa, Lepri, Razzauti, Fatticcioni, Polese, Barchi (46' Milano N.), Paggini, Pirone, Lunghi (60' Diagne Serigne), Calabrese (45' Pallini M.). A disp.: Pallini F., Cecchini, Biondi, Quarta, . All.: Masullo Marco - Gherardini Luca
SAN MINIATO BASSO: Micheli, Novi, Neri, Benvenuti (75' Bucalossi), Duranti, Salemmo (83' Parente), Giani, Ercoli, Bernardoni (86' Cianchini), Cavallini L. (58' Gallina), Taddei. A disp.: Calugi, Schifano, Nacci, Vanni, Shllaku. All.: Bicchieri Alessandro
ARBITRO: Leonardo Giuliarini di Grosseto
RETI: 40' rig. Bernardoni, 55' Pallini M., 77' Fatticcioni
NOTE: Espulso Neri al 10'. Ammoniti Barchi, Salemmo.Tre punti son tre punti, e a latitudini come la Promozione che arrivino puliti o sporchi, poco cambia: l'importante è metterseli in tasca. Forse pensava di gestirla meglio, o forse pensava che da lì in poi fosse tutto scontato, ma l'Atletico Piombino, pur vincendo, soffre più del previsto contro un San Miniato Basso rimasto in 10 per 80 minuti abbondanti. Serve un cambio di rotta nel secondo tempo e una scossa dalla panchina per far sì che i padroni di casa si sveglino, ma gli accorgimenti di mister Iacometti alla fine pagano e ripagano. L'espulsione prematura di Neri è il primo episodio da segnalare, ma il San Miniato è abile a non soffrirne e a non abbassare il baricentro. Anzi, per tutta risposta gli uomini di Bicchieri riescono a mettere all'angolo gli avversari e a passare in vantaggio al 33' con merito. Un rigore di Bernardoni manda le squadre negli spogliatoi con umori ben diversi e con un risultato difficilmente pronosticabile viste le circostanze .L'approccio alla partita nella ripresa è tuttavia totalmente diverso da parte del Piombino, che si arma subito di grinta e di coraggio infilando velocemente l'1-1 che lascia ampi margini di remuntada. Al 51' il neo entrato Pallini (classe 2006) pareggia i conti e Fatticcioni, all'81', la ribalta in via definitiva scavallando le resistenze di un San Miniato fattosi per ovvie esigenze tattiche ed atletiche molto basso e guardingo. Il grimaldello che scardina la partita vale la prima vittoria in campionato per un Atletico Piombino che si appollaia a metà classifica, giusto giusto sopra i rivali di giornata.
Castiglioncello-Barberino Tavarnelle 3-2

CASTIGLIONCELLO: Barbetta, Pagliai, Agostini (78' Tronci), Rossi G., Nencini, Carnieri (46' Sgariglia), Grandi, Luschi (79' Simoni), Moscati, Mori (59' Lami), Molinario. A disp.: Filucchi, Gigoni, Mammarella, Geri, Trambusti. All.: Ceccarini Leonardo
BARBERINO TAVARNELLE: Pupilli, Petracchi, Forconi, Ticci, Sarti, Conti M. (93' Aquino), Pazzagli (31' Vettori), Bianchi (64' Cubillos), Corti (59' Cirillo), Mezzetti (49' Conforti), Bellosi. A disp.: Cianti, Rosati, Ferraro, Iorio. All.: Lacchi Stefano
ARBITRO: Livio Iacobellis di Pisa
RETI: 29' Rossi G., 47' Molinario, 69' rig. Cubillos, 74' Conforti, 89' Moscati
NOTE: Ammoniti Barbetta, Pagliai, Carnieri, Moscati, Simoni, Bianchi.È un vero e proprio colpaccio quello fatto tra le proprie mura amiche del Castiglioncello, che soffre e vince allo scoccare del 90' affossando un Barberino che pure si era ben comportato. Il 3-2 dei padroni di casa prende forma nel primo tempo con due giocate estemporanee dopo una buona prova dispiegata dagli ospiti. La compagine di mister Conti crea tanto e spreca altrettanto, mentre una perla da distanza siderale di Rossi al 29' fa pendere l'ago della bilancia in favore dei locali. Sbilanciati in avanti alla ricerca dell'immediato pareggio, il gol del raddoppio arriva come una doccia fredda per gli ospiti al tramonto della prima frazione. Un rapido capovolgimento di fronte viene infatti concretizzato al meglio da Molinario, che davanti a Pupilli inchioda il tabellino sul 2-0. Negli spogliatoi i fiorentini riordinano idee e assetto, rientrando in campo per la ripresa con un nuovo atteggiamento e un nuovo spirito battagliero. Cubillos su rigore accorcia le distanze e cinque minuti dopo Conforti acciuffa il pareggio regalando un'ultima tranche di partita al cardiopalma. Tra recriminazioni varie ed errori da ambo i lati, al 90' Moscati sul filo del fuorigioco fa esplodere il Comunale di Rosignano regalando ai suoi 3 punti d'oro. Tanto amaro in bocca invece per il Barberino, chiamato al riscatto già dal prossimo turno.
Cerbaia-Invicta Sauro 1-1

CERBAIA: Bellomo, Lotti Fr., Marchetti, Metafonti, Pecci, Pinzauti, Braconi (35' Mbengue), Barbetti (50' Grisolini), Mazzoni, Esposito (51' Tomeo), Calvetti. A disp.: Marinai, Cirri, Antichi, Vignolini, Marchi, Hoxha. All.: Cei Silvio
INVICTA SAURO: Nunziatini, Sacchini, Bojinov (70' Criscuolo), Giovannucci, Brogelli, Angelini, Marruccia, Agnelli, Battistini, Raito (65' Savini), Berti (50' Meacci). A disp.: Comparini, Canu, Bruni, Generali, Scalabrelli, Greco. All.: Cinelli Michele
ARBITRO: Tommaso Di Sacco di Pisa
RETI: 55' Generali, 69' Tomeo
NOTE: Ammoniti Lotti Fr., Esposito, Cirri, Raito.Non c'è proprio paragone tra questo Cerbaia e quello della scorsa giornata, una metamorfosi in positivo che lascia ben sperare per il futuro. Contro l'Invictasauro è 1-1, il più giusto esito per quanto creato -e sciupato- dalle due compagini nell'arco dei 90 minuti di gioco. Gli ospiti partono forte e intorno al 15' Angelini chiama Bellomo al grande intervento, mentre pochi minuti più tardi è sempre Bellomo, con l'aiuto di Pinzauti, a sventare un potenziale pericolo derivante da un retropassaggio sanguinoso. Impreciso Giovannucci nella circostanza. Da lì il Cerbaia si sveglia, alza il baricentro e guadagna metri fino a procacciarsi la più nitida occasione del primo tempo. Mazzoni prende la mira e lascia partire una conclusione al veleno che l'estremo difensore grossetano devia in angolo con un vero e autentico miracolo. Chiuso il primo tempo a reti inviolate, la ripresa vede l'Invictasauro passare dopo poco in vantaggio sugli sviluppi di un calcio di punizione dal limite. La traiettoria non propriamente graffiante sorprende comunque Bellomo, la cui respinta dona la possibilità a Maruccia di ribadire in fondo al sacco il pallone del vantaggio. Lo 0-1 non destabilizza il Cerbaia che con ordine si ricompatta senza più soffrire. E aspettando, il varco giusto alla fine arriva. Su punizione, Tomeo in tuffo anticipa tutti e di testa incorna l'1-1. L'ultima tranche di gara è vivace, alimentata più da errori che innescano azioni pericolose che da vere e proprie trame di gioco ragionate. Bellomo si riscatta chiudendo lo specchio di porta a un avversario su una situazione scomoda, mentre fronte Cerbaia prima Assan cestina una ghiottissima chance sparando alle stelle dal limite dell'area piccola e poi Mazzoni, allo scadere, lambisce il palo regalando l'ultimo brivido di un match scoppiettante ed equilibrato.
Cuoiopelli-Colli Marittimi 0-0

CUOIOPELLI: Bulleri, Fogli L., Monti, Pini (80' Ciardelli), Mori, Liberati, Belluomini (60' Coluccia), Di Benedetto, Nuti Mattia (60' Fallacara), Demi (70' Pacciani), Magera (55' Maggi). A disp.: Abutoaei, Ferraro, Bindi, Terraschi. All.: Pertici Enrico
COLLI MARITTIMI: Baroni, Bartorelli A., Bacciu, Bartorelli M. (45' Pedrali), Del Gratta (46' Saba), Camerini A., Dezi (60' Masini), Sarais, Turco (75' Giorgi), Pellegrini (80' Colombo), Fotino. A disp.: Scateni, Minuti, Bilanceri, Accordino. All.: Tarquini David
ARBITRO: Samuele Montagnani di Piombino
NOTE: Ammoniti Monti, Di Benedetto, Bartorelli M., Turco, Fotino.Ora che è ancora possibile rischiare senza farsi troppo male, lo 0-0 di Cuoiopelli-Colli Marittimi sa un po' di braccino corto. Al Libero Masini di Santa Croce sull'Arno vince la noia, l'attendismo e l'immobilità, con ambo le compagini che preferiscono di gran lunga difendere con attenzione piuttosto che rischiare la giocata in proiezione offensiva. Di azioni degne di nota se ne registrano pochissime, soprattutto se si restringe il campo alla voce azioni create . Difatti, gli unici sussulti nascono tutti da disattenzioni altrui; ma in ogni caso nessuno, né sponda Cuoiopelli né sponda Colli Marittimi, è abbastanza cinico e affamato da scuotere la rete. Il pareggio a reti bianche è dunque logica conseguenza di una partita bruttina e scialba, comandata da un gioco-non gioco piuttosto che dalla voglia di far punti. Il bottino diviso equamente porta la compagine di Enrico Pertici al terzo pareggio di fila per un inizio di campionato senza infamia e senza lode. Si richiede di più per il prosieguo della stagione, così come si richiede di più ai Colli Marittimi: due punti nelle prime tre sono pochi.
Ginestra Fiorentina-Mobilieri Ponsacco 1-2

GINESTRA FIORENTINA: Cereda, Chiani, Parrino (79' Rizzo), Casella, Mannini G., Taddei, Mazzanti (81' Olivieri L.), Potogu (90' Olivieri F.), De Tellis, Mazzuoli (80' Lombardi), Bagni (66' Marino). A disp.: Hila, Maggiorelli, Cultrona, Marchiani. All.: Rizzo Maurizio
MOBILIERI PONSACCO: Campinotti, Gemignani, Papini, Marinari, Aliotta, Mancini, Marrocco (76' Bicchierini), Niccolai (80' Bracci), Taraj (78' Rigirozzo), Ficarra (67' Puccini), Sciapi. A disp.: Colucci, Giusti, Pisani, Stefanini, Kapllani. All.: Polzella Luca
ARBITRO: Lorenzo Norci di Arezzo
RETI: 9' Taraj, 28' De Tellis, 36' Sciapi
NOTE: Ammoniti Niccolai, Ficarra.Si sapeva già che quella tra Ginestra Fiorentina e Mobilieri Ponsacco sarebbe stata una signora partita. E le premesse non sono state disattese. L'ultimo sole di settembre accompagnato da una fresca brezza dal profumo d'autunno culla il Ponsacco verso la terza vittoria di fila su tre partite, gonfiando le vele di una squadra che, classifica alla mano, sta già salpando verso orizzonti importanti. Sola a 9 punti in vetta al campionato, la compagine di Luca Polzella riesce a superare anche lo scoglio Ginestra grazie al proprio tandem d'attacco oggettivamente -e storicamente- di categoria superiore. Stesso undici per i pisani, due novità per i fiorentini: Parrino e Bagni. L'organizzato e coriaceo schieramento di Maurizio Rizzo non può essere presto sottogamba, e difatti l'approccio alla partita degli ospiti è a dir poco feroce. Una pregevole trama articolata dai vari Niccolai, Gemignani e Marrocco si conclude con un preciso cross di quest'ultimo in mezzo all'area, là dove Taraj irrompe anticipando il diretto marcatore prima di trafiggere l'incolpevole Cereda. Dopo otto minuti di gioco è dunque 0-1. I padroni di casa non si lasciano abbattere e salgono di tono sfruttando le sponde di De Tellis per gli inserimenti delle due mezze-punte, ma al 28' è proprio il centravanti numero 9 a timbrare il cartellino concludendo un veloce capovolgimento di fronte con un preciso tiro a tu per tu con Campinotti su assist di Mazzuoli. Il pareggio infiamma la partita e stuzzica l'appetito famelico della capolista, che non perde la bussola e affonda spesso e volentieri il colpo coi vari Papini e Gemignani sulle rispettive fasce. A poco più di cinque minuti dal duplice fischio, ecco la svolta. Su corner battuto sul secondo palo da Niccolai, Cereda esce male e la difesa locale si perde proprio chi non dovrebbe mai essere tenuto fuori dai radar: Sciapi. Pressoché indisturbato, la punta ex Fucecchio spinge in rete il pallone che vale il nuovo vantaggio e che manda le squadre al riposo sul punteggio di 1-2. Nella ripresa la Ginestra non molla e dà fondo a tutte le proprie energie per pervenire al pareggio. Gli sforzi profusi in fase offensiva lasciano di contro dei ghiotti varchi dietro le spalle; varchi che gli ospiti provano a sfruttare, ma senza successo. Al 48' Taraj spara a lato, al 51' Sciapi non concretizza da dentro l'area e al 55' Marrocco sfiora l'angolino; al 58' Vannini mette una pezza provvidenziale su Sciapi e al 64' ancora Taraj calcia fuori dopo uno scambio veloce. Il batti e ribatti è continuo e anche i locali creano ma non concretizzano, soprattutto con Marzuoli che invece di tirare praticamente a porta vuota preferisce suggerire per De Tellis facendo sfumare l'azione. fino alla scadere e al 90' è bravo Cereda a distendersi su una staffilata dalla lunga distanza di Mancini. Al triplice fischio gli applausi sono per tutti, vincitori e vinti. .
Calciatoripiù: Taddei, Chiani
(Ginestra Fiorentina); Marrocco, Marinari (Mobilieri Ponsacco).
Saline-Massa Valpiana 2-3

SALINE: Gazzarri, Burchianti G. (58' Borri), Fiorentini, Quaglia (60' Rexhepi), Signorini, Franceschi (86' Sommani), Fabbri, Pratesi (55' Pashja), Lucchesi, Tartaglione, Folegnani. A disp.: Grandoli, Bianchi, Manetti, Zaccheo, Incorvaia. All.: Ciricosta Francesco
MASSA VALPIANA: Sannino, Del Bravo, Pozzobon (46' Vanni), Franzoni, Ferri, Filippi (45' Mori Ma.), Catalano, Luci, Giusti (80' Affabile), Giannini E. (47' Palmieri), Campisi. A disp.: Sarzanini, Barbieri, Milano C., Durante M.. All.: Madau Manuel
ARBITRO: Luca De Vincenti di Carrara
RETI: 17' Lucchesi, 46' Catalano, 58' Ferri, 75' Lucchesi, 91' Mori Ma.
NOTE: Ammoniti Fiorentini, Del Bravo, Ferri, Luci.Allo stadio di Pomarance il Saline prova fino all'ultimo a far sua la partita, ma viene beffato da un contropiede letale al secondo minuto di recupero che lo condanna invece alla sconfitta. La situazione si fa pesante per la squadra di Volterra, ultima in classifica dopo appena tre giornate, e con un solo punto. Partita con ben altre ambizioni dovrà rimboccarsi le maniche per risalire la china. Fa festa invece il Massa Valpiana, con una prova di carattere che ha reagito all'iniziale svantaggio su rigore trasformato da Lucchesi, colpendo una traversa con Luci. In avvio di ripresa ecco il pareggio di Catalano, il risultato si ribalta al 58' con il gol di Ferri. Di nuovo parità al 75' con un altro rigore che l'implacabile Lucchesi trasforma nel 2-2. Nel finale le due squadre cercano di superarsi a vicenda, fin quando Mori nel recupero regala i 3 punti ai maremmani, dopo che a 3' dal termine era stato espulso l'allenatore di casa Ciricosta.
Sancascianese-Castelfiorentino United 0-0

SANCASCIANESE: Mino, Ceccatelli Chesi, Magnelli (68' Dupi), Pratesi, Marchi II, Ballini, Mazzoni (80' Di Benedetto), Fusi (63' Piazzini Mi.), Casini P. (57' Terramoto), Lumachi (73' Magistri), Guarducci. A disp.: Mugnai, Tongiani, Piazzini Ma., Sandroni . All.: Latini Daniele
CASTELFIORENTINO UNITED: Pulidori, Ballerini, Lotti, Chiti, Maltinti V., Razzanelli, Locci (57' Mirashi), Cenci (63' Fe), Boye (78' Bucalossi), Bagnoli (80' Cartocci), Corsi (85' Ippolito). A disp.: Bartolozzi, Natale, Murati, Zohouli B.. All.: Dell Agnello Lorenzo
ARBITRO: Roberto Scardigli di Livorno
NOTE: Ammoniti Maltinti V., Locci, Cartocci.Difficile che un pareggio possa accontentare le due parti in causa, soprattutto in questa parte della stagione. Ma contrariamente al pensiero comune, sia la Sancascianese che il Castelfiorentino guardano allo 0-0 di giornata e vedono entrambe il bicchiere mezzo pieno. I padroni di casa perché possono esultare per il primo punto conquistato in categoria; gli ospiti perché, al di là del risultato, vedono schierare, oltre alle quote classe 2006 anche un giovanissimo classe 2007, a testimonianza di un progetto non solo volto al presente ma anche al futuro, di più ampio respiro. La partita in sé è vivace, molto combattuta e ben ritmata, tanto che le due compagini si scontrano su ogni zolla del campo senza riuscire a prevalere l'una sull'altra. Forse le occasioni migliori se le procaccia il Castelfiorentino ma dalle parti di Minò non si passa. L'estremo difensore locale, coadiuvato dall'attento pacchetto arretrato, non lascia infatti passare alcunché. Gli spunti che la terza giornata di campionato lascia in dote sono positivi, sia per gli uomini di Latini che per quelli di Dell'Agnello. I presupposti per togliersi delle soddisfazioni in futuro non mancano.