Termina con una vera e propria beffa la trasferta di Genova per il Pisa che esce sconfitto di misura al termine di una gara equilibratissima. Poche le occasioni da segnalare specialmente nel primo tempo, la prima delle quali è al ventitreesimo quando i nerazzurri si rendono pericolosi con Lupi che calcia fuori dopo un corner. Al 29' ancora i ragazzi di Pucci con una conclusione di D'Ambrosio che risulta debole, mentre un minuto più tardi Lupi conclude sull'esterno della rete dopo un assolo sulla sinistra. Nel secondo tempo ancora ospiti pericolosi al sessantaduesimo con Annibale che si presenta da solo davanti al portiere avversario che respinge con i piedi; sulla ribattuta lo stesso Annibale conclude alto. Gli ospiti insistono e dopo 120 secondi Izzo lavora un buon pallone con il fisico e poi conclude sul primo palo, il portiere locale devia, poi la difesa libera. Alla prima e unica occasione del match al settantacinquesimo il Genoa passa: un cross dalla sinistra sbatte sul corpo di Tidula che, nel tentativo di anticipare l'avversario, infila involontariamente nella propria porta. Comprensibilmente deluso il Pisa prova a reagire nel finale ma ormai il match è segnato.
Una gran bella Carrarese esce battuta ma a testa altissima dalla difficile trasferta di Bologna. Gli apuani giocano con coraggio e a viso aperto una gara sulla carta proibitiva, che oltretutto inizia davvero in salita: dopo appena 3', infatti, i padroni di casa sbloccano il risultato con Tatani e poi insistono nei loro attacchi sfiorando il raddoppio. La Carrarese inizia a carburare alla distanza e dal venticinquesimo alza il suo baricentro iniziando anche a rendersi pericolosa in avanti. E però nel secondo tempo che la squadra di Benassi si spinge ancor più a caccia del pareggio, che arriva al 66' quando Gabbriellini è protagonista di un tocco di rapina sotto misura che vale l'uno a uno. Il Bologna è come punto nell'orgoglio, si riversa in attacco a caccia del nuovo vantaggio, che trova a due minuti dallo scadere quando Zarpellon ribadisce in rete una corta respinta del portiere avversario. Non c'è più tempo poi per gli ospiti per rimettere in piedi una gara che avrebbe meritato di portare in dote almeno un punto.