RETI: Bargiotti, Bargiotti, Palmieri, Mancini, Mancini, Mancini, Brunelli
Partenza a razzo per i ragazzi del Montespertoli, che iniziano il loro campionato come meglio non avrebbero potuto, infliggendo un pesantissimo passivo (6-1) ai danni della Virtus Montaione Gambassi. Fin dai primissimi minuti, i padroni di casa impongono il proprio valore con un'occasione per Palmieri, che davanti alla porta si mostra impreciso alla sua prima opportunità. Poco male, si rifà immediatamente servendo un bel lancio in profondità per Mancini, poi atterrato al limite dell'area: inevitabile rosso diretto per Corsinovi, che commette un fallo da ultimo uomo. L'episodio non può che far girare la partita a favore dei ragazzi di mister Coli, anche perché sulla punizione successiva lo stesso Mancini insacca e sblocca il punteggio. Il numero 10 del Montespertoli si scatena negli spazi: prima colpisce un palo all'improvviso, poi firma la sua doppietta personale con un dribbling secco che inganna la difesa avversaria e una conclusione da fuori non trattenuta da Lucii. Il momento di predominio totale dei padroni di casa è lampante, ma il Gambassi ha una reazione d'orgoglio e dimezza improvvisamente lo svantaggio con la rete di Palmieri. Per gli ospiti, tuttavia, l'inferiorità numerica è troppo pesante e l'unica rete del match rimarrà una delle pochissime occasioni offensive. I gialloverdi, infatti, si rifanno subito sotto e tornano ad assaltare la porta avversaria. Reazione immediata con il 3-1 di Bargiotti, che conclude da fuori area e inganna Lucii, poi finisce il primo tempo. La ripresa è un logico monologo, nonché un'occasione -ben riuscita- per il Montespertoli di arrotondare ulteriormente il punteggio. Mancini porta a casa il pallone con una perla all'incrocio dei pali, che vale la tripletta. Successivamente, Palmieri prima si conferma uomo assist con un'altra imbucata degna di nota, che manda Bargiotti in porta libero di siglare la sua doppietta, poi realizza il definitivo 6-1 su assist dell'appena entrato in campo Posarelli. Una gara dominata dal Montespertoli, in superiorità numerica per quasi l'intera durata del match. Per la Virtus Montaione Gambassi, il pensiero va subito alla prossima settimana per cercare un immediato riscatto e dimenticare un incidente di percorso.

RETI: Isolani, Giannini
Il passaggio al calcio agonistico è sempre pieno di insidie: campo più lungo, presenza di arbitro federale, partite e punti che contano ma, soprattutto, tanta emozione a fare da padrona in specie in occasione delle prime giornate di campionato. E' proprio quest'ultima, non a caso, la protagonista del primo quarto d'ora della gara tra Santa Maria e Castelfiorentino, con le due squadre che si studiano a centrocampo prima che gli empolesi prendano coraggio e alla prima occasione del match trovino il gol del vantaggio: Gjoni recupera un pallone all'altezza del centrocampo e si invola verso la trequarti avversaria, supera il marcatore e manda in profondità Isolani che, a tu per tu con il portiere, rimane freddo portando avanti i suoi. La rete del vantaggio rinvigorisce il Santa Maria, che produce azioni da rete con il proprio reparto d'attacco formato da Gjoni, Isolani e Giannini anche se tutte le loro conclusioni fanno la barba al palo della porta coperta da Foleta. E' però lo stesso
Giannini a trovare il gol ad inizio secondo tempo, su un pallone proposto in area da Gufoni con un lancio dai venticinque metri, calciando in caduta prima che la sfera tocchi il suolo e ingannando così il portiere in uscita bassa. La rete del doppio svantaggio sveglia dal torpore gli ospiti, che si presentano in zona offensiva più volte con Saidi che, ricevuta palla al limite dell'area, lascia partire una conclusione potente che sorvola la traversa locale di poco per poi, dopo uno scambio con Celotto, liberarsi poco più tardi dai venticinque metri a una conclusione tuttavia murata dalla difesa ospite. Gli ultimi minuti vedono il Castelfiorentino giocarsi il tutto per tutto alla ricerca del gol che possa riaprire il match ma, dal canto proprio, il Santa Maria è
compatto e si difende bene riuscendo a ripartire in contropiede con Roustami Varallo: quest'ultimo, dopo essersi fatto tutto il campo palla al piede, una volta ritrovatosi a tu per tu con il portiere ospite non ha però la lucidità giusta per chiudere definitivamente i conti di una partita giocata ad alti ritmi da entrambe le squadre con una prevalenza di possesso da parte dei locali nonostante il caldo torrido. Calciatorepiù : Giannini (Santa Maria): segna, fa a sportellate a favore dei compagni, attacca forte la profondità: mina vagante per la difesa ospite.
Gabriele Tedici

RETI: Bergamo, Bergamo, Boscherini, Tardelli, Tardelli, Dragoi, Gaggioli, Biancalani, Primo, Primo
Netta vittoria dello Sporting Arno ai danni del Ponzano per cominciare il campionato nel migliore dei modi. A discapito del punteggio finale sono gli ospiti a passare in vantaggio con Primo, ma subito dopo arriva il pareggio locale con Bergamo, che riceve un assist di Gaggioli e supera il portiere con un pallonetto. È però ancora il Ponzano a riportarsi avanti nel punteggio, sempre per mano di Primo che dalla distanza effettua un tiro con traiettoria a scendere che beffa Toccafondi. Il copione si ripete: ancora Bergamo fissa il 2-2, poi Biancalani fa 3-2 per gli ospiti allo scadere del primo tempo trasformando una punizione causata da Bruschi. Nella ripresa è rabbiosa la reazione dello Sporting Arno, che acciuffa per la terza volta il pareggio con Boscherini su assist del solito Gaggioli. Stavolta però la squadra di Pelli non si distrae, e con un eurogol di Tardelli passa per la prima volta in vantaggio. L'inerzia ora è di marca nerofucsia e nei minuti successivi prima Pasqua colpisce una traversa, poi Tardelli effettua il tap in per la doppietta e il 5-3. Il Ponzano prova a tornare alla carica e segnerebbe con Primo, ma l'arbitro annulla per fallo sul portiere. Nel finale allora dilagano i padroni di casa: prima Dragoi va a segno di testa, poi Gaggioli realizza una rete splendida slalomeggiando tra due uomini e spedendo il pallone all'incrocio per il definitivo 7-3. .
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Calciatoripiù : Gaggioli e Bergamo (Sporting Arno). Primo (Ponzano).

RETI: Bertini, Bertini, Bertini, Kurti, Kurti, Catarsi
Inizia con un bel bottino di gol e i primi tre punti la marcia del Fucecchio in questa nuova stagione. I ragazzi di Benozzi, che torna su una panchina giovanile dopo anni, ed è un ritorno importantissimo il suo, si impongono su una Certaldese coriacea e mai doma, che fino alla fine ha provato a rintuzzare gli attacchi degli avversari. Nelle file dei padroni di casa si mette in grande evidenza Bertini, autore di una tripletta; completano il quadro dei marcatori bianconeri Kurti (doppietta per lui) e Catarsi.

RETI: Avila, Avram, Onorato, Martelli, Panconi, Capodiferro, Forni, Battistoni, Capodiferro
Un esordio a dir poco spettacolare quello che vede protagonisti Ginestra e Malmantile. Alla fine a spuntarla sono i padroni di casa, con un pirotecnico 5-4. Dopo una prima mezz'ora piuttosto combattuta, con occasioni da ambo le parti, i locali salgono in cattedra. Ad aprire i conti è Onorato, che, lanciato in contropiede, con una finta supera Innocenti ed appoggia in rete. Pochi minuti più tardi Rellini recupera palla sulla trequarti e serve in area Martelli, che con una gran conclusione infila il pallone sotto al sette. Il terzo gol arriva ancora per merito della grande pressione messa in atto dai ragazzi di mister Alesso: Avram recupera palla sulla destra, si accentra, apre il mancino e trova l'angolo. Al termine della prima metà arriva anche il quarto gol locale, firmato da Avila. Il primo tempo si conclude dunque con un netto poker in favore dei biancorossi. La seconda metà sembra ormai pura formalità per i padroni di casa, ma gli ospiti rientrano dagli spogliatoi più motivati che mai e sfiorano l'impresa. Prima Capodiferro, lanciato in contropiede, davanti a Francioni non sbaglia e trova il 4-1; Poi qualche minuto più tardi, Forni viene fermato fallosamente in area al momento del tiro. Sul dischetto si presenta ancora Capodiferro, che con freddezza spiazza Francioni e fa doppietta. La Ginestra riallunga le distanze con Panconi, che dalla trequarti fa partire una gran conclusione che si infila sotto la traversa. A riaccendere le speranze ospiti è Forni, che, servito dal lancio di Morelli, salta due avversari e col destro supera Francioni. Pochi minuti più tardi il Malmantile trova il gol del -1 con Battistoni, più veloce di tutti ad avventarsi sulla respinta di Francioni ed appoggiare in rete. Nell'ultimo minuto gli ospiti hanno anche la possibilità di completare definitivamente la clamorosa rimonta, ma Francioni si supera e nega a Capodiferro la tripletta blindando al contempo i tre punti per i suoi. .
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Calciatoripiù : Avram e Onorato seminano il panico nella difesa avversaria (Ginestra F.na), mentre Capodiferro e Forni sono protagonisti della rimonta sfiorata dagli ospiti (Malmantile).
Matteo Gemignani

RETI: Di Fiore, Gennai
Una partita intensa, combattuta, fatta di contrasti e occasioni da entrambe le parti. Alla fine, sorride l'Avane, che con maggiore lucidità nei momenti chiave si impone per 2-0 su un San Giusto mai domo, capace di tenere viva la sfida fino all'ultimo.Il primo squillo è dei padroni di casa: al 10' il San Giusto costruisce una bella azione e colpisce la traversa, un brivido che poteva indirizzare la gara in modo diverso. L'Avane, scampato il pericolo, prende però campo e affida a Di Fiore le sue chance più importanti. Per due volte il numero 10 ospite impegna severamente il portiere del San Giusto, bravo a respingere con interventi decisivi.Alla terza occasione, però, arriva la svolta: punizione dal limite, Di Fiore disegna una traiettoria perfetta e manda il pallone alle spalle del portiere. Un gol bellissimo, che vale lo 0-1 e cambia l'inerzia del match.Nella ripresa la partita si fa più equilibrata: il San Giusto, spinto dall'orgoglio, prova a costruire e a trovare il pari. Gli ospiti però difendono con ordine, serrando ogni spazio e affidandosi alle ripartenze. È proprio su una di queste che, nel finale, arriva il colpo del ko: Gennai M., lanciato in campo aperto, è glaciale a battere il portiere e a firmare lo 0-2 che chiude i giochi.Triplice fischio e grande abbraccio dei giocatori dell'Avane, che tornano a casa con tre punti preziosi. Onore al San Giusto, che ha lottato con coraggio e avrebbe meritato almeno la gioia del gol. .
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Calciatoripiù: Di Fiore, Costoli (Avane).

LIMITE E CAPRAIA: Bianconi Giuliio, , , . A disp.: , , . All.: Landini Mirko
RETI: Canardi, Anedda, Fantozzi, Bianconi, Bianconi
A Montelupo va in scena una bellissima prima partita di campionato, aperta e combattuta fino all'ultimo. La spunta il Limite e Capraia, che conquista una bella vittoria in trasferta, ma non senza soffrire. Anche perché la gara è divisa in due, un tempo per parte. E il primo è essenzialmente un monologo degli ospiti, vista una partenza molto contratta del Montelupo. Il Limite coglie le opportunità e sa approfittarne: è già in vantaggio dopo cinque minuti con Bianconi, che era già stato pericoloso con le sue classiche incursioni e stappa il match. Inizialmente i ragazzi di Landini incassano il colpo e provano a reagire, ma l'infortunio di Nigro in difesa non fa che peggiorare le cose. Ancora una volta gli ospiti beneficiano di alcune circostanze favorevoli e dimostrano tutto il loro potenziale offensivo: prima Fantozzi al quarto d'ora e poi Bianconi alla mezz'ora portano il risultato sullo 0-3. Il Montelupo è in balia dell'avversario fino a fine primo tempo, ma la ripresa è di marca amaranto con tutt'altro piglio. Anedda la riapre dopo qualche minuto, ma l'arbitro annulla per fuorigioco e complica la scalata. I padroni di casa prendono coraggio e iniziano il loro arrembaggio, rischiando qualcosa nello sbilanciarsi; il Limite ha qualche occasione di ripartenza, ma non riesce più a impensierire Ortis. Al 56' arriva una caparbia azione di Cardini, che poi trova solo al limite dell'area Canardi capace di insaccare in rete. Stavolta è riaperta, era la scintilla che serviva al Montelupo per acquistare ancora più fiducia. Cinque giri di lancette più tardi, Lucariello batte furbescamente una punizione servendo Anedda, che a sua volta fa fuori due avversari e si trova solo davanti al portiere, dove non sbaglia. Distanze nettamente accorciate, è 2-3 a pochissimi minuti dalla fine. E l'arrembaggio del Montelupo prosegue fino al fischio finale, ma il Limite si fa trovare pronto in difesa e resiste fino alla fine. Gli ospiti vincono una partita aperta a ogni scenario e ben giocata da entrambe le squadre.