Vince ancora lo Scandicci, stavolta sul campo del Club Sportivo per 7-1. Nonostante la sconfitta, esce a testa alta la squadra di Gionni che ha disputato una buona gara contro probabilmente la squadra più forte di questo campionato. Passa infatti buona parte del primo tempo prima che gli ospiti sfondino la difesa del Cs. Ci pensa Santucci, con un tiro al limite dell'area, a sbloccare l'incontro. Pochi minuti dopo, Gabai raddoppia al termine di una bellissima azione costruita sulla destra con Pagano e Padure. Arriva anche lo 0-3 che porta ancora una volta la firma di Gabai, servito da un bellissimo cross dalla trequarti di Pagano. Dopo un gol di Giunta annullato, si fanno vedere i padroni di casa che non si danno per vinti e sul finale di primo tempo accorciano le distanze con il calcio di rigore realizzato da Jahovic. Nella ripresa viene subito assegnato un altro penalty, stavolta in favore dello Scandicci: Scopetani dal dischetto non fallisce. Dalla panchina entra Amulfi che realizza il quinto e sesto gol per gli ospiti e infine Scopetani segna la sua doppietta personale portando così il risultato sull'1-7.
Pietro Bettarini
Arriva contro il San Lorenzo la prima vittoria in campionato del Novoli: i ragazzi di Travagli battono gli avversari di Campi Bisenzio per 7-0. Tre punti meritati del Novoli che infonde fiducia alla squadra, cambiata notevolmente rispetto all'anno scorso. Sin dai primi minuti, il pallino del gioco è in mano ai padroni di casa, ma il San Lorenzo non si scompone e difende ordinatamente. Questo fino al calcio di rigore procurato da Manalang E. Dal dischetto si presenta Bartoloni che supera Minopoli e porta in vantaggio il Novoli. La gara rimane sempre su questi binari, con i padroni di casa che attaccano e il San Lorenzo che prova a colpire in ripartenza. Dopo una fase di stallo, i locali raddoppiano: Manalang E. batte un calcio di punizione, il pallone viene crossato in area di rigore dove Mastrangelo spizza di testa e mette il pallone in rete. Nel finale di primo tempo Manalang E. trova il 3-0 con uno splendido calcio di punizione sotto l'incrocio dei pali. Nel secondo tempo vengono effettuate molte sostituzioni, ma non cambia il copione della partita: Mastrangelo segna il 4-0 su punizione. Dopo pochi minuti, i padroni di casa segnano ancora: Zhang crossa dalla destra per Manalang N. che incrocia con il destro all'angolino. Il 6-0 porta la firma ancora di Manalang E. con un colpo di testa. A 5 minuti dalla fine c'è gloria anche per Abdul che calcia dai 25 metri e batte Minopoli. Nonostante la sconfitta pesante, il San Lorenzo non si è mai dato per vinto e ha giocato la sua partita al massimo delle forze dall'inizio alla fine. .
Calciatoripiù: Manalang E., Mastrangelo (Novoli).
Pietro Bettarini
Non si ferma la corsa dell'Atletica Castello che, grazie a una rimonta maturata nel corso del secondo tempo, espugna il campo della Florence e resta in vetta a punteggio pieno al pari di Isolotto, Lastrigiana e Scandicci. I biancoverdi partono subito all'attacco ma i locali, compatti, si difendono e ripartono con delle folate offensive pericolose. Una parata spettacolare di Yassine Lakhal strozza in gola l'urlo del gol agli ospiti e, poco dopo, sul fronte opposto Bianchini si procura un rigore che lui stesso trasforma con freddezza. A pochi minuti dall'intervallo il portiere di casa commette un'ingenuità concedendo una punizione a due in area, sugli sviluppi della quale Bertelli sfiora il pallone con un braccio. Se n'accorge l'arbitro che indica il dischetto, ma la battuta del rigorista biancoverde si perde sopra la traversa. Si va dunque a riposo con la Florence in vantaggio ma, nella ripresa, il Castello parte all'arrembaggio e acciuffa il pareggio grazie a un rigore molto contestato dai padroni di casa. 1-1 comunque meritato per i ragazzi di Presenti, che da qui in avanti prendono in mano la partita e dilagano nel punteggio: le reti di Rinieri, Fioretti e Ballini e la doppietta di uno scatenato Bonini varranno al triplice fischio il 5-1 in favore dei biancoverdi.  
Si ferma per la prima volta in questo campionato la Rondinella che inciampa contro il Lebowski pareggiando per 3-3. Ottima la prestazione della squadra di Ferrara che, contro tutti i pronostici, ottiene il primo meritato punto in questo campionato contro una squadra tra le favorite alla vittoria finale come la Rondinella. Nella prima frazione di gioco, gli ospiti sembrano accusare molto le condizioni del campo. I grigioneri così ne approfittano e segnano due gol in pochi minuti, entrambi con Sorani. Dopo lo shock iniziale, la Rondinella reagisce: in pochissimi minuti vengono colpiti tre legni da Picciallo e Righini e poi raggiunge il pareggio con la rete prima di Russo e poi di Righini. Le squadre vanno così al riposo sul punteggio di 2-2. Nella ripresa, la Rondinella sembra averne di più e continua ad attaccare come nel finale di primo tempo. Arriva poi l'episodio a favore degli ospiti: Zenuni abbatte Galata in area di rigore, il direttore di gara comanda così il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Righini che non sbaglia e porta in vantaggio la Rondinella. Una doccia fredda per il Lebowski che era passato meritatamente in vantaggio e adesso si trova a dover rimontare. La squadra di Ferrara però non si dà per vinta e nei minuti finali trova il gol del meritato pareggio con il colpo di testa vincente di Sacchetti. Gli ospiti però non ci stanno e allo scadere hanno una gigantesca palla gol ancora con Righini che calcia a botta sicura, ma lo fa centrando le gambe di Zenuni. Finisce così con il risultato di 3-3 una splendida partita tra Lebowski e Rondinella. .
Calciatoripiù: Zunani, Mazzola, Sorani (Lebowski); Righini (Rondinella).
Pietro Bettarini
Derby intenso, decide un lampo di Romano all'undicesimo: tra Signa e Lastrigiana, due storiche rivali del calcio toscano, finisce 0-1 al termine di una sfida giocata ad alta intensità. La Lastrigiana parte forte e impone da subito il proprio ritmo, muovendo il pallone con qualità e precisione. Il vantaggio biancorosso arriva già all'11'con un destro secco di Romano da fuori area che s'infila sul lato destro del portiere gialloblù. Il Signa accusa il colpo ma non si arrende; nella ripresa cambia passo e cresce minuto dopo minuto, alzando il baricentro e cercando con coraggio il pareggio. Le occasioni per i locali arrivano soprattutto da calcio d'angolo nei minuti finali, ma la difesa biancorossa tiene botta con ordine. Da applausi la parata del portiere del Signa, che con un riflesso prodigioso evita il raddoppio ospite e tiene in partita i suoi fino all'ultimo. Nonostante la spinta finale dei locali e un secondo tempo giocato a buoni ritmi, il risultato non cambia. La Lastrigiana porta a casa tre punti in un derby combattuto e corretto, il Signa esce comunque dal campo a testa alta, con la consapevolezza di aver disputato una gara di carattere e di aver messo in mostra ottimi segnali di crescita.
Continua la cavalcata dell'Isolotto che vince anche questa contro il Casellina per 2-3. Si tratta della quarta vittoria in altrettante partite per la squadra di Sabatini che rimane al comando a punteggio pieno con Castello, Lastrigiana e Scandicci. Per il Casellina arriva la seconda sconfitta stagionale, ma esce a testa alta per aver giocato alla pari contro una delle squadre più forti del campionato. Nella prima parte di gara parte forte l'Isolotto che dopo pochi minuti si porta in vantaggio: azione personale di Ghini che calcia da fuori area e mette il pallone sotto la traversa dove Carluccio non può arrivare. Il Casellina prova subito a reagire, ma viene negato un calcio di rigore per un contatto dubbio in area dell'Isolotto, il direttore di gara lascia proseguire. In seguito, gli ospiti raddoppiano: Lapucci chiude il triangolo con De Luca e conclude a rete. I locali sembrano in balia dell'avversario che segna lo 0-3 con De Luca. Nella ripresa, il Casellina entra con un altro atteggiamento e nei primi minuti si procura un calcio di rigore che viene trasformato da Modugno. I padroni di casa credono nella rimonta, soprattutto quando l'Isolotto rimane in dieci uomini. Forti della superiorità numerica, il Casellina insiste ad attaccare e si porta sul 2-3: Minieri sulla sinistra effettua un traversone in area di rigore per Fiorani che batte Ioannucci. Nel finale di gara, il Casellina tenta il tutto per tutto. L'Isolotto stringe i denti e alla fine riesce a portarsi a casa i tre punti.
Il Lanciotto vince la prima partita di campionato di misura in casa del Firenze Ovest. Primi tre punti meritati per la squadra di Marcelli che ha desiderato più degli avversari la vittoria e alla fine l'ha ottenuta, seppur faticando a trovare la via del gol. La prima occasione della gara è proprio del Lanciotto con la conclusione di Pieri, Ieritano però compie un grande intervento e salva il Firenze Ovest. I padroni di casa provano a reagire, ma gli ospiti sono molto aggressivi e non lasciano spazi alla manovra degli avversari. Nella ripresa il Firenze Ovest alza il proprio baricentro, il Lanciotto così approfitta degli spazi e, dopo aver colpito due volte il palo ed aver sprecato alcune occasioni, passa in vantaggio: cross in area di rigore per Goretti che colpisce di testa e batte Ieritano. I padroni di casa tentano così il tutto per tutto alla ricerca del pareggio, ma si sbilanciano e in contropiede rischiano di subire il raddoppio con Goretti e Cassataro che colpiscono per due volte la traversa.