Chiamarlo derby probabilmente è riduttivo. In un percorso tecnico condiviso su un gruppo di ragazzi (o almeno la maggior parte di loro) che fino a qualche mese fa si allenava insieme. E che oggi, cambiano i giorni, cambiano gli allenatori, ma il campo Grazzini è ancora casa sportiva. Gli accoppiamenti dei gironi così come il calendario regalano fin dalla seconda giornata una gara dove in campo e sulle tribune si conoscono tutti, in un clima sereno e senza affanni. Il risultato si sblocca quasi subito, quando dopo una corta respinta di Ceni, Polloni da due passi insacca la porta sguarnita. Qualche minuto più tardi, Polloni passa sulla sinistra e sull'uscita dello stesso Ceni tocca per l'accorrente Simiani, che segna con il più facile dei tap in. Al quarto d'ora arriva anche il tris, con Cunningham che sigla la rete di giornata: un bolide dalla distanza che s'infila sotto l'incrocio alla destra di Ceni. Lo stesso Cunningham è poi protagonista dell'unico neo della gara. Vola qualche parola di troppo nei confronti del direttore di gara dopo un fallo subito, che non può far altro che mostrare il cartellino rosso. Sul finire di primo tempo Ceni è protagonista di un paio di interventi importanti a salvare la propria porta. Nella ripresa, la Floria non si preoccupa dell'uomo in meno e continua a spingere. Casini passa sulla fascia sinistra e cross a centro area dove Baiocchi impatta bene in girata per segnare la quarta rete. La partita poi scivola via senza tanti sussulti, con le panchine che si svuotano e ritmi piuttosto blandi sul terreno di gioco. Si riaccende tutto nell'ultimo quarto d'ora. Sverchesky sbaglia il passaggio e serve Baroncelli, che controlla la sfera e insacca. La rete subita scuote gli ospiti , con Peroni protagonista. Prima supera la difesa in dubbia posizione di fuorigioco, evita l'uscita di Ceni e deposita in rete. Sul finire di gara lo stesso Peroni firma la doppietta personale, raccogliendo una palla vagante in area e mettendo la parola fine all'incontro. .
Calciatoripiù: Ceni risulta decisivo in più di un'occasione, Marilli è l'ultimo a mollare (Floriagafir); Baiocchi con la fascia da capitano non soffre in marcatura e si regala la gioia del gol, Peroni entra bene in partita (Floria).
Federico Pettini
Con una marcia regolare nei due tempi di gioco, caratterizzata da sette gol, il Figline sbanca il campo della Molinense offrendo un ottimo impianto di gioco e una notevole fase offensiva. I gialloblù impiegano appena due minuti per sbloccare il risultato, ed è Gjishiti ad aprire le danze, seguito poco dopo dal raddoppio di Carnevali. Nel primo tempo spazio poi per la doppietta di Venuti, di Salvadori e il gol di Nencioni al 23'. Nella ripresa Giudice trasforma in avvio u calcio di rigore, nell'occasione Bonacina rimedia il secondo giallo e deve abbandonare anzitempo il campo. Il Figline segna ancora con lo scatenato Misso, che confeziona una tripletta, e con Innocenti. La meritata rete della bandiera dei padroni di casa la realizza invece El Qabda.
La differenza di valori in campo genera un risultato netto appannaggio dell'Affrico, che punta forte alla seconda fase regionale e, quindi, non lascia indietro nulla in questo inizio della prima. Il Firenze Sud ha però il merito di non mollare mai la presa su una gara difficilissima, in cui gli ospiti tengono in mano le redini del gioco mettendo in mostra un impianto efficace e ispirato in fase offensiva.
Dopo la sconfitta nel match d'esordio, la Resco Reggello centra la prima vittoria stagionale superando 2-1 tra le mura amiche l'Audax Rufina. La partita inizia con gli ospiti subito proiettati n attacco, che provano a scavalcare il centrocampo con dei lanci lunghi. Con il passare del tempo la Resco Reggello riesce a guadagnare metri e in un paio di occasioni si presenta pericolosamente davanti alla porta avversaria. La ghiotta chance per sbloccare la partita i locali ce l'hanno al minuto 20 della prima frazione, quando conquistano un calcio di rigore: dal dischetto però Casini colpisce il palo. Poco male comunque per la Resco Reggello, che qualche minuto riesce comunque a colpire passando in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo di Casini: Badii calcia al volo e segna l'1-0. Nel secondo tempo partenza lampo della Resco, che raddoppia subito con un tap-in di Martinelli. Iniziano i cambi e la partita si sviluppa poi in prevalenza a centrocampo, senza offrire grosse emozioni. Soltanto nel finale, al minuto 65, l'Audax Rufina riesce ad accorciare le distanze trasformando un discusso calcio di rigore. L'arbitro concede sei minuti di recupero durante i quali la Resco Reggello riesce a mantenere il vantaggio, aggiudicandosi il match per 2-1.