Sancat-Affrico 0-1
RETI: La Spina
Scontro al vertice tra Sancat e Affrico, il secondo miglior attacco dei padroni di casa contro la migliore difesa dei biancoblu. Entrambe a 11 punti e imbattute in campionato, si giocano, alla luce della sconfitta del Dicomano contro la Ludus 90, il possibile secondo posto. Nei primi minuti di gara, come spesso accade in queste partite così equilibrate, le due squadre si studiano attraverso un prolungato possesso palla alla ricerca del giusto spazio per colpire la linea compatta e organizzata dei difensori avversari. Al 13', dopo un attento e meticoloso studio, arriva la prima potenziale occasione della partita, ed è dell'Affrico. Il direttore di gara assegna una punizione centrale sulla trequarti, si incarica della battuta colui che sarà il migliore in campo al termine dei 90', D'Onofrio, che sceglie la via della porta, non trovando il risultato sperato, la palla termina abbondantemente sul fondo, senza creare troppi pensieri al portiere. Dopo questo lieve pericolo, le squadre tornano a osservarsi, proponendo due stili di gioco opposti: l'Affrico, incitato da mister Benfari, propone un gioco palla a terra, che coinvolge anche il portiere, mentre i padroni di casa optano più per un gioco verticale, alla ricerca delle tre punte. Al 23', dopo un'attesa che sembrava interminabile, ecco la prima vera grande occasione del match, Shiffer approfitta di una leggerezza difensiva di D'Onofrio per presentarsi davanti a Campanale, che nonostante il tiro ravvicinato, sfoggia una parata esemplare, che mantiene il risultato sullo 0-0. La Sancat sulla scia favorevole del gol mancato si presenta dalla bandierina, la battuta di Lanzirotti spiove nel cuore dell'area di rigore, ma la presa in uscita del portiere nega ogni possibile opportunità. Dopo questi spaventi, l'Affrico dà vita a un possesso palla pressochè sterile, che termina al 41', quando Panteri sull'out destro serve in profondità Marcantonini, che rientra sul suo diretto marcatore e calcia con il sinistro, la conclusione è centrale e l'estremo difensore di casa respinge senza problemi. La risposta della Sancat non tarda ad arrivare, al 43' Chelm viene premiato da Shiffer, il suo tiro sul primo palo è troppo debole, il portiere accenna un tuffo, che accompagna la palla sul fondo. Nei minuti di recupero concessi dall'arbitro, l'Affrico trova il gol vittoria su una punizione dal limite, il traversone di La Spina non incontra deviazioni, ma la sua traiettoria è nello specchio, Lozzi rimane sorpreso e non riesce a intervenire, la palla si insacca e sblocca la partita, 0-1. La seconda frazione di gioco inizia su altri ritmi, dopo pochi secondi l'Affrico si rende subito pericoloso con Panteri, che evita il suo diretto marcatore e dal limite conclude, il suo tiro sfiora il palo e finisce fuori. Al 54' si consolida l'assedio biancoblu, Marcantonini batte veloce la punizione e serve La Spina sulla fascia, una volta sul fondo arriva il cross, sul quale arriva Deaconescu, il suo tiro viene respinto al limite dell'area, dove Marchetti controlla e calcia; la conclusione viene intercettata dal volo plastico di Lozzi che devia il pallone in calcio d'angolo. I padroni di casa tornano in attacco al 65' con Riminesi, che colpisce di testa il corner di Bichi, il tiro è indirizzato verso l'angolo sinistro, il portiere è impotente, ma per sua fortuna sulla linea di porta salva Ciani. Pochi secondi dopo la Sancat va vicinissima al gol del pari con Ricci, che partito in una sospetta posizione di fuorigioco, viene abbandonato dal suo diretto marcatore, ciò gli consente di calciare in tutta libertà, ma Campanale salva ancora il risultato. Dopo questa serie concitata di occasioni, la partita entra in un momento di tregua, che termina al 78', quando Deaconescu riceve in area da Panteri e, dopo uno stop orientato, si libera momentaneamente dalla marcatura e calcia; la conclusione viene stoppata all'ultimo istante da Riminesi, che libera l'area. La Sancat, nonostante il tempo ormai scaduto, non si arrende e negli ultimi minuti di gara crea due occasioni: la prima avviene al 86' con Danese, che dopo aver recuperato in scivolata su Genovesi, si accomoda il pallone sul destro con la suola e conclude in porta, Campanale si esibisce in un tuffo salvifico per gli ospiti, che sventa l'enorme pericolo. L'ultima chance arriva da una punizione all'altezza della linea del centrocampo, Danese cerca i saltatori nell'affollata area di rigore, ma trova il consueto intervento a liberare di D'Onofrio. Questo è l'ultimo squillo della partita, che termina, dopo 5' di recupero, con il triplice fischio del signor Mascritti. L'Affrico porta a casa tre punti cruciali per la lotta ai vertici della classifica. La difesa migliore del torneo si conferma invalicabile, anche di fronte al miglior marcatore del campionato, Shiffer, che è stato arginato dalla difesa biancoblu. La Sancat non si può ritenere delusa, perché nonostante la sconfitta, la prova è convincente e promette grandi risultati nelle prossime sfide.
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Calciatoripiù: Lozzi, Riminesi, Bordoni (Sancat);
Campanale, La Spina, D'Onofrio (Affrico).
Alessandro Buffi
Fiesole Calcio-Sales 1-5
RETI: Mitri, Antonini, Brovelli, Brovelli, Brovelli, Frandi
Prestazione da incorniciare per la Sales, che con una prova di forza e compattezza si impone con un netto 1-5 sul campo della capolista Fiesole Calcio, trascinata da uno straordinario Brovelli. La partita parte su ritmi altissimi: dopo appena cinque minuti la Sales passa in vantaggio con Antonini, bravo a vincere un contrasto in area e a battere Matteuzzi. La risposta del Fiesole è immediata: un lungo rinvio del portiere scavalca la difesa ospite e Mitri batte Roschi in uscita per l'1-1. Antonini sfiora il raddoppio, ma la traversa prima e Matteuzzi poi gli negano la gioia del gol. A metà primo tempo ci pensa Brovelli a riportare avanti la Sales con una splendida conclusione dai 25 metri che si insacca sotto l'incrocio. Nella ripresa Fiesole che prova a reagire, gestisce il possesso ma fatica a trovare spazi contro una difesa attenta e ordinata. La Sales invece colpisce con micidiale efficacia in contropiede: Antonini serve Carubia, che appoggia per Brovelli, il quale con un sinistro chirurgico sigla la doppietta personale per l'1-3. I padroni di casa tentano di riaprire la gara, ma vengono puniti ancora: Brovelli viene atterrato in area e dal dischetto realizza il rigore del 1-4 coronando una prestazione favolosa con la tripletta. Nel finale, c'è gloria anche per Frandi, che in contropiede firma il gol del definitivo 1-5.
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Calciatoripiù: Fabbrizzi, Cinatti (Fiesole Calcio),
Brovelli, Antonini, Carubia, Frandi (Sales).
Sebastiano Mazzoni
Albereta San Salvi-Resco Reggello 5-0
RETI: Teluka, Beni, Beni, Di Cesare, Di Cesare
Netto successo dell'Albereta che sul terreno di gioco amico rifila una manita al Reggello. Gara giocata in maniera perfetta dai padroni di casa, che dopo un'iniziale fase di studio hanno preso in mano le redini del gioco, dominando la prima frazione. I ragazzi di mister Bernini, prima di sbloccare il match hanno tre nitide occasioni da gol che non vengono però concretizzate. A sbloccare il match ci pensa Beni; il numero 7 si mette in solitaria e batte Ferrucci. Poco dopo è ancora lui a trovare la rete del raddoppio. Il Reggello non riesce a reagire, mentre l'Albereta ad ogni affondo dà la sensazione di poter segnare, e dopo alcune buone occasioni a trovare il terzo gol è Dicesare, che pochi minuti dopo cala anche il poker. Nel finale di primo tempo i padroni di casa mettono il punto esclamativo sulla vittoria con il gol di Teluka. La seconda frazione ha ben poco da dire, l'Albereta è abile ad amministrare senza mai rischiare dinanzi ad un Reggello non in giornata.
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Calciatoripiù: Beni, Dicesare, Cutrera, Meucci (Albereta San Salvi).
Virtus Firenze-Firenze Sud 2-0
RETI: Farina, Farina
Si sblocca la Virtus Firenze che fa suo il derby con il Firenze Sud grazie ad una doppietta di Farina. Al 7' primo squillo dei padroni di casa con Orellana che calcia in diagonale tiro di poco fuori. La risposta ospite è affidata a Buffoni che trova però la risposta di un attento Terhell. Il vantaggio della Virtus arriva al 22'; punizione laterale scodellata in area e Farina di testa è bravissimo a battere Sordini. Il Firenze Sud ha due buone occasioni prima con Luigetti che va a centimetri dal bersaglio e poi con Buffoni che coglie il palo. I padroni di casa sono spietati da palla inattiva e al 41' ancora Farina, ancora di testa trova il gol del raddoppio. Nella ripresa parte bene il Firenze Sud che viene ancora fermato dai legni, il tiro dai venticinque metri di Buffoni si stampa sulla traversa. Ripresa meno vivace con la Virtus che si chiude bene e prova a colpire in ripartenza. Gli ospiti tentano sino all'ultimo di riaprire il match, Zeli manca l'appuntamento con il gol da pochi passi e poi è tempo per l'ultimo legno ospite, questa volta di Fagioli direttamente da calcio d'angolo.
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Calciatoripiù: Terhell, Farina (Virtus Firenze),
Naldi e Minicucci (Firenze Sud).
A.g. Dicomano-Ludus 90 Valle Dell Arno 2-3
RETI: Santoni, Nocentini, Ibanez, Losi, Maleci
E' una vera e propria impresa quella di cui si rende protagonista la Ludus 90, che passa sul difficilisismo campo di Dicomano al termine di una gara pazza, termina con un rocambolesco 2-3. Reduce dal prestigioso pari sul campo dell'Affrico, il team di Bendoni non replica un'altra prova di spessore e alla distanza cede il passo a una Ludus motivata, concreta, che commette pochi errori e si porta a casa l'intera posta. Ai locali non bastano le reti di Nocentini e Santoni per evitare il ko. Complimenti alla squadra di Fusi per come ha affrontato questa gara.
Ideal Club Incisa-Club Sportivo Firenze 2-1
RETI: Mastromatteo, Certosi, Orrea
Un grande Incisa supera di misura il CS Firenze grazie ai timbri di Certosi e Mastromatteo (2-1 il finale). Partenza timida con le due squadre che faticano a carburare, poi sono i padroni di casa a prendere l'iniziativa; Lafdil da buona posizione non calcia benissimo e Coppolaro para. Passa appena un minuto e dopo una mischia nell'area del CS Firenze il più lesto a ribadire in rete è Certosi, 1-0 Incisa. I padroni di casa continuano a premere e hanno almeno cinque buone occasioni che non vengono però concretizzate a dovere. Ci provano anche gli ospiti con il solito Olivetti con un bel diagonale che si spegne a centimetri dal palo. Sul tramonto della prima frazione, Mastromatteo sigla il gol del raddoppio con un bellissimo tiro a giro che non lascia scampo a Coppolaro, permettendo ai suoi di chiudere i primi 45' sul doppio vantaggio. Il secondo tempo è tutta un'altra storia, Piccioli è bravissimo a chiudere più volte la porta alla formazione ospite ma nulla può sul diagonale di Orrea che riapre il match. Il gol subito impaurisce l'Incisa, mentre gli ospiti si galvanizzano e premono fortissimo. Nell'area biancoceleste si susseguono mischie pericolose con la difesa di casa che allontana con molto affanno. I ragazzi di mister Arrighi graziano in più di un'occasione l'Incisa che alla fine, con molta sofferenza, si prende i tre punti.
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Calciatoripiù: Afroukh, Belhila, Giaimi, Piccioli (Ideal Club Incisa),
Orrea, Olivetti, Mlika e Coppolaro (CS Firenze).
Articolo Calciopiù
L' incisa vince la seconda gara casalinga contro il club sportivo dopo una partita molto combattuta. I padroni di casa partono subito forte portandosi in vantaggio di 2 goal con reti di certosi e mastromatteo andando al riposo in meritato vantaggio. La seconda frazione vede sempre L' incisa sugli scudi intenzionata a chiudere la partita ma 2 interventi decisivi del portiere ospite tengono in vita il club sportivo che riesce a accorciare le distanze e nel forcing finale rischia di pareggiare la gara sbattendo contro la traversa. L incisa ha confermato il trend delle ultime gare , ottima partenza sofferenza e difficolta' nella parte finale. IL club sportivo ha disputato un buona gara sfortunato nel finale meritava qualcosa in piu'.... come i punti in classifica che quanto visto oggi non rispecchiano il valore della squadra .
Commento di ciro:
Molinense-Pontassieve 2-3
RETI: Targioni, Ligorio, Taddei, Pinzauti, Falli
Arriva finalmente il tanto atteso derby tra frazione e capoluogo che, ironia della sorte, si gioca in frazione neutrale del comune di Pontassieve ovvero a Santa Brigida. Campo pesante, clima fraterno sia in campo sia sugli spalti, ma partita vera senza dubbio: il Pontassieve punta giustamente a vincere il campionato, i locali della Molinense puntano a giocare ogni partita come se fosse una finale. Brividi per i ragazzi di Franciolini nel riscaldamento: il portiere Ciampi si infortuna e il giovane Cellini è chiamato in fretta e furia a difendere i pali nella partita più importante della stagione per i locali. Gli ospiti diretti da Gola partono in avanti ma la Molinense si difende con ordine fino al 12', quando l'ex Pinzauti si fa trovare smarcato in area e fredda Cellini con un bel destro di collo pieno. Passano un paio di minuti e il Pontassieve raddoppia: Falli è il più lesto di tutti a intervenire su una ribattuta di Cellini. Sembra una partita chiusa dopo un quarto d'ora ma la Molinense non si abbatte e prova a tornare in partita costruendo una bella trama che termina tra le.proteste per un sospetto tocco di mano in area ospite. Subito a seguire grande parata di Cellini che, al debutto improvviso e inaspettato, alza in angolo una bellissima conclusione di Ciabatti. Al 19' arriva inaspettato l'1-2 di Ligorio: Maggi recupera palla a metà campo e serve in profondità Ligorio che buca la difesa ospite e fredda Badalassi, ex compagno al Bagno a Ripoli. La Molinense trova coraggio e alza il baricentro, ma dopo pochi minuti i ragazzi di Gola riprendono il controllo della sfida e creano diverse occasioni con Pinzauti, Zappiello e Fortuna. Al 39' traversa di Taddei su colpo di testa e al 41' gran chiusura di Sclafani su l'ennesima ripartenza ospite. Nella ripresa la Molinense rientra in campo con un piglio decisamente diverso, al 50' Masi ruba palla a Braccini per involarsi verso la porta con Badalassi che risponde presente e devia in angolo. La Molinense si difende con ordine aspettando l'occasione propizia che di fatto arriva al 69', quando Falciani calcia a lato da due passi a porta sguarnita. A questo punto il Pontassieve capisce che la sola rete di vantaggio non è garanzia sufficiente e tenta di chiudere la sfida ma, ironia della sorta, la rete del 3-1 arriva nel modo più casuale, con un cross di Taddei che colpisce il secondo palo ed entra in rete al minuto 83. I ragazzi di Franciolini non demordono, accorciano all'87' con una conclusione in area del subentrato Targioni e si riversano nella metà campo ospite per l'arrembaggio finale. L'occasione per agguantare il pari arriva nell'ultimo minuto di recupero, ma la punizione di Ligorio ribattuta da Badalassi si conclude con una grande mischia in area al cui tramonto Sclafani spara alle stelle da pochi passi. Finisce così con una vittoria del Pontassieve, meritata nel complesso, contro una Molinense che merita comunque tantissimi applausi per non aver mai mollato e aver creduto fino al fischio finale di poter agguantare un risultato positivo che avrebbe senza dubbio meritato per il cuore e la grinta messi in campo. Grandi abbracci a fine partita tra i ragazzi in campo ma anche tra i genitori sugli spalti: è stata una sfida sentitissima come richiede un derby con la D maiuscola ma non si può neanche prescindere da amicizie di una vita sia tra ragazzi sia tra sostenitori. Così deve essere: grande correttezza, ottima direzione arbitrale, onore a chi ha vinto e massimo rispetto e complimenti a chi ha perso, dando tutto fino a sfiorare l'ipotetico 3-3 all'ultimo istante del match.
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Calciatoripiù: per il Pontassieve
Zappiello e
Ciabatti, per la Molinense
Omeri e
Cellini.