Audace Cerignola-Trapani 0-0
Foggia-Arezzo 1-5
RETI: Mormile, Sussi, Paglicci, Paglicci, Sussi, Minocci
Continua a buon ritmo la risalita in classifica da parte dell'Arezzo: la trasferta di Foggia era soprattutto lunga, e poi insidiosa perché nulla avevano da perdere i locali, fanalino di coda del girone, e molto invece gli ospiti, chiamati a vincere senza sbagliare. Pronostico rispettato: finisce 1-5 una gara senza storia, resa tale dalla grande performance degli amaranto. Perfetti i ragazzi di Bricca soprattutto in fase di approccio alla contesa: era importante partire subito forte, mettendo le cose in chiaro e in difficoltà un avversario che in difficoltà lo è già di per conto suo. Il Foggia, infatti, si presenta anche a questo impegno con pochi effettivi a disposizione e capitola subito dopo 7' dinanzi alla furia dell'Arezzo, che sblocca il risultato con Sussi, letteralmente imprendibile per gli avversari, autore di due gol e di assist ai compagni sempre decisivi. Il gol dello 0-1 lo realizza lui appunto raccogliendo un pallone vagante in area avversaria; gli ospiti non si accontentano e dopo appena 5 minuti è Paglicci a deviare in fondo al sacco un cross di Sussi dal fondo del campo. Al 16' un altro assist di Sussi consente a Paglicci di portare a tre le reti dei suoi, realizzando anche la personale doppietta, obiettivo che lo stesso Sussi raggiunge al 25', partendo in contropiede e superando poi l'estremo difensore avversario in uscita con un pregevole pallonetto. Il Foggia prova a riaccendere la partita al 35', quando un malinteso in fase di disimpegno fra il portiere e un compagno genera un calcio di punizione a due in area ospite che Mormile trasforma in rete. Nel secondo tempo i padroni di casa non si arrendono ma l'Arezzo non concede margini di manovra al loro tentativo di reazione e, anzi, al 55' chiude i conti con la quinta rete di Minocci che, sugli sviluppi di una rimessa laterale, trafigge per la quinta e ultima volta in questo match il portiere avversario con un imprendibile diagonale.
Vis Pesaro-Catania 1-1
RETI: Chudy, Costanzo
Potenza-Gubbio 1-0
RETI: Sofia
Juve Stabia-Latina 3-3
RETI: D Ambrosio, Basile, Triolo, Metawie, Metawie, Bertacchini
Citta Di Pontedera-Giugliano 1-1
RETI: Iacopini, Miele
Una partenza in salita, la scalata e alla fine almeno un punt: il Pontedera impatta sull'uno a uno contro il Giugliano. Gli ospiti iniziano subito forte, e una verticalizzazione di Pepe genera un'incomprensione tra difensore e portiere dei granata, Miele trova la via del gol con furbizia, anticipando Maccheroni in uscita; la palla lenta lenta scorre verso la porta ma un difensore granata sventa la rete sulla linea; l'assistente, seppur coperto nella visuale, decide di assegnare il gol, ma dai video disponibili nel post-gara si può benissimo vedere che la palla non ha oltrepassato la linea. E così è doccia fredda per il Pontedera che dopo tre minuti si trova in svantaggio. La reazione è immediata, i granata per tutto il primo tempo provano ad ogni costo a trovare il gol del pareggio, anzitutto con Iacopini, a seguito di un traversone dalla sinistra allontanato male dalla difesa dei campani, che viene bloccato dal fantasista di casa il quale non ci pensa su due volte e, col piede debole, - il destro, lui mancino puro con classe e dribbling fuori categoria - scaraventa una bordata all'angolino basso sulla sinistra del portiere, che nulla può. Il Pontedera non si accontenta e prima della fine del primo tempo Carlesi non riesce e centrare la porta dopo una verticalizzazione di Blè. I primi 45' terminano in un pareggio che sembra star stretto ai padroni di casa, che infatti nel secondo tempo si ripartono a spron battuto riversandosi nella trequarti avversaria, ma trovando dall'altra parte una difesa solidissima, forse una delle migliori di tutto il girone, con difensori rozzi e coraggiosi, che non tolgono mai il piede ma rischiano sempre, a costo di qualche ammonizione, ma senza mai farsi superare dal loro diretto avversario. Con un 5-3-2 iniziale che dal 55' si trasforma in un 5-4-1, gli ospiti decidono di lasciare il gioco ai padroni, per poi ripartire in contropiede con rapidità. Il Pontedera tenta e ritenta, con l'ingresso di Berrugi e Goretti mister Magliulo garantisce così spinta sulla fascia sinistra ed equilibrio in mediana; la partita adesso è pienamente nelle mani dei locali che mettono alle strette i campani, gli ospiti sembrerebbero accontentarsi del punto in trasferta. Sembra arrivare l'epilogo più bello per il Pontedera quando al 73' Innocenti, in dribbling, salta tre avversari e lascia partire un siluro che si schianta contro il palo e finisce ai piedi d Alongi, il quale però si trova in posizione di offside. Difficile scardinare la difesa del Giugliano che non effettua nemmeno un tiro in porta nel secondo tempo, ma che si trova in difficoltà quando Loi viene lanciato da Gentile e si trova a tu per tu col portiere, senza riuscire però a superarlo. Partita stra-dominata da parte dei locali, ma nel calcio bisogna saper difendere ed attaccare, e la fase difensiva degli ospiti è stata sopra le righe.
Calciatorepiù: Iacopini (Pontedera);
Giordano (Giugliano).