Al Monteroni basta un solo gol per conquistare i tre punti sul campo del Castellina Scalo. Dopo una prima fase di studio in cui non accade molto di rilevante, arriva subito l'episodio che decide tutto. Corre infatti l'11' quando uno spiovente dalla bandierina trova lo splendido stacco aereo di Livi che infila alle spalle di Pepe il gol che poi sarà determinante. Il resto della partita vede un Castellina Scalo impegnato alla ricerca del pareggio ed un Monteroni ben deciso a non farsi sorprendere. Nonostante la pressione della formazione di mister Voltolini, il risultato non cambia e per la truppa di Salvini arrivano tre punti importanti.
Larga vittoria del Chiusi che batte meritatamente il Meroni per 3-0. Nella prima frazione i ragazzi di mister Passeri, pur avendo il predominio territoriale, non riescono a sfondare e si arriva all'intervallo sullo 0-0. Cambia tutto nella ripresa: Formentini si scatena e mette a segno una doppietta, mentre le residue speranze degli ospiti vengono frustrate dal tris di Iacob.
Vittoria meritata per i ragazzi di mister Fedeli che offrono un'ottima prova e nelle ultime fasi del match chiudono in cassaforte i tre punti con una prestazione di spessore. Dopo il doppio vantaggio, c'è stato un calo mentale nel primo tempo, poi nella ripresa i ragazzi di casa hanno saputo tenere bene il campo ed uscire alla distanza. Partono bene i giovani giallorossi con una conclusione di Corti al 2', centrale, parata dal portiere. Un minuto dopo i canterani locali passano in vantaggio: punizione dalla sinistra calciata da Fatty, la palla attraversa tutta l'area e senza che nessuno la tocchi, termina la sua corsa in rete, 1-0. Al 10' il raddoppio: Corti avanza nella trequarti avversaria e lascia partire un destro forte a mezza altezza che il portiere non riesce a trattenere, è il 2-0. Al 21' Orlandi, da corner, colpisce di testa da buona posizione, mira larga. Al 25' altra occasione per Ciufoli che in area di rigore cerca di piazzare in diagonale, ma anche in questo caso il tiro risulta largo. Al 32' è bravo D'Aniello in due interventi: a deviare in angolo un insidioso tiro-cross, e nell'azione successiva a respingere un tiro in diagonale. Ma l'Amiata trova al 33' il gol che accorcia le distanze: da punizione da centrocampo, la palla rimane in area di rigore, conclusione che subisce una leggera deviazione che spiazza D'Aniello, 2-1. Al 41' si riequilibra la partita: altra azione in cui la difesa giallorossa non riesce a disimpegnare la sfera, conclusione forte e angolata dal limite dell'area, D'Aniello non ci può arrivare, 2-2. A fine primo tempo, ancora D'Aniello è bravo con un importante intervento su una pericolosa punizione messa al centro. La ripresa vede l'Amiata avere l'iniziativa nei primi minuti, sospinta dal recupero, mentre i ragazzi di Fedeli provano a pungere in contropiede. Al 12' punizione dal limite per l'Amiata, respinta corta di D'Aniello, tap-in che finisce fuori. Segue una fase di equilibrio, senza particolari azioni degne di nota. Ci riprova Ciufoli al 28' che riceve centralmente dalla destra, ma il suo tiro si allarga. Al 32' Fatty ha due chance: un sinistro in diagonale e un colpo di testa che non vengono indirizzati in porta. Al 33' l'Amiata ha la possibilità di passare in vantaggio: lancio dalla destra, intervento aereo a vuoto, l'attaccante riceve ed entra in area, si accentra, solo davanti a D'Aniello calcia alto. Al 35' il nuovo vantaggio giallorosso: Fatty serve Caselli a sinistra, cross teso, Ciufoli si inserisce nel cuore dell'area e sottomisura non sbaglia, 3-2. Nel finale i padroni di casa vanno più volte alla conclusione per chiudere la partita, e chiudono i conti su rigore con Grizzi e con Tommaso Generali con un tiro sul primo palo. Dopo la rimonta subita nel finale di primo tempo, arriva nel finale una vittoria importante con un crescendo dal punto di vista fisico che ha permesso loro di conquistare con merito i primi 3 punti della stagione.
Rotonda vittoria del Badesse-Monteriggioni sul campo della Casolese. I ragazzi di mister Burresi hanno messo in mostra un'ottima organizzazione di gioco basata sul palleggio, la ricerca continua delle migliori linee di passaggio, l'attento presidio di tutte le zone del campo. Siamo solo alla terza giornata di campionato, ma già si vede con chiarezza la mano dell'allenatore. La Casolese ha avuto il merito di riuscire a giocare alla pari con il forte avversario per almeno un tempo, evidenziando anche una buona compattezza di squadra, salvo poi cedere progressivamente nel corso della ripresa. La prima frazione di gioco ruota attorno a due episodi decisivi, il primo dei quali è il gol in avvio della formazione ospite, scaturito da un tiro cross di Sannino, con incertezza del portiere e palla in rete. L'altro episodio chiave è la grande occasione della Casolese per pareggiare, capitata intorno al 40': bel controllo di Piazzai e tiro secco rasoterra, dal limite dell'area; il portiere sembra battuto ma la palla esce di un niente a fil di palo. Per il resto il primo tempo, tutto sommato equilibrato, registra un'incursione in area di Pacini sventata dalla difesa ospite, alcuni spunti dell'ottimo Smorti, almeno tre calci di punizione dal limite non sfruttati dal Badesse-Monteriggioni, un colpo di testa di Graziosi finito alto ed un'altra conclusione del bravissimo capitano biancoceleste, anch'essa a lato. La ripresa è un monologo dei biancocelesti di Badesse-Monteriggioni (in tenuta blu), la cui manovra offensiva aumenta progressivamente di efficacia con il passare dei minuti, facendo fioccare le occasioni da gol. In avvio di secondo tempo il portiere Conti è costretto agli straordinari parando nell'ordine una conclusione di Colucci su incursione di Graziosi, una deviazione di tacco di Arrichiello sottomisura e un tocco ravvicinato di Graziosi servito splendidamente da Smorti. Un tiro cross di Amoroso, pericolosamente simile a quello che aveva portato in vantaggio la squadra ospite, finisce di poco alto. Il gol, come si dice, è nell'aria e viene puntualmente messo a segno da Amoroso con un sinistro dal limite dell'area. Malgrado il doppio vantaggio gli ospiti non mollano la presa e i cambi effettuati danno nuova linfa offensiva alla squadra, che sfiora nuovamente la segnatura con Galgani e Iafelice. La difesa dei padroni di casa, nonostante l'encomiabile prestazione di Ndiaye Mamadou, è in difficoltà. Sull'altro fronte Piazzai, sicuramente il più pericoloso dei suoi, penetra in area di rigore dal lato destro e mette al centro un invitante pallone rasoterra, allontanato dalla difesa. La partita però ha ormai preso la direzione di Monteriggioni-Badesse, anzi è già in superstrada, nei pressi dell'uscita. Non tornerà indietro. Su un capovolgimento di fronte il Badesse-Monteriggioni cala il tris: passaggio in verticale di Morrocchi per Iafelice, conclusione angolata di quest'ultimo e splendida respinta di piede di Conti; sulla ribattuta si avventa Longo che insacca. Nel finale di gara Sannino prima prova la conclusione trovando l'opposizione del portiere Conti e poi realizza la rete del definitivo 4-0 sugli sviluppi di un calcio d'angolo. E' l'ultima emozione prima del fischio finale e delle consuete strette di mano al termine di una gara particolarmente corretta.
La fiera del gol del Pontaccio premia il Rosia che supera la Virtus Biancoazzurra per 5-4. La formazione di casa inizia fortissimo, portandosi avanti di quattro reti alla mezz'ora del primo tempo (doppiette per Abubaka e Chiantini), fallendo altre occasioni per rendere ancora più pingue il bottino. Gli ospiti, ormai ad un passo dal tracollo, riescono a reagire nel finale di frazione, accorciando le distanze con Di Mambro sulla battita dalla bandierina. Nella ripresa la Virtus, vedendo un briciolo di speranza, accorcia ancora con Sabatino. Il Rosia capisce di dove fare di nuovo sul serio e si porta sul 5-2 con Abubakar. Tutto deciso? Non proprio perché qualche distrazione di troppo della difesa locale, riporta sotto la Virtus. Gli ospiti prima un pasticcio porta al terzo gol con Orsini e nel finale arriva anche il rigore che, trasformato da Sabatino, porta al 5-4. La formazione di mister Faleri riesce comunque a condurre in porto al successo, ma dovrà registrare bene la propria produzione offensiva con ben diciassette conclusioni sferrate verso la porta avversaria. .
Calciatoripiù : nel Rosia spiccano Chiantini ed Abubakar (tante reti e tante occasioni fallite), nella Virtus su tutti Sabatino .