RETI: Parente, Parente, Blotta, Cretu
Il Meroni ribalta il Torrita e conquista il primo successo in campionato. Dopo le prime schermaglie iniziali, dopo venticinque minuti gli ospiti si portano in vantaggio con Cretu. La formazione di mister Bravi cerca di reagire, ma all'intervallo il punteggio è ancora di 0-1. Nella ripresa il Meroni osa qualcosa di più, alzando ritmi e baricentro. Gli spazi iniziano a farsi invitanti per il Torrita, ma al 20' Parente trova il varco giusto per firmare l'1-1. La formazione ospite sbanda e permette al Meroni di conquistare metri sul campo, tanto che dieci minuti più tardi Parente bissa, ribaltando il punteggio sul 2-1. Il Torrita è colpito nell'orgoglio e prova un finale all'arma bianca. Arriva però, a mettere la parola fine al match, il micidiale gol firmato da Blotta che fissa il punteggio sul 3-1.

RETI: Malcangio, Muska, Sabatino, Autorete, Pifferi
La capolista Monteroni si conferma lepre del campionato superando il Rosia con un rotondo 4-0. Sfida tra le prime due della classe, con gli ospiti che arrivano da un rocambolesco successo con la Virtus. I padroni di casa entrano in campo con la giusta determinazione, sbloccando il risultato dopo appena quattro minuti con Muska. Arriva la reazione degli ospiti e al 18' Pifferi mette a segno la rete del pareggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Nel finale di frazione vibranti proteste della formazione ospite per un contatto più che sospetto su Abubakar che fa gridare al rigore, episodio non sanzionato dal signor Mancini. Il Monteroni nella ripresa cerca di rispondere e al 18' Sabatino ravviva il match segnando il gol del 2-1. Il Rosia prova a reagire colpendo due legni, ma il terzo gol di Malcangio pone fine ad ogni speranza. Nel recupero poi, il Monteroni si trova anche gratificato da un'autorete che porta il risultato sul 4-1.

RETI: Mambrini D., Cesaretti, Cesaretti, Cesaretti, Pacini
L'Amiata vince 4-1 contro la Casolese e conquista tre punti che la proiettano nelle zone alte della classifica del campionato provinciale Juniores.Il terreno di gioco dello stadio Campolmi di Abbadia San Salvatore, ampio e ben curato, invita al bel gioco e la squadra padrona di casa non si lascia pregare. L'approccio alla partita degli amiatini è ottimo e Daniel Mambrini si procura un calcio di rigore, incaricandosi anche della sua trasformazione. Conti però è bravissimo a respingere il penalty di piede. L'Amiata insiste e, prima sfiora il gol con un colpo di testa di Castrini sugli sviluppi di un corner battuto corto, poi segna con uno splendido pallonetto di Cesaretti. La Casolese fatica a reagire e, a metà tempo, i padroni di casa passano ancora con Cesaretti che finalizza un'azione nata da palla rubata sulla tre quarti. L'Amiata ha un gioco arioso, avvolgente ed efficace e, intorno al 35' di gioco, concretizza ancora: calcio di punizione dalla destra e deviazione vincente ancora di Cesaretti, che realizza la sua tripletta personale in un primo tempo da antologia. Nel finale della prima frazione la Casolese finalmente reagisce con un bello spunto di Ndiaye Moussa che calcia alto dal limite dell'area. Subito dopo arriva il gol che accorcia le distanze grazie ad una splendida apertura di Borghini per Pacini sul lato destro dell'area di rigore, conclusione in diagonale di quest'ultimo e palla in rete. All'inizio della ripresa la Casolese ha l'occasionissima che potrebbe riaprire clamorosamente la partita: passaggio filtrante di Kebe Cheikh per Borghini che controlla, guarda il portiere in uscita e calcia di destro da ottima posizione; la palla però esce di un nonnulla a lato del palo sinistro. La gara ora è equilibrata con la Casolese che prova a spingere per riaprirla e l'Amiata che alterna sapienti rallentamenti di ritmo a improvvise ripartenze. Su una di queste Vagaggini va al tiro costringendo Conti ad una super parata e, nell'azione successiva Daniel Mambrini conclude a lato. La retroguardia dei padroni di casa regge e nel finale Daniel Mambrini approfitta di un errore in disimpegno del portiere Conti per entrare in area e realizzare il gol del 4-1 definitivo. L'ultima occasione è per gli ospiti con un tiro da lontano di Pacini parato a terra da Lazzarelli.

RETI: Arrichiello, Longo, Caporali, Caporali
Vince in scioltezza il Badesse Monteriggioni disputando una gara di grande spessore con cuore e intensità, in quello che possiamo definire un vero e proprio derby tra le due formazioni monteriggionesi. Ospiti sempre sulla difensiva che non sono mai riusciti ad impensierire la retroguardia biancoceleste. La prima rete la segna Arrichiello con bolide da fuori area che non lascia scampo a Baccetti. Le altre tre reti nella ripresa con una doppietta di Caporali bravo a sfruttare prima un assist di Longo e dopo con una caparbia azione personale in area. Nel mezzo la rete di un incontenibile Longo che parte dalla linea di centrocampo, si beve tre avversari, e trafigge Baccetti in uscita. Partita bella e divertente che ha messo in luce le qualità della formazione locale; i ragazzi di Burresi hanno fatto vedere una buona compattezza di tutti i reparti con alcune individualità interessanti.
B&b

RETI: Chuka Douglas, Dominati, Dominati
L'Asta cala il tris e dopo la vittoria nel posticipo con la Poggibonsese, espugna il campo della Colligiana confermando il ruolo da protagonista. Gli Juniores biancorossi di mister Panichi, pur avendo avuto una supremazia in campo, subiscono infatti una sconfitta interna sprecando, come al solito diverse occasioni. Dopo il vantaggio degli ospiti su azione successiva a calcio d'angolo grazie al colpo di testa di Dominati, la Colligiana non riesce a sfruttare delle buone occasioni come quella capitata a Nacci, pareggiando comunque grazie ad un colpo di testa di Chuka sempre su palla inattiva. Sempre su azione successiva a calcio d'angolo, ad un minuto dalla fine (dopo due tentativi interessanti di Ceccarini a cui risponde benissimo Sarperi), Dominati, dal vertice dell'area lascia partire un tiro con la palla che si insacca sotto l'incrocio. Vittoria quindi dell'Asta che si mostra cinica, sfruttando le occasioni capitatele.

RETI: Monesi, Belba
Finisce in parità la sfida tra Poggibonsese e Montalcino. Nel primo tempo partono forte gli ospiti che si rendono pericolosi con Giuggioli che, raccogliendo un cross su punizione, appoggia in rete, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. All'8' bella azione dei padroni di caas con Papi che salta due avversari a centrocampo servendo Bindar, palla allargata per Monesi che salta anche il portiere e deposita in rete. Il gioco si sviluppa soprattutto a centrocampo, senza altre occasioni fino al 36' quando Papi entra in area ma calcia addosso al portiere ospite. Allo scadere del tempo il montalcino si fa vivo su punizione con Prestigiacomo ben parata dal portiere; i locali provano a loro volta a pungere di nuovo su calcio piazzato ma senza creare particolari insidie. Dopo l'intervallo la formazione di casa ha un'occasione d'oro in contropiede in tre contro due, ma l'iniziativa tra Monesi e Razzanelli finisce tra le braccia del portiere. Altra occasione d'oro per la Poggibonsese quando Pignattai sbaglia il rinvio con Razzanelli che ruba palla e serve Papi che spara clamorosamente alto, gettando al vento il pallone del raddoppio. Al 7' ancora la Poggibonsese al tiro con Lorito, prima di una serie di sostituzioni. I locali ci provano con una fuga di Monesi che si allunga il pallone all'ultimo istante permettendo la presa a Pignattai. Dopo i primi quindici minuti tutti di marca Poggibonsese, la partita cambia. Razzanelli, entrato nella ripresa, si fa male e lascia il campo. Al 34' dopo un batti e batti con Rosini che ribatte, il Montalcino pareggia in mischia con Belba. Il finale non riserva altre emozioni, con qualche mischia nell'area ospite che non fa cambiare il risultato.

RETI: Anoud, Neziri
Il Chiusi approfitta di una Virtus in ombra e si porta a casa tre punti. Una partita povera di emozioni e di gioco, dominata dagli ospiti fin dai primi minuti. Il primo tiro del Chiusi arriva al 19', quando la Virtus non aveva ancora costruito nulla di concreto. Gli ospiti prendono il controllo e al 28' passano su calcio di rigore. La Virtus prova a reagire timidamente: al 30' arriva la prima conclusione verso la porta avversaria, seguita al 34' dalla seconda, deviata in angolo. Il Chiusi non trema e al 42' trova il raddoppio con un gran tiro dalla distanza di Neziri. Nella ripresa il copione non cambia: gli ospiti gestiscono la gara, mentre la Virtus resta in dieci uomini all'11' per doppia ammonizione del numero 2 Di Mambro e non riesce mai a rientrare in partita. I cambi non incidono, mentre il Chiusi continua a rendersi pericoloso, colpendo una traversa al 35' e un'altra al 45'. Quarta gara stagionale e la peggiore finora per i biancoazzurri: di quella squadra capace di giocare a calcio nelle prime due uscite resta solo un ricordo.