Sesta Vittoria stagionale per il Genoa che supera in rimonta una tenace Carrarese, che perlomeno nella prima parte di gara ha contrastato con efficacia la grande organizzazione di gioco e la qualità degli avversari. I padroni di casa partono molto bene e dopo alcuni affondi positivi e propositivi passano in vantaggio grazie a Marchesini. La risposta del Genoa è da grande squadra; gli ospiti infatti non si scompongono e iniziano pian piano a proporre il loro gioco, rimontando ben presto lo svantaggio e poi entrando decisamente in corsia di sorpasso grazie ai soliti Criscito, Canevello e Olivetti. Sono cinque i gol e con cinque marcatori diversi quelli proposti dai liguri, che propongono un'altra prova di forza su un campo difficile; la Carrarese gioca una gara di sacrificio ma si trova spesso costretta a rincorrere gli avversari. La prestazione è comunque positiva in vista dei prossimi impegni.
È una partita divertente e incerta dall'inizio alla fine quella alla quale danno vita il Pontedera e la Virtus Entella; la spuntano gli ospiti che costruiscono il loro successo nel primo tempo chiuso sul doppio vantaggio ma il Pontedera per quanto visto non solo in un'ottima ripresa avrebbe meditato quantomeno il pareggio. I locali partono con il freno a mano tirato e dopo neanche un minuto si ritrovano sotto perché Valva si conquista e poi trasforma un calcio di rigore. Il Pontedera non ci sta reagisce e chiama in causa Scopinich che compie un paio di ottimi interventi venendo poi salvato dalla traversa In occasione della conclusione di Natale; si va al riposo come detto con gli ospiti sul doppio vantaggio grazie alla proiezione offensiva vincente da parte di Catturani. Nel secondo tempo il Pontedera cambia qualcosa e inizia a schiacciare sulla difensiva l'Entella, che però agisce in contropiede e si rende pericolosa trovando sulla sua strada l'ottimo Nigrelli. Al 60' Il fortino ospite cade quando è Cencini a dimezzare le distanze di svantaggio dando il la a un finale tutto all'attacco dei granata. L'Entella però si difende con le unghie ai denti ed evita di subire il secondo gol.
Il gol-lampo dopo appena 5' dal via di Ngom regala una vittoria di misura ma preziosissima all'Empoli, che supera lo Spezia a domicilio per 0-1. La partita si sblocca e si decide al quinto minuto, grazie a un tiro da circa 30 metri di Ngom, dopo un veloce contropiede e uno scambio altrettanto rapido con un compagno, il suo tiro si insacca all'angolo alla destra del portiere locale. Dopo il vantaggio l'Empoli non si accontenta, continua a spingere e mette alle corde i rivali, creando tre nitide palle-gol per poter raddoppiare ma non riuscendo a chiudere la partita. Nel finale, con il risultato che resta in bilico, viene fuori allora l'orgoglio dei liguri, che cercano in tutti i modi di pervenire al pari. L'Empoli si difende con ordine e conduce in porto una vittoria sofferta a tratti, ma comunque meritata e sicuramente preziosa.
Calciatoripiù: Spinetti, Busani (Spezia); Ngom, Ferrante, Martini (Empoli).
Un buon Livorno viene piegato di misura dalla rete di Erbucci, che fa sorridere la Torres: i sardi si confermano formazione temibile specialmente fra la mura amiche e ottengono altri tre punti che irrobustiscono la loro classifica, al termine di una gara che avrebbe potuto proporre un epilogo in parità, che sarebbe stato più equo. I primi 35' scorrono via combattuti e in equilibrio, con potenziali occasioni su ambedue i fronti; i locali si rendono assai pericolosi al 10', quando il tiro da fuori area di Ortu impatta in pieno la traversa. In avvio di secondo tempo ecco l'episodio decisivo: sugli sviluppi di un affondo di Pala sulla destra, il suo cross è perfetto per Erbucci che svetta sul secondo palo e insacca. Nella restante parte di gara il Livorno non si arrende certo e anzi staziona spesso in attacco, a caccia del pareggio. La Torres però serra i ranghi e difende fino alla fine il prezioso margine di vantaggio conquistato.
La Fiorentina alza le frequenze nella ripresa e viene a capo della non facile gara contro il Pisa, che per tutto il primo tempo aveva tenuto sullo 0-0 di partenza. Nei primi 20' la gara è equilibratissima, poi negli ultimi 15' della prima frazione i viola alzano il ritmo ma il Pisa non presta mai il fianco. Il secondo tempo si apre con il Pisa in attacco e capace di trovare il gol dello 0-1: gli ospiti recuperano palla sulla trequarti offensiva e innescano un contropiede, Dridi punta un avversario fuori area, si defila sul mancino e poi conclude all'incrocio dei pali. I viola, come punti nel vivo, reagiscono e trovano il pari dopo 4': verticalizzazione improvvisa per Canu, da poco entrato in campo, Di Simone prova a contrastarlo ma il bomber viola riesce a spuntarla in velocità e poi conclude a fil di palo. Poco dopo arriva anche il raddoppio viola: un rimpallo sulla linea di fondo, vinto da un giocatore locale, nello specifico il solito Canu, origina un tiro che si insacca sul secondo palo in modo beffardo, 2-1. Si registrano invece le vibranti proteste dei nerazzurri su due contatti in area gigliata che coinvolgono Boeri prima e Cenacchi poi; la Fiorentina nel frattempo non perdona e chiude i conti con la rete di Bini al 57' e quella di Panci (70') per il definitivo quattro a uno.