RETI: Ricci, Ricci, Preci, Calvillo, Larosa, Faraci

RETI: Branca, Buonanno, Ngom, Dragoi
Prosegue proponendo il primo pari stagionale la marcia dell'Empoli, che dopo aver superato i primi due test stagionali impatta per due a due sul campo del Genoa; e i liguri giocano una gara di sacrificio e di rincorsa, recuperando lo svantaggio nel finale. Gli azzurri creano in avvio i presupposti per la rete dello 0-1, ma a segnare per primi sono i ragazzi di Francomacaro, al 20', grazie a Branca. La meritata rete degli azzurri diventa realtà grazie a Ngom, abile nel liberarsi con un dribbling di un avversario e incrociare in rete mandando il pallone a insaccarsi verso il palo più lontano rispetto al suo punto di battuta. Sul parziale di 1-1, l'Empoli va vicinissimo al raddoppio, specialmente con la poderosa conclusione di Chiarello, che sbatte sulla traversa e sulla linea di porta senza oltrepassarla. I padroni di casa restano in partita, ma nella fase di gioco successiva, di slancio, la formazione toscana si porta in vantaggio grazie al guizzo di Dragoi (65'), che risolve in rete una mischia accesasi in area ligure. Il gol del definitivo 2 a 2 arriva nel primo dei tre minuti di recupero concessi dall'arbitro, messo a segno da Buonanno. Comprensibile, a fine gara, l'euforia nelle file dei rossoblù per un pari insperato e raggiunto a tempo quasi scaduto; altrettanto legittimo un filo di delusione nelle file degli ospiti, che rientrano alla base senza due di quei tre punti che ormai pregustavano.

RETI: Paloka
Primo pareggio stagionale e primo meritato punto in classifica per la Carrarese, fin qui a secco nei primi due turni; finisce uno a uno il quasi-derby con lo Spezia, che come era facilmente intuibile fin dalla vigilia si è confermato un match intenso e combattuto far due squadre che, pur con caratteristiche differenti, hanno espresso valori simili. Entrambe le squadre hanno offerto il meglio del loro potenziale e, nel primo tempo, si registra una forte prevalenza degli azzurri di casa, che sfiorano il gol di vantaggio senza però trovarlo, si va al riposo sull'iniziale 0-0. La ripresa si apre invece con la magistrale esecuzione da calcio piazzato da parte di Diletto, che porta lo Spezia in vantaggio. Dopo il gol i bianconeri esercitano un bel predominio sul match nei successivi 10', ma poi spazio per il gran finale della Carrarese. Grazie anche agli innesti a gara in corso, che hanno alimentato la pressione offensiva, gli apuani culminano la loro voglia di rivalsa con il gol di Amorfini al 70', anche questo da calcio piazzato. È la rete del definitivo uno a uno.

RETI: Dridi, Petruzzi Ghelardi, Boeri
Il derby è nerazzurro: con un gol nel primo tempo - quello di Boeri - e due nella ripresa a firma Dridi e Petruzzi, il Pisa di Marco Salvadori supera per tre a zero il Pontedera nel match del Corrado Corsi di Calcinaia. I padroni di casa costruiscono il loro successo già nel primo tempo, durante il quale però il Pontedera riesce a contrastare con maggiore efficacia le offensive degli avversari; nonostante la mole di gioco creata, la rete dell'1-0 arriva sugli sviluppi di un calcio d'angolo, al 21' Sanna pennella una traiettoria perfetta dalla bandierina e Boeri stacca di testa in modo altrettanto perfetto, il pallone si incastona all'incrocio dei pali. Nel secondo tempo i ragazzi di Salvadori concedono inizialmente qualcosa, nei primi 8' il Pontedera si rende pericoloso in almeno un paio di occasioni, ma senza trovare la rete del pari; a segnare è allora il Pisa, Dridi intercetta al meglio la traiettoria di un assist per vie verticali e supera Pulvirenti, 2-0. A questo punto i padroni di casa prendono definitivamente in mano le redini del gioco, e chiudono i conti con il tris di Petruzzi, che realizza fra gli applausi del pubblico con un tiro a incrociare dopo una bellissima preparazione. Nel finale sono ancora i locali ad andare vicini al gol, stavolta con Batistoni, la cui conclusione a botta sicura finisce sul fondo per pochissimi centimetri. Con questo successo il Pisa sale a quota 7 punti in classifica, ancora imbattuto con due vittorie e un pari all'attivo. .
Calciatoripiù: Sanna, Cenacchi, Fusco, Perjioni (Pisa); Bini (Pontedera).

RETI: Barbanti, Aiello, Aiello, Abate, Berardi, Mobilio, Valva, Valva
La Virtus Entella si conferma anche al terzo tentativo: dopo aver stra-vinto i primi due match di campionato, i biancocelesti passano anche sul campo del Livorno, che incappa nella classica domenica storta, resa ancor più tale dallo stato di grazia degli avversari. Dopo aver tutto sommato contenuto bene la forza d'urto dei liguri nel corso del primo tempo, marchiato a fuoco comunque dalla prima rete di giornata di Aiello, nella ripresa i locali accusano un calo e gli ospiti dilagano proprio grazie allo scatenato Aiello e a Valva. Nel finale, a rende giustamente meno netto il passivo, arriva il meritato gol della bandiera degli amaranto messo a segno da Mali G. Si tratta anche del primo gol in campionato realizzato dalla formazione labronica.

RETI: Remorini, Duranti, Duranti, Camparelli

La Fiorentina mette in campo intensità e forza fisica e piega l'Arezzo nel match del Viola Park. La partita, per lunghi tratti, ha mostrato equilibrio e carattere da parte di entrambe le squadre; dopo un primo tempo combattuto, terminato 1-0 per i viola grazie al gol di Duranti, la ripresa propone un'accelerazione immediata dei padroni di casa. Nei primi minuti del secondo tempo la Fiorentina trova due reti ravvicinate che indirizzano la gara (Remorini prima, ancora Durante poi), mostrando grande intensità e solidità fisica. L'Arezzo, però, non si arrende: Ghinassi ha due ottime occasioni per riaprire il match, e anche Ballaj sfiora il gol con una conclusione insidiosa che fa tremare la retroguardia viola. Malgrado gli sforzi e la determinazione, sul finale la maggiore fisicità e profondità della rosa gigliata hanno fatto la differenza, consolidando il risultato in proprio favore. L'Arezzo esce comunque a testa alta, con una prestazione generosa e di carattere, che lascia intravedere buone prospettive per il prosieguo del campionato.