Sampdoria-Spezia 2-3
RETI: Aabar, Repetti, Paloka, Cappelli
Torres-Empoli 1-2
RETI: Amadu, Viola, Seppia
Solca le onde un po' turbolente del Tirreno con la barra dritta e il vento in poppa la barca azzurra, che rientra alla base con nella stiva tre punti forse un po' più sofferti del previsto - ma si sa, specialmente fra le mura amiche, la Torres è tutt'altro che arrendevole - sicuramente pesanti e importanti. Finisce 1-2 il match che apre l'ultimo di turno di campionato, e a sua volta la gara si apre col botto: dopo appena 3' dal fischio iniziale, infatti, un assist per vie verticali da parte di Ngom permette a Viola di arrivare al tiro da posizione favorevole battendo il portiere locale. La reazione dei padroni di casa si concretizza ben presto, l'Empoli la controlla ed è anche sfortunata perché viene fermata dal primo palo di giornata, ma al 18' arriva il pareggio di Amadu, che parte in contropiede e supera l'incolpevole Sagripanti in uscita. La situazione di pareggio resiste fino al termine di un primo tempo piacevole e combattuto, in cui gli ospiti costruiscono di più, almeno due occasioni che avrebbero potuto portare al raddoppio, non finalizzate adeguatamente. La rete del vantaggio che poi di fatto decide la partita arriva al minuto numero 52 quando, sugli sviluppi di una rimessa laterale, si registra uno scambio veloce in area che consente al nuovo entrato Seppia di presentarsi a tu per tu con il portiere; Lecca è bravissimo nel respingere la prima conclusione dell'attaccante avversario ma niente può sulla ribattuta dello stesso Seppia che gonfia la rete. Da qui in poi gli azzurri controllano il match collezionando occasioni da rete, ma per ben due volte ulteriori i legni della porta dei sardi dicono di no alla voglia di legittimare fino in fondo il proprio successo da parte dei toscani. Poco male però perché per portare via i tre punti bastano i gol di Viola in avvio e Seppia nella seconda parte di gara.
Arezzo-Citta Di Pontedera 1-1
RETI: Anichini, Bini
Partita intensa tra Arezzo e Pontedera, finita in parità, 1-1: l'Arezzo può recriminare per il gran numero di occasioni create e non sfruttate, soprattutto nel secondo tempo. La prima frazione è molto equilibrata, entrambe le squadre attente a non scoprirsi troppo. L'Arezzo però va vicino al vantaggio due volte grazie a Patronelli, che ha due ghiotte occasioni ma calcia alto da ottima posizione. Nel secondo tempo l'Arezzo parte fortissimo e dopo soli 2' sblocca la partita con uno splendido gol di Anichini dal limite dell'area, favorito da una bella azione corale. Il Pontedera reagisce e trova il pareggio al primo vero tiro in porta con Bini, riportando il match in equilibrio. Da quel momento è quasi un assedio amaranto: Ballaj, Patronelli, Giovannelli e ancora Anichini hanno più volte l'opportunità di riportare in vantaggio i ragazzi di Borgogni, ma il portiere del Pontedera, Nigrelli, si supera con una serie di parate spettacolari, risultando di fatto il migliore in campo e negando più volte la gioia del gol all'Arezzo. Il risultato di 1-1 lascia l'Arezzo con l'amaro in bocca come detto, per quanto visto in campo e per la mole di occasioni create avrebbe certamente meritato qualcosa in più.
Calciatoripiù: migliore in campo, senza dubbio,
Nigrelli del Pontedera, autentico protagonista della partita.
Pisa-Virtus Entella 0-0
Quando si dice che in una partita è mancato solo il gol: Ecco la perfetta fotografia di questo match fra Pisa e Virtus Entella che finisce a reti inviolate e con un pari un po' strettino dalla prospettiva del Pisa, ma tutto sommato giusto per quanto visto in quanto in campo fra due squadre di altissimo livello, allenate disposte in campo alla perfezione dai rispettivi mister. I liguri si confermano squadra solida e dotata di qualità in ogni zona del Campo, il Pisa però non è da meno anzi Alla fine si fa prevenire sia sul piano dell'intensità che del palleggio e pur non trovando l'acuto vincente esce dal campo con tante sensazioni positive. I padroni di casa partono subito all'attacco e dopo appena 5' Dridi si incunea bene su di una palla servitagli in orizzontale da un compagno fra Dall'orso e Mobilio ma strozza il suo sinistro, che risulta debole e fracile preda di Scopinich che neutralizza due tempi. Da qui in poi il match si snoda aperto giocato senza tatticismi da parte delle due squadre, il Pisa risulta più manovriero e privilegia il possesso palla, mentre gli ospiti agiscono di rimessa con rapidi contropiedi ma anche alcune azioni ben congegnate. E' soprattutto nel secondo tempo fra i minuti compresi fra il 48' e il 60' che la squadra di mister Marco Salvadori forza il ritmo e crea per tre volte i presupposti per il meritato vantaggio. Bellissime soprattutto un paio di azioni, la prima delle quali ha come protagonista Habibi, che serve sulla sovrapposizione Mazzotta, il cui cross trova pronto per il tiro a botta sicura Dridi ma Scopininich si salva con l'aiuto della traversa. Dopo ulteriori 5' Petruzzi ispira il movimento di Habili che poi serve Pergjoni che, dopo aver rubato il tempo al centrale difensivo avversario, conclude in diagonale impegnando ancora il portiere, poi un difensore ospite spazza la propria area. Dopo aver sfiorato per la terza volta il gol, nel finale il Pisa rischia quando nell'unica occasione degli ospiti serve un grande intervento di Capone per evitare che Aiello finalizzi in rete una mischia accesa così sottomisura. Sarebbe stata una beffa. Alla fine lo 0-0 premia l'impegno profuso in campo da tutte e due le squadre.
Calciatoripiù: Sanna, Fusco, Habili (Pisa).
Fiorentina-Genoa 3-0
RETI: Remorini, Remorini, Remorini
La tripletta di Remorini mette le cose in chiaro, la Fiorentina si aggiudica il big-match contro il Genoa e risponde all'Empoli che aveva vinto il giorno precedente sul campo della Torres. Il del primo gol della partita arriva al 12', dopo un avvio senza spunti in cui il gioco staziona fra le due trequarti; Remorini va a segno al termine di una pregevole azione corale. Nella restante fase di primo tempo la reazione del Genoa c'è ma viene ben contenuta dai padroni di casa, si registrano poi diverse interruzioni, il gioco è un po' frammentato. Nel secondo tempo la gara resta sostanzialmente bloccata ma dopo un paio di fiammate del Genoa arriva il micidiale uno-due due dei padroni di casa. E' ancora lo scatenato Remorini ad andare a segno, dapprima sorprendendo il portiere avversario e poi con una gran giocata che vale il tris. Nel finale la gara si assesta su ritmi di nuovo blandi, in totale controllo della Fiorentina.
U.s. Livorno-Carrarese 2-1
RETI: Ruocco, Ruocco
Un po' tutti si attendevano pochi gol ma tanto agonismo, una gara intensa fra due squadre in salute e ben messe in campo. Così è stato, e la il Livorno centra un altro successo, dopo quello dell'Under 13 e supera anche la Carrarese con i propri Under 14. Gli azzurri ospiti lasciano il campo a testa alta ma con un po' di amaro in bocca dopo essere passati in vantaggio al 20' del primo tempo grazie a Calascibetta, e aver meritato il vantaggio dopo il primo atto della sfida. Il Livorno non ci sta, organizza la reazione nell'intervallo e al rientro in campo trova subito il pareggio con Ruocco, caparbio all'interno dell'area di rigore avversaria. Di nuovo affiancate le due squadre si sfidano a viso aperto per i tre punti e al 50' la gara si decide quando lo stesso Ruocco firma la propria personale doppietta trasformando un calcio di rigore contestato dagli ospiti ma concesso dal direttore di gara. Negli ultimi 20' di match la Carrarese si riversa in avanti a caccia del pareggio ma il Livorno non sbaglia un colpo, si difende con le unghie e, agendo in contropiede, rischia anche di trovare il terzo gol.