RETI: Mazzi, Anichini, Mazzi
Splendida prestazione per l'Arezzo di mister Borgogni, che supera con autorità la Torres nella cornice del campo di Palazzo del Pero. La gara, diretta in maniera impeccabile dal Signor Cerofolini della sezione di Arezzo, si è aperta con una fase di equilibrio, spezzata al 16' del primo tempo dal gol di Mazzi, bravo a finalizzare un preciso assist di Ballaj. L'Arezzo continua a spingere e poco dopo trova il raddoppio grazie ad Anichini, che realizza con freddezza un rigore procurato ancora da un ispiratissimo Ballaj. Nella ripresa i ragazzi amaranto non abbassano il ritmo e al 51' Mazzi firma la sua personale doppietta, sempre su assist del moto perpetuo Ballaj. La partita si protrae sino al fischio finale senza che Ciucchi corra particolari pericoli, mentre Ghinassi sfiora il quarto gol. Da evidenziare anche gli ingressi dei quattro classe 2013 — Giorgi, Xhelilaj, Tognaccini e Vigiani — nellefile dei padroni di casa, a testimonianza del buon lavoro svolto dal vivaio.
Calciatoripiù: Mazzi, autore di una doppietta, merita il titolo di uomo partita, ma un plauso speciale va anche a Ballaj, protagonista in tutte le azioni decisive.

RETI: Biagioli, Canu, Remorini, Larrea
Con due gol per tempo La Fiorentina piega una tenace Carrarese e si prende una vittoria che era nei favori del pronostico; gli ospiti però lasciano il viola Park a testa altissima, consapevoli di aver dato il massimo per contrastare la forza d'urto avversaria. Dopo l'iniziale pressione dei padroni di casa, al 9' è l'iniziativa personale di Biagioli a scardinare la difesa apuana, mentre dopo tre minuti è già tempo di raddoppio. Canu riceve uno splendido filtrante di un compagno e davanti a Manti non perdona. Il primo tempo si conclude con i viola avanti di due gol, bottino che potrebbe dilatarsi se un paio di occasioni fossero state finalizzate meglio, incluso il calcio di rigore non trasformato da Canu; in avvio di ripresa però i viola tornano a colpire con Remorini che, proprio su assist di Canu, cala il tris. La Carrarese prova a reagire ma non riesce a pungere e così sono i viola a chiudere i conti a una decina di minuti dal termine grazie al colpo di testa vincente di Larrea che vale il definitivo 4-0.

RETI: Bechi, Viola, Dini, Ngom, Viola
L'Empoli prova a lasciarsi alle spalle la sconfitta contro il Pisa e, di nuovo in campo fra le mura amiche di Monteboro, non lascia scampo alla Virtus Entella, che viene battuta con un secco 5-0. La formazione di Falanga scende in campo con fortissime motivazioni e impiega appena dieci minuti per indirizzare la gara decisamente in proprio favore: al quarto minuto di gioco è Bechi a firmare la rete dell'uno a zero, mentre poco dopo spazio per il raddoppio di Viola, si va al riposo sul parziale di 3 a 0 in virtù della rete di Dini poco prima della mezz'ora di gioco. Subito in avvio di secondo tempo l'Empoli colpisce con un micidiale uno-due che fa calare anzitempo il sipario sul match: dopo 120 secondi dalla ripresa del gioco Ngom conclude di potenza e precisione alle spalle del portiere avversario, poi, dopo appena due minuti, Viola firma la personale doppietta. Nel nella restante parte di gara l'Empoli amministra il largo vantaggio ottenuto senza rischiare niente e andando a più riprese vicino anche alla sesta rete.

RETI: Preci, Criscito, Priano

RETI: Sanna, Busani, Nerbini
Dopo la grandissima prestazione di Montedoro con la quale è riuscito a superare l'Empoli nella sua tana, il Pisa incappa nella classica giornata storta, che ci può stare dopo aver spinto tanto nelle settimane precedenti. Brucia però il ko interno contro uno Spezia cinico e compatto che attende sempre il momento giusto per colpire e sfrutta tutte le situazioni favorevoli per portare via una vittoria pesante. I lanci lunghi a scavalcare il centrocampo degli ospiti mettono spesso in difficoltà i padroni di casa, che però riescono a evitare brutte sorprese e passano in vantaggio in una circostanza un po' fortuita; il portiere ospite raccoglie nuovamente con le mani un pallone che lui stesso aveva messo in gioco poco prima, generando una punizione a due in area, i ragazzi di Salvadori la battono velocemente e Sanna deposita in rete nella porta sguarnita. Nel finale di frazione il Pisa insiste e crea una bellissima azione sulla destra con Milani, che penetra in area avversaria e viene atterrato da Anania. E' calcio di rigore, della cui trasformazione si incarica Sanna, ma D'Imporzano si salva con ottimi riflessi sventando la minaccia dagli undici metri. Nel secondo tempo il Pisa riprende ad attaccare e va vicino al gol con un bel traversone di Mazzotta che premia il movimento di Milani, il cui tiro a colpo sicuro finisce alto. Sul ribaltamento di fronte lo Spezia trova la rete del pareggio con il guizzo di Busani, in sospetto fuorigioco. I locali si rimboccano le maniche e vanno vicini al nuovo vantaggio con Dridi che però si vede sbarrare il tiro da un'ottima parata del portiere avversario; ancora una volta i liguri ribaltano il fronte di gioco e al termine di un'azione d'attacco confusa arriva il tiro di Nerbini che sorprende e scavalca in pallonetto l'estremo difensore di casa. Mancano una decina di minuti dal termine e il Pisa prova quantomeno a recuperare lo svantaggio ma lo Spezia, a questo punto, si schiera in fase di non possesso palla e difende fino alla fine il prezioso margine di vantaggio che gli vale la conquista dei tre punti.

RETI: Ruocco, Ruocco, Ruocco, Vignoli, Pinto, Cencini