Campionando.it

Esordienti GIR.A - Giornata n. 1

Signa Sq.b-Lastrigiana Sq.b 1-4

SIGNA SQ.B: , , , . A disp.: , , Samuele Romeo . All.:
Nonostante una prestazione corale, al netto dell'aggregato con cui il match è andato in archivio, tutt'altro che da dimenticare, il Signa di mister Montesarchio cade tra le mura domestiche nel sentitissimo derby che lo vedeva opposto alla Lastrigiana di Leonardo Fabrizzi abile, dal canto proprio, a perfezionare a cavallo tra le ultime due frazioni una perentoria rimonta rispetto all'iniziale svantaggio subìto sino a imporsi al triplice fischio col risultato di 4-1 in proprio favore. La contesa inizia attestandosi immediatamente su ritmi alti, con i due collettivi protagonisti che accantonano la canonica fase di studio tra di essi non mancando sin dal fischio d'avvio di risparmiarsi nel darsi reciprocamente battaglia. E' il Signa, per il momento, ad avere l'ago della bilancia maggiormente pendente dal proprio lato e i canarini a tal proposito ne approfittano indovinando il pertugio vincente per il vantaggio grazie allo squillo di Romeo. Da ciò galvanizzati, viaggiando sulle ali dell'entusiasmo i padroni di casa continuano a premere sull'acceleratore per legittimare con ancor più forza il momento positivo ma, per un Signa che non riesce a capitalizzare le opportunità capitategli per raddoppiare, dall'altro lato sono invece i biancorossi a ristabilire le sorti dell'incontro in una seconda frazione protrattasi maggiormente all'insegna del botta e risposta centrando il momentaneo segno x con Charkawi nei pressi del 40', abile a sfruttare un errore avversario in disimpegno. Con un esito in perfetto equilibrio, tuttavia, i ragazzi di mister Montesarchio calano alla distanza a causa della più corta coperta gialloblù rispetto al roster a disposizione degli ospiti: la manovra locale, di conseguenza, si fa progressivamente più opaca mentre un'arrembante e ormai in piena fiducia Lastrigiana non se lo lascia dire due volte e, dopo aver perfezionato il sorpasso in virtù della doppietta personale di Charkawi, dilaga ulteriormente nei minuti finali a fronte di un più sbilanciato Signa alla disperata ricerca del pareggio traendo a questo proposito profitto dalle reti di Gistri e Palladinetti valevoli per il definitivo 1-4.
Virtus Rifredi-Sestese Sq.c 1-3

RETI: Tarantelli, Tarantelli, Ferrini
Riuscendo, nello specifico, ad aggiudicarsi tanto il primo quanto il terzo dei quattro spicchi in cui la contesa ha avuto modo di dipanarsi, la Sestese di mister Scrima bagna nel migliore dei modi il proprio esordio nella fase autunnale del campionato imponendosi con l'aggregato di 3-1 in proprio favore sul terreno di un pur scomodo cliente come la Virtus Rifredi. Sono proprio i rossoblù, dopo la canonica fase di studio tra le due équipe protagoniste, a squarciare il velo dell'equilibrio prima dell'intervallo indovinando il pertugio vincente per il momentaneo vantaggio grazie al guizzo di Ferrini. I padroni di casa, tuttavia, non ci stanno e, feriti nell'orgoglio, provano a organizzarsi per una controffensiva che tuttavia, a fronte dell'attenzione sfoderata da parte della retroguardia avversaria, sfocia in un niente di fatto in seno a una seconda frazione conclusasi sullo 0-0. E' anzi la Sestese, successivamente, a dimostrare di saper ancora sfruttare un'inerzia arridente raddoppiando i conti grazie a Tarantelli ma i padroni di casa, ad ogni modo, non escono minimamente dal vivo della gara e centrano il punto che permette loro di dimezzare lo svantaggio al netto delle vibranti proteste ospiti per il fatto che il pallone non avesse del tutto varcato la linea di porta. Sedate le polemiche, ad ogni modo, la Sestese torna con prepotenza alla carica e, qualche minuto prima dell'ultima pausa, conferisce -con la doppietta personale di un ispirato Tarantelli- il definitivo assetto a un risultato che da allora non avrà più modo di subire ritocchi sino al calar del sipario.
Lanciotto Campi Sq.b-Rondinella Marzocco 0-1

RETI: Miniati
Basta la sola rete di Miniati, registratasi nell'arco del primo spicchio di contesa, per permettere alla Rondinella di conquistare l'intera posta in palio sul terreno della Lanciotto e iniziare così nel migliore dei modi il proprio campionato al netto dei pur molteplici e successivi tentativi del collettivo casalingo di raddrizzare lo sfavorevole esito. Al termine della canonica fase di studio, infatti, al fischio iniziale sono i biancorossi a prendere in mano il comando delle operazioni riuscendo a far pendere l'ago della bilancia maggiormente dalla propria sino a sbloccare il risultato con Miniati, autore di quella a posteriori rivelatasi l'unica e decisiva rete del confronto nonché abile a tal pro ad approfittare di una sbavatura in uscita da parte della retroguardia campigiana. Incassato il pur duro colpo, tuttavia, al rientro in campo dopo la pausa i ragazzi di mister Frati si riorganizzano per la propria controffensiva rendendosi pericolosi soprattutto sugli sviluppi di tiri dalla bandierina: se però un attaccante rossoblù non riesce dapprima a trovare la giusta coordinazione per correggere il pallone in fondo al sacco da posizione propizia non va successivamente meglio neppure a Conversano che centra in pieno la traversa complice anche una strepitosa deviazione dell'estremo della Rondine, bravo peraltro qualche minuto più tardi ad anticipare con una tempestiva uscita un Tarducci lanciato a rete da Cecchi. A sparare le ultime rilevanti cartucce per l'équipe ospitante è Ilardo, autore di due tentativi che tuttavia finiscono soltanto per lambire il palo: lo score, di conseguenza, non avrà più modo di subire ritocchi sino al triplice fischio consolidando di conseguenza al calar del sipario il successo di misura della formazione biancorossa.
Pelago-Sales Sq.b 6-3

RETI: Algozino, Algozino, Algozino, Algozino, Algozino, Schievenin, Di Rocco, Coku, Beraldi, Celli, Bombardieri, Bassi, Carletti

Settimello Sq.b-Fiorentina Sq.b 2-8


Casellina-Limite E Capraia Sq.b 2-3

RETI: Pecorone

Rinascita Doccia-Sestese 1-2

RETI: Autorete, Reggiannini
Grazie a due reti messe a referto a cavallo tra la seconda e la terza frazione, la Sestese inizia nel migliore dei modi la propria campagna nella fase autunnale del campionato esordienti riuscendo ad avere la meglio nel clasico di Sesto Fiorentino che metteva i ragazzi di mister Ravanelli di fronte ai padroni di casa del Rinascita Doccia. Il primo tempo è molto equilibrato e la prima occasione si registra al 3' con Virardi che ci prova da fuori area, di poco alto però sopra la traversa. Risponde Iannelli al 5' con un tiro dalla distanza che termina fuori. Al 13' bello spunto tra Caldini e Lunghi per i padroni di casa, para Cocchi. Lo stesso Lunghi al 17' salva in scivolata un tiro a colpo sicuro di Reggiannini, prima dell'occasione al 20' di Fanfani neutralizzata tuttavia ottimamente da Cecchi. Nel secondo tempo la Sestese aumenta il ritmo: subito Bronzetti ci prova con una botta di sinistro che Cecchi para, al 23' però ancora Bronzetti si libera sulla fascia e mette al centro per Poggiolini che insacca per il vantaggio degli ospiti. Il Doccia non ci sta e reagisce subito ma Borbui prima e Barbato poi, tanto dal limite quanto successivamente su punizione, non trovano la porta. Al 32' occasione per Vezzi con annessa parata di Papalia, mentre allo scadere del secondo tempo ancora Barbato sfiora la rete. Nel terzo tempo, infine, si registra immediatamente il pareggio dei padroni di casa: bel filtrante di Barbato per Torricini che batte Cocchi in uscita per l'1-1. L'inerzia sembra dunque indirizzata verso i padroni di casa: la Sestese però reagisce e con Bronzetti tenta di riportarsi in vantaggio ma è un grande Cecchi a impedire a quest'ultimo il gol. Tuttavia, al 46', sempre Bronzetti scarta due avversari ed insacca il punto del definitivo 1-2 indirizzando sui binari della Sestese una bellissima partita tra due ottime squadre in cui forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. .
Calciatoripiù
: Barbato (Rinascita Doccia); Bronzetti (Sestese).
Balbogol9
Rondinella Marzocco Sq.b-Isolotto Sq.b 6-1

RETI: Cecchi, Cecchi, De Ruggiero, Fei, Imbriani, Frroku, Parra Avila
Grazie, in specie, a un ultimo parziale disputato a trazione pressoché anteriore, la Rondinella Marzocco centra il proprio secondo successo in altrettante gare inaugurali del campionato esordienti che l'hanno vista protagonista imponendosi anche, stavolta con un roboante 6-1 maturato tra le mura amiche di via Detti, ai danni dei pari età dell'Isolotto. In avvio di gara, ad ogni modo, va in scena la canonica fase di studio tra i due collettivi finché non sono i padroni di casa, traendo profitto dallo spunto di De Ruggiero al quarto d'ora, a squarciare il velo dell'equilibrio portandosi in vantaggio e stappando in questo modo la partita. I ragazzi di mister Beraldi accusano sulle prime il colpo -capitolando non a caso nuovamente nell'arco di appena centoventi secondi ad opera di Imbriani- ma con lo scorrere delle lancette si rimboccano le maniche caricando a questo proposito a testa bassa per una controffensiva che vede infine i loro sforzi meritatamente premiati a metà del secondo parziale in virtù della rete di un Parra Avila bravo a rimettere così tutto in discussione. La Rondine tuttavia, dal canto proprio, non si lascia minimamente tradire dalla pressione ma anzi, ripresentatasi sul proprio sintetico con piglio ancor più agguerrito in vista dell'ultimo spicchio di contesa, grazie alla doppietta realizzata in appena un minuto dall'implacabile Cecchi si porta sul momentaneo poker spegnendo così di fatto ogni speranza avversaria di rimonta. Giunti a questo punto, infatti, i ragazzi di mister Pastorelli hanno il merito non soltanto di controllare con ordine il già arridente score ma, contestualmente, anche quello di arrotondare ulteriormente quest'ultimo in virtù delle reti di Halili al 53' e Frroku a 4' dal gong che gli conferiscono perciò il definitivo assetto in vista del calar del sipario.
Atletica Castello-Lanciotto Campi 2-2

RETI: Pagliai, Petruzzi, Idrizi, Rodriguez Ugueto
Al termine di un confronto gradevole, combattuto e disputato prevalentemente a centrocampo, un mai domo Castello riesce pressoché al crepuscolo del match a indovinare il pertugio vincente per il definitivo 2-2 contro una parimenti coriacea Lanciotto che dunque, al triplice fischio, vede i ragazzi di mister Biagini spartirsi equamente la posta in palio coi rossoblù. Sono proprio questi ultimi a partire, al fischio iniziale, in maniera più convinta sfiorando più volte la porta di Giovanchelli con tiri dalla lunga distanza fino a trovare il gol del momentaneo vantaggio con Idrizi nei pressi del primo intervallo sul prezioso invito di Rodriguez Ugueto. I padroni di casa, tuttavia, non si lasciano giocare brutti tiri dalla pressione ma anzi, riorganizzatisi per la propria controffensiva, nel secondo spicchio di contesa centrano in pieno il palo con Petruzzi prima di trovare il pareggio con un Pagliai esiziale dal dischetto del rigore rischiando, comunque, a fronte di una traversa centrata da Careri sulla sponda opposta con un tiro da fermo. Per quanto fatica e caldo torrido si facciano fortemente sentire nel parziale conclusivo, le due squadre continuano imperterrite a darsi battaglia: a questo proposito, peraltro, l'équipe di mister Frati si riporta sul +1 nello score con una soluzione da fuori di Rodriguez Ugueto ma l'Atletica Castello, continuando a restare nel vivo del match, insiste alla ricerca di un segno x infine meritatamente centrato grazie a un'azione corale partita dalla difesa e finalizzata con un agevole tap-in dall'accorrente Petruzzi.
Fiesole Calcio-Floria Sq.b 0-6

RETI: Bernini, Guarnieri, Pierazzoli, Pierazzoli, Toccafondi, Vangi
Riuscendo a sfruttare un'inerzia progressivamente pendente con più evidenza dal proprio lato in specie durante gli ultimi due spicchi di contesa, la Floria inizia nel migliore dei modi il proprio campionato mettendo ko a domicilio i pari età del Fiesole con un netto punteggio tennistico. Al fischio iniziale i ragazzi di mister Alessi attaccano fin dal primo minuto provando al contempo a concretizzare le svariate opportunità create in occasione delle quali, tuttavia, è sempre pronto a opporsi per sventare la minaccia il portiere di un Fiesole dal canto proprio costretto a una prevalente azione di rimessa che vede i biancoverdi tentare sì di ripartire in contropiede ma contestualmente faticare nel creare pericoli dalle parti dell'area avversaria. Il leitmotiv del confronto, peraltro, non accenna a mutare neppure nel corso del secondo parziale ove, al 25', Guarnieri spreca una ghiotta chance per il vantaggio ospite spedendo al lato l'invito di Pierazzoli. Non va peraltro meglio, 120 dopo, a Vangi che, trovatosi anch'egli indisturbato innanzi al cospetto dell'estremo casalingo, non mette incredibilmente a fuoco il bersaglio. La rete dello 0-1, ad ogni modo, resta nell'aria per i biancoblù ed è infine Bernini a metterla a referto al 12' riuscendo, sugli sviluppi di una ripartenza orchestrata da Mocarelli, a fulminare il numero uno fiesolano con un bel tiro angolato. Da ciò galvanizzata, la Floria continua imperterrita nel proprio forcing e, nell'arco di appena tre giri di lancette, il medesimo Bernini si sveste stavolta dei panni di finalizzatore per indossare quelli di assist-man con una perfetta parabola pennellata dalla bandierina sulla testa di un Toccafondi abile così a siglare il momentaneo 0-2. I ragazzi di mister Alessi non smettono, arrivati a questo punto, di viaggiare sulle ali dell'entusiasmo finché, all'alba dell'ultimo parziale, non è Pierazzoli ad allungare ulteriormente le distanze in termini di punteggio tra le due squadre chiudendo un'azione insistita dei suoi dopo una prima ribattuta del portiere. Lo stesso Pierazzoli peraltro, appena 120 più tardi, si rende invece protagonista di un illuminante servizio a favore dell'accorrente Vangi che, dal canto proprio, riesce a infilare il pallone direttamente sotto la traversa con un delizioso lob. Con l'esito del match ormai non più in discussione, gli ospiti legittimano con ancor più forza il proprio predominio territoriale nei residui scampoli di contesa: così, se al 49' Guarnieri risolve una furibonda mischia accesasi in area biancoverde con la zampata del pokerissimo in favore del roster di viale Malta, prima del triplice fischio ci pensa un a dir poco ispirato Pierazzoli, mettendo così a referto la propria doppietta personale, a conferire al 52' il definitivo assetto allo score dopo aver confezionato un pregevole uno-due con Fantoni. Da segnalare infine, al termine della contesa, il grande gesto di fair play dei padroni di casa che hanno deciso di offrire la merenda a tutti i ragazzi che sono stati protagonisti sul rettangolo verde.
Isolotto-Porta Romana 1-14

RETI: Zanobi, Nerini, Lanfranchi, Azzimonti, Pelatti, Guasti, Guasti, Guasti, Guasti, Miniati, Miniati, Azzimonti, Pelatti, Pelatti, Pelatti
Al termine di un confronto sostanzialmente a senso unico che, a questo proposito, ha visto i ragazzi di mister Bowen dimostrare di saper costantemente fare perno sulla propria superiorità fisica e tecnica, il Porta Romana comincia in maniera a dir poco roboante la propria campagna nella fase autunnale del campionato esordienti mandando al tappeto con un 14-1 in proprio favore che lascia assai ben poco spazio a discussioni i pari età dell'Isolotto a cui va comunque il merito, al netto della pesante sconfitta rimediata, di aver tentato nei limiti del possibile di dare del filo da torcere ai più quotati avversari. Sin dal fischio iniziale, a questo proposito, gli arancioneri danno l'impressione di essere particolarmente nel vivo della contesa, assumendo saldamente il comando delle operazioni sino a imporsi in ciascuno dei tre parziali in cui quest'ultima ha avuto modo di dipanarsi. A trascinare verso il successo gli ospiti sono senza ombra di dubbio i poker personali messi a referto dai particolarmente ispirati Pelatti e Guasti, a cui si aggiungono non soltanto le doppiette di Azzimonti e Miniati ma anche i centri di Lanfranchi e Nerini nell'ottica del conferimento del definitivo assetto allo score; sul fronte opposto, invece, è Zanobi a siglare il gol della bandiera in favore di un Isolotto che, nonostante le molteplici difficoltà fronteggiate, è stato comunque dal canto proprio encomiabile nel non gettare mai la spugna.
Ludus 90 Valle Dell Arno-Figline 1965 1-2

RETI: Abdellatif, Abdellatif, Abdellatif

Montespertoli-Castelfiorentino United 6-0

MONTESPERTOLI: Paoloni Giorgio, Votta Diego, Gjura Rigers, Migliorini Matteo, Guri Klevis, Fratarcangeli Alfredo, Cisternino Mattia, Sabatini Giulio, Pestelli Leone, Delle Fave Leonardo, Batignani Lapo. A disp.: , , Baruffa Pietro, . All.: Manea Irinel
RETI: Batignani, Cisternino, Cisternino, Costa, Guri, Fratarcangeli
Riuscendo, grazie a una strepitosa prestazione corale, a imporsi in ciascuno dei tre parziali in cui il confronto si è dipanato, il Montespertoli inizia con un arrembante e tennistico 6-0 rifilato nei confronti dei pari età del Castelfiorentino il proprio cammino in campionato al termine di una partita sostanzialmente a senso unico che, a questo proposito, ha visto i ragazzi di mister Manea tenere saldamente in mano le redini del gioco per tutto l'arco della relativa durata. Sin dal fischio iniziale emerge in maniera evidente il leitmotiv della gara, con i gialloverdi molto aggressivi in pressing e un Castelfiorentino invece spesso in difficoltà nei propri tentativi di costruzione dal basso che incassa il momentaneo 1-0 ad opera di Batignani che, al termine di un'azione corale orchestrata da un collettivo che spesso ha dato l'idea di giocare pressoché a memoria, conclude la splendida triangolazione con Delle Fave sfruttandone il prezioso assist per il vantaggio casalingo prima del raddoppio firmato da Cisternino. Il canovaccio della sfida si ripete in maniera sostanzialmente identica anche nel successivo spicchio di contesa, con un Castelfiorentino costretto ad agire nuovamente di rimessa che sfiora sì la traversa in ripartenza in un'occasione ma subisce, dall'altro lato, ancora l'avanzata gialloverde sino a capitolare anche per la terza volta ad opera di un Fratarcangeli abile a trarre profitto dall'assist di Batignani. Arrivati a questo punto, i ragazzi di mister Rigatuso accusano il colpo e, di conseguenza, l'ultima fetta di match vede registrarsi un ancor più evidente predominio territoriale da parte del Montespertoli: a questo proposito, i padroni di casa colpiscono nuovamente con la doppietta personale di un Cisternino scaltro nel capitalizzare l'assist di Gjura per poi centrare anche in pieno la sbarra con un calcio piazzato di Delle Fave. La rete del pokerissimo, ad ogni modo, resta comunque nell'aria per i gialloverdi che infatti, di lì a una manciata di minuti, vi pervengono con Pestelli in virtù dell'invito di un implacabile Cisternino per poi conferire infine il definitivo assetto allo score con Guri prima del triplice fischio.
San Piero A Sieve-Barberino Calcio 4-0

Al termine di un confronto che, al di là dell'aggregato, si è rivelato -oltre che particolarmente corretto- combattuto per tutto l'arco della relativa durata il San Piero a Sieve, abile ad aggiudicarsi tutti e tre i parziali con il contestuale mantenimento del clean sheet, inizia con il piede giusto il proprio cammino in campionato conquistando l'intera posta in palio in un sentito derby col Barberino ove a questo proposito sono stati assoluti protagonisti i due portieri con ottimi interventi. La partita si sblocca a metà del primo tempo quando, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, la palla rimane vagante per alcuni secondi prima che infine Paggetti insacchi di testa il momentaneo 1-0 per i padroni di casa che tale resta sino all'intervallo nonostante le plurime e successive occasioni fioccate su entrambi i fronti. La seconda frazione si attesta sulla falsariga della prima ma, per il momento, La Mantia da una parte e Partenzi dall'altra vincono costantemente le proprie sfide con gli attaccanti avversari finché, al 32', non è Kakia a raddoppiare per l'équipe casalinga. Il terzo tempo segue il canovaccio dei primi due e se da una parte i ragazzi di mister Demaj non mollano, sull'opposta sponda invece i ragazzi di mister Tronconi reggono l'urto e addirittura riescono a chiudere definitivamente la pratica andando in gol per altre due volte con Becattini prima e Bernoni poi per il definitivo 4-0 sanpierino. Da segnalare, peraltro, anche due traverse centrate dai rossoblù che, per quanto visto in campo, avrebbero senz'altro meritato un passivo meno pesante.
Lastrigiana-Empoli 5-2

RETI: Bellucci, Borchi, Disisto, Manno, Borchi, Incerpi, Solfanelli
Al termine di un confronto particolarmente combattuto, che ha visto sì le due équipe protagoniste darsi battaglia a viso aperto per tutta la relativa durata ma al contempo distinguersi in maniera encomiabile per correttezza e fair play innanzi a una splendida cornice di pubblico, la Lastrigiana inizia a dir poco con il botto il proprio cammino in campionato rifilando un perentorio 5-2 tra le mura amiche a un avversario che non ha certo bisogno di presentazioni come l'Empoli di mister Marziale. Sin dal fischio d'avvio i due collettivi si fronteggiano, a discapito della canonica fase di studio, senza risparmiarsi e duellano sul filo dell'equilibrio finché non sono i padroni di casa a portarsi in vantaggio traendo profitto dal prezioso sigillo di capitan Borchi. L'Empoli, tuttavia, dal canto proprio dimostra di saper rispondere al pur duro colpo e, in avvio di secondo parziale, indovina il pertugio vincente per il momentaneo segno x grazie al guizzo di Incerpi. Arrivati a questo punto, ad ogni modo, il match prosegue imperterrito sulla falsariga del botta e risposta nonché all'insegna di un ritmo serrato che vede infine i biancorossi tornare avanti nello score in virtù del sigillo di Bellucci a cui fa eco un Manno abile in questo modo a piazzare il micidiale uno-due nell'arco di una manciata di minuti in favore dei ragazzi di mister Fabrizzi. Partita finita? Niente affatto, dal momento che l'Empoli reagisce nuovamente con maestria e accorcia le distanze all'alba della terza frazione con Solfanelli. Il team ospitante, tuttavia, al netto del fiato azzurro sul proprio collo non si lascia minimamente tradire dalla pressione ma, anzi, si riversa con decisione in avanti indovinando il pertugio vincente per il poker con Disisto. Per una formazione ospite che questa volta non riesce a rendersi protagonista di una rilevante controffensiva, dall'altro lato la Lastrigiana continua invece a giocare sul velluto e, viaggiando sulle ali dell'entusiasmo, conferisce infine il definitivo assetto al risultato con la doppietta personale dell'ispirato Borchi che certifica così definitivamente il roboante successo casalingo.
Laurenziana-Signa 2-2

RETI: Ech Chatoui, Ech Chatoui, Gasparrini, Gasparrini
Sono le doppiette di Ech Chatoui e Gasparrini a fissare sull'aggregato di 2-2 il particolarmente gradevole match che metteva di fronte Laurenziana e Signa in occasione della gara inaugurale di campionato e che certamente non ha fatto rimpiangere agli astanti sugli spalti il prezzo del biglietto. La sfida, che al calar del sipario su di essa ha perciò consolidato l'equa spartizione della posta in palio tra le due compagini protagoniste, vede i ragazzi di mister Servi iniziare con il piede giusto: i gialloblù infatti, dopo una fase iniziale di studio, prendono con decisione in mano le redini del gioco affacciandosi con sempre più insistenza dalle parti dell'estremo casalingo finché non è Gasparrini a indovinare il pertugio vincente per stappare la partita in favore dei propri colori. Da ciò galvanizzati, per una Laurenziana ancora sotto shock gli ospiti non mollano dal canto proprio minimamente la presa e, nel giro di qualche minuto, si portano finanche sul momentaneo 0-2 in virtù della doppietta personale del medesimo Gasparrini. I padroni di casa, però, hanno ad ogni modo non soltanto il merito di restare pienamente in partita ma anche la capacità di reagire con veemenza alle difficoltà iniziali e dunque, presentatisi ai nastri di partenza dei 20' centrali con piglio molto più agguerrito, nel corso del secondo parziale vedono i propri sforzi giungere a ricompensa quando Ech Chatoui, a seguito di un tentativo da fuori da parte di un compagno, è il più lesto di tutti ad avventarsi sul pallone rimasto vagante dopo la respinta del portiere correggendolo alle spalle di quest'ultimo e dimezzando dunque lo svantaggio. Il Signa, arrivati a questo punto, accusa il colpo ed è così nuovamente l'ispirato Ech Chatoui, con una splendida soluzione incrociata da sinistra, a ristabilire le sorti dell'incontro completando in questo modo la rimonta biancorossa per un 2-2 che, al netto delle cartucce sparate soprattutto dai locali durante l'ultimo parziale, non avrà più modo di subire ritocchi fino al triplice fischio.
Pontassieve Sq.b-Ideal Club Incisa 2-5

RETI: Meacci
Prima giornata per il campionato Esordienti, dove si sono affrontate Pontassieve B e Incisa. Nel primo tempo le due squadre si sono studiate sul campo, senza che una prevalesse sull'altra. Solo una mischia poco sopra la metà campo ha permesso a Chiarelli un tiro verso la porta che i difensori del Pontassieve e il portiere hanno un po'sottovalutato, concedendo lo 0-1. Nel secondo tempo, un bel tiro filtrante del difensore De Filippis trova smarcato il portiere Lacorcia -che per un infortunio alla mano non ha potuto giocare in porta, lasciando spazio al giovane portiere del 2014 Flavio Barbagli-, prende una palla al volo davanti allo specchio della porta del Pontassieve e lo infila in porta con un bel tiro al volo. Ripresi da un momento di sbandamento dopo il goal, il Pontassieve riprende a giocare e Huggett firma il pareggio momentaneo bucando la porta. Ci pensa poi Sipa a riportare gli ospiti sul vantaggio in una mischia davanti alla porta del Pontassieve. Nel terzo tempo l'Incisa sfodera un'ottima prestazione in difesa e a centrocampo, fermando qualsiasi tentativo del Pontassieve che ha cercato in tutti i modi di provare a portarsi in vantaggio. Durante una delle azioni dei padroni di casa, una palla persa a centrocampo risulta fatale: recupera Chiarelli, che scatta per tutta la metà campo avversaria fino a trovarsi davanti al portiere che non ha potuto far nulla contro il tiro del momentaneo 0-1 per la squadra ospite. Il Pontassieve torna davanti alla porta, stavolta a caccia del pari, ma poi in un'azione incisana si crea una mischia dove Al Jajah sigla il risultato sul definitivo 0-2 del terzo tempo. Vittoria per l'Incisa.
Real Cerretese-Certaldo Sq.b 5-1

RETI: Autorete, Autorete
Grazie a una roboante rimonta messa a punto a cavallo tra gli ultimi due spicchi di contesa, la Cerretese -dimostrando di saper tirare fuori i propri artigli nel momento di difficoltà- reagisce in maniera imponente all'iniziale svantaggio perpetrato nei relativi confronti da parte del Certaldo e, traendo profitto da un'ottima prova corale, inizia con il piede giusto il proprio cammino in campionato conquistando l'intera posta in palio con un perentorio 5-1 rifilato ai danni dei ragazzi di mister Rocchi. Al fischio iniziale prende il via la canonica fase di studio tra i due collettivi protagonisti, con un match che si attesta all'insegna di un equilibrio il cui velo viene infine squarciato da Caiazzo, abile in questa maniera a portare in vantaggio gli ospiti prima del riposo. La Cerretese, tuttavia, torna in campo al termine dell'intervallo con piglio ben più agguerrito e, una volta ristabilite le sorti dell'incontro grazie a Ravenda, riesce finanche a centrare il punto del sorpasso con Bautista. Arrivati a questo punto, i biancoviola finiscono per accusare a livello emotivo il micidiale uno-due piazzato nei relativi confronti mentre il collettivo agli ordini di mister Bindi, dal canto proprio, continua a giocare sul velluto approfittando degli spazi concessigli dagli ospiti sino a conferire il definitivo assetto allo score prima del triplice fischio in virtù della rete di Palmieri e di un implacabile Bautista che, con altri due centri personali, perfeziona il proprio hat-trick a coronamento di una splendida prestazione.
Fiorentina Sq.c-Scarperia Sq.b 4-1

Al termine di un confronto in cui le due équipe protagoniste non si sono affatto risparmiate, grazie a una rimonta messa a punto a cavallo tra gli ultimi due spicchi di contesa le ragazze della Fiorentina classe 2011 si impongono con un poker interno ai danni di un pur molto ben disposto in campo Scarperia che, dal canto proprio, non ha certamente lesinato sull'impegno e sulla dedizione per dare del filo da torcere alle più quotate avversarie. Sono proprio, anzi, i ragazzi agli ordini di mister Greco ad approcciarsi alla contesa in maniera più convinta finché non è Dong, nel corso dei primi 20', a indovinare il pertugio vincente per il vantaggio gialloblù permettendo in questa maniera ai propri colori di approdare avanti di misura al primo intervallo. Le gigliate, tuttavia, rispondono con decisione nello spicchio centrale di partita e, grazie a una perfetta controffensiva, ristabiliscono le sorti dell'incontro. Non solo, dal momento che le padrone di casa, nell'arco del parziale conclusivo, da ciò galvanizzate continuano a giocare sul velluto e, approfittando anche del gap fisico e di tenuta atletica in proprio favore rispetto agli ospiti, mettono a referto altre tre reti sino a fissare lo score sul definitivo 4-1 non riuscendo, però, a siglare anche il gol che sarebbe valso il punto esclamativo sul match a fronte del prodigioso salvataggio perfezionato dall'estremo mugellano in occasione di un penalty viola.
Giov. Fucecchio Sq.b-Santa Maria 3-3

GIOV. FUCECCHIO SQ.B: Fortunati, , , . A disp.: , , . All.:
Pronti, via e la gara inaugurale del campionato Esordienti mette subito di fronte il Fucecchio di mister Macelloni e il Santa Maria, due formazioni di livello dal cui confronto non poteva che scaturire una bella partita, ben giocata da entrambi i team, molto tirata, spettacolare e sempre in bilico per tutti gli 80' disputati che, al calar del sipario, vede dunque bianconeri ed empolesi spartirsi equamente la posta in palio in virtù di un rocambolesco 3-3. Il match inizia con le squadre contratte e guardinghe ma, dopo le prime fasi di studio, è il Fucecchio a provare a fare la partita iniziando a macinare gioco e tentando di sfruttare le corsie laterali; il Santa Maria, però, è sempre pronto dall'altro lato a ripartire in contropiede facendo soprattutto perno sulla velocità e sullo strapotere fisico del proprio centravanti Fouda Messi che si carica sulle spalle tutto il peso dell'attacco. A metà primo tempo il risultato si sblocca con i padroni di casa che si portano in vantaggio: Comparini parte palla al piede da centrocampo, salta tre avversari e dopo l'ingresso in area viene atterrato inducendo il direttore di gara a concedere ai locali un sacrosanto rigore che Fortunati realizza con freddezza. Forti dell'1-0, i ragazzi di Macelloni provano a cercare il raddoppio ma gli ospiti, compatti e ben messi in campo, reggono l'urto. Il secondo tempo vede invece il Santa Maria alla ricerca di un pareggio che arriva al 25' minuto grazie ad un autogol dei locali che, con un retropassaggio, colgono in controtempo il proprio portiere. Gli ospiti dunque, arrivati a questo punto, prendono coraggio e con Agho vanno vicini al sorpasso grazie ad un tiro da fuori area su cui però Lopardo dice no. Questo, ad ogni modo, è il preludio al raddoppio gialloblù che arriva poco dopo sugli sviluppi di un calcio d'angolo con Fouda Messi, che sfrutta il suo strapotere e di testa insacca. Il pareggio del Fucecchio arriva pochi minuti dopo l'inizio del terzo tempo con un'azione corale terminata con una triangolazione finale tra Ciaponi e Tafa, con assist del primo all'indirizzo del secondo che dal vertice sinistro dell'area lascia partire un fendente che va a togliere le ragnatele dal sette della porta difesa da Saldutti. La situazione di parità, tuttavia, dura ancora una volta poco in quanto il Santa Maria, dopo una trama sul proprio out destro, mette in mezzo un rasoterra che trova pronto a centro area Marongiu che, a tu per tu con Lopardo, realizza il gol del tris empolese. Il Fucecchio, colpito nell'orgoglio, non ci sta e inizia un forcing costante impegnando più volte l'estremo difensore ospite che, infine, non può niente al 68' quando Corti trova un eurogol stoppando il pallone sulla trequarti, caricando il sinistro e lasciando partire un tiro che si stampa sul palo interno alla destra di Saldutti prima di terminare in fondo al sacco. La formazione di casa capisce allora di poter vincere la partita e ci prova a più riprese fino ad avere, con Veshti, l'occasione più ghiotta per il gol-vittoria: il mediano bianconero, a questo proposito, ci prova con una soluzione potente da centro area ma Saldutti, anche con un po' di fortuna, riesce a respingere di piede mettendoci una pezza. L'incontro si conclude di conseguenza sul 3-3, risultato oggettivamente giusto visto l'andamento di una gara giocata a viso aperto da due formazioni che sicuramente si toglieranno molte soddisfazioni nel corso della stagione.
Montelupo Sq.b-Scandicci Sq.b 1-10

SCANDICCI SQ.B: , , , . A disp.: , , . All.:
Grazie a un'arrembante prestazione corale sfoderata per l'intera durata della contesa, lo Scandicci di mister Pineider centra la doppia cifra nel punteggio e con un perentorio 10-1 in proprio favore bagna nel migliore dei modi il relativo esordio in campionato mandando a domicilio a tappeto i pari età di un Montelupo che comunque, dal canto proprio, non ha certamente lesinato sul sacrificio e sulla dedizione per dare del filo da torcere ai più quotati avversari riuscendo, anzi, per ben tre parziali -al netto dell'aggregato conclusivo- a tenere testa ai ben attrezzati blues sul piano del gioco. A trascinare lo Scandicci verso il roboante successo, al di là della prova collettiva, sono soprattutto le doppiette di Jartvinschi, Marinelli e Grimaldi a cui si aggiungono lo strepitoso hat-trick messo a referto da parte di Mondì e la rete di Hoxha; sul fronte opposto, invece, è Trinci a realizzare la splendida rete della bandiera amaranto capitalizzando a tu per tu con l'estremo difensore avversario il bellissimo invito con l'esterno di Romano proveniente dalla destra.
San Donato Tavarnelle-Audace Galluzzo 3-3

RETI: Alfani, Andrei, Autorete

Certaldo-Montelupo 6-2

RETI: Fiorini, Tofani
Riuscendo, a questo proposito, a trarre profitto da un terzo spicchio di contesa disputato a trazione pressoché anteriore, il Certaldo di mister Mazzocchielli si impone tra le proprie mura con un tennistico 6-2 ai danni di un pur coriaceo, per larghi tratti di gara, Montelupo. A partire forte sono proprio i padroni di casa ma, sul fronte opposto, il Montelupo riesce a tenere egregiamente testa alle scorribande offensive avversarie sino a portarsi in vantaggio con un gran tiro di Tofani sugli sviluppi di uno schema di calcio d'angolo. Prima del riposo, tuttavia, i biancoviola centrano il pareggio con un rocambolesco rilancio di Barderi non trattenuto dall'estremo difensore amaranto. Lo spicchio centrale di contesa prosegue parimenti all'insegna dell'equilibrio: il Montelupo si riporta anzitutto sul +1 nel punteggio grazie a Fiorini ma, ancora una volta, la formazione ospitante risponde in maniera vincente pareggiando dapprima i conti con La Bruna per poi centrare finanche la rete del sorpasso grazie a Bigazzi. I ragazzi di mister Corradini, giunti a questo punto, vedono il micidiale uno-due piazzato nei relativi confronti ripercuotersi su di essi in termini emotivi lasciando così, durante il terzo parziale, maggiori spazi al predominio territoriale di un Certaldo che, indovinato il pertugio vincente per il momentaneo poker all'alba degli ultimi 20' con Gozzi, continua a giocare sul velluto e caricare a testa bassa conferendo il definitivo assetto allo score e chiudendo in anticipo i conti grazie alla doppietta personale di La Bruna a cui fa eco il sigillo di Muzhika.
Sancascianese-Grassina Sq.b 0-4

RETI: Del Balzo, Dosi Bercebal, Rosi, Rosi
Al termine di una gara ad alta intensità che, a questo proposito, ha visto i due collettivi protagonisti darsi battaglia a viso aperto per tutto l'arco della relativa durata, è il Grassina di mister D'Ambrosio a strappare l'intera posta in palio sul sintetico di San Casciano mettendo ko con un netto poker in proprio favore i pari età dell'équipe gialloverde. Sin dal fischio iniziale il ritmo si rivela a dir poco serrato e vede il match scorrere all'insegna di un sostanziale equilibrio in cui, tuttavia, a tratti i padroni di casa soffrono con più evidenza il pressing alto avversario operato ai loro danni unitamente alla fisicità e alla velocità di alcuni elementi di un Grassina che, prima del riposo, indovina il pertugio vincente per stappare la partita grazie allo spunto di Dosi Bercebal. Al rientro in campo in vista dello spicchio centrale di contesa, sono ancora gli ospiti -traendo profitto dal maggior numero di forze fresche impiegabile rispetto a una Sancascianese dal canto proprio costretta a fare i conti con una più corta coperta- a provarci con più insistenza per quanto, tuttavia, dal canto proprio il muro difensivo gialloverde riesca a comportarsi egregiamente rispedendo più volte al mittente le scorribande offensive avversarie. Muro che, però, crolla infine nei pressi del crepuscolo del match quando, a questo proposito, durante il terzo parziale il Grassina sale in cattedra spostando una volta per tutte l'ago della bilancia dalla propria parte sino a fissare il punteggio sul definitivo 0-4 grazie alla doppietta di Rosi e al sigillo di Neri Del Balzo. .
Calciatoripiù
: Dosi Bercebal , Rosi e Hoxha (Grassina B).
Scandicci-Sancascianese Sq.b 6-0

Riuscendo, nello specifico, a imporsi -con il costante e contestuale mantenimento del clean sheet- in ciascuno dei tre parziali in cui la sfida ha avuto modo di dipanarsi certificando progressivamente con più insistenza un ago della bilancia maggiormente pendente dal relativo lato, lo Scandicci di mister Amendola non fallisce il primo appuntamento della fase autunnale del campionato mandando internamente ko con un tennistico 6-0 una Sancascianese che comunque, dal canto proprio, conquista -al netto della sconfitta- con pieno merito l'onore delle armi per aver tentato sino all'ultimo di tenere testa a un più quotato avversario. La prima frazione, peraltro, vede anzi i ragazzi di mister Moppi arginare in maniera egregia le scorribande offensive dei blues, capitolando esclusivamente in occasione del guizzo di Amanfo che permette dunque ai padroni di casa di approdare all'intervallo sul momentaneo vantaggio. Al rientro in campo sono ancora i locali a tentare di tenere in mano le redini del gioco e, dopo il raddoppio firmato Millhaj, è in seguito Nicotra a calare il tris in favore del collettivo agli ordini di mister Amendola. Forte del già cospicuo vantaggio, infine, nell'ultimo parziale l'équipe ospitante continua a giocare sul velluto vedendo a tal proposito i propri sforzi giungere ulteriormente a ricompensa a fronte delle doppiette personali dei medesimi Millhaj e Nicotra a cui si aggiunge anche lo squillo di Maremmi nell'ottica del conferimento del definitivo assetto all'aggregato.
Fiorentina Sq.d-Rignano 1-5

Grazie a una strepitosa rimonta perfezionata a cavallo tra gli ultimi due spicchi di contesa, il Rignano di mister Merciai reagisce all'iniziale svantaggio perpetratogli dalle ragazze della Fiorentina in maniera a dir poco roboante travolgendo a domicilio le proprie avversarie con un netto 5-1 e iniziando così con il piede giusto la propria campagna nella fase autunnale del campionato esordienti. L'avvio da parte degli ospiti è effettivamente un po' timido, con un Rignano che fatica a mettere in seria apprensione la retroguardia di una Fiorentina dal canto proprio, invece, molto più arrembante e che dà per il momento l'impressione di trovarsi maggiormente nel vivo dell'incontro fino a sbloccare il risultato al crepuscolo del primo parziale anche grazie all'ausilio della dea bendata, stante una sfortunata deviazione difensiva che al 19' trae in inganno l'estremo biancoverde. L'équipe di mister Merciai, tuttavia, riceve la definitiva scossa proprio dalla rete subita e, presentatasi sul sintetico di via Roma con piglio ben più deciso e agguerrito in vista della seconda frazione, dopo appena 3' dal nuovo calcio d'inizio ristabilisce le sorti dell'incontro con Ronzano. Arrivati a questo punto, il Rignano viaggia sulle ali dell'entusiasmo e, continuando a caricare a testa bassa, tra il 28' e il 29' piazza in appena 60 un micidiale uno-due con Chelli e Parri che vale il momentaneo tris ospite. Le padrone di casa, ancora sotto shock per il triplice e durissimo colpo, non riescono a mettere a punto una controffensiva degna di nota e, nell'arco di altri 3', capitolano finanche per la quarta volta in virtù del sigillo di Ognibene che certifica uno spicchio centrale di contesa disputato dai biancoverdi a trazione pressoché anteriore. Forte del pingue bottino, il Rignano prosegue nei minuti successivi nell'amministrazione del già arridente punteggio concedendosi infine anche il lusso di arrotondarlo per un'ultima volta grazie a Lafdil che, al 49', gli conferisce il definitivo assetto prima del triplice fischio.
Gavinana-Settignanese 0-5

Grazie a una splendida prestazione corale che, a questo proposito, ha visto i ragazzi di mister Gorgi trarre profitto tanto dalle proprie individualità quanto dall'intesa dimostrata a livello collettivo, la Settignanese si impone con un perentorio 9-0 sul terreno del Gavinana riuscendo ad aggiudicarsi -con, peraltro, il contestuale mantenimento del clean sheet- ciascuno dei tre parziali in cui il confronto si è dipanato. Sin dal fischio iniziale sono proprio i diavoli a prendere in mano il comando delle operazioni, dettando il proprio ritmo all'incontro e costringendo in questo modo a una prevalente azione di rimessa un Gavinana che, dal canto proprio, non soltanto ha avuto comunque il merito di gettare il proprio cuore oltre l'ostacolo per dare del filo da torcere ai più quotati avversari ma che, nella seconda parte di gara, ha anche progressivamente abbandonato quella timidezza che all'inizio l'aveva contraddistinto tentando più volte di spingersi in ripartenza al di là della propria metà campo. Unitamente alla doppietta di un ispirato Boschi e ai sigilli realizzati da parte di Picchi e Da Fano, da segnalare sul fronte rossonero anche il poker personale di un a dir poco implacabile Pettinati nonché la splendida rete di Gianluca Gori che, sugli sviluppi di un'azione di calcio d'angolo, ha corretto il pallone direttamente in fondo al sacco con una strepitosa acrobazia.
Calenzano Calcio-Pol. Novoli 4-3

RETI: Giangaspero, Giangaspero, Sall, Michelassi, Ormeno Munoz, Sy, Sy
Riuscendo a spuntarla con una clamorosa rimonta nei minuti finali al termine di un confronto disputato a viso aperto dai diciotto e più protagonisti che, al netto dell'elevato agonismo, sono stati a dir poco encomiabili sotto il profilo della correttezza, il Calenzano di mister Pelagatti presidia nel migliore dei modi le mura domestiche conquistando l'intera posta in palio ai danni di un pur coriaceo e molto ben disposto in campo Novoli. Al fischio iniziale la gara si attesta immediatamente su ritmi elevati e a partire leggermente meglio sono i rossoblù ma il Novoli, con lo scorrere delle lancette, prende progressivamente le misure ai locali sino a sbloccare il risultato con una bella conclusione da fuori di Sy. Il Calenzano, tuttavia, risponde subito e prima dell'intervallo ristabilisce le sorti dell'incontro grazie a un contropiede perfettamente finalizzato dallo scaltro Sall. La gara continua ad ogni modo imperterrita a protrarsi sulla falsariga del botta e risposta e, nel corso della seconda frazione, i ragazzi di mister Giannelli tornano sul +1 quando Morina si prodiga in una splendida azione personale saltando due avversari e servendo un perfetto assist a un Ormeno Munoz abile a correggere il pallone in rete con un gran destro al volo. Arrivati a questo punto, il Novoli appare maggiormente in controllo della partita e allunga ancora all'alba degli ultimi 20' con la doppietta personale di un Sy bravo a trasformare magistralmente un calcio di punizione accordato in favore dei relativi colori nei pressi dell'area avversaria. Il Calenzano, però, non ci sta e, restando comunque nel vivo del match, accorcia anzitutto le distanze con Michelassi, servito da Fagnani sugli sviluppi di un tiro da fermo. I ragazzi di mister Pelagatti credono ora più che mai nella rimonta e, continuando a premere sull'acceleratore, non soltanto agguantano il provvisorio e rocambolesco 3-3 con una meravigliosa volée di Giangaspero che si insacca direttamente all'incrocio dei pali ma, qualche minuto più tardi, con il medesimo Giangaspero centrano finanche un controsorpasso che ha dell'incredibile con il numero 14 locale che, incaricatosi della battuta di un penalty, lo realizza con freddezza fissando lo score sul definitivo 4-3 rossoblù in un finale tutt'altro che adatto ai deboli di cuore.
Zenith Prato-Rinascita Doccia Sq.b 6-0

Grazie a una splendida prova corale che, a questo proposito, ha visto i padroni di casa riuscire a consolidare progressivamente il proprio maggior predominio territoriale, il collettivo della Zenith Prato impegnato nel campionato esordienti di Firenze inizia nel migliore dei modi la propria campagna nella relativa fase autunnale presidiando inappellabilmente il proprio fortino con un perentorio 6-0 ai danni dei pari età di un pur coriaceo Rinascita Doccia. La prima fetta di contesa si protrae all'insegna di un sostanziale equilibrio e, dopo la canonica fase di studio tra le due équipe protagoniste, vede infine affermarsi con maggiore evidenza una Zenith abile a portarsi all'intervallo in vantaggio grazie al sigillo di Marchi. Da ciò galvanizzati, i ragazzi del tandem Falco-Franco continuano a giocare sul velluto e, approcciatisi in maniera ottimale anche ai 20' centrali, allungano ulteriormente il divario in termini di punteggio con i rossoblù centrando il momentaneo tris con Mazzola e Benedetti. Arrivati a questo punto, gli amaranto si dimostrano saldamente in controllo delle redini del gioco certificando, dunque, un ago della bilancia visibilmente pendente dal lato locale con il momentaneo poker firmato Radi a cui fanno eco i centri realizzati da Vela e Bini che conferiscono dunque il definitivo assetto allo score.
Albereta San Salvi-Sancat 1-0

E' l'Albereta di mister Billal, sfruttando un esiziale contropiede quasi al crepuscolo del match, ad aggiudicarsi di misura l'intera posta in palio nel derby contro la Sancat al termine di una contesa che, al netto dell'unica rete realizzata, si è rivelata particolarmente gradevole e non ha fatto rimpiangere agli astanti sugli spalti il prezzo del biglietto in virtù delle molteplici occasioni costantemente fioccate su entrambi i fronti. In avvio di gara sono però in realtà gli ospiti a partire con più decisione, dando l'impressione di essere maggiormente nel vivo del gioco rispetto a un'Albereta comunque abile nell'affidarsi in ripartenza alla rapidità dei propri attaccanti. Dopo una traversa colpita da Ceseri per i ragazzi di mister Marzolla, nel secondo tempo sono invece i locali a costringere i propri avversari a una prevalente azione di rimessa prima che, durante l'ultimo spicchio di contesa, il leitmotiv torni quello dei 20' iniziali. Tuttavia, a circa 10' dal gong, sfruttando una serie di sbavature difensive gialloviola è l'équipe ospitante a siglare quella a posteriori rivelatasi la sola e decisiva rete del confronto dopo aver orchestrato una magistrale ripartenza. Ferita nell'orgoglio, nei residui scampoli di gara la Sancat tenta di riversarsi in avanti per raddrizzare lo sfavorevole esito ma, nonostante il forcing ospite, tanto la poca cattiveria gialloviola sotto misura quanto un paio di grandi interventi perfezionati dall'estremo difensore casalingo impediscono allo score di subire ulteriori ritocchi sino a calar del sipario. .
Calciatoripiù
: Arrighini e Bagni (Albereta San Salvi).
Borgo San Lorenzo-Calenzano Calcio Sq.b 0-8

RETI: Ghetti, Ghetti, Ghetti, Ghetti, El Hait, El Hait, Annese, Fallani
Traendo profitto da una splendida prestazione corale che, a questo proposito, ha visto i ragazzi agli ordini di Daniele Gesualdi dettare costantemente il proprio ritmo al confronto per tutto l'arco della relativa durata, il Calenzano -dopo essersi imposto, nel corso del precedente pomeriggio, ai danni del Novoli con un rocambolesco 4-3- centra anche il secondo successo in altrettante gare inaugurali del campionato esordienti disputate travolgendo con un perentorio e che lascia assai poco spazio a discussioni 8-0 a domicilio i malcapitati pari età del Borgo San Lorenzo. Sin dal fischio iniziale sono proprio i rossoblù a dare maggiormente l'impressione di apparire nel vivo del gioco, assumendo rapidamente il comando delle operazioni sino a strappare infine un rotondo successo impreziosito dal contestuale mantenimento della propria porta inviolata. A trascinare il Calenzano verso la conquista dell'intera posta in palio è, senza ombra alcuna di dubbio, in particolar modo l'implacabile Ghetti che, grazie a un poker personale, si rende protagonista dell'esatta metà dei centri in totale realizzati dai relativi colori. Nell'ottica del conferimento del definitivo assetto allo score, infine, da segnalare anche la doppietta di El Hait unitamente ai sigilli di Annese e Fallani tra le file ospiti.
Floria-Real Chianti 5-1


Lanciotto Campi Sq.c-Poggio A Caiano 3-1

Riuscendo, nello specifico, ad aggiudicarsi ciascuno dei tre parziali in cui il confronto si è dipanato, la Lanciotto Campi presidia nel migliore dei modi il fortino amico imponendosi con l'aggregato di 3-1 ai danni dei pari età di un pur coriaceo Poggio a Caiano e centrando in questo modo con ognuna delle proprie tre compagini tutti i risultati disponibili in occasione delle gare inaugurali del campionato esordienti. A partire leggermente meglio, ad ogni modo, in avvio della combattuta sfida sono in realtà gli ospiti ma, dopo una serie di infruttuose conclusioni da fuori tentate dai ragazzi del tandem Neri-Tronci, con il passare dei minuti i rossoblù guadagnano progressivamente campo e coraggio fino a stappare la partita al 16' con un'esiziale conclusione dalla distanza di Lapi. Da ciò galvanizzati, i campigiani viaggiano sulle ali dell'entusiasmo e, al 23', bagnano lo spicchio centrale di contesa con la rete del raddoppio messa a referto da parte di un Magliacani abile a sfruttare lo splendido servizio in profondità di Careri. Nonostante, tuttavia, le molteplici opportunità create per rimpinguare ulteriormente il proprio bottino, la Lanciotto non riesce per il momento a ritoccare ancora lo score e, complice un esito della sfida che continua a rimanere aperto, un'impennata d'orgoglio del Poggio porta a 5' dal gong Viviani ad accorciare le distanze con una soluzione che coglie di sorpresa l'estremo avversario. Per quanto la rete in questione rimetta tutto in discussione, la Lanciotto non si lascia tradire dalla pressione ma anzi, nell'arco di altri tre minuti, chiude definitivamente i conti quando Lapi, da posizione defilata, batte a rete sull'invito di Parigi e, sulla respinta del portiere ospite, è Calabretta il più lesto di tutti ad avventarsi sul pallone rimasto vagante per poi correggerlo con un agevole tap-in alle relative spalle per il 3-1 con cui il confronto va in archivio. Calciatorepiù : Ballerini (Lanciotto Campi C).
Sales-Affrico Sq.b 1-3

Riuscendo, nello specifico, a imporsi tanto nel secondo quanto nell'ultimo dei tre parziali in cui il confronto si è dipanato, l'Affrico del tandem Guardati-Sommazzi inizia con il piede giusto il proprio cammino in campionato rifilando, al termine di una sfida sostanzialmente equilibrata che, a questo proposito, ha visto duellare i collettivi protagonisti a viso aperto per tutto l'arco della relativa durata, un tris a domicilio a una pur coriacea e ben disposta in campo Sales. Il primo spicchio di contesa vede le due équipe combattere prevalentemente a centrocampo in nome di un equilibrio che viene infine spezzato soltanto nei 20' centrali quando è Casalini, sul fronte ospite, a indovinare il pertugio vincente per portare in vantaggio i propri colori. Per quanto i gialloblù tentino di abbozzare una reazione per ristabilire le sorti dell'incontro, all'interno di un ancor più vivace terzo parziale è tuttavia ancora l'Affrico a colpire in maniera decisiva approdando al momentaneo raddoppio grazie a D'Onofrio. La Sales, ferita nell'orgoglio, giunti a questo punto reagisce con veemenza e, traendo profitto dal sigillo di Caruso, si rimette in carreggiata dimezzando lo svantaggio: i biancoblù, tuttavia, non si lasciano dal canto proprio tradire dalla pressione ma anzi, rimanendo ancora pienamente nel vivo del gioco, si riversano con decisione in avanti per suggellare il successo riuscendoci prima del calar del sipario con la doppietta personale di D'Onofrio che vale il nuovo +2 ospite e fissa al contempo l'aggregato sul definitivo 1-3.
Sestese Sq.b-Fiesole Calcio Sq.b 11-1

RETI: De Luca, De Luca
Grazie a una splendida e roboante prestazione corale, la Sestese di mister Chiummiello non fallisce l'appuntamento valevole per la prima giornata del campionato esordienti e, con un 11-1 in proprio favore che lascia assai ben poco spazio a discussioni, manda inappellabilmente al tappeto un Fiesole che comunque, dal canto proprio, ha pur sempre avuto il merito di provare sino all'ultimo a dare del filo da torcere a un avversario più attrezzato e quotato. Sin dal fischio iniziale i rossoblù, trascinati verso il successo in specie dalla tripletta di un ispirato Graniello e dal doppio sigillo personale messo a referto da De Luca, prendono con decisione in mano il comando delle operazioni e, costringendo i propri avversari a una prevalente azione di rimessa, approdano al 40' avanti di ben sette reti. Nello spicchio conclusivo di contesa, infine, i padroni di casa non soltanto amministrano con ordine il già cospicuo vantaggio ma si concedono finanche il lusso di arrotondarlo ulteriormente mentre, sul fronte opposto, l'impennata d'orgoglio fiesolana porta i biancoverdi a mettere per parte propria a referto la rete della bandiera nell'ottica del conferimento del definitivo assetto all'aggregato.
Settignanese Sq.b-Audax Rufina 7-0

RETI: Sina

Castelfiorentino United Sq.b-Avane 0-3

RETI: Doci, Livi, Doci

Santa Maria Sq.b-Casellina Sq.b 2-0

Al termine di un confronto sostanzialmente equilibrato che, a questo proposito, ha visto darsi reciprocamente battaglia due équipe molto ben disposte in campo, è il Santa Maria a iniziare con una vittoria il proprio cammino in campionato presidiando ottimamente il proprio fortino innanzi alle scorribande di un pur coriaceo Casellina che dal canto proprio, se il dato del possesso palla è stato maggiormente arridente alla compagine empolese, si è in fin dei conti trovato invece penalizzato dall'incapacità di sfruttare a dovere le molteplici opportunità create. I gialloblù stappano la partita intorno al quarto d'ora del primo tempo con un Guidotti abile a piazzare la zampata vincente per il vantaggio dei suoi risolvendo una furibonda mischia accesasi in area scandiccese sugli sviluppi di un corner. Nel secondo tempo, da ciò galvanizzati, i padroni di casa tentano di premere ancor più sull'acceleratore ma, sul fronte opposto, un Casellina più votato a un atteggiamento difensivo ha il merito di concedere assai poco ai ragazzi di mister Cecchi in un parziale ove comunque si registrano ben poche emozioni eccezion fatta per il raddoppio empolese ad opera ancora di Guidotti che, prima dell'intervallo, recupera un prezioso possesso a centrocampo e avanza palla al piede per poi lasciar partire una conclusione che si insacca sul primo palo. Nonostante i tentativi successivamente esperiti nel corso dell'ultima fetta di contesa da parte di ciascun collettivo, tuttavia, l'aggregato non avrà più modo di subire ulteriori ritocchi sino a un calar del sipario che certifica in questo modo definitivamente il successo casalingo.
Cattolica Virtus-Impruneta Tavarnuzze 16-0

RETI: Bottai, Taiuti, Taiuti, Bottai, Taiuti, Taiuti, Bottai
Al termine di un confronto pressoché mai stato in discussione, la Cattolica Virtus inizia in maniera a dir poco roboante la propria campagna autunnale nel campionato esordienti imponendosi, nell'arco di quattro parziali, con un inappellabile 15-0 ai danni dei pari età di un'Impruneta Tavarnuzze che comunque, dal canto proprio, al netto del pesante passivo non ha mai lesinato sul sacrificio e sulla dedizione gettando, a questo proposito, il cuore oltre l'ostacolo per dare del filo da torcere a un più quotato e attrezzato avversario come, in specie, testimoniato da un secondo spicchio di contesa terminato sullo 0-0. Nelle restanti tre fette di gara, ad ogni modo, i giallorossi hanno avuto il merito di certificare in maniera effettiva un ago della bilancia maggiormente pendente dal relativo lato conferendo in questa maniera il definitivo assetto allo score trascinati, soprattutto, dalle prestazioni di Malfanti, Taiuti, Bottai, Coppolaro, Pintucci e Fontani.
A.g. Dicomano-Virtus Rifredi Sq.b 7-4

RETI: Madiouf, Madiouf, Madiouf, Madiouf, Ennoura, Ennoura, Spagnoli

Fiorentina-San Donato Tavarnelle Sq.b 12-4

SAN DONATO TAVARNELLE SQ.B: MORELLI, CAPPELLI, NUZZI, CALONACI, PAOLI, GHIANDELLI, VELLA, BELLINI, TELLINI, BRUNI, BACCI. A disp.: PROVVEDI, GUARDUCCI, CATARSI, PAPI, . All.:
RETI: Stocchi, Stocchi, Paoli, Tellini, Bruni

Limite E Capraia-Ponzano 3-4

Trascinato, in specie, tanto da un a dir poco arrembante primo spicchio di contesa quanto dalla doppietta dell'ispirato bomber Dji Jedidja, il Ponzano inizia con il piede giusto il proprio cammino nella rispettiva campagna autunnale del campionato esordienti mettendo ko a domicilio con un pirotecnico 4-3 i pari età del Limite e Capraia. Al fischio iniziale, come lasciato intendere, sono i ragazzi di mister Pastorelli a prendere con decisione l'iniziativa e, una volta assunto il comando delle operazioni, sbloccano infine il risultato anche grazie all'ausilio della dea bendata complice, a questo proposito, una sfortunata deviazione difensiva che trae in inganno l'estremo difensore limitese. Da ciò galvanizzati, ad ogni modo, gli ospiti continuano a macinare il proprio gioco sul velluto e, grazie al micidiale uno-due piazzato nell'arco di una manciata di minuti da parte di Dji Jedidja, allungano ulteriormente le distanze in termini di score coi bianconeri approdando dunque all'intervallo sul momentaneo tris in proprio favore. Al rientro in campo, tuttavia, i padroni di casa hanno un'impennata d'orgoglio e, dimostrando di saper tirare fuori i propri artigli nel momento di difficoltà, realizzano due reti che permettono loro di farsi sotto nel punteggio. Il Ponzano, tuttavia, non si lascia giocare brutti tiri dalla pressione e, qualche minuto più tardi, cala il poker con il debuttante Gianluca Sarnelli. Il match, arrivati a questo punto, si protrae imperterrito sulla falsariga del botta e risposta al punto tale che il Limite, nuovamente scosso dal gol subìto, risponde prontamente con un altro sigillo che prima del 40' fissa l'aggregato sul definitivo 3-4: nonostante, infatti, le squadre si affrontino ancora senza risparmiarsi durante l'ultima fetta di gara, al netto delle molteplici cartucce sparate su entrambi i fronti il risultato rimane invariato sino al calar del sipario.
Scarperia-Laurenziana Sq.b 4-3

RETI: Nasufi, Nasufi
E' lo Scarperia di mister Demeco, al termine di una sfida particolarmente combattuta che, a questo proposito, ha visto i due collettivi protagonisti non risparmiarsi fino all'ultimo nel fronteggiarsi a viso aperto, ad aggiudicarsi l'intera posta in palio nel confronto che lo vedeva opposto, in occasione della gara inaugurale del campionato esordienti, a una parimenti arrembante Laurenziana con l'aggregato di 4-3 in proprio favore. Sono proprio i padroni di casa a partire con il piede giusto al fischio iniziale, tenendo bene il campo e costruendo molteplici occasioni dalla cintola in su nonché rischiando ben poco in retroguardia anche a fronte di un ancora timido e contratto roster biancorosso. A certificare, così, un'inerzia maggiormente pendente dal lato mugellano sono Nasufi e Inferrera, abili in questo modo a far approdare i relativi colori avanti di due all'intervallo. Ripresasi dallo shock, ad ogni modo, nel secondo parziale la Laurenziana inizia a macinare con maggiore insistenza il proprio gioco ma, al netto delle chances capitate ai biancorossi, la linea difensiva locale non si sfalda e riesce a mantenere ancora inviolata la propria porta. Ciononostante, gli ospiti continuano a premere sull'acceleratore e, complice uno Scarperia che inizia progressivamente a perdere le distanze a centrocampo, creano molto in contropiede giocando sul velluto e punendo in ben tre occasioni altrettante sbavature difensive avversarie con le rete di Paini, Manca e Aloisi che permettono incredibilmente ai ragazzi del tandem Buccioni-Bosco di ribaltare del tutto l'esito. Partita finita? Niente affatto, dal momento che lo Scarperia trae dal sorpasso subìto nuova linfa per rialzarsi e, definitivamente scosso, torna alla carica fissando infine l'esito sul definitivo 4-3 in un finale thriller in virtù di un rigore siglato da Nasufi al netto delle vibranti proteste avversarie per la relativa concessione e del sigillo di un Inferrera parimenti abile a indovinare il pertugio vincente per la propria doppietta personale.
Pol. Novoli Sq.b-San Piero A Sieve Sq.b 0-11

RETI: Autorete, Manzani, Becattini, Tronconi, Tronconi

Molinense-Pontassieve 5-0

RETI: Lombardi, Lombardi, Shimaji, Vivoli, Pastorelli
Bastano due parziali disputati a trazione pressoché anteriore alla Molinense di mister Ottanelli per stendere con un inappellabile pokerissimo tra le mura amiche i malcapitati pari età del Pontassieve nel derby tra le due compagini e iniziare così nel migliore dei modi il proprio cammino in campionato. La gara, a questo proposito, si mette pressoché immediatamente in discesa per i locali che, una volta prese in mano le redini del gioco, si portano in vantaggio al 7' con una precisa conclusione dalla sinistra di Lombardi che termina in fondo al sacco sul palo lontano. Per un Pontassieve per il momento incapace di mettere a punto una rilevante reazione, dall'altro lato invece l'équipe ospitante continua a macinare il proprio gioco fino a guadagnare un prezioso penalty nell'arco di appena 120 : Bonini, nella circostanza, è strepitoso nel respingere il tentativo dal dischetto di Shimaj ma, un attimo più tardi, nulla può sulla lesta ribattuta di un Lombardi abile perciò a siglare la propria doppietta personale. I ragazzi di mister Ottanelli giocano ancora sul velluto e al 18' è Vivoli a risolvere una furibonda mischia accesasi in area biancoblù piazzando la zampata valevole per il momentaneo tris. Lo spicchio centrale di contesa prosegue sostanzialmente sulla falsariga del precedente e, dopo una manciata di giri di lancette, è il classe 2014 Pastorelli ad allungare ulteriormente le distanze in termini di punteggio tra le due équipe con una meravigliosa volée propiziata dal suggerimento di un implacabile Lombardi. Ci pensa infine Shimaj, al crepuscolo dei 20' centrali, a realizzare da distanza ravvicinata il punto di un 5-0 che si rivelerà definitivo nonostante le cartucce successivamente sparate su entrambi i fronti, riscattandosi in questa maniera dal precedente errore e suggellando la splendida prestazione corale dei relativi colori.
Centro Storico Lebowski-S. Vignini Vicchio 5-1

RETI: Rullani, Rullani, Ristori
Grazie a un perentorio 5-1 centrato tra le mura domestiche che, a questo proposito, ha visto i ragazzi del tandem Luti Locchi-Ghelli riuscire a concretizzare con maggior cinismo rispetto ai propri avversari le numerose opportunità capitate loro, il Lebowski parte con il piede giusto nella propria campagna autunnale del campionato esordienti imponendosi ai danni di un Vicchio che comunque, al netto del risultato finale, non ha certamente lesinato sull'impegno e sulla dedizione per dare del filo da torcere ai grigioneri. Sono proprio questi ultimi, ad ogni modo, a portarsi in vantaggio qualche minuto dopo il fischio iniziale grazie alla rete di Ristori ma, sul fronte opposto, i mugellani dimostrano di saper incassare il colpo e, riorganizzatisi per la propria controffensiva, ristabiliscono prima dell'intervallo le sorti dell'incontro in virtù del guizzo vincente di Gamberi. Anche nel corso della seconda frazione il match si protrae sulla falsariga di un sostanziale botta e risposta ma se, da un lato, gli ospiti non trovano il modo di capitalizzare le chances di andare nuovamente a referto, altrettanto non può dirsi dall'altro per un esiziale Lebowski che invece approda al 40' sul momentaneo 3-1 in virtù dei sigilli di Ranfagni e Rullani. Arrivati a questo punto, per quanto i ragazzi di mister Bianchini tentino di riversarsi in avanti per raddrizzare lo sfavorevole esito, i padroni di casa non soltanto riescono a fare buona guardia dalla cintola in giù arginandone le scorribande ma trovano finanche il modo di arrotondare ulteriormente il già propizio parziale conferendo a quest'ultimo il definitivo assetto con le doppiette personali dei medesimi Ranfagni e Rullani registratesi nell'arco dei 20' conclusivi.
Grassina-Pontassieve Sq.c 1-2


S.lorenzo Campi Giovani-Settimello 5-0


Audace Legnaia-Giov. Fucecchio 1-2

RETI: Tigges
Al termine di una partita sostanzialmente equilibrata, in cui i due collettivi protagonisti non si sono certamente risparmiati nel darsi reciprocamente battaglia, è il Fucecchio di mister Giordano ad aggiudicarsi l'intera posta in palio sul sintetico dell'Audace Legnaia iniziando così nel migliore dei modi il proprio cammino in campionato grazie alla maggiore intraprendenza dimostrata rispetto ai propri avversari in specie nel corso della seconda frazione. Al fischio iniziale l'ago della bilancia del match non pende con particolare evidenza da un lato, complici due équipe che duellano prevalentemente a centrocampo dimostrando ciascuna abilità nel rispedire prontamente al mittente le scorribande offensive avversarie. Nei 20' centrali, tuttavia, sono gli ospiti a tentare con maggiore decisione di assumere il comando delle operazioni e, dopo aver sbloccato il risultato con Bejdollari, prima dell'ultimo intervallo riescono finanche a raddoppiare grazie al guizzo vincente di Fuso. Ad ogni modo, nel corso del terzo parziale, i gialloblù hanno un'impennata d'orgoglio e accorciano le distanze con un Tigges abile così a dimezzare lo svantaggio gravante sulle spalle dei propri colori ma, al netto delle ultime cartucce sparate negli scampoli residui di gara nonché della propria comunque positiva prestazione corale, i ragazzi agli ordini di Aldo e Andrea Russano non indovinano il pertugio vincente per raddrizzare lo sfavorevole esito e fare dunque sì che lo score possa subire ulteriori ritocchi sino al calar del sipario.