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Esordienti GIR.A - Giornata n. 3

Settimello Sq.b-Grassina 1-1

Basta una sola rete messa a referto in avvio di contesa al Grassina di mister D'Ambrosio per fare bottino pieno sul terreno del Settimello al termine di un confronto andato in scena sotto una pioggia torrenziale e che ha visto, a questo proposito, i protagonisti in campo non risparmiarsi mai sotto il profilo del sacrificio e dell'agonismo pur peccando maggiormente invece, a tratti anche giocoforza, a livello prettamente tecnico. In avvio di gara la canonica fase di studio si spezza pressoché subito, quando è Ciattini a farsi trovare al posto giusto al momento giusto per portare in vantaggio i propri colori sul fronte ospite. Pur colpito sostanzialmente a freddo, il collettivo ospitante non manca dal canto proprio di provare a riorganizzarsi per una controffensiva che, tuttavia, non porta ai neroverdi i frutti sperati complice l'elevata soglia di attenzione sfoderata da parte della retroguardia avversaria. Il leitmotiv del confronto, di fatto, resta più o meno identico anche nel corso dei successivi spicchi di contesa, con le due squadre che duellano prevalentemente a centrocampo senza, tuttavia, riuscire a indovinare il pertugio vincente per operare ritocchi a uno score che dunque, al triplice fischio, premia il maggior cinismo del Grassina garantendo a quest'ultimo la conquista dell'intera posta in palio. Calciatorepiù: Ciattini (Grassina).
Floria-Porta Romana 1-4

RETI: Biotti, Miniati, Miniati, Pelatti, Azzimonti

Sestese-Rinascita Doccia Sq.b 7-1

RETI: Reggiannini, Reggiannini, Reggiannini, Reggiannini, Reggiannini
Al termine di una partita intensa andata in scena al Torrini di Sesto Fiorentino tra due squadre ben messe in campo che, sotto una forte pioggia, hanno dato vita ad una gara combattuta, è la Sestese ad aggiudicarsi il derby con il Rinascita Doccia grazie, soprattutto, a un arrembante terzo parziale e alla vena realizzativa di un particolarmente ispirato Tapinassi. Partono subito bene i padroni di casa e al 4' vanno in vantaggio con Ferrini, che raccoglie una palla appena fuori dall'area di rigore e con un bel tiro di sinistro insacca. La replica degli ospiti è targata Vezzi: all'8' ci prova di testa ma para Cocchi, al 10' invece su corner colpisce di testa sfiorando la traversa. La contesa, molto ben giocata dalle due squadre, per il momento si rivela sostanzialmente equilibrata. Nella seconda frazione di gioco, invece, il Doccia prende in mano l'iniziativa e cerca il pareggio: prima Madiai ci prova a questo proposito con un diagonale che però termina fuori di poco mentre, qualche minuto più tardi, Borbui va incontro alla stessa sorte sorvolando di pochissimo il montante da buona posizione. Se in casa Doccia i rossoblù ospiti si distinguono per le discese sulla fascia di Lunghi e le chiusure difensive di Lorenzetti, sul fronte opposto invece i ragazzi di mister Scrima si rendono protagonisti di interessanti trame di gioco con Baroncelli e Graniello ad organizzare e smistare. Al 35' ecco il pareggio: Barbato da fuori area prova il tiro, con il pallone che schizza sul terreno bagnato e beffa Nerbosi per l'1-1. Nell'ultimo tempo, ad ogni modo, va in scena il Tapinassi show: l'attaccante della Sestese, anzitutto, trova subito il gol del nuovo vantaggio dei suoi rubando un pallone a fronte di un errore difensivo avversario, dopodiché cala il tris di testa sul traversone di Bronzetti e si ripete per altre due volte con un tap-in sulla precedente respinta di Cecchi ed infine, per il poker personale, dopo un dribbling al limite. Chiude, infine, la partita per la Sestese un esiziale rigore di Bronzetti per il definitivo 6-1, passivo forse un po' troppo largo per quanto visto in campo. .
Calciatoripiù
: Tapinassi (Sestese); Lunghi (Rinascita Doccia).
Balbogol9
Fiesole Calcio-Affrico Sq.b 4-2

RETI: Serra, Balducci, Righi, Righi, Santini, Vannini

Al termine di un confronto particolarmente combattuto nonché sostanzialmente disputato ad armi pari da parte dei due collettivi protagonisti, è il Fiesole di mister Cascio ad aggiudicarsi, tra le mura amiche, l'intera posta in palio nell'impegno che lo vedeva opposto all'Affrico imponendosi, a cavallo tra i tre parziali di gara, con l'aggregato di 4-2 ai danni dei biancoblù. Sono, tuttavia, questi ultimi a squarciare pressoché immediatamente il velo dell'equilibrio, aprendo le danze al 7' grazie alla rete di Andrea Santini ma ad ogni modo, sul fronte opposto, la reazione casalinga non si fa attendere e prima dell'intervallo vede il Fiesole agguantare il provvisorio segno x con Balducci. Da ciò galvanizzati, sono proprio i biancoverdi -in seguito- a poter beneficiare di un ago della bilancia maggiormente pendente dal relativo lato, riuscendo a questo proposito a ribaltare il risultato in proprio favore in avvio di secondo parziale con Righi. Se, da un lato, sulle prime l'Affrico non si rivela in grado di mettere a punto una rilevante controffensiva, dall'altro il Fiesole continua invece a macinare il proprio gioco calando finanche il tris in virtù del sigillo di Serra. I leoni, tuttavia, feriti nel proprio orgoglio si scuotono e, sfoderando una rabbiosa reazione, si fanno pericolosamente sotto prima del 40' con un Vannini abile così a fissare lo score sul momentaneo 3-2. Il Fiesole però, dal canto proprio, non si lascia affatto tradire dalla pressione ma, ripresentatosi sul proprio sintetico con deciso piglio all'alba della frazione conclusiva, vede infine i propri sforzi giungere meritatamente a ricompensa a fronte della doppietta personale di Righi che conferisce il definitivo assetto al risultato e spegne al contempo ogni speranza avversaria di rimonta.


San Donato Tavarnelle-Impruneta Tavarnuzze 4-0

RETI: Bruni, Bruni, Bellini, Paoli
Riuscendo a fare propri ben tre dei quattro parziali in cui la contesa si è dipanata, il San Donato Tavarnelle presidia nel migliore dei modi le mura domestiche imponendosi con un perentorio poker ai danni dei pari età di un'Impruneta che comunque, dal canto proprio, è riuscita nei limiti del possibile a tenere testa a un arrembante avversario non lesinando sul sacrificio e sulla dedizione per dargli del filo da torcere. In avvio di gara, dopo i primi minuti di equilibrio, sono proprio i gialloblù a prendere in mano con maggiore decisione le redini del gioco sino ad approdare in vantaggio all'intervallo in virtù del sigillo di Bruni. Arrivati a questo punto, i ragazzi di mister Clemente continuano a viaggiare sulle ali dell'entusiasmo e, nell'arco del secondo parziale, è proprio il medesimo Bruni -centrando così al contempo il punto della propria doppietta personale- ad allungare ulteriormente le distanze in termini di risultato tra le due compagini prima che una sfortunata autorete ospite permetta al San Donato di calare finanche il tris. Dopo un terzo spicchio di contesa in cui l'Impruneta si oppone strenuamente all'offensiva avversaria mantenendo a questo proposito inviolata la propria porta, i padroni di casa completano comunque l'opera prima del triplice fischio con un Bellini abile a conferire il definitivo assetto all'aggregato certificando per un'ultima volta il maggior predominio territoriale dei relativi colori.
Casellina-Scandicci Sq.b 3-0

RETI: Minieri, Minieri, Gelli

Riuscendo, nello specifico, a imporsi tanto nel secondo quanto nell'ultimo dei tre parziali in cui il confronto ha avuto modo di dipanarsi, è il Casellina del tandem Samuele Sapiente-Raffaello Russo a mettere in cascina l'intera posta in palio una volta mandati al tappeto, con l'aggregato di 3-0 in proprio favore, i pari età dello Scandicci nel sempre molto sentito derby tra le due compagini. Dopo una prima frazione in cui i collettivi protagonisti si fronteggiano a viso aperto senza, tuttavia, riuscire per il momento a operare ritocchi allo score in virtù dell'elevata soglia di attenzione sfoderata da parte di entrambe le retroguardie, la partita viene stappata a metà del secondo tempo dai padroni di casa grazie a Minieri che, dopo aver scippato un sanguinoso possesso all'ultimo baluardo difensivo dei blues, si presenta indisturbato innanzi all'estremo avversario per poi trafiggerlo per il momentaneo vantaggio locale. Il medesimo Minieri peraltro, evidentemente ispirato, in apertura di terzo parziale non manca neppure di concedere il bis, andando a referto anche con un calcio da fermo da posizione defilata che si insacca sul primo palo e gli regala al contempo il punto della doppietta personale. Per quanto gli ospiti tentino di reagire allo scopo, quantomeno, di rifarsi sotto nel punteggio, dall'altro lato il Casellina ha invece il merito di concedere pochi spazi all'équipe di mister Pineider e anzi, in occasione di una delle proprie successive sortite dalla cintola in su, riesce finanche a mandare con anticipo in archivio la pratica in virtù dello splendido spunto di un Geli che, una volta ricevuto il pallone al limite, lo piazza con maestria sotto l'incrocio dei pali calando così il definitivo tris in favore dei propri colori.


Molinense-Sales Sq.b 1-1

RETI: Ruffini, Serraglini

Succede tutto nel terzo e ultimo parziale tra Molinense e Sales, confronto che ha visto a questo proposito i due collettivi protagonisti sbilanciarsi maggiormente proprio nei 20' conclusivi dopo due frazioni sostanzialmente avare di emozioni fino a spartirsi equamente la posta in palio a fronte di un 1-1 maturato, nei pressi del crepuscolo del match, nell'arco di pochi giri di lancette. Al fischio iniziale, infatti, tanto i padroni di casa quanto i ragazzi agli ordini di mister Incognito danno avvio a una canonica fase di studio che, tuttavia, finisce per protrarsi in maniera particolarmente apprezzabile a fronte della mancata intenzione di rischiare di offrire il fianco ai propri avversari sfoderata da parte di ciascuna delle due équipe. Dopo un primo tempo terminato così sullo 0-0 di partenza, il leitmotiv della gara accenna ben poco a mutare anche durante i 20' centrali ove, parimenti, le azioni degne di nota a beneficio degli astanti sugli spalti continuano di fatto a scarseggiare. Occorre attendere finanche l'ultimo spicchio del match per vedere il punteggio sbloccarsi quando, sfruttando in maniera scaltra un pasticcio della retroguardia casalinga in disimpegno, è Serraglini a indovinare il pertugio vincente per portare sul +1 i gialloblù al 51'. Giunti a questo punto, ad ogni modo, la contesa si accende una volta per tutte: i ragazzi di mister Ottanelli infatti, colpiti nell'orgoglio, si scuotono definitivamente dal proprio torpore e, dopo appena centoventi secondi, sfiorano il pareggio con una bordata da distanza siderale lasciata partire da Zarate Salazar che tuttavia centra in pieno in palo. Ciononostante, il punto dell'1-1 resta comunque nell'aria per la formazione ospitante che, infatti, vi perviene al 57' quando, ravvisando il tocco con il braccio da parte di un difensore ospite all'interno della propria area di rigore, il direttore di gara accorda alla Molinense un penalty che l'esiziale Ruffini trasforma con freddezza ristabilendo definitivamente le sorti dell'incontro. Al netto, infatti, delle ultime cartucce -in ossequio alla falsariga del botta e risposta- sparate dalla Sales sul proprio fronte offensivo che la porta finanche a cestinare, sotto misura, il gol-vittoria a un passo dal gong, il risultato non avrà più modo di essere ritoccato sino al triplice fischio restando cristallizzato su un 1-1 in virtù del quale il confronto si conclude di lì a poco senza vincitori né vinti.


Virtus Rifredi-Fiorentina Sq.b 1-5


Atletica Castello-Pol. Novoli 1-8

RETI: Frosini, Ormeno Munoz, Ormeno Munoz, Ormeno Munoz, Sassi, Sassi, Casarosa, Morina, Colzi

Dopo la brutta sconfitta della settimana scorsa i ragazzi di mister Giannelli trovano gli estremi per centrare un pronto riscatto riuscendo, al termine di un confronto andato in scena sotto un forte temporale che ha visto in specie il primo parziale protrarsi sostanzialmente a senso unico, a mettere ko a domicilio i pari età dell'Atletica Castello con un perentorio 8-1 in proprio favore. Al fischio iniziale sono proprio gli arancioblù a prendere in mano le redini dell'incontro e, dopo pochi minuti, Ormeno Munoz si libera nello stretto e indovina il pertugio vincente per il vantaggio dei propri colori. I padroni di casa accusano il colpo e, nell'arco di pochi giri di lancette, è Casarosa, in mischia, a sfoderare un'invidiabile lucidità per saltare finanche l'estremo difensore avversario e appoggiare facilmente il pallone nella porta rimasta sguarnita. Arrivati a questo punto, il Novoli continua a prenderci gusto e, dopo il tris calato da Sassi con una splendida conclusione dal limite, prima del 20' ci pensa Morina ad allungare ulteriormente le distanze in termini di punteggio tra le due compagini. Nel secondo tempo il Novoli amministra ordinatamente il già ampiamente arridente risultato e, al contempo, cerca nuovamente la via del gol finché non è Ormeno Munoz a mettere a referto la quinta rete arancioblù a cui fa successivamente eco la doppietta personale di Sassi che, dopo aver eluso due difensori, piazza il pallone direttamente all'incrocio dei pali. Il sopravvenuto leitmotiv del confronto si protrae, di fatto, anche in occasione del terzo e conclusivo parziale, con il Novoli che continua a ritoccare ulteriormente l'aggregato dapprima con l'hat-trick di un implacabile Ormeno Munoz e in seguito con Colzi che, a pochi passi dalla fatidica linea bianca, spinge facilmente oltre quest'ultima il servizio di un Casarosa in precedenza abile a scappare sulla fascia lasciando sul posto il diretto avversario. L'Atletica Castello, ad ogni modo, al netto del pesantissimo passivo ha comunque, per parte propria, il merito di non gettare la spugna fino in fondo e così, prima del calar del sipario, approfittando di una sbavatura difensiva ospite è Frosini a siglare la rete della bandiera biancoverde conferendo così il definitivo assetto allo score.


Lanciotto Campi Sq.b-Pontassieve Sq.c 0-0

Nonostante una contesa che ha visto i due collettivi protagonisti fronteggiarsi a viso aperto per tutto l'arco della relativa durata senza risparmiarsi in alcun modo sotto il profilo agonistico, Lanciotto e Pontassieve non vanno oltre lo 0-0 in quel di Campi Bisenzio spartendosi così equamente la posta in palio al termine dei sessanta e più minuti disputati. A partire meglio, nello specifico, sono i padroni di casa che, dopo appena centottanta secondi, sfiorano il punto del vantaggio con un'insidiosa conclusione di Toccafondi che si stampa tuttavia in pieno sulla traversa. La risposta ospite non si fa attendere ma, quasi allo scadere del parziale, è Coppi a non riuscire a finalizzare una promettente chance in contropiede per i propri colori. Il secondo spicchio del match, invece, parte attestandosi su ritmi più blandi anche se, al 25', è la Lanciotto a poter nuovamente beneficiare di un'opportunità per stappare la partita con Cecconi che però, sugli sviluppi di un corner, prende sì l'ascensore ma indirizza sul fondo il proprio colpo di testa. Sul fronte opposto, invece, al 34' è decisivo Bitossi nel neutralizzare il tentativo biancoblù esperito da parte di Benassi. Il medesimo Benassi, peraltro, si mette in luce anche al crepuscolo della sfida in occasione dell'ultima trama degna di nota di quest'ultima ma, a 5' dal termine, è nuovamente Bitossi a risultare vincitore nel duello con l'attaccante del Pontassieve blindando in questo modo la propria porta e impedendo al contempo allo 0-0 di partenza di subire così ritocchi sino al calar del sipario di lì a poco sopraggiunto.


Albereta San Salvi-Ideal Club Incisa 1-1


Rinascita Doccia-Lanciotto Campi 1-1

RETI: Mir Naser

Zenith Prato-Settimello 5-3

RETI: Marchionne, Bini, Haka, Martelli, Benedetti, Bardazzi, Picone, Picone, Spadi

Figline 1965-Rignano 1-2

RETI: Berlingozzi, Ognibene, Ognibene

Trascinato dalla doppietta realizzata nello spicchio centrale di contesa da parte di bomber Ognibene, il Rignano si riscatta prontamente dal ko del precedente weekend maturato contro i pari età della Settignanese e centra il proprio secondo successo in tre gare di fase autunnale del campionato esordienti disputate mettendo ko di misura e a domicilio un pur coriaceo e molto ben disposto in campo Figline al termine di un confronto che ha lasciato a questo proposito contenti, al triplice fischio, i tecnici di entrambe le compagini per l'attitudine al sacrificio e la grinta costantemente espressi da parte dei relativi ragazzi. Nella prima frazione di gioco, sin dai primissimi minuti le due équipe protagoniste non mancano di duellare a viso aperto ma, nonostante le molteplici cartucce sparate su entrambi i fronti tra cui, in particolare, si segnala una traversa centrata in pieno da parte dei locali, lo score resta invariato all'intervallo. La dea bendata, a quanto pare, non arride peraltro ai gialloblù neppure nel corso dei 20' centrali come testimoniato dal secondo legno di giornata casalingo mentre, sul fronte opposto, un Rignano abile invece a portare l'ago della bilancia del match maggiormente dalla propria approfitta della favorevole inerzia centrando il momentaneo doppio vantaggio grazie al micidiale uno-due piazzato da Ognibene nell'arco di una manciata di minuti. Nella terza e ultima frazione gli ospiti tentano di legittimare ulteriormente la propria posizione, tuttavia è una strepitosa parata dell'estremo figlinese a togliere dall'incrocio dei pali il pallone del possibile tris molto ben calciato da parte di Ronzano tenendo in questo modo a galla un Figline che, per il resto, si riversa però comunque con sempre maggiore decisione all'interno della metà campo biancoverde allo scopo, quantomeno, di raddrizzare lo sfavorevole esito vedendo infine i propri sforzi giungere a ricompensa a fronte dello squillo vincente di un Berlingozzi bravo così ad accorciare le distanze: tuttavia, al netto degli ultimi tentativi esperiti per ristabilire le sorti dell'incontro da parte dei locali, il Rignano riesce a resistere con le unghie e con i denti ai restanti assalti valdarnesi preservando in questo modo il prezioso risultato sino al gong. .
Calciatoripiù
: Berlingozzi e Becattini (Figline); Ognibene (Rignano).


Lanciotto Campi Sq.c-Signa 3-0

RETI: Calabretta, Idrizi, Mollica

Una volta riuscita a portare l'ago della bilancia dal proprio lato al termine di una prima frazione sostanzialmente chiusa e contratta, la Lanciotto Campi si impone -a cavallo tra gli ultimi due parziali- con il perentorio aggregato di 3-0 nel derby del Bisenzio che a questo proposito vedeva i ragazzi agli ordini di mister Frati opposti ai pari età del Signa. Come lasciato intendere, tuttavia, al fischio d'avvio la canonica fase di studio tra le due équipe protagoniste tende a protrarsi oltremisura a fronte di un duello tra rossoblù e canarini che si registra prevalentemente a centrocampo a discapito delle emozioni per gli astanti sugli spalti e che comunque vede, nello specifico, il Signa pur sempre cestinare due ottime opportunità per passare in vantaggio. Le due retroguardie, infatti, sfoderano per il momento un'elevata soglia di concentrazione e sono al più i padroni di casa a provarci, sia pur timidamente e senza successo, con qualche conclusione da fuori di Careri e Mollica. Nei 20' centrali, invece, la Lanciotto prende più campo e coraggio rispetto al collettivo del tandem Montesarchio-Servi e, trascinata in specie dagli ingressi di Tarducci, Ascione e Calabretta, vede infine i propri sforzi giungere meritatamente a ricompensa quando, sugli sviluppi di un'azione di contropiede, il medesimo Calabretta addomestica al 29' l'apertura col contagiri di Careri e lascia partire una splendida conclusione che termina la propria corsa direttamente all'incrocio dei pali opposto per il vantaggio casalingo. Da ciò galvanizzati, i rossoblù continuano a premere sull'acceleratore e, al crepuscolo del parziale, trovano finanche il raddoppio al 38' con un Idrizi che, ben servito da Careri, si gira, vince il duello con il proprio marcatore e indovina il pertugio vincente per trafiggere l'estremo difensore avversario da pochi passi. Nel terzo e conclusivo parziale, infine, l'équipe ospitante non soltanto si dedica a un'ordinata amministrazione del favorevole punteggio ma, al contempo, cerca più volte di trovare il modo per arrotondarlo finché non è Mollica a calare il definitivo tris prima del gong ben controllando il calibrato lancio di Careri e disegnando successivamente una meravigliosa parabola che toglie la ragnatela dal sette della porta avversaria. Negli scampoli residui di contesa, peraltro, il Signa ha un'impennata d'orgoglio che potrebbe consentire ai ragazzi di mister Montesarchio e mister Servi di accorciare le distanze ma, nella circostanza, Foschini è strepitoso nel dire di no a Romeo mantenendo così inviolata la propria porta sino al triplice fischio. .
Calciatoripiù
: Montemurro , Tarducci , Parigi e Ascione (Lanciotto Campi C).


Affrico-Cattolica Virtus 2-2

RETI: D Onofrio, Sina, Bottai, Bottai

Termina senza vincitori né vinti uno dei match di cartello della terza giornata d'andata del campionato esordienti che ha visto, a questo proposito, fronteggiarsi costantemente a viso aperto per tutto l'arco della relativa durata i collettivi di Affrico e Cattolica Virtus, spartitisi infine equamente la posta in palio con un 2-2 agguantato, nello specifico, dai padroni di casa abili a reagire, a cavallo tra il primo e il terzo parziale, all'iniziale doppio svantaggio subìto. In avvio di gara, infatti, sono in realtà i giallorossi a partire al fulmicotone e, una volta approcciatisi in maniera più ottimale alla contesa, prendono momentaneamente in mano le redini del gioco sino a premere sull'acceleratore e raccogliere i frutti del proprio forcing grazie alla rete di Bottai. I padroni di casa, dal canto proprio, abbozzano una timida reazione ma, sul fronte opposto, un'arrembante Cattolica continua a giocare sul velluto e nell'arco di qualche giro di lancette si porta finanche sul +2 grazie al punto della doppietta personale del medesimo e ispirato Bottai. Arrivati a questo punto, tuttavia, il micidiale uno-due incassato scuote una volta per tutte l'Affrico dal precedente torpore e, non a caso, i leoni sfoderano nel momento di massima difficoltà i propri artigli riuscendo ad accorciare le distanze già prima del 20' con lo squillo di Sina. Ciononostante, gli ospiti amministrano dal canto proprio l'arridente risultato durante lo spicchio centrale di contesa ma, dall'altro lato, i ragazzi di mister Guardati non intendono affatto saperne di mollare la presa e così, con qualche minuto d'anticipo rispetto al calar del sipario, vedono infine i propri sforzi giungere a ricompensa in virtù del decisivo spunto di D'Onofrio che completa la rimonta casalinga e fissa contestualmente l'aggregato sul definitivo 2-2.


Audace Legnaia-Isolotto Sq.b 0-0

Per quanto i sessanta e più minuti disputati si siano protratti all'insegna di una certa intensità agonistica non facendo, peraltro, rimpiangere agli astanti sugli spalti il prezzo del biglietto, il sentito derby del quartiere 4 fra Isolotto e Audace Legnaia si conclude senza vincitori né vinti: tornati a fronteggiarsi dopo il successo che, appena due settimane prima, aveva invece visto il collettivo di via Pio Fedi imporsi sulla prima squadra avversaria per la quarta giornata del campionato di prima categoria, infatti, gialloblù e biancorossi hanno saputo sì esprimere le proprie qualità nel contesto di una contesa rivelatasi particolarmente vivace senza, tuttavia, riuscire a ritoccare uno score rimasto perciò costantemente invariato sino al triplice fischio. In avvio di match gli ospiti, superiori dal punto di vista di fisico, tentano di prendere il sopravvento su un collettivo audacino dal canto proprio, invece, ancora sull'onda dell'entusiasmo dopo il tris calato nel corso del precedente weekend in quel di Casellina: i ragazzi del tandem Aldo Russano-Andrea Russano, tuttavia, non si fanno cogliere impreparati dalle scorribande avversarie ma, anzi, con il passare dei minuti guadagnano progressivamente campo e coraggio sino a prendere in mano la prevalente iniziativa. Durante i successivi spicchi della partita, peraltro, il canovaccio di quest'ultima resta pressoché invariato, con l'équipe ospitante che riesce a trovare sempre maggiori spazi per imbastire le proprie trame creando da un lato molto ma concretizzando assai ben poco e di conseguenza, considerando anche un Isolotto che sul fronte opposto tenta, nei limiti del possibile, di dare del filo da torcere ai propri avversari stringendo i denti in retroguardia, l'aggregato resta a reti bianche sino a un calar del sipario che dunque vede le due formazioni protagoniste mettere in cascina un punto a testa spartendosi equamente la posta in palio.


Borgo San Lorenzo-Virtus Rifredi Sq.b 2-4

VIRTUS RIFREDI SQ.B: Donisi, Mercatelli, Romiti, Lo Coco, Carrai, Deglinnocenti, Terrinoni, Colacino, Morosini, Ponzetta , Tincolini . A disp.: , , . All.: Tantulli Franco
RETI: Zampieri, Zampieri

Fiorentina-Audace Galluzzo 18-0

RETI: Capasso, Capasso, Capasso, Capasso, Capasso, Domenichelli, Coltrioli

Montelupo-Certaldo Sq.b 10-2

Al termine di una contesa sostanzialmente a senso unico che, a questo proposito, ha visto i ragazzi di mister Corradini dettare a quest'ultima il proprio ritmo per tutto l'arco della relativa durata, il Montelupo presidia come meglio non avrebbe davvero potuto il proprio fortino mandandovi inappellabilmente al tappeto, con un perentorio 10-2 in proprio favore, i pari età del Certaldo. Sin dal fischio iniziale, come lasciato intendere, gli amaranto prendono in mano le redini del gioco e, tenendo alto il proprio baricentro, impongono alla partita il loro ritmo costringendo gli ospiti a una prevalente azione di rimessa e approdando così all'intervallo sul momentaneo 4-0. Il canovaccio della sfida, di fatto, non cambia neppure nel corso dei due successivi parziali: se, infatti, da un lato la dilagante onda d'urto casalinga -trascinata dalle doppiette messe a referto da parte di Fiorini, Bozzi e Lazzarini a cui, peraltro, si aggiungono i sigilli di Tofani, Garofoli, Tirinnanzi e Grossi- continua a tenere all'angolo i biancoviola e a colpire ancora sino a permettere ai locali di raggiungere la doppia cifra in termini di reti siglate, dall'altro invece i ragazzi agli ordini di mister Mazzocchielli tentano nei limiti del possibile di chiudere i propri spazi riuscendo, peraltro, nel finale a rendersi protagonisti di un'impennata d'orgoglio che li vede infine alleviare leggermente il proprio insuccesso grazie alle reti realizzate negli ultimi minuti da Barderi e Bigazzi.
Real Cerretese-Ponzano 9-1

RETI: Bautista, Bautista, Tozzi, Tozzi, Bautista, Bautista, Autorete

Grassina Sq.b-Sancascianese Sq.b 10-1

RETI: Lauria, Dosi Bercebal, Dosi Bercebal, Dosi Bercebal, Rosi, Rosi, Rosi, Riccio, Riccio, Riccio, Zanchi

Sfoderando una più che convincente prestazione corale tanto in termini agonistici quanto sotto un punto di vista tecnico, il Grassina di mister D'Ambrosio -già corsaro in mattinata sul terreno del Settimello- corona nel migliore dei modi il proprio sabato centrando il secondo successo in altrettante gare valevoli per la terza giornata del campionato esordienti disputate grazie a un perentorio 10-1 rifilato internamente ai pari età della Sancascianese. Sin dal fischio iniziale, a questo proposito, sono proprio i rossoverdi a prendere con decisione il comando delle operazioni, riuscendo non soltanto a stappare la partita ma anche ad approdare al primo intervallo avanti di ben tre reti. Il leitmotiv della gara, sostanzialmente, non cambia neppure in uno spicchio centrale di contesa in cui, ad ogni modo, gli ospiti indovinano in occasione di una delle proprie sortite offensive il pertugio vincente per quella che se ne rivelerà a posteriori la rete della bandiera con Zanchi: sono sempre i padroni di casa, infatti, a tenere in mano il pallino del gioco costringendo i gialloverdi ad agire prevalentemente di rimessa. Così, presentatosi ai nastri di partenza del terzo parziale sul momentaneo 7-1 in proprio favore, un Grassina che continua imperterrito a macinare il proprio gioco sul velluto restando in pieno controllo della gara non soltanto si dedica a un'ordinata amministrazione del già ampiamente arridente score ma, al contempo, si concede finanche il lusso di arrotondarlo per altre tre volte sino a raggiungere la doppia cifra. Tra le file rossoverdi sono, in particolare, gli a dir poco ispirati Dosi Bercebal, Riccio e Rosi a brillare realizzando infatti ciascuno un hat-trick di pregevole fattura a cui si aggiunge anche la rete di uno stoico Lauria, autore per parte propria di una prestazione di autentico e assoluto sacrificio che lo ha visto destreggiarsi a cavallo tra i ruoli di difensore centrale, esterno e centravanti. .
Calciatoripiù
: Rosel Bendezu , Dosi Bercebal , Riccio , Rosi e Lauria (Grassina B).


Pontassieve Sq.b-Audax Rufina 2-2

RETI: Dattile

Certaldo-Castelfiorentino United 0-3


Fiorentina Sq.c-Calenzano Calcio Sq.b 4-0

RETI: Attili, Coscia, Coscia, Drovandi

Riuscendo a imporsi in ciascuno dei parziali in cui il confronto si è dipanato protraendosi, peraltro, all'insegna di una costante correttezza, sono le ragazze della Fiorentina -brave a sfruttare la propria superiorità tecnica e fisica rispetto al Calenzano di mister Incardona- ad aggiudicarsi l'intera posta in palio mandando al tappeto i rossoblù con l'aggregato di 4-0 in proprio favore. Dopo il fischio d'inizio è la squadra ospite a provare le prime sortite offensive cercando le giuste misure ma, sulla prima ripartenza, la Fiorentina passa in vantaggio al 5' con un gran tiro dalla distanza della Attili con la sfera che, dopo aver colpito la traversa, si impenna prendendo uno strano giro e, rimbalzando a terra, scavalca l'incolpevole portiere Martone. Il Calenzano, tuttavia, non si perde d'animo e crea molte nitide palle gol con protagonista anzitutto Fallani che al 14' tenta il tiro su perfetta imbeccata di Annese, parato dal portiere: sulla respinta ci prova invece Fioravanti, calciando però di poco al lato. Al 18' Fioravanti lancia in verticale nuovamente Fallani ma è ancora bravissima il portiere della squadra di casa, che ribatte ad ogni modo sui piedi di Colosi che tenta dal canto proprio un tiro al volo terminato tuttavia di poco alto. Al 20' è ancora Fallani a tentare il tiro, perfettamente imbeccato da un gran lancio di Francioni, ma, solo davanti al portiere di casa, lambisce il palo. Il primo tempo si chiude quindi sul vantaggio per la squadra di casa. La seconda frazione riparte all'insegna dell'equilibrio e solo al 32' si registra la prima ghiotta chance del parziale per le viola con un tiro al volo della Bellinato perfettamente imbeccata da un cross dal fondo di Attili. Dopo qualche minuto però, al 35', arriva infine il raddoppio della Fiorentina con un gran gol dalla distanza della Coscia a chiudere una bella azione corale. Nei restanti scampoli dello spicchio di gara in questione, il Calenzano si rende protagonista di qualche buona sortita sugli esterni prima con Ghetti e poi con Giangaspero, senza però che i rossoblù creino particolari problemi alla difesa avversaria registrando comunque, dalla cintola in giù, una buona tenuta difensiva con un poderoso Torrini a contrastare qualche azione solitaria della Fiorentina ed un attento Bertocci su qualche tentativo da fuori della squadra di casa. Nel parziale conclusivo infine, dopo l'equilibrio iniziale, è la formazione di casa che prende il sopravvento, favorita dal calo fisico e mentale del Calenzano: al 49' Attili, dopo una cavalcata sulla fascia destra, rientra e con il sinistro centra il palo opposto a portiere battuto mentre, 60 più tardi, le gigliate segnano il 3-0 con un gran tiro da fuori della Coscia. Tra il 52' e il 54' sale invece in cattedra la Gori, prima con un'azione solitaria che la vede, anche grazie ad un rimpallo, superare il portiere salvo poi vedersi fermata sulla linea di porta da un un grande intervento in scivolata di Fagnani e poi con un tiro da fuori che centra nuovamente il legno. Al 55' prova invece a rialzare la testa il Calenzano ancora con Fallani che, servito questa volta da Michelassi, prova un gran diagonale che incontra una grande parata del portiere avversario. Un minuto dopo la Fiorentina, ad ogni modo, chiude la partita sul definitivo 4-0 con un gran tiro da fuori della Drovandi dopo una buona azione. Si registra infine, prima del fischio finale, un'altra splendida conclusione dalla distanza gigliata con Verdone ottimamente neutralizzata dal portiere Martone. Finisce dunque 4-0 per la squadra di casa una partita contraddistinta da un'encomiabile correttezza da parte di entrambe le squadre. .
Calciatoripiù
: Attili , Coscia e Drovandi (Fiorentina C); Bertocci , Martone , Fagnani , Francioni , Torrini e Malagigi (Calenzano B).


Laurenziana Sq.b-Scarperia Sq.b 0-0

Nonostante un terreno di gioco ai limiti della praticabilità su cui ha continuato a incidere, per l'intera durata del confronto, una pioggia torrenziale, Laurenziana e Scarperia -non risparmiatesi certamente nel darsi fino all'ultimo battaglia animando così costantemente una gara dai ritmi particolarmente elevati- si spartiscono equamente le posta in palio in virtù di uno 0-0 che, al triplice fischio, lascia in specie contento il tecnico ospite Giandomenico Greco per la splendida prestazione sfoderata dal proprio gruppo e i relativi progressi dimostrati soprattutto in difesa e in costruzione al netto, invece, di qualche pecca in fase di conclusione. Sin dal fischio iniziale, come lasciato intendere, le due équipe protagoniste si fronteggiano a viso aperto e sono proprio i gialloblù a rendersi per primi davvero pericolosi con un Devoti che, tuttavia, si vede annullare dal direttore di gara quello che sarebbe stato il punto del vantaggio ospite se solo non fosse stato ravvisato in posizione di fuorigioco. La risposta casalinga, sul fronte opposto, non tarda a farsi attendere e a questo proposito vede i biancorossi, al crepuscolo del parziale, conquistare un prezioso penalty in occasione del quale, tuttavia, è Tohan a esaltarsi neutralizzando il tentativo dell'attaccante avversario e mantenendo in questa maniera porta e risultato inviolati. Il leitmotiv dell'incontro, di fatto, si protrae imperterrito anche durante i restanti spicchi di contesa, con le due formazioni che continuano a darsi battaglia sulla falsariga del botta e risposta senza che, tuttavia, l'aggregato abbia modo di subire ulteriori ritocchi sino a un calar del sipario che di conseguenza porta il confronto a concludersi senza vincitori né vinti.


Montespertoli-Santa Maria 1-3

RETI: Baruffa
A fronte di un botta e risposta andato in scena, in termini di reti realizzate, a cavallo tra le prime due frazioni ma, più in generale, in seno all'intera durata di un confronto maschio nonché disputato tanto a viso aperto quanto alla pari da parte delle due équipe protagoniste, è il Santa Maria a conquistare l'intera posta in palio sul terreno del Montespertoli mandando al tappeto i pari età agli ordini di mister Manea con l'aggregato di 3-1 in proprio favore. Complici le dimensioni ristrette del campo, il Montespertoli sin da subito si rivela abilissimo a rendersi protagonista di una pressione alta ai danni dei gialloblù, impedendo loro di costruire bene dal basso: non a caso, proprio in occasione di un pressing offensivo ben effettuato dai locali, questi ultimi inducono all'errore al 6' l'estremo empolese recuperando il pallone nei pressi della porta e segnando il gol che spezza l'equilibrio con Baruffa dopo un avvio che aveva invece visto partire leggermente meglio il Santa Maria. La rete in questione cambia l'inerzia del confronto, con il collettivo di mister Mazzone che continua a subire la grande intensità avversaria facendo più fatica nel rendersi davvero pericoloso ma, ad ogni modo, nella seconda metà dei 20' centrali è un gioiello balistico di Sabahi, che da posizione centrale dalla distanza deposita la palla sotto il sette sul palo più lontano, a ristabilire le sorti dell'incontro. Da ciò galvanizzato, il Santa Maria trova anche il sorpasso ad opera di un Fouda Messi che, avventatosi sul pallone anticipando il difensore avversario, si invola verso la porta segnando il 2-1. Il terzo sigillo gialloblù arriva poco dopo e porta ancora la firma del medesimo Fouda Messi che, sugli sviluppi di un corner, sfrutta il proprio strapotere fisico per andare a referto di testa. Nella terza frazione, infine, torna a regnare l'equilibrio, con i due collettivi che viaggiano sulla falsariga del botta e risposta ma, se da un lato è Baruffa a fallire la chance della doppietta personale per accorciare le distanze, sul fronte opposto è invece monumentale Paoloni nell'impedire parimenti al punteggio di subire ulteriori ritocchi distinguendosi con uno splendido salvataggio coi piedi su un Peru presentatosi indisturbato innanzi al relativo cospetto.
Settignanese-Floria Sq.b 4-2

RETI: Guarnieri, Ambrosi
Riuscendo, nello specifico, a perfezionare un'arrembante rimonta a cavallo tra gli ultimi due parziali di gara, la Settignanese ribalta l'iniziale svantaggio incassato nel derby con la Floria e si aggiudica l'intera posta in palio facendo bottino pieno tra le mura amiche con l'aggregato di 4-2 in proprio favore. La sfida, come lasciato intendere, non si mette in realtà in discesa per gli uomini di mister Gorgi che, anzi, al crepuscolo della prima frazione -dopo una fase di maggior pressione avversaria- vanno sotto nel punteggio ad opera di Guarnieri. Ciononostante, i diavoli trovano il modo di riorganizzarsi per la propria controffensiva e, passata la metà del secondo tempo, indovinano il pertugio vincente per il momentaneo pareggio grazie a un esiziale penalty calciato da Lodi. La Floria, dal canto proprio, sulle prime accusa il colpo capitolando finanche per la seconda volta in appena sessanta secondi a fronte della zampata di Boschi ma, successivamente, tenta di reagire al non arridente score riversandosi con decisione in avanti per agguantare il segno x trovandosi però, ad ogni modo, costretta a fare i conti con due strepitosi interventi dell'estremo locale Donnini che preservano il prezioso +1 in favore dei rossoneri. Rossoneri che, peraltro, nell'ultimo spicchio di contesa riescono a portare maggiormente l'ago della bilancia dalla propria parte, dilagando in virtù della rete di Marrocolo al 48' a cui, appena 3' più tardi, fa eco il poker realizzato da parte di Da Fano. Al netto dei duri colpi subiti, tuttavia, la Floria ha il merito di non volerne sapere di gettare la spugna e, in un'impennata d'orgoglio, ripartendo dal centrocampo accorcia le distanze con Ambrosi, autore del punto del definitivo 4-2: il risultato, infatti, non subirà più ritocchi sino al calar del sipario anche a causa di quella che sarebbe stata la doppietta personale del medesimo Ambrosi a 2' dal triplice fischio se solo il direttore di gara, tra le vibranti proteste biancoblù, non lo avesse ravvisato in posizione di fuorigioco.
Empoli-Lastrigiana Sq.b 3-6

RETI: Gassani, Fabbri, Fabbri, Bellucci, Borchi, Borchi, Bilardo, Fajd, Vignolini

Una gara splendida, per intensità, ritmo e qualità di giocate, quella fra Empoli e Lastrigiana, che si conclude con il successo dei biancorossi di mister Sergi, trascinati dalle doppiette di Borchi, Faj, Bilardo, Bellucci e Vignolini. Per i locali a segno Gassani e Fabbri, doppietta anche per lui. Fortissimo l'avvio degli ospiti, che chiudono avanti per 3-0 i primi 20', per poi contenere il veemente ritorno degli avversari nella restante parte di gara.


Scandicci-Real Chianti 3-1

RETI: Spadafora
Riuscendo, nello specifico, a concretizzare una situazione che nel terzo parziale ha visto l'ago della bilancia del confronto pendere leggermente dalla relativa parte, è lo Scandicci di mister Amendola -presidiando così nel migliore dei modi le mura amiche- ad aggiudicarsi sul proprio sintetico l'intera posta in palio mandando al tappeto con il risultato di 3-1 un Real Chianti che comunque, dal canto proprio, ha saputo a tratti mettere in seria apprensione i propri avversari in seno a un contesto non a caso protrattosi per lo più all'insegna di un sostanziale equilibrio. Sono proprio i blues a stappare la partita nei primi 20', con un Galati abile a portare in vantaggio i propri colori: i ragazzi di mister Mazzetti, tuttavia, non si fanno attendere nella propria risposta e, prima dell'intervallo, indovinano il pertugio vincente per ristabilire le sorti dell'incontro grazie a bomber Spadafora. Giunti a questo punto, le équipe protagoniste continuano imperterrite nel proprio duello durante i residui spicchi di contesa e se, a tal proposito, la seconda frazione si conclude a reti inviolate, nel terzo parziale lo Scandicci trova il modo di riportarsi in avanti conquistando un prezioso penalty che nella circostanza Maremmi è bravo a trasformare per il nuovo +1 locale. Da ciò galvanizzati, i padroni di casa proseguono nel proprio forcing e, prima del calar del sipario, riescono infine a conferire il definitivo assetto allo score con una gran botta dalla distanza di Galati valevole per il tris scandiccese e la sua contestuale doppietta personale.
Fiorentina Sq.d-Sancat 2-4


S.lorenzo Campi Giovani-Poggio A Caiano 0-7

RETI: Nannini, Viviani, Nannini, Nannini, Viviani, Bertoli, Grazzani
Grazie a una solida e convincente prestazione corale, il Poggio a Caiano del tandem Neri-Tronci si impone con un perentorio e tennistico 6-0 a domicilio ai danni dei pari età di un San Lorenzo Campi a caccia di riscatto dopo il derby perso nel corso del precedente weekend contro la Lanciotto. Sin dal fischio iniziale il canovaccio della contesa vede il collettivo pratese prendere in mano il comando delle operazioni e tentare di imporre a quest'ultima il proprio ritmo costringendo, al contempo, a una prevalente azione di rimessa un'équipe gialloverde che invece, dal canto proprio, prova nei limiti del possibile a chiudere dalla cintola in giù i propri spazi all'arrembante onda d'urto avversaria. Una volta, tuttavia, indovinato il pertugio vincente per stappare il match, gli ospiti non soltanto si dedicano a un'ordinata amministrazione del già favorevole punteggio ma anzi, continuando nel proprio forcing, riescono finanche a renderlo ancor più rotondo sino a conferirgli il definitivo assetto trascinati, in particolare, dalla tripletta di Nannini e dal doppio sigillo di Viviani a cui si aggiunge infine lo spunto vincente di Grazzini.
Sales-Rondinella Marzocco 2-3

RETI: El Gallaf, El Gallaf, Cecchi

Sancascianese-San Donato Tavarnelle Sq.b 2-5


Scarperia-San Piero A Sieve Sq.b 2-2

RETI: Magherini, Magherini
Al termine di un confronto che ha visto i due collettivi protagonisti duellare costantemente a viso aperto per tutto l'arco della relativa durata, il derby tra Scarperia e San Piero a Sieve -valevole per la terza giornata della fase autunnale del campionato esordienti- va in archivio senza vincitori né vinti in virtù del 2-2 maturato nei sessanta e più minuti disputati. A partire meglio sono, senza dubbio, gli ospiti che, approfittando di uno Scarperia votato sì alla fase offensiva ma ben poco concreto, riescono per il momento a sfruttare molto bene in ripartenza gli spazi loro concessi da parte dei relativi avversari colpendo per ben due volte in contropiede prima dell'intervallo. Ciononostante, il collettivo del tandem Demeco-Dumitrachi dimostra, incassati i pur duri colpi, di saper rialzare la testa e, presentatosi con piglio ancor più agguerrito sul proprio sintetico in vista della ripresa, riesce anzitutto a dimezzare il proprio svantaggio con una splendida volée di Nasufi sugli sviluppi del preciso traversone di un compagno. Da ciò galvanizzati, i gialloblù continuano a premere sull'acceleratore e, nel giro di un'altra manciata di minuti, indovinano finanche il pertugio vincente per ristabilire le sorti dell'incontro con un Inferrera abile a correggere oltre la fatidica linea bianca sanpierina la corta respinta dell'estremo biancorosso su una precedente conclusione. Sul sopraggiunto 2-2 il match si protrae, in specie nel corso della terza frazione, all'insegna di un equilibrio che vede le due équipe affrontarsi sulla falsariga del botta e risposta con, nello specifico, uno Scarperia più intraprendente nell'andare a caccia del tris a differenza, invece, di un San Piero bravo nel serrare i propri ranghi dalla cintola in giù per poi agire in rapidità e di rimessa: il risultato, tuttavia, non avrà modo di mutare ulteriormente sino al calar del sipario complici, anche, un gol sbagliato da ottima posizione nonché una traversa centrata in pieno all'ultimo minuto da parte della compagine ospitante.
Giov. Fucecchio Sq.b-Empoli Sq.b 1-3


Santa Maria Sq.b-Limite E Capraia Sq.b 2-2

Al termine di una contesa particolarmente gradevole e che, a questo proposito, non ha certamente fatto rimpiangere agli astanti sugli spalti il prezzo del biglietto, Santa Maria e Limite e Capraia si spartiscono equamente la posta in palio nell'impegno che le vedeva opposte in virtù del 2-2 maturato sul sintetico della compagine empolese. E' proprio quest'ultima, peraltro, a rendersi protagonista di un miglior approccio nei confronti della gara finché i relativi sforzi non giungono a ricompensa quando Guidotti lascia partire una secca conclusione col destro diretta verso il primo palo che trafigge l'estremo difensore avversario. I bianconeri, tuttavia, non restano certo a guardare ma, anzi, a cavallo tra i due parziali successivi imbastiscono quella decisiva controffensiva che permette loro dapprima di ristabilire le sorti dell'incontro nei 20' centrali e, successivamente, di ribaltare finanche momentaneamente il risultato in proprio favore con uno splendido calcio di punizione nell'ultimo spicchio di contesa. Al netto, tuttavia, dei pur duri colpi subiti il Santa Maria tira comunque fuori i propri artigli e, prima del triplice fischio, torna a riversarsi con decisione in avanti trovando infine la via del definitivo 2-2 con un'incornata di Gjuraj sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina.
San Piero A Sieve-Fiesole Calcio Sq.b 1-4

RETI: Autorete, Righi, Balducci, Balducci
Dopo aver preso il definitivo sopravvento sulla compagine biancorossa nel terzo e ultimo dei parziali in cui il confronto si è dipanato, il Fiesole del tandem Cascio-Fantozzi fa la voce grossa lontano dalle mura amiche e, con un perentorio 4-1, si impone a domicilio ai danni dei pari età del San Piero a Sieve. Al fischio iniziale, ad ogni modo, entrambe le formazioni non mancano di fronteggiarsi a viso aperto tentando ciascuna di dare del filo da torcere ai propri avversari finché, prima dell'intervallo, non sono gli ospiti a colpire in maniera decisiva portandosi momentaneamente in vantaggio con Boni. I mugellani, tuttavia, incassano il pur duro colpo e, riorganizzatisi per la propria controffensiva nel successivo spicchio di contesa, indovinano infine il pertugio vincente per ristabilire le sorti dell'incontro anche grazie, in parte, all'ausilio della dea bendata stante una sfortunata deviazione difensiva di Serra che trae in inganno l'estremo biancoverde e ne corregge il pallone alle spalle. Arrivati a questo punto, in apertura di terza frazione il Fiesole prende il definitivo controllo delle operazioni dopo l'equilibrio regnante nei precedenti 40' e, una volta costretto il San Piero a una prevalente azione di rimessa, portando in maniera evidente l'ago della bilancia dalla propria parte riesce innanzitutto a tornare sul +1 grazie a Balducci. Se, da un lato, i ragazzi di mister Romani accusano così il nuovo vantaggio ospite, dall'altro un Fiesole viaggiante invece sulle ali dell'entusiasmo continua a macinare il proprio gioco sul velluto e, calato anche il tris con Balducci, approfittando di un nuovo spunto dell'ispirato e medesimo Balducci trova infine per un'ultima volta la via del gol conferendo così il definitivo assetto all'aggregato.
A.g. Dicomano-S. Vignini Vicchio 12-1

A.G. DICOMANO: , , , . A disp.: , , . All.:
RETI: Ennoura, Sequi, Sequi, Madiouf, Madiouf, Madiouf, Madiouf, Ciucchi

Al termine di un confronto sostanzialmente a senso unico che, a questo proposito, ha visto i ragazzi di mister Calabrese riuscire a tenere costantemente in mano le redini del gioco, il Dicomano fa la voce grossa tra le mura amiche e supera con un perentorio 12-1 i pari età del Vicchio nel derby tra le due compagini. Sin dalla frazione iniziale, a questo proposito, i biancoazzurri appaiono maggiormente nel vivo del gioco nonché in pieno controllo della gara, approdando all'intervallo sul momentaneo 3-1 in proprio favore a fronte di quella rivelatasi a posteriori la rete della bandiera, per gli ospiti, di Ciucchi dopo il tris precedentemente calato da parte dei padroni di casa. Per quanto, ciononostante, il Vicchio tenti comunque di incunearsi in quei pochi spazi concessigli dalla retroguardia avversaria riuscendo, trascinato in più circostanze soprattutto da Floriani, a impegnare in molteplici occasioni i due portieri locali Verniani e Pasquini, sono però i padroni di casa a sapersi rivelare più esiziali e cinici sfoderando ottime trame corali e riuscendo in questo modo a rendere ancor più pesante il passivo nei confronti degli amaranto a fronte degli ultimi due spicchi di contesa disputati a trazione pressoché anteriore. A trascinare verso il successo il Dicomano, tra le cui file a indovinare il pertugio vincente per il gol sono stati anche Spagnoli, Cellini, Ferrunaj, Diotaiuti e Madiouf, si sono nello specifico rivelati decisivi tanto Capecchi e Sequi, andati a referto ciascuno con una doppietta, quanto un a dir poco implacabile Ennoura che, autore di un hat-trick di pregevole fattura, in una circostanza ha finanche spedito con maestria il pallone, da distanza siderale, direttamente sotto l'incrocio dei pali.


Lastrigiana-Casellina Sq.b 6-0

RETI: Bellucci, Bellucci, Bellucci, Bellucci, Bellucci, Charkawi

Traendo profitto tanto da un secondo parziale disputato a trazione pressoché anteriore quanto dal pokerissimo personale nella circostanza messo a referto da parte di un Bellucci in autentico stato di grazia, la Lastrigiana del tandem Fabrizzi-Sergi -dopo aver superato l'Empoli il giorno prima- centra il proprio secondo successo in altrettante gare valevoli per la terza giornata del campionato esordienti disputate mandando al tappeto, parimenti con un punteggio tennistico ma impreziosito stavolta dal contestuale mantenimento del clean sheet, tra le mura amiche i pari età del Casellina. La prima frazione di gioco, ad ogni modo, si rivela sostanzialmente equilibrata e vede il duello che si protrae tra le due équipe protagoniste non riuscire, per il momento, a concretizzarsi sotto il profilo delle modifiche allo score. Dopo, dunque, una fetta iniziale di gara conclusasi con il punteggio di partenza ancora inalterato, nei 20' centrali la Lastrigiana prende invece il definitivo sopravvento non soltanto stappando la partita ma riuscendo finanche a dilagare ulteriormente fino al momentaneo 5-0 grazie ad altrettanti sigilli realizzati da un a dir poco implacabile Bellucci. Forti, dunque, del cospicuo vantaggio in questione, i biancorossi di casa si limitano nella frazione conclusiva ad amministrare ordinatamente quest'ultimo concedendosi, al contempo, il lusso di arrotondarlo per un'ultima volta conferendo a questo proposito il definitivo assetto al risultato prima del calar del sipario con Charkawi.


Limite E Capraia-Avane 1-2

RETI: Livi, Mazza

Rondinella Marzocco Sq.b-Sporting Arno 6-1

RETI: Imbriani, Imbriani, Tintori, Portera, Portera, Rapetti, Gravante
Grazie a una strepitosa prestazione corale che, a questo proposito, ha visto i padroni di casa tenere saldamente in mano le redini dell'incontro per amplissimi sprazzi di quest'ultimo, spartendosi equamente le proprie reti in totale siglate per tempo la Rondinella vince e convince tra le mura domestiche mandando al tappeto con un perentorio e tennistico 6-1 in proprio favore i pari età dello Sporting Arno. Sin dal fischio iniziale i biancorossi si rivelano abili a portare l'ago della bilancia del match dalla propria parte e, dopo aver aperto le danze, concedono finanche il bis approdando perciò all'intervallo sul momentaneo +2. Il canovaccio della gara non accenna a mutare neppure nel corso dei successivi parziali, con uno Sporting che si trova costretto agli straordinari per chiudere dalla cintola in giù i propri spazi a una Rondinella, sul fronte opposto, arrembante che invece non intende mollare la presa e, trascinata dalle doppiette di Imbriani e Portera oltre che dai sigilli di Tintori e Rapetti, non soltanto si dedica all'amministrazione dell'arridente score ma riesce al contempo a ritoccarlo ulteriormente sino a conferirgli un assetto divenuto definitivo anche in virtù della rete della bandiera ospite realizzata da Gravante.
Centro Storico Lebowski-Sestese Sq.b 1-7

RETI: Ranfagni, Ferrini, Sacchi, Buzukja, Nomi, Nomi, Tognaccini, Pasqui

Riuscendo, nello specifico, a imporsi costantemente con due reti di scarto in ciascuno dei tre parziali in cui la contesa si è dipanata, la Sestese di mister Chiummiello -abile, a questo proposito, a fare leva sulla propria superiorità fisica e tecnica rispetto ai propri avversari- espugna il fortino del Lebowski mandando a domicilio al tappeto i grigioneri con un perentorio 7-1 in proprio favore e infliggendo al contempo a costoro il primo ko in campionato dopo un ottimo avvio che li aveva visti fare bottino pieno nelle due precedenti giornate. La prima frazione di gioco si rivela, a posteriori, quella più prolifica per i rossoblù, abili a portarsi a referto per ben tre volte grazie a Buzukja, Tognaccini e Nomi. I padroni di casa, dal canto proprio, hanno comunque un'impennata d'orgoglio e, prima dell'intervallo, indovinano il pertugio vincente per quella in seguito rivelatasi la relativa rete della bandiera in virtù dello spunto di Ranfagni. Nei restanti spicchi di contesa, di fatto, il leitmotiv di quest'ultima non accenna minimamente a mutare, con gli ospiti in controllo delle redini del gioco e i ragazzi agli ordini del tandem Luti Locchi-Ghelli costretti invece a una prevalente azione di rimessa nel tentativo di sfruttare in contropiede i pochi spazi loro concessi: se, a questo proposito, nei pressi del 40' la Sestese riesce ad allungare ulteriormente le distanze con Sacchi e Pasqui, la medesima compagine rossoblù non manca infine di arrotondare ancora il già ampiamente arridente score prima del calar del sipario in virtù della doppietta personale dell'ispirato Nomi a cui fa eco il sigillo di Ferrini per il definitivo 1-7.


Pol. Novoli Sq.b-Barberino Calcio 0-5

RETI: Di Bua, Perez Saurez, Perez Saurez, Perez Saurez, Perez Saurez

Ludus 90 Valle Dell Arno-Pontassieve 3-7

RETI: Agosti, Autorete, Tozzi, Dattile, Fadil, Raggioli, Ventura, Raggioli, Raggioli, Dattile

Al termine di un confronto particolarmente pirotecnico che, non facendo certamente rimpiangere agli astanti sugli spalti il prezzo del biglietto, ha a questo proposito saputo rivelarsi un'autentica pioggia di reti -se ne conteranno, in totale, non a caso ben dieci al triplice fischio- e di emozioni, è il Pontassieve a mettere in cascina l'intera posta in palio una volta impostosi con un rocambolesco 7-3 a domicilio ai danni dei pari età di una Ludus 90 che comunque, dal canto proprio, non ha certamente lesinato sull'impegno, sul sacrificio e sulla dedizione per tentare, nei limiti del possibile, di dare del filo da torcere a un più quotato avversario riuscendo peraltro a trovare per ben tre volte la via del gol grazie a Tozzi, Agosti e a un piccolo ausilio della dea bendata stante una sfortunata deviazione difensiva avversaria che ha corretto il pallone alle spalle dell'estremo ospite. Il canovaccio della partita si è rivelato essenzialmente il medesimo per tutto l'arco della relativa durata, con un Pontassieve -trascinato dalla propria superiorità tecnica- abile nel gestire gli spazi in fase offensiva tenendo saldamente in mano il comando delle operazioni e costringendo i gialloverdi a una prevalente azione di rimessa sino a conferire il definitivo assetto al risultato grazie ai sigilli di Fadil e Ventura a cui si aggiungono la doppietta personale di Dattile e l'hat-trick di pregevole fattura calato da parte di Raggioli.


Pelago-Settignanese Sq.b 1-4


Signa Sq.b-Giov. Fucecchio 0-12

RETI: Corti, Corti
Al Puskas di Signa il match tra i locali e il Fucecchio, che sulla carta prometteva un confronto tecnico, fisico e caratteriale, si è incredibilmente rivelato sul campo un'assoluta e straripante superiorità del Fucecchio che, sfruttando il netto divario tecnico-tattico in proprio favore, si è infine imposto con un inappellabile 20-0 ai danni dei padroni di casa. Per la cronaca, i parziali veramente combattuti sono stati solo i primi due: in seguito infatti, complice anche il morale basso dei locali, il terzo e il quarto sono stati un vero e proprio monologo ospite al punto tale che il punteggio finale poteva essere ancora più rotondo se mister Macelloni non avesse imposto ai propri ragazzi alcune accortezza tecnico-tattiche. L'indirizzo del match si capisce fin dal fischio d'inizio: la parità dura infatti fino al 6', quando Comparini dalla trequarti controlla, si gira e tira un rasoterra che si infila alla destra del portiere. Se già prima del gol, ad ogni modo, il Fucecchio era andato vicino al vantaggio per ben quattro volte con conclusioni tutte finite sul fondo, il Signa dal canto proprio riesce a rendersi pericoloso solo in un paio di circostanze con calci piazzati con Faccendi che prima impegna Rocchini e poi, invece, invece lambisce il palo. Scampato il pericolo da parte degli ospiti, riprende il monologo bianconero ed al 12' arriva il raddoppio con Pierigè che, smarcato da un filtrante, si trova lanciato a rete e non fallisce. Sempre Comparini, al 18', segna il terzo gol con un tiro fotocopia del primo sigillo bianconero rispetto al quale cambia soltanto il lato della porta in cui la sfera si insacca. Nel secondo tempo il divario diventa ancora più netto con Fortunati che già al primo minuto si invola sulla destra, entra in area e batte l'estremo difensore con un diagonale. Passano solo tre giri di lancette e Ciaponi porta a cinque i gol dei propri colori quando, sugli sviluppi di un cross dalla destra di Fortunati, dal vertice destro dell'area controlla e di sinistro fa partire un fendente che si insacca nel sette alla sinistra del portiere. Sempre Ciaponi due minuti dopo da il la all'azione del sesto gol con un pallone lanciato in profondità per Perna che controlla e mette al centro per Tafa abile a gonfiare la rete per poi, qualche minuto dopo, sfruttare anche l'assist di Fortunati dalla destra e portare a due la quantità del suo bottino provvisorio. Il secondo tempo si conclude con il duo Amato-Ciaponi a confezionare il gol numero otto del Fucecchio, con il primo che lancia in profondità il secondo che scatta sulla sinistra, scarta il portiere e segna. Il terzo e quarto tempo continuano sulla falsariga dei primi due, con poco da raccontare se non gli squilli degli altri ragazzi che vanno a mettere il proprio nome sul tabellino marcatori con Perna, Corti, Santini, Fortunati e Tafa autori di due gol ciascuno e, infine, Giannangeli e nuovamente Comparini per la propria tripletta personale. .
Calciatoripiù
: per il Fucecchio Comparini, Ciaponi e Fortunati, mattatori dei primi due tempi; per il Signa invece Faccendi, unico ad impensierire l'estremo difensore ospite: un plauso va fatto, ad ogni modo, a tutti i giocatori gialloblù che, nonostante le oggettive difficoltà, non si sono mai abbattuti rendendo onore alla partita fino al fischio finale con tutte le loro forze.
Gavinana-Sestese Sq.c 0-10

RETI: Reggiannini, Fanfani, Leone, Leone, Misiani, Sorisi, Virardi, Poggiolini, Poggiolini, Reggiannini

Riuscendo a imporre il proprio gioco per tutto l'arco dei sessanta e più minuti disputati grazie a una convincente prestazione corale sfoderata sul terreno di un avversario rivelatosi sì inferiore sotto un punto di vista tecnico ma che, comunque, non ha certamente lesinato sull'impegno e sulla dedizione per dare del filo da torcere ai ragazzi agli ordini di mister Ravanelli, la Sestese dà ulteriormente continuità al proprio buon avvio in campionato mandando a domicilio al tappeto i pari età del Gavinana con un perentorio 10-1 in proprio favore in occasione della terza giornata della fase autunnale. Il leitmotiv del match, protrattosi imperterrito per l'intera durata di quest'ultimo, ha a questo proposito visto gli ospiti tenere saldamente in mano il comando delle operazioni e dettare alla sfida il proprio ritmo, creando -e, al netto del comunque ampiamente arridente risultato, sprecando- molto e costringendo al contempo, di conseguenza, i gialloblù a una prevalente azione di rimessa. A trascinare, in particolar modo, verso il roboante successo la Sestese sono stati senz'altro Leone, Poggiolini e Reggiannini, autori ciascuno di una pregevole doppietta a cui si sono aggiunti anche i centri di Fanfani, Misiani, Sorisi e Virardi.


Calenzano Calcio-Laurenziana 3-0

RETI: Giangaspero, Ciarleglio, Giangaspero

Riuscendo, nello specifico, a spartirsi equamente le proprie reti in totale siglate per ciascuno dei tre parziali in cui il confronto si è dipanato, il Calenzano mette internamente ko con un perentorio 3-0 i pari età della Laurenziana al termine di una sfida molto ben disputata da parte dei due collettivi protagonisti, bravi nel fronteggiarsi a viso aperto per la sua intera durata. Sono proprio i padroni di casa a partire con grande determinazione, costruendo fin da subito azioni pericolose: Giangaspero sfiora il vantaggio con un tiro di poco alto mentre, sempre a questo proposito, qualche minuto più tardi Fagnani costringe il portiere ospite a una difficile respinta. Il gol, ad ogni modo, resta nell'aria per i rossoblù e arriva puntuale grazie allo spunto di un Giangaspero bravo a trovare l'angolo giusto per portare in vantaggio i suoi. Nel secondo tempo, ciononostante, incassato il pur duro colpo la Laurenziana prova a reagire e mette in difficoltà a più riprese la difesa del Calenzano con alcune buone iniziative. I padroni di casa, tuttavia, hanno dal canto proprio il merito di restare concentrati e trovano infine il raddoppio con Ciarleglio, che finalizza una bella azione corale portando il risultato sul momentaneo 2-0. Nell'ultima frazione di gioco la partita resta equilibrata: Rizzuto si supera con una grande parata su una velenosa conclusione di Gori, aiutato anche dal palo sulla ribattuta. Sul fronte opposto invece, dopo un paio di opportunità non sfruttate da parte di Fioravanti e Fagnani, arriva il sigillo finale che chiude una volta per tutte i conti in favore dei locali ad opera ancora di Giangaspero, abile nel capitalizzare il preciso assist di Nuti e conferire in questo modo il definitivo assetto al risultato. .
Calciatoripiù
: Giangaspero e Ciarleglio (Calenzano); Paini e Gori (Laurenziana).