RETI: Nechifor, Verderio, Farina, Autorete

Un Arezzo cinico e compatto passa di misura sul campo della Pro Vercelli rimpinguando il suo ottimo bottino in classifica. Il protagonista del match però - purtroppo - è stato il campo da gioco, quasi in-giocabile a causa delle numerose buche e del fango. La prima frazione di gara vede le due compagini attente nello studiarsi e nel non rischiare di offrire vantaggi al rispettivo avversario; si segnalano solo due lampi che accendono una parte di gara poco precisa e stanca. Al 28' Farnese colpisce il palo al termine di una incursione personale, al 35' la Pro Vercelli colpisce una traversa sugli sviluppi di un calcio d angolo. Il gioco non cambia neppure nel secondo tempo, almeno fino al 63' quando Romoli conquista un rigore che poi deciderà la gara. Farnese dal dischetto non sbaglia ed è 1-0 Arezzo. Inevitabilmente la formazione di Vercelli non ci sta e cerca di spingere ma è l'Arezzo che, dopo essersi rafforzato a centro campo, va ancora vicino al gol con Pepe al 70' e Miniati all'81'; poi nulla più, la palla staziona a centrocampo, e l'Arezzo si porta a casa la massima posta. Con questi tre, sono 33 i punti che consentono agli amaranto di superare in classifica proprio la Pro Vercelli, dando morale e dimostrando comunque la crescita del gruppo.
Calciatoripiù: negli amaranto bene Belli, Kroni e Lee Dallaghan.

Al termine di un'autentica girandola di emozioni il Livorno espugna il campo della Giana Erminio calando il poker e dimostrandosi in costante e grande crescita dall'inizio della stagione; i ragazzi di Luci, protagonista del match con le sue scelte che mandano in difficoltà il collega locale, dimostrano carattere e orgoglio, ribaltando il 2-1 col quale si erano chiusi i primi 45'. Pronti, via e spazio subito per un'occasione d'oro per il il Livorno, D'Ercole conclude di poco fuori in diagonale da posizione favorevole; poco dopo spazio per un giallo arbitrale, il direttore di gara non si avvede che il pallone varca la linea di porta di Rossoni dopo un retropassaggio non raccolto dal portiere, si resta sullo 0-0 ma nell'intervallo l'arbitro si scuserà con i calciatori ospiti. Si prosegue e al 18' a colpire è la Giana, con una bella azione sulla sinistra finalizzata da Costantini, 1-0. Chiamato a reagire il Livorno risponde presente, sale di tono a centrocampo e al 40' trova il pari con Billi, che devia in rete un cross dalla destra. Passa però un solo minuto ed Elia, anche lui con una deviazione aerea, riporta avanti i padroni di casa. Nel secondo tempo il Livorno rientra in campo da subito più deciso, si fa preferire sul piano del palleggio e al 55' trova il pari grazie alla rasoiata da fuori di D'Ercole. I labronici non sono sazi, continuano ad attaccare e, mentre la Giana è sulle gambe, si scatena il giovane subentrato bomber Mela. È lui a trasformare un calcio di rigore concesso dall'arbitro all'83', poi dopo 2' con un diagonale pregevolissimo realizza anche il 2-4. Nel finale solo controllo da parte degli amaranto, che rinetrano alla base con il morale a mille.
Calciatoripiù: Giordano, Sommani (Livorno).

La notizia migliore per il Pontedera è che la porta resta inviolata per la seconda gara consecutiva, finisce infatti a reti bianche la sfida fra Pro Patria e Pontedera, che mantengono le stanze invariate in classifica dopo il confronto diretto che le oppone. Impegnati su di un campo difficile, e contro un avversario di ottimo livello, i ragazzi di Cipolli sfoderano una prova corale di ottimo spessore, con la quale riescono a rientrare alla base con un punto prezioso. Regna assoluto equilibrio nel corso dei primi 45', situazone che resta tale - anche se con più dinamismo - in una ripresa in cui le due squadre provano a superarsi reciprocamente sfruttando i maggiori spazi a disposizione. Le chance però, soprattutto quelle degli ospiti, restano a livello potenziale, interrotte sul più bello dalla solida difesa locale o non finalizzate per imprecisione sul più bello. Alla fine giusto il pareggio, altrettanto che sia per 0-0, vista l'ottima prova difensiva da parte delle due contendenti.
Calciatoripiù: ottima la gara a centrocampo di Simonti, impeccabili in difesa Ramaj e De Francesco (Pontedera).