La tripletta di Clerici lancia una Pergolettese in grande spolvero verso i tre punti, a discapito dell'Arezzo. Nel primo tempo la gara assume dei connotati di difficile lettura, la Pergolettese si porta subito in vantaggio col proprio numero 11 Clerici che batte Gentile con un tiro perfetto per potenza e precisione che si insacca alla destra dell'estremo difensore amaranto, dopo appena un minuto dal via. Altro colpo di scena al 3', con l'espulsione del numero 6 di casa per intervento che nega una chiara occasione da gol aretina. La formazione toscana ha voglia di reagire e si porta in avanti, ha alcune buone occasioni ma, agendo in contropiede, la Pergolettese trova il raddoppio ancora grazie a Clerici, autore di un gol di pregevolissima fattura. Il primo tempo si conclude con l'Arezzo in attacco, ma senza sfondare. Nel secondo tempo, nonostante continui ad attaccare senza sosta, l'Arezzo non riesce a concretizzare le occasioni create, anche grazie alle parate del portiere locale, veramente bravo in diverse occasioni. Al 57' Clerici colpisce ancora in contropiede portando a tre reti della sua squadra e facendo calare anzitempo il sipario sul match. .
Calciatoripiù: Fresolone, Clerici (Pergolettese); Pepe, Kroni, Belli (Arezzo).

È complicata fin dall'inizio la lunga trasferta del Livorno in Sardegna; la squadra di Luci si presenta a questa delicata sfida a ranghi ridotti a causa di numerose assenze che falcidiano il gruppo a disposizione del tecnico. Nonostante queste premesse, alle quali si aggiunge un viaggio logisticamente complesso, gli ospiti inizialmente tengono bene il campo e creano la prima occasione del match, poi tirano un sospiro di sollievo quando Cioni si supera due volte, prima respingendo il tiro dal dischetto di Marchi, e poi opponendosi anche alla sua ribattuta. Si resta sullo 0-0 ma il risultato cambia poco dopo, al 18', quando Pinna sorprende la difesa labronica; il Livorno accusa il colpo e dopo appena un minuto incassa anche il secondo gol firmato da Marchi, mentre al 41', mentre è sbilanciato in avanti, il team amaranto subisce pure il terzo gol dei padroni di casa, realizzato da Cirina al termine di un micidiale contropiede. Nel secondo tempo il Livorno prova ad invertire la tendenza ma la Torres non fa sconti e mette a referto altre tre reti. Sono quelle di Sanna, Dau e infine il secondo gol personale di Pinna, che quindi apre e chiudi le marcature, a definire il punteggio finale.

Il Lecco il vince di misura il big match di giornata contro il Pontedera e conferma il proprio solidissimo primato solitario in testa al girone A. Era una gara cerchiata di rosso quella fra i ragazzi di Szekely e quelli diretti da Cipolli, e il confronto non ha deluso le aspettative, mettendo di fronte due ottime squadre, benissimo allenate. Alla fine la capolista conferma tutto il proprio valore e ottiene tutto sommato con merito in tre punti in palio, ma il Pontedera si dimostra ancora una volta squadra di valore e avrà modo di rifarsi e continuare a recitare un ruolo dal protagonista in questo campionato. Il gol che decide la partita sì materializza al 31' del primo tempo e lo realizza Dalmaggioni; la reazione dei granata arriva soprattutto nel corso del secondo tempo, i ragazzi di Cipolli stazionano in avanti a caccia del pari, esponendosi però alle ripartenze dei padroni di casa e solo alcune grandi parate del portiere Ficarra evitano una passivo peggiore. Di misura ma meritata quindi la vittoria del Lecco, in questo momento la formazione da battere del torneo.