Dopo aver proposto Il blitz con l'Under 15, anche gli Allievi della Torres sbancano il Marconcini piegando con un pirotecnico 2-4 il Pontedera. Gara subito in salita per i padroni di casa che, dopo neanche due minuti, incassano il primo gol di Cirina che approfitta della prima indecisione di giornata degli avversari. La Torres preme ancora nei minuti successivi e iniziali della partita per cercare il raddoppio ma il Pontedera si quadra meglio in campo e riesce a trovare il pareggio con il guizzo vincente in mischia da parte di Simonti. La Torres si riporta in avanti sempre nella prima parte del primo tempo con un calcio di rigore piuttosto controverso, chiamato allora a reagire il team locale risponde ancora una volta presente e Culò realizza il punto del due a due. Un primo tempo rocambolesco va comunque in archivio con la Torres in vantaggio di un gol perché Pinna I. trasforma alla perfezione un calcio di punizione che sembrava invece dover essere assegnato ai locali; piove sul bagnato in casa Pontedera perché, prima dell'intervallo, viene espulso Alessiani. La gara poi si chiude virtualmente in largo anticipo in avvio di secondo tempo quando Pinna cala il poker rimanente in rete un calcio piazzato respinto corto dalla difesa locale. La Torres potrebbe anche incrementare il proprio bottino nel finale di gara ma manca la trasformazione di un calcio di rigore. Al netto degli errori commessi sarebbe stato un passivo fin troppo netto per i padroni di casa.

Dopo il successo dell'Under 15 anche i classe 2009 della Giana Erminio sbancano il campo dell'Arezzo al termine di una gara condizionata da alcuni episodi e una direzione arbitrale che alla fine ha finito col non favorire la prestazione dei padroni di casa. Il match si mette subito in salita per l'Arezzo che, dopo appena un minuto, passano in svantaggio a causa del tocco vincente di Francani che risolve una mischia accesa di in area di rigore avversaria. Nella parte di gara successiva la voglia di rivalsa dei padroni di casa si infrange contro la solida difesa ospite; la Giana si difende e agisce in contropiede trovando il raddoppio con Costantini. Nel secondo tempo gli amaranto continuano a premere in avanti e vedono premiati i loro sforzi offensivi al 60', quando Mencarelli - subentrato benissimo a gara in corso - dimezza le distanze di svantaggio. La Giana Erminio appare alle corde dinanzi alla spinta offensiva degli avversari che creano occasione a ripetizione trovando però sulla loro strada le grandi parate del portiere Lini. In un finale nervoso e tenuto a freno a fatica dal direttore di gara, i locali avrebbero la più ghiotta delle possibilità per trovare il pareggio, un calcio di rigore che però Farnese si vede di battere da l'ennesimo intervento decisivo di Lini. Il match si conclude quindi con la gioia degli ospiti e tanta delusione nelle file dei padroni di casa.

Busto Arsizio cade ai piedi della ferrea determinazione dell'Under 17 che Andrea Luci sta provando a plasmare con la sua esperienza e il suo carattere: gli amaranto ottengono una vittoria inseguita a lungo espugnando il campo della Pro Patria al termine di una gara maschia e combattutissima su ogni pallone dal primo all'ultimo minuto. Si parte con il botto: dopo appena un minuto dal via Turini proietta Di Carmine in profondità a tu per tu con il portiere locale che niente può sul diagonale vincente dell'attaccante avversario. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere e al 13' Ferri si mette in proprio parte palla al piede dalla trequarti e, dopo aver saltato in sequenza 4-5 avversari. deposita in rete il pallone dell'uno a uno. Nella fase di gioco successivo però il Livorno torna a premere con forza in avanti a caccia del secondo gol; la pressione offensiva degli amaranto dà i suoi frutti poco prima del riposo, quando Meda e il suo portiere non si intendono originando un clamoroso autogol che manda le due squadre a riposo sul parziale di 1-2. Invio di secondo tempo i padroni di casa avrebbero la più ghiotta delle possibilità per trovare nuovamente il pareggio, l'arbitro ravvisa Infatti un fallo di mano in area ospite e assegna un rigore che però Brocchi caccia alle stelle. La gara prosegue con azioni da ambedue le parti e c'è il lavoro per il portiere ospite Pozzetto che compie in particolar modo un grande intervento coi piedi su Ferri. Sul capovolgimento di fronte il Livorno potrebbe chiudere i conti con D'Ercole il cui tiro a botta sicura si infrange contro il palo. La gara si protrae addirittura fino al 97' quando il triplice fischio arriva e sa di liberazione e di festa che arriva di lì a poco per il Livorno. .
Calciatoripiù: Cavallo, Ferri (Pro Patria); Billi, Ferri (Livorno).