L'Albinoleffe si conferma squadra di grandissimo valore, ma il rammarico del Pontedera è quello di non essere riuscito a esprimere appieno il proprio potenziale, incappando in una domenica storta. I locali preparano con la consueta attenzione questo delicato match, ma dopo appena 3'un pallone perso malamente consente ai nerazzurri di affondare il colpo e andare a segno con Caputo, che riceve in area dalla destra, si gira e insacca indisturbato. Al 18' Shabas raddoppia i conti, mentre al 29' Falce approfitta di un errato disimpegno avversario per calare il tris. Si va al riposo sullo 0-5, perchè Caputo realizza la propria doppietta approfittando ancora una volta della Libertà concessa (33'), mentre al quarantesimo anche Falce realizza il secondo gol personale approfittando ancora una volta di un'azione dei suoi sviluppata sfruttando l'ampiezza del campo. Dopo un primo tempo negativo, nella ripresa i granata si riassestano meglio in campo. pur senza particolari spunti, il secondo tempo è combattuto e giocato alla pari dalle due squadre. Ma ormai la vittoria è ampiamente già assegnata.

Un Livorno ben messo in campo, reattivo, attento e concentrato per l'intera durata del match strappa un pareggio che vale una vittoria contro una squadra rodata e di ottimo livello come l'Alcione. Nonostante gli ospiti abbiano sempre cercato di condurre le operazioni di gioco, i padroni di casa hanno ribattuto colpo su colpo, senza mai farsi schiacciare. Le parate del portiere Cipolloni sono risultate decisive in occasione dei tentativi dei vari Raiola e Ciccarelli, in tutte quelle occasioni in cui gli avanti ospiti sono sfuggiti alle maglie difensive avversarie, ma i ragazzi di Brondi sono stati pericolosi a loro volta, andando ripetutamente vicini al gol. Nel primo tempo sono Figaro e Morganti a minacciare da vicino la porta avversaria, Di Batte e di nuovo Figaro i due migliori tentativi locali nel secondo tempo. Lo 0-0 di partenza resiste però intatto fino alla fine. .
Calciatoripiù: Morganti, Cipolloni (Livorno).

Tre gol, tre punti e una buona iniezione di autostima: l'Arezzo batte nettamente non solo sotto il profilo del risultato l'Ospitaletto mettendo in mostra un'ottima organizzazione di gioco e proponendo tante belle azioni, nonostante gli ospiti abbiano messo in campo grinta a volte anche al limite. Il risultato finale poteva essere anche più ampio, decisive le parate del portiere Morandi che hanno contenuto il passivo finale. Il primo gol dopo appena 8 minuti lo realizza Saponaro, che riceve un bel pallone filtrante da Gianassi e realizza alla sinistra del portiere. Al 21' è lo stesso Gianassi ad andare a segno, stavolta dopo un pregevolissimo spunto personale. Dopo averne ripetutamente creato i presupposti, senza mai rischiare niente in fase difensiva, il team di mister Peruzzi chiude conti con il terzo gol al 69' con Tacconi. Si conclude quindi sul 3-0 una gara ottimamente interpretata dagli amaranto parsi in grande crescita sotto tutti i profili.