La seconda giornata mette sulla strada dell'Arezzo le romagnole del Cesena, squadra neo promossa che alla prima giornata ha dovuto confrontarsi subito con il duro scoglio delle campionesse d'Italia della Juventus. L'inizio di gara è equilibrato, pochi gli spazi lasciati dalle bianconere di casa, le amaranto girano palla senza trovare varchi giusti per la conclusione a rete. Al quarto d'ora il primo squillo con Marra che colpisce alto di testa su cross dalla destra di Balducci. Partita combattuta e fermata a più riprese da un'incerta direzione di gara, alla mezz'ora è la cesenate Pedrelli a provarci da fuori, il tiro sorvola la traversa. Al minuto quaranta ancora Marra al tiro, brava Zoffoli a deviare in tuffo, la numero uno di casa si ripete con un'ottima uscita sui piedi di Herviuex lanciata a rete e mantiene la porta inviolata nei primi quarantacinque minuti di gara. Nella ripresa l'Arezzo è deciso a far sua l'intera posta in palio e al 14° trova il meritato vantaggio con la sua punta centrale Tulimieri che resiste ad un carica del difensore e a tu per tu con Zoffoli la batte con un tiro a mezza altezza sulla sinistra. Comincia il valzer delle sostituzioni per entrambe le squadre, ma son sempre le amaranto ad essere più pericolose, le imprecisione in area romagnola però non modificano ulteriormente il risultato. Le uniche azioni pericolose per le ragazze guidate da Merola sono su due retropassaggi errati, entrambi sventati magistralmente da un'attenta Cardarelli. Al trentaduesimo Hervieux, spina nel fianco delle bianconere nel secondo tempo, va a centimetri dal raddoppio, il suo tentativo fa la barba al palo, dieci giri di lancetta dopo chiude la contesa Balducci con un tiro forte sotto la traversa. 2-0 Arezzo e gioia sulla panchina toscana. Punteggio pieno e zero goal subiti in questo fantastico inizio di torneo.

Si conferma difficile e in salita l'approccio della Primavera viola al campionato 2025-26. Dopo la sconfitta col Verona rimediata al debutto, oltretutto casalingo, le ragazze di mister Gori tornano battute anche dalla prima trasferta stagionale, peraltro sul campo della quotata Roma. Ed in effetti la gara giocata nella capitale è sempre stata nelle mani delle padrone di casa, che l'hanno sbloccata al quarto d'ora del primo tempo grazie ad Aulicino ed hanno raddoppiato nei primi minuti della ripresa con Ventriglia, sventando sul nascere (del secondo tempo) ogni velleità di recupero della Fiorentina. Al 20' il terzo gol delle giallorosse siglato da Madon, ha chiuso definitivamente la partita sul 3-0.