RETI: Carinelli, Carinelli, Valesi, Moschino, Basili

La Sambenedettese recupera il doppio svantaggio e ribalta l'Arezzo, andando a prendersi una vittoria fortemente voluta grazie a un micidiale crescendo nel corso della ripresa. L'Arezzo lascia il campo visibilmente deluso ma a testa alta e per il futuro deve ripartire dalla buona prova offerta nel corso del primo tempo. Gli ospiti Infatti partono meglio e passano meritatamente in vantaggio grazie alla bella conclusione da fuori area di Moschino, che non lascia scampo al portiere di casa; la Samb non ci sta e si riversa in avanti cercando il pareggio, andandoci vicina in due occasioni ma gli ospiti non si compongono e trovano il raddoppio grazie al tiro di Basili, deviato da un avversario in fondo al sacco. La gara sembra indirizzata in favore degli amaranto ma i padroni di casa hanno il grande merito di rientrare in partita, dimezzando lo svantaggio poco prima dell'intervallo quando Carinelli approfitta di un'indecisione della difesa avversaria e realizza l'uno a due. Subito all'inizio di secondo tempo la Sambendettese continua ad attaccare e completa la rimonta grazie al secondo gol personale di giornata di Carinelli; l'Arezzo accusa il colpo e viene colto d'infilata ancora una volta da Vallesi che fa entrare i locali in corsia di sorpasso. A questo punto gli amaranto si scuotono e chiudono tutto sommato in crescendo una gara che però è ormai segnata; nonostante qualche buona occasione da rete infatti la Sambenedettese gestisce il vantaggio fino alla fine dell'ostilità.

RETI: Lelli, Lelli
Merito della forza di un gruppo, che spinto da alcune interessanti individualità come Morelli e Costantini è stato capace di sovvertire al doppio svantaggio prima della segnatura del definitivo sorpasso. La gara, divertente come preannuncia il risultato, si apre con una palla geniale di Grisafi che imbuca per Lelli che, a tu per tu col portiere, non sbaglia e porta i granata in vantaggio dopo 11 minuti. La gara continua con un apparente equilibrio, fin quando i granata riconquistano palla in area di rigore con Mammini, ma l'arbitro segnala un fallo assegnando quindi un rigore alla Ternana; alla battuta va il numero 6 Pigato che apre col piattone, ma uno strepitoso Callai lo neutralizza e tiene così il risultato sullo 0-1. Pochi giri di lancette e il Pontedera, con un'azione splendida, trova nuovamente un filtrante di Grisafi per Lelli, che fa passare la palla tra le gambe del portiere e porta i toscani sul doppio vantaggio. Il primo tempo si mostra a senso unico e si chiude con una colossale occasione per Franchini che può chiudere la partita, ma l'ex Limite e Capraia non riesce a insaccare da buonissima posizione. Il secondo tempo è lo specchio del primo, ma stavolta è la Ternana a segnare ad ogni occasione utile. Nel giro di 12 minuti il Pontedera subisce la rimonta, prima con una punizione da 30 metri del numero 7 Costantini (mancino), poi con l'ennesimo calcio di rigore - stavolta battuto e segnato da Cella - e un autogol di Cassataro che, nel tentativo di spazzare una palla che galleggiava nell'area piccola, non è riuscito a evitare di infilare la propra porta.
Calciatoripiù: Lelli, Mazzantini (Pontedera).