• Serie DE
  • 05/12/2021 14.30.00
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  • Arezzo
  • 2 - 1 05/12/2021 14.30.00
  • Prolivorno Sorgenti
    4' Camarlinghi rig.
    54' Calderini
    64' Pizzutelli

Commento


AREZZO: Colombo, Biondi, Strambelli (75' Muzzi), Foggia (88' Cutolo), Lomasto, Calderini, Ruggeri, Campaner (69' Mastino), Marchi (92' Sicurella), Marras, Pizzutelli. A disp.: Commisso, Pisanu, Pinna, Memushi, Tordella. All.: Sussi Andrea
PROLIVORNO SORGENTI: Blundo, Solimano, Bertelli, Salemmo (72' Filippi), Cavalli, Videtta, Bardini (84' Turini), Costanzo, Baracchini (88' Canessa), Camarlinghi, Tartaglione (72' Bachini). A disp.: Rossi F., Samba, Figoli, Lotti, Matteoli. All.: Galici Claudio
ARBITRO: Fabio Franzo' di Siracusa
RETI: 4' rig. Camarlinghi, 54' Calderini, 64' Pizzutelli
NOTE: Ammoniti Biondi, Lomasto, Calderini, Campaner, Bertelli, Bardini, Costanzo.Torna alla vittoria, non senza soffrire, il combattivo Arezzo di Sussi. E' la prima affermazione per il nuovo mister amaranto da quando siede sull'ambiziosa panchina aretina che non nasconde la propria volontà di rifarsi dopo il terrificante 0-4 incassato in quel di Poggibonsi. E' la domenica in cui la curva Sud, punto di riferimento dei cuori amaranto, non tifa per protesta nei confronti della società. E la gara contro la Pro Livorno inizia effettivamente nel peggiore dei modi: i labronici, che dal canto loro possono fare ben pochi calcoli essendo sul fondo della classifica, partono forte e conquistano un calcio di rigore dopo neanche cinque minuti per un fallo di Biondi che trattiene per la maglia il furetto Camarlinghi. Dal dischetto quest'ultimo non sbaglia: clamoroso vantaggio livornese al Comunale. L'Arezzo impiega una decina di minuti per scuotersi e al quarto d'ora risponde: Pizzutelli favorisce l'accorrente Strambelli che calcia da fuori col mancino, ma trova la parata di Costanzo che si allunga in corner. La gara scivola via con gli ospiti prevedibilmente arroccati dietro a difendere il vantaggio e gli amaranto a cercare di impostare i propri ritmi in mezzo al campo. Ci prova Strambelli con una punizione da venticinque metri, ma la soluzione finisce fuori. La contesa viaggia senza troppi sussulti: nel finale di tempo l'Arezzo beneficia addirittura di sei calci d'angolo consecutivi, ma non si rivela pericolosa, se non con un tiro da sotto misura di Lomasto che viene murato proprio sul più bello. Nella perplessità generale, il primo tempo termina col vantaggio ospite. Nella ripresa altro approccio interessante della Pro Livorno: Camarlinghi scappa e crossa, Campaner rischia l'autogol con un rinvio sbilenco che per poco non beffa il suo portiere. Al 52' poi su una punizione di Strambelli Marras arriva di testa e incorna, fuori. Due minuti dopo arriva finalmente il pari amaranto con Strambelli che crossa morbido dalla destra e trova Calderini che anticipa tutti e fa 1-1. E' il gol che dà nuova speranza alla squadra di casa, ora proiettata con più voracità in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio. Che arriva dopo dieci minuti, al 64': la Pro Livorno respinge un cross locale all'altezza del limite dell'area, la sfera è raccolta da Pizzutelli che si coordina e spedisce una rasoiata all'angolino per il 2-1 aretino. Una rete splendida che sancisce la definitiva rimonta dei padroni di casa. C'è ancora tempo comunque per un'iniziativa ospite firmata Camarlinghi che penetra in area e punta la porta, ma trova sulla sua strada la splendida uscita di Colombo che usa il corpo e sbarra la strada all'attaccante livornese. Poi è una girandola di cambi da entrambe le parti: l'Arezzo controlla senza sbavature e prova a cercare ancora la porta con Muzzi a cinque minuti dalla fine, senza però inquadrare lo specchio. Dopo quattro intensi minuti di recupero arrivano i tre fischi dell'arbitro: l'Arezzo si rialza con fatica dal bruttissimo mese di novembre appena vissuto e trova tre punti fondamentali per la rincorsa al primo posto. Grande amarezza per la Pro Livorno che fa la sua partita, cercando di difendere il vantaggio in maniera strenua e rendendosi pericolosa di rimessa in più di una circostanza.