ARBITRO: Angelo Tomasi di Lecce
RETI: 50' Tascini, 54' Sciamanna, 70' Sirbu, 92' Lepri
Il Flaminia scappa, la Pianese la riprende all'ultimo secondo. Deve ancora rimandare, la formazione bianconera, l'appuntamento con la vittoria in trasferta, ma almeno evita il ko: di questi tempi, un sollievo. Finisce due a due al Turiddu Madami di Civita Castellana: cambia poco o nulla in sede di classifica, con le due squadre a metà classifica, sostanzialmente equidistanti dalle zone playoff e playout. Nel primo tempo si registrano poche occasioni degne di nota: il Flaminia tiene il campo in modo ordinato e si scompone poco, la Pianese prova a farsi vedere in azioni di rimessa ma senza particolari esiti. Il pareggio serve relativamente poco a entrambe, eppure le due formazioni non si sbilanciano granchè, tenendo il meglio per la seconda parte. Nella ripresa infatti la gara si stappa: al 50' gli ospiti bianconeri conquistano un calcio di rigore. Dal dischetto Tascini si fa ipnotizzare dal portiere laziale, ma è lesto a ribadire dentro sulla ribattuta. La Pianese finalmente riesce a volgere in proprio favore un episodio offensivo in trasferta, avvenimento che ancora si era visto poco in stagione. Eppure la reazione del Flaminia è veemente; i viterbesi trovano infatti il pari già al 54' con Sciamanna, fuoriclasse di casa. L'ex Monterosi, trascinatore dei laziali, non sbaglia a tu per tu con il portiere amiatino e rimette i conti in parità: botta e risposta nel giro di cinque minuti e la gara si stappa definitivamente. Aumenta anche l'agonismo, come ammette mister Brando in conferenza stampa a fine partita: È stata più una guerriglia urbana che una partita, non sono gli incontri che piacciono a me . Ed il Flaminia trova un altro episodio, che le permette di giungere addirittura al sorpasso: accade al 70', quando il talento romeno Dorin Sirbu si presenta smarcato davanti al portiere bianconero al termine di una bella azione locale e fa 2-1. L'ennesima sconfitta in trasferta della Pianese? No, c'è un Lepri di mezzo. Il dodicesimo uomo bianconero (autentica garanzia, quando subentra segna sempre) agguanta il 2-2 a tempo scaduto sfruttando un'indecisione della difesa di casa e regalando a Brando un punticino che permette di guardare più volentieri alla zona playoff che a quella dei playout.