• Terza CategoriaPistoia -
  • 02/04/2022 14.30.00
  • San Piero Calcio
  • 0 - 2 02/04/2022 14.30.00
  • Olimpia Quarrata
    Nannini
    Autorete

Commento


RETI: Nannini, Autorete
SAN PIERO: Logli, Nieri, Crabu, Malentacchi, Dami, Balleggi, Russo, Fioriello N., Muia, Giani, Sozzi. A disp.: Mariottini, Bonacchi, Di Maria, Fascinai, Fioriello S., Gega, Minighetti, Ruffa. All.: Matteo Goretti.
OLIMPIA: Scaraggi, Russo, Ponziani, Cariello, Mazzanti, Raggi, Petracchi, Bianchi, Ennouti, Buonomo, Nannini. A disp.: Vegni, Innocenti, Rossetti, Giacomelli, Vivio, Fiaschi, Santoro. All.: Massimiliano Mangialardi.


ARBITRO: Tesi di Pistoia.


RETI: 30' Nannini, 80' autogoal pro Olimpia.


Continua nel migliore dei modi la rincorsa alla Ferruccia per l'Olimpia di mister Mangialardi, trionfante sì ma con qualche affanno di troppo in virtù di uno 0-2 di giustezza inflitto ai danni di un San Piero ormai ancorato a metà classifica e senza particolari motivazioni di fondo. Il campo pesante complica la partita di entrambe le squadre già in avvio, con i locali che si fanno comunque preferire in proiezione offensiva pur senza creare particolari grattacapi dalla parti di Scaraggi. La prima uscita dal guscio dell'Olimpia porta in dote il goal del vantaggio, che arriva beffardo intorno alla mezz'ora con un tiro di Nannini che coglie in fallo un Logli tutt'altro che esente da colpe. Incanalata la contesa sui giusti binari, gli ospiti approcciano la seconda frazione di gioco con maggior intraprendenza, tenendo in mano le redini della gara e facendosi apprezzare in fase di possesso senza mai scoprire oltremodo il fianco alle ripartenza dei locali. Con lo scorrere del cronometro gli animi in campo si surriscaldano, portando il signor Tesi a usare un metro di giudizio piuttosto duro per non lasciarsi sfuggire di mano il corso degli eventi. Da uno degli innumerevoli calci di punizione fischiati, all'80' Buonomo crea i presupposti ideali per il raddoppio dei suoi. La conclusione del bomber quarratino viene deviata ancora una volta con poca sicurezza da Logli, il quale fa carambolare la sfera sul palo prima che la stessa impatti contro un proprio compagno per spegnersi in fondo al sacco. Al triplice fischio del direttore di gara, dunque, uno 0-2 sporco e sudato è quanto basta all'Olimpia per tenere vivo il sogno promozione.