RETI: Grani, Pierallini, Leka, Martini
MONTAGNA PISTOESE: Begliomini, Ducci, Castelli, Soldati, Corrieri, Presi, Tintorini, Pierallini, Grani, Leka, Sisi D.. A disp.: Ceccarelli, Astolfi, Cioni, Innocenti, Zanfardino, Sisi A.. All.: Andrea Vivarelli.
PESCIA: Lavorini, Forassiepi, Lazzari, Bassini, Tancredi, Motroni, Celli, Malanca G., Sinani, Malanca E., Galligani. A disp.: Incrocci, Martini, Vettori, Ubadimma, Napoletano. All.: Andrea Ombri.


ARBITRO: Matteo Bufalini di Pistoia.


RETI: Grani, Pierallini, rig. Leka, Martini.

Buona la prima per la Montagna Pistoiese che mette in saccoccia i tre punti d'oro archiviando la partita già nei primi trentacinque minuti di gioco. Dall'altro lato della barricata, il Pescia può recriminare solo contro se stesso per aver regalato un tempo agli avversari, uscendo dal letargo solo a risultato ormai compromesso. Il film della gara racconta di una prima frazione di gioco dominata dai padroni di casa sul piano dell'agonismo e della voglia, con la compagine di mister Vivarelli che infila un tris micidiale con Grani, Pierallini e Leka, freddo quest'ultimo a battere Lavorini su calcio di rigore. Dopo un 3-0 totalmente a senso unico, al rientro in campo dagli spogliatoi il Pescia approccia la contesa con più mordente, alzando il proprio baricentro e donando maggiore intensità alle proprie giocate grazie anche ai cambi operati da mister Ombri che riescono a dare una scossa alla squadra. A segnare la rete che accorcia le distanze è, difatti, proprio il neo-entrato Martini, abile a trafiggere Begliomini e a soffiare fra i suoi un alito di speranza. Ringalluzziti dal goal, gli ospiti provano a riversarsi in avanti alla ricerca della clamorosa remuntada ma finiscono per cadere vittima dell'astuto gioco dei locali, i quali spezzano a più riprese il ritmo gara evitando di dare continuità alle folate offensive avversarie. Senza nient'altro da annotare, la partita va dunque in archivio sul risultato finale di 3-1, specchio di una contesa decisa in favore della Montagna Pistoiese non tanto per un bagaglio qualitativo tutto sommato equipollente ma piuttosto per un differente livello di agonismo messo sul terreno di gioco.
Calciatoripiù: Tancredi (Pescia), capitano e baluardo difensivo della squadra, è l'ultimo dei suoi a mollare e il primo a crederci; Castelli (Montagna Pistoiese), nonostante sia un 2008 risulta impeccabile al centro della difesa; Tintorini (Montagna Pistoiese), indossa bene i panni del centrocampista donando qualità e sostanza alla mediana locale.