• Prima CategoriaF
  • 02/04/2023 15.30.00
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  • Viciomaggio
    Artini
  • 2 - 0 02/04/2023 15.30.00
  • Torrita
    Palazzini

Commento


RETI: Artini, Palazzini
VICIOMAGGIO: Brilli, Rossi, Minocci, Capaccioli, Vichi, Iscaro, Rotelli, Vecchiano (Palazzini), Gironi, Billi (Gallastroni), Artini. A disp.:Tenuta, Credendino, Sereni, Nocciolini, Fei, Borsi, Salvadori. All.: Riccardo Franchi.
TORRITA: Bellucci, Nocenti (Cuccoli), Conteh, Redi, Goracci A., Miccio, Sale, Sacco Giorgini, Goracci L.(Rossetti). A disp.: Minocci, Marconi, Bigozzi, Nigi, Bottaro, Paolucci. All.: Alessio Guidotti.
RETI: 48' Artini, 65' Palazzini.



Il forte vento ed il freddo pungente non hanno influenzato la partita. Ha vinto la squadra che aveva più fame , che ha voluto con determinazione i tre punti, molto importanti per rimanere in zona play off. Il livello di attenzione dei locali non è stato abbassato dall'importante finale di Coppa Toscana che sarà giocata domani sera. Gli uomini di Bianchi sono partiti a testa bassa e già dopo una manciata di minuti hanno costretto Bellucci ad un difficile intervento che, nonostante la maggior pressione esercitata, è stato l'unico pericolo corso dal Torrita in tutto il primo tempo, anche se Palazzini avrebbe potuto sfruttare meglio un cross in area avversaria. La ripresa si apre con un palo colpito e poi con il primo gol del Viciomaggio realizzato con una deviazione volante di Artini al quarantottesimo. Poi, mentre il Torrita cerca di riportare le sorti dell'incontro in parità con alcune sporadiche iniziative che mettono in apprensione la difesa biancoverde, è proprio Palazzini che stavolta raddoppia per i locali con un colpo di testa, deviando in rete un cross di Artini al sessantacinquesimo. Il Torrita effettua alcuni cambi ma nonostante l'impegno profuso e la maggior pressione esercitata non riesce a penetrare nella accorta e compatta difesa del Viciomaggio, arroccata a difesa di un prezioso risultato, se non con una serpentina di Miccio conclusa con un tiro che sfiora la base del palo di Brilli e una conclusione di Sacco. Una sconfitta che non sminuisce il valore di una squadra che ha dominato il campionato e che, probabilmente, senza cercare attenuanti, è entrata in campo con stimoli inferiori rispetto a quelli degli avversari.