• Terza CategoriaPistoia
  • 07/01/2023 14:30.00
  • Pol. Hitachi
  • 1 - 1 07/01/2023 14:30.00
  • Ligacutiglianese
    Barontini
    Di Cagno S.

Commento


RETI: Barontini, Di Cagno S.


PCA HITACHI: Santoro, Di Bari, Meoni, Tasselli, Panati, Dhima, Dei Innocenti, Maccini, Morosi, Barontini, Bacci. A disp.: Ingrassia, Gasperini, Franchi, Belli, Bartolacci, Nanni, Galasso, Grassini, Ferrati. All.: Duccio Sermi.
LIGACUTIGLIANESE: Leonessi, Castelli, Gasi, Rosati N., Belli, Ducci, Bartoli, Giani A., Di Cagno S., Giani P. Pagliai. A disp.: Demaria, Ceccarelli, Menicucci, Franchi, Corrieri, Reggiannini, Rosati S.. All.: Claudio Rosati.
ARBITRO: Varnagallo di Pontedera.
RETI: Barontini, rig. Di Cagno.



Se il buongiorno si vede dal mattino, che questo inizio di 2023 possa segnare per la squadra di mister Rosati una svolta nel campionato di Terza Categoria. Nel primo scontro post pausa natalizia Hitachi e Ligacutiglianese impattano al Ciliegiole di Pistoia su di un 1-1 plasmato a due mani con tanta intensità e determinazione. La prima frazione di gioco si risolve per la maggiore sul filo dell'equilibrio, con i locali più votati alla costruzione e gli ospiti ben accorti e concentrati dietro in modo da assorbire le sortite offensive avversarie. A una manciata di minuti dal duplice fischio la contesa si sblocca in favore dei padroni di casa: a segnare la rete dell'1-0 ci pensa Barontini, autore di una prodezza balistica che non lascia scampo a Leonessi. La ripresa si apre e si articola sul medesimo canovaccio tattico ammirato in precedenza, con ambo le compagini intente a darsi battaglia su ogni zolla di terreno e per ogni pallone vagante. A ristabilire la parità ci pensa poi Simone Di Cagno, freddo dal dischetto a fissare il punteggio sull'1-1. La reazione della squadra di mister Sermi è veemente e subitanea, quasi rabbiosa e istintiva: la ferita per il goal incassato si traduce in un attacco efferato alla linea difensiva della Liga, che dalla sua si compatta con ordine davanti alla porta di Leonessi provando a resistere con le unghie e con i denti alle sfuriate avversarie. Dopo aver rischiato più volte di soccombere, la Liga vede la luce in fondo al tunnel e per poco non centra il clamoroso colpaccio vedendosi rimpallare a pochi passi dalla porta un tiro a botta sicura disinnescato alla grande da un felino Santoro. Al triplice fischio finale, le squadre escono dunque dal campo con un punto a testa ma con umori diametralmente opposti.