 
    
												 									 Nicoletta
   Nicoletta                                     Vaccaro
   Vaccaro                                     Benedettino
   Benedettino                                     
   
													 									
									 Fabbri
   Fabbri                                     Mantu
   Mantu                                     Fabbri
   Fabbri                                     Fabbri
   Fabbri                                     Mignemi
   Mignemi                                    
RETI:   Nicoletta,   Vaccaro,   Benedettino,    Fabbri,    Mantu,    Fabbri,    Fabbri,    Mignemi  
PONTEDERA B: Pretini, Tarantino, Filippi, Capaccioli, Cavallini, Vaccaro, Nicoletta, Genito, Bertelli, Bertaccini, Benedettino, Di Gregorio, Vicino, Lo monaco. All.: Tullio-Ghelardini. 
PISA: Gjergji A., Cuccu, Mazzoni, Giliberti, Scotti, Santacroce, Mantu, Mignemi, Fabbri. Entrati: Gambogi, Mariotti, Dhamo, Tronconi, Clemente, Geri, Gjergji C., Amelia, Lacinej. All.: Marco Salvadori.
RETI: Nicoletta, Vaccaro, Benedettino, Fabbri 3, Mignemi, Mantu. 
NOTE: parziali: 1-1, 2-1, 0-3, 0-0.
È nel terzo tempo che il derby si decide: nei primi due infatti il doppio botta e risposta fra Pontedera e Pisa origina una situazione di equilibrio, non stabile, che i 20' centrali della gara spezzano decretando il successo dei nerazzurri ospiti. Finiscono sull'uno a uno i primi venti minuti di match, in cui i granata si dimostrano squadra compatta e cinica, colpendo alla prima vera occasione con Nicoletta, alla quale replica Mignemi per i ragazzi di Salvadori. Nella ripresa il Pisa prova a mettere la freccia con Mantu, ma i gol di Vaccaro e Benedettino dimostrano la voglia di far bene dei padroni di casa. I nerazzurri però danno la sensazione di non esprimere ancora appieno il loro potenziale e riescono a farlo nel terzo parziale, anche per grande merito di Fabbri, che si scatena e confeziona una pregevole tripletta d'autore. Bellissimo il suo secondo gol personale, che arriva dopo che prende palla sulla sinistra, rientra centralmente saltando due avversari e poi deposita in rete il pallone con un tiro che si insacca all'altezza del palo più lontano rispetto al suo punto di battuta, sull'uscita del portiere. Un pizzico di stanchezza per l'impegno profuso frena un po' le due squadre nell'ultimo tempo, che si conclude a reti inviolate. Calciatoripiù: Fabbri  (Pisa).