• Juniores RegionaliElite
  • 12/10/2024 16.00.00
  • SPORTING CECINA
    Hadji
    Tei
    Verucci
  • 3 - 1 12/10/2024 16.00.00
  • AREZZO F. ACADEMY
    Lachi

Commento


SPORTING CECINA: Pilerci, Milano C., Pozzobon, Fabbris, Rofi, Biondi D., Verucci, Castelli, Masini, Di Tanto, Mecacci. A disp.: Sozzi, Rendina, Agostini, Ciampi, Nigiotti, Dakaj, Tei, Hadji . All.: Di Tonno Tiziano
AREZZO F. ACADEMY: Regini, Gallorini, Omarini, Broccatelli, Rovetini, Marmorini, Bidini, Bacis, Murgoci, Bizzi, Sarr. A disp.: Buzzini, Bianchini, Lachi, Friscia, Fruchi, Maddaloni, Paradiso, . All.: Magnanensi Luca
RETI: Hadji, Tei, Verucci, Lachi
SPORTING CECINA: Pilerci, Milano, Pozzobon, Fabbris, Rofi, D. Biondi, Verucci, Castelli, M. Masini, Di Tanto, Mecacci. A disp.: Sozzi, Rendina, Agostini, Ciampi, Nigiotti, Dakaj, Tei, Hadji. All.: Tiziano Di Tonno.
AREZZO ACADEMY: Regini, Gallorini, Omarini, Broccatelli, Rovetini, Marmorini, Bidini, Bacis, Murgoci, Bizzi, Sarr. A disp.: Buzzini, Bianchini, Lachi, Friscia, Fruchi, Maddaloni, Mattia Paradiso, E. Capecchi. All.: Luca Magnanensi.
ARBITRO: D'Elia di Lucca
RETI: 23' Verucci, 55' Lachi, 84' Hadji, 86' Tei.
NOTE: espulso Magnanensi.


Qualcuno comincia a pronosticargli un avvenire roseo. Per scoprire l'intensità del tono bisognerà attendere quantomeno la fine del girone; ma dopo un mese e mezzo lo Sporting Cecina, che col 3-1 sull'Arezzo Academy conquista la quarta vittoria in sei partite (e il suo attacco è il secondo del campionato dietro la Sestese dei record), si sta rivelando una delle realtà più interessanti della categoria. È vero che formalmente è una neopromossa; ma tanti dei suoi giovani hanno affrontato i campionati d'élite in tutte le giovanili, e i (pochi) 2006 e Milano, l'unico 2005, sono reduci dalla vittoria d'un girone regionale. Una squadra così merita rispetto, e spesso suscita timore; alla prima azione sussulta anche l'Arezzo Academy, salvato dalla traversa sul mancino di Mecacci pescato a centro area dal traversone di Pozzobon. Dal fischio d'inizio non è trascorso neppure un minuto; bisogna attenderne altri ventitré per la seconda occasione, quella che produce il vantaggio: la crea un calcio d'angolo di Di Tanto; la finalizza Verucci, pescato sul secondo palo e in rete con una volée favorita da un mezzo sombrero. In svantaggio, per tutto il primo tempo l'Arezzo Academy fatica ad avvicinarsi dalle parti di Pilerci, che Di Tonno preferisce a Sozzi; e quando ci riesce con un paio di tiri dalla distanza Murgoci è troppo lento per catturare le respinte. Ben più efficaci sono le parate di Regini, gran portiere, in avvio di ripresa: senza di lui le percussioni di Fabbris e di Milano si sarebbero chiuse quantomeno con la rete del raddoppio, e l'Arezzo Academy sarebbe uscito dalla partita. Invece lo Sporting Cecina continua a condurre di misura, improvvisamente si spegne e cade vittima di un'intuizione di Magnanensi (di lì a poco finirà espulso per un'incomprensione con D'Elia: non era una protesta, ma un rimbrotto a uno dei suoi): Lachi, che segna l'1-1 raccogliendo il tiro di Sarr respinto dalla traversa, era infatti entrato da pochissimo. Ma anche Di Tonno ha a disposizione una panchina di qualità dalla quale attingere: da lì pesca infatti Hadji e Tei, che nei cento secondi compresi tra l'84' e l'86' segnano il vantaggio e lo mettono al sicuro. In un'orchestra in cui ognuno sa come muoversi tutto viene più facile: c'è Pozzobon infatti a ricevere il filtrante di Tei sulla corsia sinistra; e Hadji prevede dove arriverà il traversone rasoterra dal fondo, e si fa trovare pronto per spingerlo in porta. Per il 3-1 non c'è neppure bisogno del terzo interprete: è direttamente Hadji a raggiungere il fondo (l'Arezzo Academy protesta sia per una rimessa laterale invertita, sia per un possibile fallo nel recupero del possesso) e a servire un gran pallone a rimorchio; Tei lo chiude sul primo palo, e lo Sporting Cecina si scopre tra le grandi. Calciatoripiù : per evitare la sconfitta non basta la grande prestazione di Bidini (Arezzo Academy), che parte terzino destro, si sposta a fare la mezzala e chiude come terzino sinistro, e in tutti i ruoli si disimpegna con gran destrezza; non basta perché si fatica a superare o ad aggirare Rofi, perché Castelli regala alla manovra una scintilla d'imprevedibilità sempre accesa e perché una volta raggiunto il terreno di gioco Hadji e Tei (Sporting Cecina) dimenticano ogni grammo di pietà.