AREZZO F. ACADEMY: Regini, Gallorini, Bidini, Broccatelli, Rovetini, Marmorini, Fruchi, Magi, Murgoci, Bacis, Sarr. A disp.: Buzzini, Savini, Friscia, Omarini, Sovieri, Lachi, Bizzi, Paradiso, Capecchi. All.: Magnanensi Luca
AFFRICO: Lami, Bartalini, Benci, Vignozzi, Guerrini, Conti, Donigaglia, Bartoletti, Russo, Casati, Casoni. A disp.: Cosi, Andrei, Giannoni, Biba, Traore, Guerra, Termini, . All.: Berchielli Marco
ARBITRO: Samuele Nafra di Valdarno
AREZZO ACADEMY: Regini, Gallorini, Bidini, Broccatelli, Rovetini, Marmorini, Fruchi, Magi, Murgoci, Bacis, Sarr. A disp.: Buzzini, Savini, Friscia, Omarini, Sovieri, Lachi, Bizzi, Mattia Paradiso, Capecchi. All.: Luca Magnanensi.
AFFRICO: Lami, Bartalini, Benci, Vignozzi, Guerrini, Conti, Donigaglia, Bartoletti, Russo, Casoni, Casati. A disp.: Cosi, Andrei, Giannoni, Biba, Traorè, Guerra, Termini. All.: Marco Berchielli.
ARBITRO: Nafra di Valdarno.
Si può essere insieme terzi e tristi. Per l'Affrico la conferma sul podio è una consolazione solo apparente: ci resta perché la Lastrigiana ha pareggiato, e il Fucecchio ha perso (vincendo l'avrebbe agganciato); e non gli strappa un sorriso neppure la seconda posizione a due punti soltanto. Non glielo strappa, perché la corsa si fa sulla Sestese; e la Sestese è scappata. Oltre ad allungare la classifica, lo 0-0 in casa dell'Arezzo Academy conferma gli indizi che s'erano raccolti fin qui: lontano dal Lapenta l'Affrico fatica (sei i punti conquistati in sei partite; in casa ha sempre vinto); e soprattutto fatica a segnare. Il confronto con le statistiche delle altre squadre in lotta per il vertice è trasparente: ha la miglior difesa insieme a Sestese (ma cinque delle nove reti complessivamente subite arrivarono a San Giuliano), Perignano e Maliseti; ma della capolista ha segnato un terzo esatto in meno, diciotto volte contro ventisette. Sta tutto qui, e qui sta tutto anche il terzo pareggio stagionale (e sugli episodi gli è andata bene: se Nafra avesse valutato correttamente la posizione delle braccia di Bartalini su un pallone schizzato in area in avvio di ripresa, l'Arezzo Academy avrebbe beneficiato di un calcio di rigore): la difesa regge benissimo anche col nuovo assetto a quattro, con Benci e Vignozzi coppia centrale e Conti, la nota più positiva al rientro da titolare, terzino sinistro; Casati avanza in posizione d'ala sinistra, ma neppure le sue classiche accelerazioni consentono all'Affrico di sfondare. Anzi, da quella parte si rende più spesso pericoloso l'Arezzo Academy: è da lì infatti che Gallorini catapulta in area una serie di rimesse laterali profondissime, schema ormai canonico anche se mal finalizzato da Sarr, in pedana al quarto d'ora. Gli manca la precisione, la stessa che gli avrebbe fatto comodo poco più tardi su una punizione laterale calciata direttamente verso lo specchio; poco prima Broccatelli su una situazione analoga aveva cercato una soluzione diversa, ma di testa Gallorini non aveva corretto abbastanza il suo traversone teso. Anche l'Affrico ha bisogno di una punizione per sondare la forma di Regini, al rientro dopo l'assenza col Forte dei Marmi: è ottima, se n'accorge Conti che si vede parato in angolo il suo mancino da venticinque metri. Di tutto il primo tempo è l'unica occasione in cui l'Affrico centra lo specchio: Rovetini e Marmorini imprigionano Russo; e costretti ad arretrare sulla trequarti Casoni e Donigaglia rimbalzano sulla mediana avversaria, che vede Broccatelli interprete straordinario. Pur riuscendo ad alzare il raggio dell'azione, neppure nella prima parte della ripresa l'Affrico costruisce granché; di nuovo rischia molto sul filtrante di Sarr per Mattia Paradiso, a lato d'una spanna. Una volta ciascuno, i due si portano al tiro (rimpallato) anche sulle rimesse laterali di Broccatelli e Gallorini, ed entrano nell'azione del possibile rigore reclamato per un tocco sospetto di Bartalini subito prima che Bertelli lo sostituisca con Giannoni: effettivamente si fatica a considerare congrua la posizione delle mani. Anche se lo fa innervosire, comunque l'episodio non rallenta l'impeto dell'Arezzo Academy, al tiro di nuovo con Mattia Paradiso e Bizzi (pallone a lato) e pericolosissimo con Fruchi, sul quale è provvidenziale la diagonale di Conti. Alla fine manca ancora la seconda metà della ripresa, che improvvisamente vede cambiare l'inerzia complessiva: è merito anche dell'ingresso di Traorè e soprattutto di Guerra, che Berchielli affianca a Russo nel tentativo di sfruttare il doppio centravanti e che si porta al tiro due volte, in una delle quali sollecita di nuovo i riflessi di Regini. Ma non può essere abbastanza per vincere, né per rilanciare la rincorsa alla Sestese: la prima posizione dista già sette punti. Calciatoripiù : lo 0-0 suggerisce facilmente la buona prova delle difese. Il duello che intraprende con Benci (Affrico) porta Murgoci a rompere una monotonia altrimenti ovvia: senza questa battaglia i migliori sarebbero stati soltanto Gallorini, Broccatelli e Bidini (Arezzo Academy), gente che l'area di rigore avversaria la vede soltanto sui palloni inattivi e le riprese del gioco.