SAN GIULIANO: Ria, Sannino, Di Martino, Galletti, Chelucci, Colombini, Dessi, Mariani, Esposito, Papini, Sciarrone. A disp.: Ruglioni, Turini, Centurione, Andreotti, Accorsini, Cecchini, Tarara, Paoli, Buzzanca. All.: Nuti Fabrizio
MALISETI SEANO: Naselli, Ingrassia, Marinozzi, Licciardello, Mazzi, Niccolai, Andreola, Gestri, Dardha, Palumbo, Taglioli. A disp.: Todaro, Koni, Kola, Daly, Serra.hebexhiu, Vela, Guizzaro, Arcioni. All.: Di Vivona Alessandro
ARBITRO: Lorenzo Danesi di Pistoia
RETI: Dardha
SAN GIULIANO: Ria, E. Sannino, Di Martino, Galletti, Chelucci, Colombini, Dessì, M. Mariani, Esposito, Papini, Sciarrone. A disp.: Ruglioni, Turini, Centurione, Andreotti, Accorsini, Cecchini, Tararà, A. Paoli, Buzzanca. All.: Fabrizio Nuti.MALISETI SEANO: Naselli, Ingrassia, Marinozzi, Licciardello, Mazzi, Niccolai, Andreola, Gestri, Dardha, Palumbo, Taglioli. A disp.: Todaro, Koni, Kola, Daly, Serra, Xhebexhiu, Vela, Guizzaro, Arcioni. All.: Alessandro Di Vivona.
ARBITRO: Danesi di Pistoia
RETE: 89' Dardha rig.
NOTE: espulsi Turini (87') e Tararà (88').
Maliseti lo aveva già perdonato, e s'aspettava che dopo aver scontato le cinque giornate di squalifica tornasse a dare all'attacco quel peso che senza di lui è difficile trovare: l'undici sulla schiena ma il nove nell'anima, Dardha non lo tradisce. È lui a decidere la partita di San Giuliano, lui a trasformare il rigore che Danesi concede a due minuti dalla fine; ed è un rigore netto: per evitare che il tiro di Niccolai finisca nella porta sguarnita, Tararà si sostituisce a Ria che era uscito malino e para il pallone sulla linea. È la situazione cui, escluso Rosetti vent'anni fa, qualsiasi arbitro è preparato, facili la sanzione tecnica e quella disciplinare; peraltro l'espulsione è la seconda in due minuti: nell'azione precedente era uscito Turini. È l'epilogo d'una partita difficile da sbrogliare per entrambe le squadre: anche se oltre a Dardha ritrova la qualità di Licciardello (manca ancora Graziano, squalificato dopo Bibbiena: dovrà saltare anche il big-match con la Sestese, che avrebbe voluto affrontare da ex), per tutto il primo tempo il Maliseti fatica a trovare spazi. Ci riesce soltanto in una circostanza, che per dinamica prefigura quella decisiva: Ria manca la presa su uno spiovente in area e spalanca la porta a Ingrassia, che però da due metri non riesce a inquadrare lo specchio. È l'occasione più nitida di tutto il primo tempo, nel quale un San Giuliano stranamente bruttino riesce comunque a portarsi al tiro per due volte: attento Naselli sia su Sciarrone sia su Esposito. Con lui il duello si ripete in avvio di ripresa, più efficace l'esecuzione e più difficile la parata: sul rasoterra dal limite l'esito è comunque lo stesso, ancora inviolata la porta del Maliseti. Lo resta anche sul tiro improvviso che Alessandro Paoli scaglia da venticinque metri: stavolta più che Naselli può la traversa, che respinge fuori il tiro dopo averlo fatto picchiare esattamente sulla linea di porta. Alla fine manca un quarto d'ora, e sembra che la pressione del San Giuliano possa a breve produrre il vantaggio; ma una serie d'episodi sfortunati decide diversamente. L'avvia il fallo di Turini, che nel tentativo d'ostacolare una ripartenza nata da un angolo gestito male interviene duramente sulla trequarti: per Danesi basta per l'espulsione. Ne nasce la punizione decisiva, tale perché Ria in presa non abbranca lo spiovente; sicché la porta si spalanca davanti a Niccolai, e Tararà decide di giocare a dadi con la sorte in cambio d'un cartellino pesante. Gli va male: dal dischetto Dardha è glaciale, pallone a destra e portiere spiazzato. Già in dieci sarebbe arduo: in nove ipotizzare una rimonta è impossibile; ma più che dalla pressione degli avversari il San Giuliano esce sconfitto dagli episodi (prima ancora del rigore e delle due espulsioni, la traversa) e dalle proprie incertezze. Calciatoripiù : a lungo l'impianto del San Giuliano si regge su Marco Mariani , positivissimo in mediana; perché tutto crolli servono la doppia inferiorità numerica e il rigore di Dardha , impeccabile nell'esecuzione. È a lui che il Maliseti, solidissimo in difesa (ottimo Marinozzi, che sostituisce Kola a sinistra), s'affida per scalare posizioni.