• Juniores RegionaliElite
  • 18/01/2025 15.00.00
  • AREZZO F. ACADEMY
    Fruchi
  • 1 - 1 18/01/2025 15.00.00
  • ATLETICO PIOMBINO
    Lavagnini

Commento


AREZZO F. ACADEMY: Buzzini, Gallorini, Omarini, Broccatelli, Rovetini, Marmorini, Fruchi, Bidini, Murgoci, Bizzi, Paradiso. A disp.: Regini, Lachi, Baglioni, Rossi, Vallerani, Mannelli, Sarr, . All.: Magnanensi Luca
ATLETICO PIOMBINO: Renucci, Rincon, Marano, Patara F., Mitcul, Campani, Salvadori, Insolia, Marchettini M., Lavagnini, Piazzesi. A disp.: Buti, Atqaoui, Baldassarri, Rossi Gio., Ricci, Signori, . All.: Sereni Mirko
ARBITRO: Edoardo Martino Cellai di Firenze
RETI: Fruchi, Lavagnini
AREZZO ACADEMY: Buzzini, Gallorini, Omarini, Broccatelli, Rovetini, Marmorini, Fruchi, Bidini, Murgoci, Bizzi, Mattia Paradiso. A disp.: Regini, Lachi, Baglioni, Niccolò Rossi, Vallerani, Mannelli, Sarr. All.: Luca Magnanensi.
ATLETICO PIOMBINO: Renucci, Rincon, Marano, Patara, Mitcul, Campani, Salvadori, Insolia, Marchettini, Lavagnini, Piazzesi. A disp.: Matteo Buti, Atqaoui, Baldassarri, Giovanni Rossi, Ricci, Signori. All.: Mirko Serena.
ARBITRO: Cellai di Firenze
RETI: 3' Lavagnini, 25' Fruchi.


Segno brutto, segno orribile. Se non si riesce a vincere contro una squadra che fin qui aveva conquistato solo due punti (e nessuno con chi ne ha bisogno per salvarsi: del breve elenco, che ora s'allunga un pochino, facevano parte solo Affrico e Lastrigiana) cattivi pensieri cominciano ad aleggiare. E sono legittimi: l'Arezzo Academy ha perso un'occasione enorme per agganciare il Firenze Ovest, e presentarsi allo scontro diretto di sabato senza l'obbligo di dover vincere. Ora invece dovrà farlo, e dunque ribaltare completamente l'approccio alla partita con l'Atletico Piombino, che per quanto rassegnato a retrocedere combatte per ogni metro; e considerata la traversa che coglie a un quarto d'ora dalla fine l'1-1 gli va quasi stretto. L'avvio l'aveva illuso: dal primo fischio di Cellai sono trascorsi tre minuti scarsi nel momento in cui su una punizione che Rincon batte dalla trequarti destra la difesa avversaria si rende protagonista d'una dormita galattica, e consente a Lavagnini di deviare in rete con un colpo di testa angolatissimo. Inatteso, lo svantaggio complica la partita dell'Arezzo Academy, che ha bisogno d'accelerare per evitare una sconfitta tragica; per pareggiare gli serve però oltrepassare la fine del primo quarto, nel corso del quale sfrutta le solite rimesse laterali profonde per avvicinarsi alla porta avversaria: non la trovano né Broccatelli né Gallorini né Fruchi né Murgoci (Renucci ormai s'era arreso), e l'Atletico Piombino si salva. Va diversamente su un'azione sviluppata lungo tutto la catena di destra, sulla quale Gallorini si sovrappone a Bidini: il rasoterra dal fondo premia l'inserimento di Fruchi, che a rimorchio segna l'1-1. Sarebbe lecito attendersi l'avvio della rimonta, illusione suprema: di qui alla fine del primo tempo infatti l'Arezzo Academy non costruisce altre occasioni da rete; al contrario, rischia su due incursioni di Salvadori che sulle imbucate di Insolia e di Piazzesi (probabile fuorigioco non rilevato) calcia di poco oltre rispettivamente secondo e primo palo. Magnanensi non può essere soddisfatto, enorme l'occasione e altrettanto il dispiacere in caso di mancata vittoria: è inevitabile che segua una ripresa diversissima, nella quale però all'ovvio possesso dell'Arezzo Academy a lungo non seguono occasioni reali. Opposta è la situazione dell'Atletico Piombino, pericoloso per tre volte: calcia a lato Lavagnini, che sul servizio sontuoso di Patara azzarda la volée anziché stoppare (pallone fuori d'un metro); perde il tempo Piazzesi, costretto a defilarsi a sinistra una volta che aveva raggiunto il centro dell'area di rigore; impreca Atqaoui, che di testa spedisce il pallone a incollarsi sulla traversa. È uno dei due episodi che avrebbero potuto girare la stagione dell'Arezzo Academy; l'altro, opposto, prende forma nel recupero, quando di testa Giovanni Rossi spreca l'invito di Baglioni calciando a lato della porta spalancata. Più d'un punto dunque non può venire, e addirittura mentre si sviluppa l'ultima azione l'Arezzo Academy teme di vederlo svanire: gli va bene che il tiro di Patara sfili di poco alto, ma è un bene minimo e solo apparente. Calciatoripiù: Broccatelli, Fruchi e Gallorini (Arezzo Academy) danno senso a una partita resa complicata dalla rete di Lavagnini (Atletico Piombino) in avvio.