• Allievi B RegionaliMerito
  • 14/12/2024 15.30.00
  • TAU CALCIO
    Matteucci
    Giovannelli
    Sarnataro
    Bonelli
    Bonelli
  • 5 - 2 14/12/2024 15.30.00
  • GIOV. FUCECCHIO
    Fogli
    Lenzi

Commento


TAU CALCIO: Zipoli, Romanelli, Serafini (3), Bracaloni, Gabbrielli, Tancredi, MAtteucci, Moschini, Giovannelli, Sarnataro, Bonelli. A disp.: Tafi, BIONDI, Guidi, Lamperi, Giovannini, Pacini, Capocchi, Stondei . All.: Paoletti Luca
GIOV. FUCECCHIO: Buti, Ciampalini, Salvadori G., Salvadori N., Federighi, Collura, Sardelli, Orsucci, Kercuku, Pellegrini, Lenzi. A disp.: Tacchi, Filippi, Borghi, Matteoli, Fall, Masha, Comanducci, Battiloro, Fogli. All.: Falcini Giancarlo
ARBITRO: Matteo Castrignano di Pontedera
RETI: Matteucci, Giovannelli, Sarnataro, Bonelli, Bonelli, Fogli, Lenzi
TAU ALTOPASCIO: Zipoli, Romanelli, Serafini, Bracaloni, Gabbrielli, Tancredi, Matteucci, Moschini, Giovannelli, Sarnataro, Bonelli. A disp.: Tafi, Biondi, Guidi, Lamperi, Giovannini, Pacini, Capocchi, Stondei. All.: Luca Paoletti.FUCECCHIO: M. Buti, Ciampalini, G. Salvadori, N. Salvadori, Federighi, Collura, Sardelli, Orsucci, Kercuku, Pellegrini, Lenzi. A disp.: Tacchi, Filippi, Borghi, Matteoli, Fall, Masha, Comanducci, Battiloro, Fogli. All.: Giancarlo Falcini.
ARBITRO: Castrignanò di Pontedera
RETI: 8', 22' Bonelli, 11' Lenzi, 12' Matteucci, 38' Sarnataro, 43' Giovannelli rig., 68' Fogli.


Quanto può durare un momento? Ce n'è stato solo uno, sigillato tra l'11' e il 12', nel quale s'è potuto ipotizzare che il Fucecchio venisse via imbattuto da Altopascio; che il Tau non vincesse la tredicesima partita su tredici. Si stava 1-1, e Lenzi aveva appena pareggiato la rete di Bonelli (la prima delle due; alla fine del turno la classifica marcatori dice sedici: score pazzesco, proiezione anche). Ci sono momenti brevi e momenti lunghi, l'eternità è un momento. Questo è un momento breve: finita l'esultanza e ripreso il gioco, il Tau torna avanti; e ci resterà solido da qui alla fine. Il 5-2 con cui batte una delle avversarie più agguerrite è il modo che trova per ribadire che il campionato è finito già prima che si completi il girone d'andata: sconfitta dalla Floria e di nuovo raggiunta dall'Affrico, la Sestese scivola a meno undici. È inevitabile finire così lontano da una squadra fortissima, allenata benissimo (che gran tecnico che è Paoletti) e che finora non ha mai sbagliato una partita; il primo elemento per riuscirci è l'approccio, feroce sempre: Bonelli sblocca il punteggio già in avvio, decidendo di saltare Matteo Buti contro il quale una manciata di minuti prima era sbattuto. E non incide l'errore nella costruzione dal basso, indotto dalla pressione di Sardelli sul cui scarico Lenzi col mancino segna subito l'1-1. Il pari regge solo un momento (quanto può durare un momento?): sulla ripresa del gioco il centrocampo del Fucecchio non fa filtro, la difesa s'abbassa troppo; così il Tau porta facilmente il pallone al limite dell'area di porta, dove due rimpalli favoriscono a Matteucci il pallone del 2-1. È lui, favoloso nel breve e squisito in interdizione, il protagonista assoluto del big match: solo la traversa impedisce al suo pallonetto di trasformarsi nella doppietta. Per il Tau comunque è mal di poco: Matteo Buti può solo guardare la girata di Bonelli, che dopo un trimestre sontuoso ha così tanta fiducia nei propri mezzi da calciare al volo da una posizione da cui chiunque altro si sarebbe concesso il controllo. Dal limite dell'area dunque il vantaggio cresce, e cresce di nuovo allo scadere del primo tempo dopo un tiro alto di Niccolò Salvadori, la miglior occasione del Fucecchio in questo frangente: sull'angolo che Bracaloni calcia sul primo palo Matteo Buti si fa anticipare da Sarnataro, che al volo accompagna il pallone in porta. La collezione d'incertezze difensive del Fucecchio, che contro una squadra di fuoriclasse le paga tutte col sangue, si completa in avvio di ripresa: è in ritardo l'intervento di Niccolò Salvadori (ingenuo, Collura era ben piazzato) su Giovannelli, che era entrato in area sul triangolo con Matteucci e che a più di mezz'ora dalla fine converte il rigore nel 5-1. Davanti al Tau ora s'aprono spazi enormi; non li sfruttano però né Stondei né Capocchi, che nel tentativo di lasciare un segno dalla panchina fanno svanire una manciata di ripartenze in superiorità numerica. Così nel finale il divario può ridursi un pochino: è gelido Fogli sul filtrante di Pellegrini, che aveva recuperato il pallone ai venticinque metri e che lo imbuca per creare il duello con Zipoli. Resta comunque poco per impressionare il Tau, che corre già verso il titolo: se i ritmi sono questi, il girone di ritorno durerà un momento. Calciatorepiù : è la partita che consacra Matteucci tra i grandissimi; finalmente alla grande qualità tecnica riesce ad abbinare un'interdizione squisita.