SPORTING CECINA: Ricci, Ceccarini, Benedetti, Barbaro, Meatu, Bettini, Creatini, Bertaccini, Lattuada, Calloni, Bucchioni. A disp.: Kohler, Tonin, Bartolini, Bapary, Lischi, De Santis, Marinov, Lombardi . All.: Giachini Dario
SCANDICCI: Barbieri, Sordini, Masi, Salvadori, Preka, Morosino, Andrei, Forletti, Lodovisi, Cullhaj, Drago. A disp.: Izzo, De La Cruz Valentin, Ciulli, Falli, Sani, Diop, Prelashaj, Kurti, Focardi. All.: Tesconi Massimo
ARBITRO: Samuele Fantozzi di Pisa
SPORTING CECINA: M. Ricci, Ceccarini, Benedetti, Barbaro, Meatu, Bettini, Creatini, Bertaccini, Lattuada, Calloni, Bucchioni. A disp.: Kohler, Tonin, Bartolini, Bapary, Lischi, De Santis, Marinov, Lombardi. All.: Alessandro Magrì.SCANDICCI: Barbieri, Sordini, Masi, Salvadori, Preka, Morosini, Andrei, Forletti, Lodovisi, Cullhaj, Drago. A disp.: Izzo, De La Cruz, Ciulli, Falli, Sani, Diop, Prelashaj, Kurti, Focardi. All.: Massimo Tesconi.
ARBITRO: Fantozzi di Pisa
Se Lattuada avesse segnato il rigore conquistato da De Santis, dal Rossetti sarebbe già partito l'ordine per il bronzo con cui costruire la statua a Magrì: da giocare mancava solo l'ultimo minuto di recupero, e dunque lo Sporting Cecina avrebbe vinto la seconda partita di fila dopo quella col San Miniato. Davanti c'era lo Scandicci, e dunque davanti c'era Barbieri: è prodigiosa la parata con cui riscatta l'ingenuità commessa insieme al fallo, tiene inviolata la porta e blinda uno 0-0 buono per mantenere il punto di vantaggio sulla Cattolica Virtus. Gira su quest'episodio una partita equilibrata, segnata da un ottimo avvio dello Sporting Cecina pericoloso già al 15' con Bertaccini, al 12' con Calloni e al 25' con Lattuada, che calcia dalla parte sbagliata del palo. Lo Scandicci controlla, ragiona e riparte; ma Magrì ha allestito una gabbia solidissima intorno a Drago e Lodovisi, che faticano ad arrivare nella zona di Manuel Ricci: diventa inevitabile lo 0-0 alla pausa. È un risultato di cui lo Sporting Cecina non s'accontenta: si spiega così la pressione d'inizio ripresa, segnato da un'occasione per Lattuada (pallone a lato sul servizio di Creatini) e da una punizione di Bertaccini fuori d'un sospiro. La partita s'accende, Calloni e Ceccarini provano a incunearsi nell'area avversaria senza troppa fortuna; replica Drago con due tiri ben parati da Manuel Ricci, strepitoso nell'opporsi a Kurti liberato sottoporta da una combinazione con Focardi. È l'occasione con cui s'esaurisce il tempo regolamentare e inizia il recupero: lo contrassegna l'episodio d'una svolta rimasta solo potenziale, il rigore provocato e neutralizzato da Barbieri che dopo aver travolto De Santis con un'uscita spericolata si riscatta neutralizzando l'esecuzione di Lattuada. Più dello 0-0 dal Rossetti non esce; e anche se i rimpianti per l'episodio finale sono enormi lo Sporting Cecina può dirsi soddisfatto per aver conquistato un punto contro una big, con la quale ha giocato alla pari. Calciatoripiù : protagonista assoluto è Barbieri , che nel recupero impedisce a Lattuada (l'errore macchia la solita prova eccellente) di regalare il successo allo Sporting Cecina, reso solido da Meatu e ispirato da Creatini .