ACADEMY LIVORNO: Sommani L., Pietrogiacomi, Nanni, Barsacchi, De Fusco M., Mazzantini, Billi, Cortopassi, Ciulla, Sommani S., Pistoia. A disp.: Palamidessi, Baldini, Francalacci, Perfetti, Lepri, Martinelli, Cigna, . All.: Disegni Riccardo
CAPOSTRADA BELVEDERE: Filoni, Tasselli, Driza, Garofalo, Santini, Armenio, Palladino, Arra, Iuliucci, Borchi, Calistri. A disp.: Halilaj, Calistri, Di Santo, Foti, Foti Belligambi, Giorgetti, Legisi, . All.: Mazzone Claudio
ARBITRO: Samuele Fantozzi di Pisa
RETI: Lepri, Lepri, Ciulla, Cortopassi, Lepri, Billi
Due mesi e mezzo dopo si può dire che Riccardo Disegni sia andato oltre ogni previsione. Nelle prime nove giornate l'Academy Livorno aveva conquistato appena quattro punti; nelle dieci successive, con lui in panchina, ne sono arrivati quindici. Gli ultimi tre sono pesantissimi: davanti infatti c'era il Capostrada, cui al contrario non è bastato cambiare allenatore (due sconfitte per De Marco, subentrato a Mazzone alla vigilia della trasferta di Siena) per invertire la tendenza negativa, accentuata da un 6-0 che al momento riduce lo spiraglio salvezza. Proprio sull'Academy Livorno infatti ancora si fa la corsa; e, perso malamente lo scontro diretto, i punti di distanza salgono a cinque. Per rivoluzionare le gerarchie ci sarebbe stato bisogno d'una prova diversa, resa più complicata dalla decisione presa da Fantozzi intorno al quarto d'ora: generoso il rigore concesso a Pistoia, col quale Palladino era andato a contrasto; Cortopassi trasforma, e porta avanti l'Academy Livorno che l'1-0 lo aveva già sfiorato con Nanni sugli sviluppi d'un calcio d'angolo (tiro sporcato a lato d'una spanna). Il vantaggio spezza la partita, che cinque minuti più tardi Ciulla sigilla capitalizzando lo sprint di Billi sulla fascia. Improvvisamente sotto di due reti, il Capostrada è costretto ad accelerare; dalle sue folate, oltre alle proteste per un tocco di mano a ostacolare una progressione d'Iuliucci dentro l'area, nascono un tiro di Driza dalla fascia sinistra (traiettoria altissima) e soprattutto una punizione, che per il punto del fallo avrebbe forse potuto essere un rigore e che Borchi calcia nello specchio chiamando Leonardo Sommani alla parata in tuffo. La pressione, pronostico facile, prosegue anche nella prima parte della ripresa; s'interrompe solo quando il risultato si fa irrecuperabile, perché un tiro-cross di Billi con deviazione allegata si trasforma nel 3-0. Alla fine manca ancora una ventina di minuti, che però il Capostrada non riesce a sfruttare per evitare la sconfitta; anzi, perde i riferimenti tattici e lascia decine di metri davanti a Lepri, che in campo aperto non ha rivali: gli bastano otto minuti per segnare una tripletta memorabile. Disegni sorride: il Capostrada scivola a meno cinque, a meno tre lo Sporting Cecina. Calciatoripiù: Billi, Lepri (Academy (Livorno).