RETI: Bruno, Bruno, Bruno, Urbani, Guidi, Giampaoli, Urbani, Corrado, Calamai, Calamai
MARGINE COPERTA: Shkurtaj, Guerriero, Vattone, Brotini, Motta, Giglio, Gepponi, Iannotta, Giampaoli, Urbani, Bruno. A disp.: Picchi, Fidenti, Lucarini, Guidi, Megaro, Nini, Gallo, D'Apice. All.: Marco Biagini.F.CALENZANO: Vaggelli, Sottili, Castellani, Tapia Prudenzio, Zerbo, Piazzini, Toccafondi, Corrado, Calamai, Segatori, Mondì. A disp.: Gambelli, Mastrolia, Hoxhaj, Volpi, Capasso, Arif, Maccarone, Di Gironimo, Becheri. All.: Massimo Fiorentino.
ARBITRO: Boddi di Empoli.
RETI: 22', 49' e 69' (rig.) Bruno, 26' e 40' Calamai, 34' Urbani, 46' Corrado, 52' autogoal pro Margine Coperta, 68' Giampaoli, 73' Guidi.
Partita a dir poco rocambolesca, quella andata in scena al Renzo Brizzi di Margine Coperta. Il risultato più che rotondo lascerebbe presupporre una superiorità schiacciante dei padroni di casa. In realtà il film della gara ha raccontato qualcosa di diverso, un match molto combattuto che ha preso il vento a favore del Margine Coperta nei dieci minuti finali, quando le leggerezze difensive hanno ribaltato il risultato e punito oltremodo gli ospiti. Partenza pungente del Calenzano: al 1' Calamai si libera di un avversario e da posizione decentrata calcia di sinistro; una deviazione origina una parabola beffarda ma è bravo Shkurtaj ad inarcarsi e a deviare sopra la traversa. Al 10' il Margine si affaccia pericolosamente in area avversaria: incursione di Bruno sulla sinistra, tiro-cross che attraversa l'area piccola ma non trova compagni pronti al tocco, con la palla che si spegne sul fondo. Al 17' ci riprovano gli ospiti: Castellani avanza e crossa rasoterra dalla sinistra, Toccafondi arriva in corsa ma apre troppo il piattone e il pallone finisce di poco a lato. Al 22' improvviso vantaggio dei padroni di casa: lungo spiovente in area, sul pallone è in vantaggio Sottili ma il suo controllo è imperfetto e mette Urbani nelle condizioni di calciare da pochi metri dalla porta e battere Vaggelli. Il Calenzano non accusa il colpo e dopo 4 minuti trova subito il pari: scambio in velocità nella zona centrale fra Calamai e Mondì che restituisce al compagno, il quale appena in area sulla sinistra la piazza verso l'angolo opposto. Al 33' si ripropone il Margine con un'azione insistita in area di Giglio; la palla scivola verso il centro verso Urbani che, da buona posizione, mette di poco a lato. E' però il preludio al nuovo vantaggio interno. Dagli sviluppi di un fallo laterale, Gepponi elude lo scudo di due avversari e recapita un pallone al limite dell'area a Bruno che la fa filtrare in area verso il lanciato Urbani. La sua incursione sorprende la difesa e da pochi metri la battuta a rete è fredda e vincente. La ripresa vede gli ospiti subito proiettati alla ricerca del pareggio, che arriva dopo cinque minuti. Toccafondi arpiona un pallone in zona centrale e serve in profondità Calamai, bravo a scoccare una rasoiata imparabile per il 2-2. Prosegue lo slancio offensivo degli ospiti spinti da Toccafondi, il quale supera la difesa, si allarga verso la sinistra per trovare lo spazio e tira, venendo però rimpallato dai piedi di un attento Shkurtaj. Ma il Calenzano ci crede e al 46' si porta avanti. Da un traversone dalla trequarti si accende una mischia, la palla arriva sul versante sinistro dell'area piccola a Corrado, che di destro tocca il pallone quanto basta per farlo rotolare alle spalle del portiere. Le emozioni non sono però finite. Al 49' il pressing dei padroni di casa consente di strappare il pallone alla difesa; viene servito Urbani che supera tre avversari e lascia partire un rasoterra dal limite indirizzato sul palo destro della porta di Vaggelli, insaccandosi per il 3-3. Nei minuti successivi la stanchezza accresce gli scontri e il conseguente nervosismo, coi portieri che in questa fase non sono impensieriti. Al 62' arriva però l'episodio che, di fatto, decide la partita. Punizione dal cerchio del centrocampo calciata da Urbani, nella corsa all'indietro Piazzini spizzica il pallone di testa indirizzandolo però verso la propria porta; dopo aver colpito il palo interno, la sfera finisce beffarda in fondo alla rete. Da questo momento il Calenzano esce dalla partita e ne approfitta il Margine Coperta grazie a rapide ripartenze negli spazi lasciati vuoti. Al 68' contropiede sulla destra di Fidenti, che indisturbato la mette al centro verso Giampaoli che da pochi passi appoggia dentro la porta vuota. Un minuto dopo viene assegnato un penalty per fallo su Bruno, che poi si incarica della trasformazione. Infine al 73' Vaggelli respinge corto un cross dalla sinistra e Guidi, tutto solo, insacca per il definitivo 7-3. Il Margine Coperta si porta a casa un successo bello e succulento dopo averci creduto fino alla fine, sintomo di una squadra che, nonostante le tante novità estive, in tre mesi appena ha già trovato forma e spirito d'unione sotto l'ottima guida di Marco Biagini. Il Calenzano invece si lecca le ferite per una sconfitta pesante e per le preoccupanti amnesie difensive. Calciatoripiù: nel Margine Coperta positiva la prova di Bruno , che oltre alla tripletta ha preso parte alle principali azioni offensive della propria squadra, cercando il dialogo con i compagni, in particolare con Urbani , incisivo nelle sue verticalizzazioni. Da sottolineare anche l'ottimo ingresso di Nini e la prova di Motta . Nel Calenzano Calamai è stato autore di una doppietta, accompagnata da un lavoro sporco per la squadra; in luce anche Toccafondi per la sua combattività.