RETI: Ennassiri, Piccione
SAN MARCO AVENZA: Taricco, Groccia, Cuva, Ciampi, Gigli, Valenti, Paolillo, Natali, Ennasiri, Monaro, Bertini. A disp.: Silvano, Saettini, Ducati, Elia, Arrighi, Antonietti, Frediani, Del Vigo, Valsega. All.: Gabriele Lucchinelli. PRATO: Ancillotti, Gallo, Bonino, El Manouri, Dolfi, Ceccarelli, Piccone, Puzzangara, Bonacchi, Coccaro, D'Agati. A disp.: Fioravanti, Ghinea, Baggiani, Mocali, Canneti, Izzo. All.: Stefano Vettori.
ARBITRO: Maccioni di Viareggio.
RETI: Ennasiri, Piccione.
E' un pareggio dal duplice sapore quello plasmato da San Marco Avenza e Prato nella terza giornata di ritorno. L'1-1 rappresenta per i locali un ottimo punto per rimanere a galleggiare appena al di sopra della zona playout; un punto che dona contestualmente fiducia, perché fermare la seconda della classe giocandosela per larghi tratti ad armi pari non può che rifocillare l'animo. Sponda pratese, invece, la sensazione è di essere incappati in un mezzo passo falso. Lo stop della capolista Porcari ha anch'esso una duplice chiave di lettura, ma il solo punto rosicato poteva essere addirittura triplice. Un'occasione persa alla fine della fiera, più per meriti della San Marco però che per demeriti propri. I padroni di casa sfornano infatti una prova di cuore e di grande rigore tattico, muovendosi bene sullo scacchiere del Deste di Carrara praticamente in ogni circostanza. La prima porzione di gara scorre via sul filo dell'equilibrio, con gli ospiti che provano a stanare gli arcigni locali ma senza grande successo. Tre le occasioni da annotare prima dell'intervallo: una traversa colpita dai padroni di casa, un colpo di testa di D'Agati al 25' terminato fuori da posizione favorevole e una gran parata di Taricco al 35'. Plastico ed efficace il volo del portiere a deviare una punizione dal limite velenosa di Coccaro. Nella ripresa mister Stefano Vettori innesca una girandola di cambi per incidere nel match e la squadra risponde presente attaccando con maggior veemenza. Un'altra punizione di Coccaro respinta dal portiere diventa preda di Piccione, che in tap-in però calcia direttamente a lato. Ancora Taricco si erge sugli scudi sventando un altro paio di pericoli per tenere in vita i suoi, che di rimando premiano gli sforzi del proprio portiere portandosi in vantaggio su un'azione di rimessa. Puzzangara buca l'intervento al limite dell'area favorendo alle sue spalle Ennasiri, bravo di testa a girare il pallone alle spalle di Ancillotti. Ferito, il Prato si ribella scatenando tutti i propri cavalli con un assalto finale convulso ma famelico. Il pareggio arriva meritato a pochi minuti dalla fine, quando il neo entrato Izzo crossa bene dal fondo impegnando Taricco; sul pallone vagante si genera un batti e ribatti che viene risolto da Piccione, il più lesto a piazzare la zampata vincente. L'ultima azione della gara vede ancora Izzo protagonista, ma Taricco è di nuovo abile a sbarrare la strada all'attaccante ospite mantenendo intatto il preziosissimo punto. Calciatoripiù: Taricco (San Marco Avenza); Izzo (Prato).