RETI: Bonacchi, Izzo, Izzo, Gepponi
Esserci, lassù, c'è sempre stato, il Prato di Stefano Vettori. E per un periodo c'è stato ancora più della consuetudine. Ma in un girone di ferro, colmo di squadre agguerrite soprattutto al vertice, ogni passo falso si è tradotto in un'occasione mancata. E il computo totale porta la compagine pratese a chiudere al terzo posto in classifica. L'esser arrivati sul podio a 'soli' 6 punti dalla vetta è senza dubbio traguardo più che dignitoso, ma viste le potenzialità mostrate da capitan Piccione e compagni forse, forse, un pizzico di amaro in bocca per non aver fatto qualcosa di ancora più grande rimarrà. L'epilogo che chiude il campionato Giovanissimi è un 3-1 senza storia rifilato a un Margine Coperta ormai salvo da tempo e con la testa in vacanza. Molto positivo il percorso delineato dalla giovane truppa di Marco Biagini; allenatore nuovo e squadra per buona parte nuova potevano essere attenuanti delittuose, invece si son trasformate in presupposti buoni per migliorare e crescere. E la permanenza nella dimensione regionale è un mattoncino di vitale importanza in un progetto, quello valdinievolino, lontano dai fasti del passato ma comunque ambizioso. La mattinata di domenica 4 maggio è una festa. Il Prato parte forte e attacca subito a spron battuto. Piccione strappa bene sulla destra e serve al centro un cioccolatino che Bonacchi non manca di spingere in rete per l'immediato 1-0. L'inerzia favorisce ancora i locali, che sprecano però a ripetizione ancora con Bonacchi, con Piccione e con Izzo. Lo stesso Izzo, tuttavia, manda in archivio il primo tempo sul 2-0 risolvendo un batti e ribatti con un bel tiro dal limite che inchioda Shkurtaj. Nella ripresa la musica non cambia, con la compagine di mister Vettori sempre bella frizzante in proiezione offensiva. Ma anche tanto sprecona. Dopo gli errori sotto porta dei vari Piccione (due volte), Bonacchi e Coccaro, i pistoiesi puniscono per contrappasso con Gepponi, abile a sfruttare un cross dalla sinistra piazzando la zampata che riapre il match. Un po' di apprensione tre le file locali sale, ma la spavalderia dei giovani in maglia blu non conosce ostacoli né restrizioni. Prima Bouriki e poi Coccaro sfiorano il tris, che sul finale però arriva davvero. Piccione prende palla, semina due difensori e deposita in rete il 3-1 che manda in archivio il 2024-2025 di Prato e Margine Coperta.