RETI: Diallo
FIORENTINA: Dolfi, Ceccarini, Masoni (46' Sardilli), Ciacci, Turnone (58' Tchouameni), Batignani, Evangelista (78' Di Pierdomenico), Bonanno, Kaba (46' Sanogo), Angiolini (78' Diallo), Pisani (78' Melai). A disp.: POrciatti, Guidorizzi, Arcadipane. All.: Marco Capparella.GENOA: Magalotti, Bailo (71' Oddone), Pallavicini, Federici, Colonnese (85' Marotta), Pastore, Piazza (71' Riolfi), Pagliari, Ndulue, Mendolia (67' Marconi), Spicuglia (85' Piacenza). A disp.: Baccelli, Pavese, Miragliotta. All.: Gennaro Ruotolo.
ARBITRO: Martini di Valdarno, coad. da Cardini e Nannipieri.
RETE: 87' Diallo.
La splendida giocata di Diallo a 3' dal novantesimo regala alla Fiorentina una grande vittoria: conta ben più dell'acquisizione dei canonici tre punti il successo sul quotato Genoa, perché consente ai ragazzi di Capparella sia di rinvigorire la propria classifica sia di acquisire quella fondamentale autostima con cui affrontare in maniera più efficace gli impegni futuri. Nell'anticipo del venerdì al Viola Park le due squadre non si risparmiano, e lottano su ogni pallone fino al 95'; al triplice fischio un risultato di parità avrebbe forse premiato maggiormente l'equilibrio e i valori visti in campo, ma la fiorentina non ruba niente e anzi si prende un successo di carattere, all'insegna del cinismo. Mendolia trascina gli ospiti in un primo tempo ben condotto, ma in cui i padroni di casa si dimostrano pienamente in partita; il secondo tempo, invece, scorre via più equilibrato, ma proprio quando ormai lo 0-0 di partenza sembra essere anche il risultato finale, ecco che la gara vive il suo punto di svolta. Scocca l'87' quando una rapida e micidiale ripartenza dei viola premia l'inserimento di Diallo che, in posizione defilata, dentro l'area di rigore ospite, lascia partire un secco diagonale che non lascia scampo a Magalotti. Pochi minuti a disposizione per i rossoblù, che scorrono veloci, gestiti con sapienza da una ritrovata Fiorentina.