• Under 18A
  • 20/12/2024 11.00.00
  • FIORENTINA
    Angiolini
    Evangelista
    Pisani
    Kaba
  • 4 - 3 20/12/2024 11.00.00
  • ATALANTA
    Mungari
    Mungari
    Aliprandi

Commento


RETI: Angiolini, Evangelista, Pisani, Kaba, Mungari, Mungari, Aliprandi
FIORENTINA: Magalotti, Bilobrk (77' Tchouameni), Di Pierdomenico (77' Morazzini), Guidorizzi, Batignani, Guidorizzi, Batignani, Turnone, Evangelista, Bonanno (70' Diallo), Sanogo (70' Kaba), Angiolini, Pisani. A disp.: Porciatti, Arcadipane, Flachi, Boskovic, Lo Russo. All.: Marco Capparella.
ATALANTA: Bugli, Asiatico, Zaffalon, Ruiz (80' Sharma), Colleoni, Isoa (46' Pandullo), Lycholit, Affronti, Platto (62' Aliprandi), Bono (80' Perucchini), Mungari (80' Arena). A disp.: Leto, Personeni, Dragan. All.: Lorenzi.
ARBITRO: Mariani di Livorno, coad. da Cucciniello e Rama.
RETI: 9', 12' Mungari, 14' Pisani, 68' Aliprandi, 77' Kaba, 87' Angiolini, 90' Evangelista.


Tredici minuti per afferrare, impacchettare e donarsi il regalo di Natale migliore: una vittoria incredibile, in rimonta, da 1-3 a 4-3, risultati che vanno al cuore del calcio. La Fiorentina ribalta l'Atalanta negli ultimi minuti e si prende una vittoria che fino a quel momento sembrava impossibile anche solo da ipotizzare. Parte forte infatti, anzi fortissimo la Dea, che si affida a Mungari per indirizzare un avvio effervescente, in cui anche Angiolini e compagni provano subito a far male. Una rapida transizione offensiva prima e poi un tocco ravvicinato approfittando della libertà concessa in piena area locale dalla difesa viola consentono al numero 11 nerazzurro di provare a lanciare la fuga della sua squadra, tentativo non riuscito perché dopo appena centoventi secondi dallo 0-2 Angiolini illumina Pisani che poi, con una rasoiata imprendibile, dimezza lo svantaggio. La fase di gioco successiva è di nuovo favorevole ai ragazzi di Lorenzi: Mungari continua a minacciare la porta di Magalotti, protetto bene dai compagni che devono impegnarsi a fondo per impedire che Bono, altro elemento in vista dei bergamaschi, tripplichi le marcature. La Fiorentina si riprende poco prima dell'intervallo, e mantiene la giusta concentrazione in avvio di secondo tempo, quando un paio di iniziative di Evangelista, altrettante di Bonanno, un tiro deviato in angolo di Angiolini consentono di respirare e tenere vivissima una gara che l'Atalanta, nel frattempo, prova a chiudere. La sensazione diventa quasi una certezza al 68', minuto in cui Aliprandi realizza l'uno a tre; quasi perché conosciamo un epilogo in cui la formazione di Capparella si scuote e con una reazione travolgente rovescia le certa in tavola e il tavolo stesso. Kaba, al 77', riaccende la luce, ma è la strepitosa esecuzione da calcio piazzato da parte di Angiolini a tre minuti dal novantesimo a regalare un pari che già di per sé sa di gran risultato. La Fiorentina però non si accontenta, resta sulla cresta più alta di un'onda che deve percorrere ancora qualche metro di mare, fino al 4-3, firmato da Evangelista con una giocata che libera un urlo di gioia immenso, come solo questo genere di vittorie sanno regalare.