RETI: Bertaccini, Monaco, Menconi
CESENA: Fontana, Antonacci (73' Cenerelli), Carloni (64' Ridolfi), Baietta, Bertaccini, Greco, Lantignotti, Lontani (83' Okolo), Galvagno, Berti (46' Sanaj), Gabriele (64' Gori). A disp.: Gianfanti, Omokro, Casadei, Liverani. All.: Christian Lantignotti.EMPOLI: Poggiolini, Lupi, Lauricella, Fanucchi, Gorbi, Egan (88' Tavernini), Mazzi, Chiaverini, Rossetti (73' Talenti), Menconi, Monaco. A disp.: Fioravanti, Ferretti, Colombani, Del Piero, Ferrari, Tassotti, Pagni. All.: Francesco Tavano.
ARBITRO: Sabia di Jesi, coad. da Festa e Massani.
RETI: 14' Rossetti, 57' Bertacchi, 65' Menconi.
A Cesena arriva la conferma: se fosse stata sempre al completo, se non avesse dovuto obbedire alle giuste gerarchie appannaggio della Primavera, questa squadra avrebbe regalato un cammino ancor più scintillante alla sua società. L'under 18 dell'Empoli sbanca Cesena con una prova di spessore, dimostrandosi compatta, concreta e cinica nello sfruttare le occasioni giuste per colpire nei momenti topici del match. La gara è stata piacevole, intensa e combattuta, con sprazzi di bel gioco da parte di tutte e due le contendenti. Monaco e Rossetti si trovano a meraviglia là davanti, e confezionano il gol del vantaggio siglato dal numero 9 al 14'; al 25' poi i ragazzi di Tavano potrebbero raddoppiare con Rossetti, che però conclude da alto da buona posizione. Nella ripresa il Cesena reagisce e perviene al pari al 57', grazie all'esecuzione vincente da calcio piazzato da parte di capitan Bertacchi. L'Empoli non ci sta e torna prontamente in vantaggio dopo otto minuti, quando un lungo rilancio di Poggiolini premia la velocità e la classe di Menconi, che si libera per il tiro e supera Fontana. Il Cesena avrebbe poco dopo la più ghiotta delle chance per agguantare di nuovo il pari, un calcio di rigore che però Poggiolini neutralizza da campione, evitando il due a due. I romagnoli insistono fino alla fine, ed è un finale di sofferenza per gli azzurri, anche perché l'arbitro dilata il già maxi-recupero di 6' fino al 99', quando poi arriva il triplice fischio che sprigiona l'urlo di gioia dei toscani.