RETI: Sarti, Omar, Caldararu
AUDACE LEGNAIA: Anselmi, Sarti (71' Bonacchi), Kumar, Michelagnoli, Bruno, Lopez, Omar (77' Bini), Mattioli (88' Riconda), Caldararu (81' Imade), Montoci (74' Rahali), Amodio. A disp.: Buccianti, Cambi, Macrì, Agostini. All.: Lorenzo Pestelli, assente, in panchina Luca Landi.BARBERINO TAVARNELLE: Burroni, Savino (86' Viciani), Mattoni (69' Nesi), Iorio, Ferraro, Marchiani, Lorini (50' Gangi), Rosati, Aquino (73' Pieri), Mazzuoli, Fusi (17' Leoncini). A disp.: Sozio, Becagli, Hallulli, Pampaloni. All.: Giacomo Conti.
ARBITRO: Paolini di Firenze.
RETI: 30' Sarti, 45' Omar, 61' Caldararu.
NOTE: al 43' espulso Ferraro per doppia ammonizione.
Al termine di una partita pressoché senza storia in cui l'équipe di via Dosio, agevolata peraltro dalla sopravvenuta superiorità numerica protrattasi per più di un'intera frazione, ha sfoderato una solida prestazione corale connotata da una rimarchevole intensità in manovra e dalla costante capacità in retroguardia di imbrigliare le trame offensive avversarie, l'Audace Legnaia mette ko con un netto tris interno il Barberino Tavarnelle di mister Conti nel big match di giornata e, così facendo, scavalca proprio gli arancioblù in classifica piazzandosi momentaneamente al primo posto. Dopo un tentativo senza successo per parte esperito, nelle battute iniziali, da capitan Savino sul fronte ospite e da Caldararu in casa Audace, con lo scorrere delle lancette i padroni di casa assumono con sempre più decisione il comando delle operazioni fino a stappare la partita al 30', minuto in cui Sarti prende l'ascensore e anticipa decisivamente la disperata uscita di Burroni sugli sviluppi di una profonda punizione calciata da Kumar mettendo perciò a referto di testa il punto del vantaggio gialloblù. Subìto il duro colpo, il Barberino si vede sostanzialmente piovere sul bagnato poiché non solo gli spazi concessi agli avanti arancioblù per mettere a punto una rilevante reazione si rivelano ben pochi ma, unitamente a ciò, i ragazzi di mister Conti sono finanche costretti a rimanere in dieci al 43' quando Ferraro, eluso in velocità da Caldararu, atterra quest'ultimo in netto ritardo vedendosi perciò comminata la seconda e fatale ammonizione della propria partita. L'Audace, dal canto proprio, non si lascia allora sfuggire l'opportunità di colpire ancora approfittando dell'episodio in questione e dopo neanche 2', a questo proposito, un pregevole colpo di tacco del medesimo Caldararu libera sull'out mancino Amodio che, dal fondo, scodella a centro area un autentico cioccolatino che l'accorrente Omar non deve fare altro che spingere nella porta sguarnita con Burroni fuori causa per il 2-0 locale. Non cambia il leit-motiv del confronto nel corso della ripresa: il tecnico arancioblù, al 50', si gioca la carta Gangi nel tentativo di raddrizzare la partita ma, sul fronte opposto, è il roster casalingo a poter nuovamente beneficiare di una nitida chance che al 55' vede Amodio addomesticare con maestria un lancio dalle retrovie di Sarti e servire a rimorchio nei pressi dell'area piccola un Montoci che, dopo avere per un attimo esitato sulla soluzione da adottare, centra incredibilmente il palo da distanza ravvicinata fallendo di conseguenza il tris. Tris che, ciononostante, resta pur sempre nell'aria per l'undici dell'assente mister Pestelli che infatti, al 61', vede i propri sforzi in questa direzione ricompensati in virtù dello squillo di Caldararu che, innescato ancora dall'ispirato Sarti, si presenta indisturbato -da posizione defilata sulla sinistra- innanzi al cospetto di Burroni per poi trafiggerlo con un imprendibile rasoterra sul palo lontano. Sotto di tre reti e con l'uomo in meno, per parte propria il Barberino Tavarnelle ha il merito di non gettare la spugna e provare a convogliare le residue energie verso un'impennata d'orgoglio che gli possa permettere, quantomeno, di tornare in carreggiata: ben altre intenzioni ha, tuttavia, il pacchetto arretrato audacino che, mantenendo alta sino in fondo la soglia della propria concentrazione, continua a difendere con lucidità un risultato che, all'88', per poco non arrotonda Mattioli impossessandosi della sfera in occasione di un errato retropassaggio di Iorio ma, un attimo più tardi, angolando eccessivamente la mira al proprio diagonale. Termina dunque sul 3-0 in favore dei padroni di casa la sfida di cartello della nona giornata d'andata: l'Audace Legnaia riprende il proprio perfetto ruolino di marcia dopo l'ultimo pareggio a reti bianche in casa della Sales e si issa in vetta alla graduatoria a discapito proprio di un Barberino Tavarnelle che, dopo un avvio in versione turbo, si trova momentaneamente alle prese con un'impasse di tre partite senza successi dopo la clamorosa caduta con la Sancat e il rocambolesco 3-3 maturato col San Giusto Le Bagnese.