RETI: Guasti, Meoni, Abdelhamid
ISOLOTTO: Benedetti, Cavalli, Cicatiello, Curello, Donati, Guasti, Maionchi, Nasca, Tigges, Ugolini, Venturato. A disp.: Cekaj, Cornello, Frulli, Ibraliu, Morelli, Rossetto, Spanu, Vignoli, Yao Guity. All.: Filippo Pastorelli.CATTOLICA VIRTUS: Baioni, Sori, Valiante, Meoni, Marchetti, Focardi, Piccioli, Marinari, Ventimiglia, Carfora, Abdelhamid. A disp.: Lastrucci, Bacci, Douanla, Giardina, Negrescu, Rossi, Selvaggio, Vezzosi. All.: Tommaso Pancani.
ARBITRO: Cenni di Firenze.
RETI: 16' Meoni, 23' Guasti, 36' Abdelhamiid.
La corazzata Cattolica Virtus si presenta al Boschi forte delle sue sei vittorie consecutive con un solo gol al passivo, ma stavolta deve sudare fino ai tre fischi finali per mantenere la serie positiva, riuscendoci solo grazie ad un grande tiro dalla lunga distanza di Abdelhamid ad inizio secondo tempo ed ai riflessi di Baioni sul finire della partita. I padroni di casa entrano in campo senza alcun timore reverenziale e nei continui capovolgimenti di fronte sono loro a battere il primo calcio d'angolo dopo che un'incursione di Curello è stata interrotta da Focardi che ne intercetta il tentativo di cross. È poi Ugolini ad interrompere il successivo contropiede giallorosso con Piccoli involatosi sulla fascia destra. Il primo portiere a sporcarsi i guanti è Benedetti che blocca facilmente un tiro senza troppe pretese da parte di Abdelhamid. Più impegnativo il successivo intervento su tiro ravvicinato di Ventimiglia, sventato in angolo. È forse questo il momento migliore della Cattolica che arriva nuovamente al tiro da fuori con Ventimiglia, ma l'Isolotto contrasta gli attacchi avversari ed è pronto a ripartire con Cavalli e Curello sulla fascia destra. La Cattolica riesce comunque ad andare in vantaggio grazie ad una palla recuperata caparbiamente da Focardi che si porta in avanti e crossa al centro dove Meoni riesce ad anticipare la marcatura e colpisce al volo battendo l'incolpevole Benedetti. Ma proprio sulla fascia destra l'Isolotto trova l'azione che porta al pareggio con Curello che, servito da Cavali, si invola sulla fascia e salta Valiante, mettendo poi in mezzo per Tigges il cui tiro è deviato sul palo da Baioni. La palla torna in area e l'accorrente Guasti anticipa Sori e la spinge in rete. La Cattolica prova a riprendere in mano la partita con un gran tiro di Ventimiglia dal vertice altro dell'area di rigore, tiro che si stampa sulla traversa. Sul finire del tempo Ventimiglia serve Abdelhamid che riesce a rubare il tempo a Cicatiello; il difensore riesce poi a recuperare costringendolo ad un tiro angolato su cui interviene Benedetti chiudendo definitivamente lo specchio. Dopo l'intervallo la Cattolica sostituisce quattro giocatori e le forze nuove portano subito al nuovo vantaggio ospite grazie ad Abdelhamid che raccoglie un rinvio della difesa biancorossa e dalla trequarti scarica all'incrocio dei pali dove l'incolpevole Benedetti non può arrivare. Il secondo tempo prosegue con la Cattolica che non si accontenta di amministrare il risultato e cerca di sfruttare la prestanza fisica dei suoi giocatori per chiudere definitivamente la partita, ma la difesa dell'Isolotto chiude ogni spazio ed il centrocampo mette sotto pressione gli avversari cercando di portarli all'errore grazie anche alle energie dei nuovi entrati, soprattutto Spanu e Rossetto. Si arriva così al 15' del secondo tempo quando prima Guasti, poi Curello riescono a rubare il tempo agli avversari pressandoli nella propria metà campo. Subito dopo è Maionchi ad anticipare Peccioli e a partire verso l'area avversaria, lanciando Nasca che supera Focardi ma non riesce ad agganciare il pallone, che sfila sul fondo. La Cattolica risponde con il solito Ventimiglia il cui tiro è deviato sulla traversa da Benedetti; la palla torna in campo ed è appannaggio di Abdelhamid ma Benedetti si oppone nuovamente. La parte finale della gare è appannaggio dei padroni di casa che colpiscono una traversa con Rossetto, su punizione. Sugli sviluppi dell'azione Cekaj viene atterrato in area e l'arbitro decreta il calcio di rigore. Si incarica della battuta capitan Ugolini, ma il suo tiro viene ribattuto con i piedi da Baioni. Finisce così una partita combattuta con grinta ed agonismo per settanta minuti da entrambe le squadre. La Cattolica si conferma al vertice del girone e se per la prima volta quest'anno la sua partita non è stata una passeggiata, molto si deve alla concretezza della difesa biancorossa diretta da Ugolini, la cui prestazione non è stata certo offuscata dal rigore paratogli da Baioni (si sa che non è da questi particolari che si giudica un giocatore), ma in generale tutti i reparti hanno tenuto alta la concentrazione, contrastando e mettendo in difficoltà i più blasonati avversari. Calciatoripiù: Guasti (Isolotto), Ventimiglia (Cattolica Virtus).