RETI: Venni, Venni
ALBERETA S.S.: Spicchi, Coveri, Sanago, Baldi, Bellantoni, Lascialfari, Moracci, Roschi, Zanchetta, Macucci, Amerighi. A disp.: Bregu, Elmetwalli, Falciani, Giorgetti, Maculan, Misticoni, Montecchi, Asadullah. All.: Stefano Lascialfari.GRASSINA: Fantappiè, Signorini, Carlesi, Magnelli, Del Buono, Bracciotti, Rigucci, Baldini, Pedone, Venni, Baldini. A disp.: Chiesi, Giangreco, Vannetiello, Balducci, Colomo. All.: Mirco Torrini.
ARBITRO: Gean di Firenze.
RETI: 1', 54' Venni.
In un tardo pomeriggio invernale bagnato da una fastidiosa pioviggine si è svolto sul campo della Nave a Rovezzano l'incontro tra Albereta San Salvi e Grassina. La partenza è uno shock per i padroni di casa, pronti via e dopo pochi secondi il Grassina passa subito in vantaggio con un gran tiro di Venni dal limite dell'area, che si infila sotto la traversa. Nonostante la partenza disastrosa l'Albereta cerca di riordinare le idee e comincia a imbastire interessanti trame di gioco, ma al 17' il Grassina ha l'occasione per raddoppiare su calcio di rigore: Pedone dalla fascia destra si accentra e va giù in area sull'intervento di Sanago, il contatto, seppur modesto, c'è e il rigore è giusto. Si incarica dell'esecuzione capitan Venni, che angola troppo il tiro e spara incredibilmente fuori alla destra del palo. Al 21' ancora gli ospiti pericolosi con Rigucci, che dal limite dell'area lascia partire un velenoso tiro rasoterra a fil di palo, ma Spicchi si supera e devia in calcio d'angolo sulla sinistra. Pochi minuti dopo nuova occasione per il Grassina, ancora con Venni che su una punizione dal limite scavalca la barriera, ma Spicchi fa buona guardia e devia in corner. Per alleggerire la pressione degli ospiti, l'Albereta decide allora di avanzare il baricentro del proprio gioco e si fa viva un paio di volte in area avversaria, mancando sempre per un soffio la deviazione vincente. Il Grassina arretra un po' il proprio raggio d'azione per cercare di controllare meglio gli attaccanti avversari e si arriva così alla fine del primo tempo senza ulteriori scossoni. La ripresa si apre con un'Albereta arrembante che sfiora il pareggio in apertura. Al 47' Macucci manovra sulla sinistra e arrivato sul fondo crossa una palla in mezzo per l'accorrente Coveri che, in bella girata di sinistro, prende in pieno la traversa, con Fantappiè ormai fuori causa. I padroni di casa continuano ad attaccare, ma nel loro momento migliore subiscono il raddoppio al 54': tiro rasoterra da fuori di un attaccante ospite, Spicchi si distende e respinge sulla destra ma la palla capita sui piedi di Venni, lasciato colpevolmente solo in area, e per il capitano del Grassina è un gioco da ragazzi ribadire in rete con un tap-in da posizione ravvicinata. Gli ospiti cercano il colpo del k.o., ma l'Albereta regge. Al 66' è ancora Spicchi a salvare la propria porta su un gran tiro rasoterra sempre di Venni, vero mattatore della serata. I padroni di casa non si danno per vinti e cercano sempre il gol, andandoci vicini al 72' con una bella percussione di Moracci, che sulla destra semina un difensore avversario entra in area e dal fondo mette al centro un pallone delizioso che attraversa tutta l'area piccola, senza che nessun compagno trovi lo spunto per deviarla in rete. Il tempo passa e dopo la consueta girandola di cambi, i ritmi rallentano e le occasioni diminuiscono. La partita si conclude così, dopo 4' di recupero, senza ulteriori pericoli da ambo le parti. Il Grassina conquista il vertice della classifica vincendo con merito un match che lo ha visto sempre in vantaggio, mettendo in mostra un maggior tasso tecnico e una migliore concretezza sottoporta. L'Albereta San Salvi, dal canto suo, ha giocato una partita tutta grinta e cuore, difendendosi con ordine e cercando di colpire in contropiede, non perdendo mai la voglia di combattere. I padroni di casa recriminano soprattutto per il blackout iniziale e per la traversa colpita a inizio della ripresa, che avrebbe potuto cambiare il corso della partita. Calciatoripiù: Lascialfari, Roschi (Albereta), Venni, Rigucci (Grassina).