• Giovanissimi BFase2-G
  • 22/02/2025 15.00.00
  • PONTASSIEVE
    Costanti
  • 1 - 7 22/02/2025 15.00.00
  • MONTELUPO
    Bova
    Lambardi
    Bova
    Lambardi
    Lambardi
    Lambardi
    Bova

Commento


RETI: Costanti, Bova, Lambardi, Bova, Lambardi, Lambardi, Lambardi, Bova
PONTASSIEVE: Baldi G. (40' Clementi), Martino, Rosati, Vecci, Baldi P., Pregh (36' Ponticelli), Vaggelli, Batignani, Costanti, Capoduri (42' Casiello), Passerini. A disp: Di Pasquale. All.: D'Andretta.MONTELUPO: Forciniti, Fiaschi P., Guerri R., Puccioni, Manetti (51' Magazzini), Pelucchini (El Kadiri), Pieraccioli (49' Guerri L.), Ceriello, Lambardi, Marcoionni (40' Cotoneschi), Bova (51' Costoli). A disp.: Beconcini, Fiaschi C. All.: Masi.
RETI: 2', 21', 50', 56' Lambardi, 20' Bova, 24' Costanti, 63' Puccioni.


Il Montelupo si presenta a Pontassieve con tutti i primati possibili: miglior difesa e miglior attacco, sei vittorie su sei partite disputate nella seconda fase e primo posto stabile in graduatoria, rispettivamente 4 e 5 lunghezze avanti a Monteriggioni e Settignanese che in questo turno si affrontano nello scontro diretto delle inseguitrici. Occasione ghiotta per la capolista che può capitalizzare e consolidare la leadership del girone G, anche se di fronte c'è un Pontassieve reduce da quattro vittorie consecutive e fiducioso nei propri mezzi, il che fa presumere un possibile equilibrio sul terreno di gioco. Pure gli schieramenti tattici delle due squadre sono quasi speculari con difesa a quattro, centrocampo a tre e un attaccante centrale intorno a cui ruotano le mezze punte: la differenza la fanno la personalità del Montelupo e anche la capacità di dare maggiore ampiezza alla manovra occupando il campo in tutto lo spazio, grazie ai movimenti sulle corsie esterne di Marcoionni e soprattutto di Lambardi che già al 2', lanciato in verticale da Ceriello, trafigge Baldi in uscita. La doccia fredda per i padroni di casa non è semplice da assorbire e il Montelupo tenta di dare subito il colpo di grazia, ma Baldi fa buona guardia soprattutto su una bella conclusione di Bove diretta all'incrocio. Il Pontassieve cerca un paio di break con una insidiosa punizione di Passerini alta di poco ed un bello spunto di Capoduri, abile a slalomare al limite dell'area tra due avversari e a concludere dal limite impegnando Forciniti in tuffo. Il Montelupo, però, ha il controllo del gioco e concretizza il maggior possesso palla con uno- due letale tra il 20' e il 21' che vede protagonista sempre Lambardi, prima in versione assist man per Bova che batte a rete nell'area piccola e poi realizzando la doppietta personale. La partita sembra praticamente finita, ma al 24' il Pontassieve riemerge con un moto di orgoglio che trova nel cross di Vecci e nell'incornata di Costanti il viatico per accorciare le distanze: 3-1 e partita riaperta con un secondo tempo che si preannuncia tutto da gustare ed anzi diventa adrenalinico al 42' quando una grande incursione di capitan Batignani viene interrotta da un fallo in area ospite, consegnando di fatto al Pontassieve la possibilità di riaprire completamente i giochi. Costanti, però, dal dischetto alza troppo la sfera sparando poco sopra la traversa la palla del 2-3. Il Montelupo tira un sospiro di sollievo e, redivivo, decide che è il momento di chiudere la gara con il solito Lambardi che al 50' sigla l'1-4 e la personale tripletta. I ragazzi di D'Andretta provano a non arrendersi con un'ultima reazione propiziata da Ponticelli, bravo ad impegnare l'estremo difensore avversario con una possente fiammata, a cui segue uno sfortunato batti e ribatti in area. E allora, come da copione, a calare il sipario è ancora il cinismo di Lambardi, che segna di nuovo al 56' diventando così autore di uno strepitoso poker. Nel finale l'espulsione da ultimo uomo, forse un po' troppo severa, di un indomito Rosati sancisce la capitolazione del Pontassieve con la sesta rete su punizione dal limite firmata Puccioni. Finisce con un Montelupo sempre più saldo in vetta e convinto della propria forza ed un Pontassieve un po' sconsolato, anche se consapevole che il risultato è stato condizionato anche dagli episodi e che già dalla prossima gara il riscatto sarà alla portata.